Il Mistero del Diamante Blu
Era una notte tempestosa quando il detective Terenzio Collina ricevette una telefonata urgente. La voce dall’altro capo della cornetta era ansiosa e sussurrante.
«Detective Collina, ho bisogno del vostro aiuto.» disse l’ignoto «Sono il capitano Jack “Zanna di Squalo” O’Leary, il più temuto pirata dei Sette Mari. Ho scoperto un segreto che potrebbe cambiare il destino del mondo intero.»
Terenzio Collina si mise il cappello a tesa larga e si avvolse nella sua lunga mantella.
Salì sulla sua bicicletta e si diresse verso il porto. Lì, tra le barche dondolanti e le luci tremolanti, incontrò il capitano O’Leary.
Il capitano gli consegnò una mappa logora «Guardate qui, detective.» disse, indicando un punto nel bel mezzo dell’oceano «L’Isola del Diamante Blu. Si dice che là si trovi il più grande tesoro mai visto: un diamante azzurro, luminoso come il cielo al crepuscolo.»
Terenzio Collina scrutò la mappa «E cosa c’entra tutto questo con me?» chiese.
«Perché, detective,» rispose il capitano «l’isola è maledetta. Nessuno che vi abbia messo piede è mai tornato indietro. E ora ho bisogno che voi andiate là e troviate il diamante. Solo un uomo coraggioso come voi può farlo.»
Terenzio Collina accettò la sfida.
Salpò con il capitano O’Leary sulla sua nave, la “Tempesta Selvaggia”. Attraversarono mari infestati da mostri marini, navigarono tra scogli affilati e superarono tempeste furiose. Alla fine, giunsero all’Isola del Diamante Blu.
L’isola era avvolta da una nebbia densa. Terenzio e il capitano sbarcarono sulla spiaggia, armati di spade e coraggio.
Seguirono gli indizi lasciati da pirati del passato: enigmi scritti su foglie di palma, mappe nascoste sotto rocce e trappole mortali.
Alla fine, raggiunsero la grotta del diamante.
Lì, nel buio, brillava il Diamante Blu. Era più grande di una palla da cricket e risplendeva come il cuore di un amante innamorato.
Ma c’era un prezzo da pagare. Il diamante era protetto da un guardiano: un fantasma di un antico pirata.
Terenzio e il capitano combatterono contro il fantasma, risolvendo l’enigma finale. Il diamante si staccò dalla roccia e brillò ancora più intensamente.
Terenzio Collina tornò a terra con il Diamante Blu.
Il capitano O’Leary lo ringraziò e sparì nell’oscurità.
Terenzio decise di nascondere il diamante, perché sapeva che il suo potere poteva essere pericoloso.
Così, il detective in bicicletta divenne il custode del Diamante Blu.
Ogni notte, pensava alle avventure che l’avevano portato lì.
E chissà, forse un giorno anche tu, caro lettore, troverai un enigma da risolvere e un tesoro da scoprire.
Grazie a tutti, sono felice che ci sia qualcuno all'ascolto! <3