Una scelta insolita

L'incrocio della katana e dell'ascia scatenò un suono acuto che fece allontanare via tutti gli animali nei dintorni, simboleggiando l'incredibile potenza dei due contendenti. Tuttavia era il Berserker a trovarsi in vantaggio, la sua forza fisica era tanto grande da superare persino quella di Clive. Inoltre l'arma che il primo impugnava fu in grado di resistere alla Nameless, dimostrazione che anch'esse non era un equipaggiamento normale.
Nonostante l'iniziale svantaggio, il reincarnato ribaltò rapidamente la situazione: sfruttando la stessa energia distruttiva del terrore dei ghiacci, gli fece perdere l'equilibro. Così poté colpirlo in pieno con un poderoso fendente. Avrebbe potuto puntare alla sua gola oppure a un qualche altro punto vitale, ma non lo fece. Cercando di mantenere fede alla promessa che aveva fatto con sé stesso qualche mese prima (l'essere più riflessivo), voleva innanzitutto comprendere meglio la situazione dopo di che avrebbe scelto come procedere.

" Nam'ra, sei stato tu ad attaccare questo tizio?"
" No, non appena ci ha visti ci ha assaltati" rispose la fanciulla cercando di contenere la propria tosse,
"...Ti sei spinta troppo oltre ed ora il tuo fisico non regge"
" Lo so, purtroppo non aveva altra scelta" sostenne la mezza-elfa con un viso palesamente dispiaciuto,
" Immagino...Pensi di poter resistere ancora un po', non ci vorrà molto"
" Certo!" esclamò lei con ritrovata gioia,
" Fai pure con calma, a lei penso io" intervenne Gabriel il quale sorprendentemente non solo era sopravvissuto, ma non aveva più alcuna ferita. Il giovane iniziò subito a cercare di curare la ragazza di cui si era invaghito.
" E' inutile" commentò solamente Clive prima di concentrarsi di nuovo nel combattimento.

Per prima cosa il reincarnato osservò le stats e le skill del Berserker, mentre quest'ultimo si rimetteva in piedi. Era di lv 50, con stats superiori alla media, possedeva un titolo ed una skill unica. Fu questa ad attirare l'attenzione del ragazzo in quanto era insolitamente simile ad Alecto, il che gli avrebbe conferito un bel vantaggio. Infatti non solo sapeva quanto pericoloso trasforma il proprio utilizzatore, ma anche come disattivarlo utilizzando una meccanica passiva di quel tipo di abilità. Quando gli Hp del portatore si avvicinavano a zero, si disattivavano in automatico per prevenire la morte.
Non volendo ancora ucciderlo poiché curioso delle sue motivazioni, gli sarebbe bastato ridurlo in fin di vita ed aveva già un modo per farlo.

Una volta ripresosi il Berserker scattò nuovamente a testa bassa, questa volta combinanado alla perfezione la magia del gelo con attacchi corpo a corpo. Clive invece di schivare i colpi scelte di bloccarli, subendo delle ferite da contraccolpo, ma era proprio quello che voleva. Infatti, non appena ci fu abbastanza suo sangue sparso sulla neve, poté attivare le temibili stregonerie del sangue (evoluzione della magia del sangue, ottenuta padroneggiando la sua skill unica del vempirismo perfetto). Queste gli permisero di manipolare a piacimento il proprio fluido vitale, gli bastava immaginare una forma e questo l'avrebbe assunta. Per la situazione creò svariati spuntoni molto lunghi ed acuminati che una volta trafitta la carne del Berseker si diffusero al suo interno danneggiandogli gli organi vitali. Ovviamento fu molto attento a non creare danni irreversibili, però furono abbastanza da rallentare il nemico quel tanto che bastava per travolgerlo con " Lo sciame tagliente", una serie di fendenti veritcali.
Essi si dimostrano tanto devastanti da costringere persino il Berseker a cedere. Il colossale uomo cadde schiena a terra, lasciando cadere la fidata ascia.

Ancora una volta Clive aveva dimostrato la propria superiorità, riuscendo ad abbattere un nemico potente senza troppi problemi o almeno così sembrava ...