82. FINALMENTE INSIEME

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il lunedì arrivò, Sakura in tutta tranquillità si preparò per andare a scuola.

Era una giornata come tante, sperava che sarebbe finita nello stesso modo.

Grazie ai suoi amici, quella sera in compagnia, era riuscita a dimenticarsi dell’accaduto ed ad andare avanti come aveva sempre fatto, con il sorriso.

Alla fine non era successo niente, e questo era l’importante!

Sperava soltanto di non sentire certe voci…

-Tesoro sicura che vuoi andare a scuola?

-Certo mamma, perché mi fai questa domanda?

-Volevo essere sicura che ti sentissi bene…

-Sembri più preoccupata tu di me… - Sorrise.

-E lo sono purtroppo… spero che non succeda niente, ormai ho sempre paura!

-Non devi averne mamma! Stai tranquilla, come vedi è andato tutto bene alla fine… è vero mi sono trovata in una situazione delicata, ed ho avuto paura… ma adesso basta, è finita e si va avanti, non finisce la vita per questo!

-Come sei coraggiosa tesoro mio! E’ bello sentire queste parole! – Disse abbracciandola.

-E dai mamma!

-Adesso vai che le tue amiche ti staranno aspettando!

-Si! Ma dove sono papà e Moegi?

-Sono già usciti…

-Moegi sa qualcosa?

-No, abbiamo preferito evitare, ma ha capito che è successo qualcosa…

-E cosa le avete detto?

-Papà ha detto che hai avuto le solite risse, e questa volta per un ragazzo…

-Come scusa??? Mi sarei picchiata per un ragazzo???

-Sarebbe possibile, ora che ci penso, anche questo…

-Mamma ma che diavolo dici anche tu!

-Mi sono spiegata male, papà ha detto a Moegi che due ragazzi si sono picchiati per te e tu ti sei terribilmente preoccupata, infatti ti senti in colpa e roba di questo tipo!

-Ingegnoso papà… peccato che ora Moegi mi darà il tormento!

-Perché dici questo? È normale che sia curiosa, è una bambina…

-Non in quel senso… - Si mise una mano sulla faccia.

Moegi avrebbe sicuramente pensato a Pain e Naruto, il primo in quanto ex ragazzo della sorella ed il secondo perché era sicura che fosse cotte di lei, in quanto il fratello del biondo, suo carissimo amico, le diceva certe cose al riguardo, anche se Sakura preferiva non darci troppo credito.

Inoltre la bambina, per quanto adorasse Pain, che conosceva bene e gli piaceva, per lei Naruto era speciale, il ragazzo ideale per la sorella.

Insomma, le avrebbe fatto una testa assurda con questa storia!

-Papà era più tranquillo?

-Non proprio…

-Anche lui… - Sospirò.

-Tesoro è normale…

-Si, ma sai anche come è papà!

-Vedrai che gli passerà…

-Dubito… mi sa che dovrò parlarci…

-Ci ho parlato anche io, non ti preoccupare, ma se ti fa piacere… sono sicura che lo apprezzerebbe! – Sorrise.

-Ok, ma adesso devo andare!

-Va bene tesoro, ci vediamo stasera!

-Si, anche perché oggi devo fermarmi anche di pomeriggio a scuola! – Sbuffò.

-Ci sentiamo per telefono allora!

-Va bene! Buona giornata, ciao mamma!

-Ciao Sakura!

La ragazza uscì velocemente e subito dopo pochi passi incontrò tutte le sue amiche che la stavano aspettando.

Si salutarono e senza perdere tempo iniziarono a chiacchierare…

-Come ti senti oggi Sakura?

-Molto meglio, grazie Hinata!

-Sei tornata in forma a quanto pare! – Sorrise Tenten.

-Io sono sempre in forma! – Rise.

-Come sono contenta che sia passato tutto! Avevo paura che qualcosa andasse storto! – L’abbraccio Ino.

-E dai scema! Non fare così!

-Guarda che non sto scherzando! Mi ero preoccupata davvero!

-Lo so, e mi fa piacere che ci tieni così, come tutte voi del resto… ma il peggio non è successo, come vi ho già detto, e poi ci vuole bene altro per mettermi fuori gioco! – Fece un grande sorriso.

-Adesso non pensiamoci più e torniamo a scuola… purtroppo! – Disse Temari.

-Non ci volevo pensare…

-E’ un po’ dura non pensarci Ino, visto che fra meno di un’ora saremo già fra i banchi! – Fece un ghigno Konan.

-Parliamo di altro per piacere! Su su!

-Io sono lo stesso preoccupata…

-E per cosa Hinata? – Chiese Tenten.

-Ho paura che ci siano delle voci sull’accaduto a scuola… - Disse preoccupata.

-Non ci avevo pensato a questo… - Rispose Ino.

-Se ci saranno verranno messi a tacere… la gente deve imparare a farsi i cazzi suoi!

-Sono pienamente d’accordo con Temari! – Fece l’occhiolino Konan.

-Tu non dare peso a nessuna voce Sakura…

-Tranquilla Temari, non ne avevo certo intenzione… anche se quello che sentirò non mi farà molto piacere…

-E’ normale, ma tanto ci siamo noi con te! – Le sorrise Tenten.

-Adesso rivedrai Naruto… - Rise Ino.

-Ma cosa c’entra lui adesso? – Arrossì.

-Come cosa c’entra? Finalmente potete finire la conversazione dell’altra sera… ormai è palese che vi piacete sul serio!

-Questa è la volta buona che vi mettete insieme! – Applaudì la mora.

-Sono contenta per te Sakura! – Disse la Hyuga.

-Era anche l’ora… - Fece un ghigno Temari.

-Ci saranno molte novità… questo è poco ma sicuro… - Rispose Konan.

-Poi oggi pomeriggio resterai a scuola per delle faccende, ed il caso vuole che rimanga anche Naruto!

-Ma noti proprio tutto, eh Ino? – Rise Sakura.

-Certamente! Specialmente queste faccende amorose, mi fanno impazzire!

Le ragazze arrivarono a scuola e dovettero entrare in classe, ancora dieci minuti e la campanella avrebbe dato il via alle lezioni.

Tutti salutarono con calore l’Haruno e le chiesero come stava, alla fine avevano saputo tutti dell’accaduto ed erano molto preoccupati.

-Sakura come stai? – Chiese Rocklee disperato.

-Tutto bene, grazie!

-Quando l’ho saputo ero disperato!

-Rocklee non dovevi preoccuparti! Che premuroso che sei, grazie! – Sorrise.

-Ti avviso già che ci sono voci che non vanno bene…

-Che intendi dire Neji?

-A scuola già si parla dell’accaduto… ognuno si inventa storie Sakura, ma tu lasciali perdere… è tanto per parlare, qualche fatto nuovo a scuola fa sempre gola…

-Grazie per l’avvertimento, ma stai tranquillo che non mi interessa proprio! – Fece l’occhiolino.

-E’ così che si parla Sakura! – Sorrise Deidara.

-Quando ho saputo cosa era successo mi sono terribilmente preoccupato… - Disse Sasori.

-Sei gentile come sempre, ma non dovevi!

-Invece si! Quello che ho saputo è stato davvero brutto, ma l’importante è che sia andato tutto per il verso giusto… - Le diede un abbraccio fraterno.

-Ragazzi però non voglio tutte queste attenzioni! Sembra quasi che sono morta!

-Giusto, non pensiamoci e festeggiamo! – Rise Kiba.

-Cosa dobbiamo festeggiare scusa? – Intervenne Shino.

-Non lo so, basta che non pensiamo a questo…

-Se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiedere... – Le sussurrò Sasuke all’orecchio.

La rosa ne rimase sorpresa, ma nonostante tutto non poteva negare che si stesse comportando in modo molto gentile con lei, era un dovere ringraziarlo, era un amico.

-Grazie Sasuke…

-Di niente Haruno! – Le fece un sorrissetto.

-Perché quell’espressione? – Chiese poco convinta.

-Niente, perché?

-C’è qualcosa sotto… ma farò finta di niente va… - Disse.

-Come per il nostro bacio?

-Allora è qui che volevi parare!

-Certo che no, era una semplice domanda la mia… - Fece un ghigno.

-Sei assurdo! Ad ogni modo è stato un incidente!

-E’ così che si definisco i baci adesso? – Rise.

-Lasciamo perdere per piacere… - Mugugnò muovendo la mano avanti ed indietro.

In quel momento si sentì abbracciare da dietro ed ebbe un sussulto, riconosceva molto bene quel tenero abbraccio.

-Gaara!

-Ciao Sakura! Come stai?

-Meglio grazie! Tu invece?

-Come sempre… ero preoccupato per te…

-Come tutti del resto…

-Guai a chi ti tocca… - Le sorrise.

-Che dolce che sei! Ti adoro troppo! – Rise.

Dicendo questo si voltò e lo abbracciò molto teneramente.

Gaara era molto importante per lei, il suo migliore amico!

In quel momento entrò in classe Karin, seguita da Suigetsu.

-Ma voi due ora siete sempre insieme?

-Finiscila oca…

-Non cominciare tu vipera! Vuoi negare l’evidenza?

-Certo!

-Ciao Karin!

-Ciao Sakura! Come stai?

-Meglio grazie, tu?

-Diciamo che si va avanti! – Sorrise.

-Non ci posso credere a quel che vedo! – Disse Choji.

-Forse sto ancora dormendo… - Sbadigliò Shikamaru.

-Datemi un colpo per svegliarmi…

-Così va meglio?

-AHI! SHINO MA CHE FAI?

-Hai detto che volevi un colpo per svegliarti Kiba…

-Ma era tanto per dire… una frase di circostanza…

-Ma sbaglio o voi due siete diventate amiche? – Chiese curioso Gaara.

-Amiche è un parolone… diciamo che siamo rivali come sempre, ma tutto sommato ci comportiamo bene una nei confronti dell’altra e roba di questo tipo… - Predicò la rossa.

-In poche parole sono quasi amiche, se non per qualche discrepanza di lotta… - Fece un ghigno Suigetsu.

-E tu sei il suo ragazzo?

Deidara a quella domanda ricevette un sonoro pugno in faccia dalla ragazza dai capelli rossi.

-Brutto idiota…

-Come sei violenta… non cambi proprio mai… arpia… - Fece un ghigno Suigetsu.

-Taci idiota! Che adesso ti prendo e ti ammazzo! – Ringhiò Karin.

-Si vede che sono una coppia! – Rise Ino.

-Taci anche tu oca! Io amo solo Sasuke! – Disse con gli occhi lucidi.

-Io no invece…

-Come sei cattivo, mi spezzi il cuore…

-Questa è la verità… ti vedo molto bene con Suigetsu invece… - Fece un ghigno.

-Oddio non mi dire così! – Si pietrificò.

-Vorrei capire perché ci vedete tutti insieme!

-Sembrate due sposini! – Ridacchiò Tenten.

-Siete compatibili, insomma vi completate! – Intervenne Ino.

-E poi state bene insieme! – Rispose la corvina.

-Sono allibito… - Disse Suigetsu.

-Comunque sia Karin, così sei molto più simpatica… - Disse Sasuke.

-Oddio mi ha fatto un complimento! – Svenne.

-Ma non è Hinata che fa così di solito? – Scherzò Deidara.

-M-Ma che dici! – Arrossì.

-Tesoro mi dispiace, ma è proprio vero! – Sorrise Kiba.

E poco dopo svenne anche la Hyuga dalla vergogna!

Alla fine in classe arrivò anche Naruto, tutti erano contenti di vederlo, specialmente Sakura.

Senza problemi salutò tutti i compagni, quando vide la rosa si bloccò.

Si fissarono per un paio di secondi, lui aveva il cuore che batteva forte, ma la rabbia era grande e girò lo sguardo, e senza dirle una parola andò a sedersi.

Tutti rimasero sorpresi, specialmente le amiche dell’Haruno che avevano assistito a tutta la scena.

Perché Naruto si stava comportando in quel modo?

A Sakura rimase un nodo in gola…

L’insegnante arrivò in classe e tutti dovettero prendere la loro postazione, e Sakura si sedette vicino a Naruto, come sempre.

Il biondo non la guardò nemmeno di striscio e quando la ragazza cercava di comunicare lui la evitava, stroncando il tutto sul nascere, piuttosto iniziava a conversare con gli amici.

Sakura era allibita per il comportamento del ragazzo, non riusciva a capire quel gesto.

In cuor suo si sentiva che qualcosa sarebbe andato storto, ma non pensava che finisse così male.

Quella giornata sarebbe stata fin troppo lunga…

La ricreazione arrivò e quando la rosa cercò di avvicinarsi a Naruto, quest’ultimo scappò con gli amici per andare nel cortile della scuola a giocare a calcio.

La ragazza rimase senza parole, ogni gesto le faceva sempre più male.

Le amiche le si avvicinarono ed iniziarono a parlare del comportamento insolito dell’amico, e del perché si comportava in quel modo perfettamente stupido, ma nessuno sapeva cosa c’era veramente sotto.

Konan e Temari erano appena arrivate, ma in poco tempo vennero informate della situazione e ne rimasero esterrefatte.

In classe arrivò anche Pain che andò subito da Konan e Sakura, fra lui e la prima non era ancora niente di ufficiale, stavano aspettando che le acque si calmassero una volta per tutte, infatti nessuno sapeva niente, eccetto la rosa.

-Che succede Sakura? Hai un faccino triste? – Notò.

-Il comportamento di Naruto…

-Cosa ha combinato quel babbeo adesso? – Chiese esasperato.

-Mi sta evitando… neanche mi ha saluto e non riesco ad avvicinarmi a lui…

-Il motivo?

-Vorrei saperlo anche io…

Pain fece un’espressione poco rassicurante ed all’improvviso uscì dalla classe dell’Haruno.

-Dove stai andando? – Chiese la rosa.

-Vado in cortile…

-Pain non vorrai…

-A dopo Sakura… ciao ragazze…

Si volatilizzò lasciando tutte con un grande punto interrogativo, eccetto Konan che lo conosceva bene e Sakura che si stava preoccupando, in quanto il suo ex ragazzo, sapeva che era davvero una testa calda.

Il giovane arrivò in cortile e raggiunse tutti i suoi amici, che come era previsto, erano tutti insieme che giocavano a calcio.

Vide Naruto e gli si avvicinò molto lentamente, ma con passo deciso.

-Allora come va?

-Normale…

-Giochi a calcio?

-Non vedi?

-Senti finiamola con le stronzate e dacci un taglio…

-Che cazzo vuoi Pain? – Disse in modo aggressivo il biondo.

-Voglio sapere tu che vuoi!

-Io proprio niente… tieniti pure tutto…

-Finiscila di fare il bambino…

-Io non sono proprio un bambino, vai a fare la paternale ai tuoi amichetti…

-Naruto evita che mi stai facendo incazzare…

-Sei tu che sei venuto a rompere le palle!

-Sei tu quello che si sta comportando in modo infantile e stupido senza sapere le cose!

-Io so anche fin troppo bene, quindi evita…

-Non sai proprio niente…

-E tu cosa ne vuoi sapere?

-So anche troppo… quindi comportati in modo diverso…

-Io mi comporto come mi pare e piace, hai capito?

-Stai perdendo tutto…

-Pensala come vuoi, il tuo punto di vista non mi interessa…

-Vedi quello che ti pare e per questo stai mettendo in dubbio le persone… questo vuol dire non fidarsi…

Naruto spalancò gli occhi a quelle parole, forse il suo amico aveva ragione.

Stava iniziando a mettere in dubbio tante cose e tutto questo perché aveva dato credito alle parole di una stupida ragazzina gelosa.

Ma nonostante tutto stava male, perché Sakura aveva scelto lui nel momento del bisogno.

-Non importa… tanto ormai è andata così…

A quel punto Pain gli si avvicinò e lo guardò dritto negli occhi, con un’espressione che mai aveva avuto prima, faceva incredibilmente paura, sembrava persino pericoloso.

-Ti conviene stare attento a ciò che fai…

-Mi stai minacciando per caso?

-Ti sto solo avvertendo e dando un consiglio… perché stai sbagliando tutto…

Dicendo questo si allontanò senza aggiungere altro, sotto lo sguardo sorpreso di tutti i presenti.

Le lezioni ripreso e la campanella della fine delle lezioni di quel giorno arrivò, ma non per Sakura, che insieme ad altri suoi compagni, doveva rimanere in classe a svolgere delle faccende.

Salutò le amiche che corsero a casa, il tempo si stava facendo brutto.

-Ragazzi che compiti avete da svolgere? – Chiese la rosa.

I pochi presenti stavano mangiando in tutta tranquillità, mentre controllavano i compiti da svolgere.

-Preferivo andare a casa…

-Shikamaru non sei il solo, ma oggi tocca a noi! – Replicò Sakura.

-Ma che dobbiamo fare almeno? – Chiese Sasori.

-Svolgere i soliti compiti che si fanno per la scuola, dobbiamo dividerci… e poi ogni settimana ci sarà un gruppo diverso, oggi è toccato al nostro…

-Che bello svolgere queste cose!

-L’unico contento sei tu Rocklee… - Disse Kiba.

-Certo, è una cosa importante, sono dei doveri che abbiamo! E poi è un modo per tenerci tutti belli attivi, no?

-Io preferivo un bel letto…

-E per fare cosa, eh Shikamaru? – Fece un sorrisetto malizioso.

-Sei sempre il solito porco Kiba! – Rise divertito Sasori.

-Ragazzi pronti a lavorare! Evviva!

-Ma chi ce lo ha mandato a questo? – Chiese l’Inuzuka.

-Ma non doveva esserci Sai? – Chiese Nara.

-Si, ma è a casa con l’influenza… - Rispose Naruto.

-Me lo aveva detto Ino che oggi sarebbe andata a trovarlo! – Disse sorridente Sakura.

L’Uzumaki in tutta risposta si voltò, senza degnarla di uno sguardo, lasciandola molto male, rompendole quel sorriso.

-Direi che possiamo iniziare, prima ci muoviamo e prima andiamo a casa, no? – Fece un ghigno Kiba.

-Si, è proprio così! – Sorrise la rosa.

-Allora quali sono i compiti da fare? – Chiese Shikamaru.

-Speriamo che non siano troppo pesanti… - Disse esasperato il rosso.

-Rocklee dovrà sistemare tutti i libri della biblioteca per la nostra aula e roba di questo tipo…

-Perfetto! Vado subito!

Come un fulmine uscì dall’aula, tutto contento, per andare a svolgere il suo dovere!

-E’ proprio pazzo! – Disse con una goccia dietro la testa Kiba.

-E te ne sei accorto ora? – Fece una smorfia Shikamaru.

-Poi Kiba, invece, deve andare in palestra e sistemare attrezzi e compagnia bella… - Rise Sakura.

-Sempre meglio della biblioteca!

-Shikamaru dovrà andare nel laboratorio di scienze…

-Che noia! – Sbadigliò.

-Mentre Sasori nei restanti laboratori…

-Ma io così avrò più roba!

-No Sasori, non ti preoccupare… sono piccole faccende, ecco la lista! – Sorrise la rosa.

-Meno male, altrimenti non finivo più! – Fece un ghigno.

-Io dovrò sistemare l’aula e Naruto dovrà aiutarmi nelle pulizie…

-Dai amico almeno sei in buona compagnia! – Lo incitò Kiba.

-Preferivo venire con voi ragazzi… non sarà affetto divertente… anzi spero di finire presto…

La rosa spalancò gli occhi, ci rimase molto male per quella frase detta con disprezzo.

-E dai non fare sempre l’idiota! – Cercò di sistemare la situazione Kiba.

-Devo per forza fare così? Non posso cambiare? – Chiese il biondo.

-Naruto questi sono i compiti che ci hanno assegnato e noi li facciamo, quindi non rompere le scatole anche tu… - Polemizzò Shikamaru.

-Vanno più che bene, se cambi crei solo disordine inutile… e qui vogliamo finire tutti prima! – Concluse Sasori.

I ragazzi iniziarono i loro compiti, Sakura e Naruto non si rivolsero la parola per tutto il tempo delle pulizie.

Come previsto Rocklee finì molto velocemente e di corsa tornò a casa, il tempo stava diventando sempre più brutto.

Anche Sasori, Kiba e Shikamaru furono veloci e poterono tornare a casa, avevano deciso di sbrigarsi, non solo per terminare quello strazio di compito, ma anche perché i due ragazzi dovevano restare da soli.

Arrivò il tempo che anche Sakura e Naruto terminarono il tutto, intanto fuori aveva iniziato a piovere molto forte.

-Maledizione guarda come piove! Non ho neanche l’ombrello! – Disse Sakura sistemandosi la cartella.

Naruto era più avanti che faceva la stessa cosa, ma non le rispose, e neanche si voltò a guardarla.

-Sai Naruto, sono contenta che sei rimasto qui con me oggi… anzi pensavo di tornare a casa insieme, se ti fa piacere! Possiamo sempre aspettare che la pioggia finisca così parliamo un po’ , che ne dici? – Disse stringendo gli occhi e facendo un sorriso.

-Non hai capito proprio niente allora…

-C-Cosa?

Le aveva rivolto la parola dopo un’intera giornata, ma il tono era molto freddo ed arrabbiato.

-Non voglio parlare con te Sakura, non mi sembra difficile da capirlo visto come mi sono comportato!

-Non capisco perché Naruto… non lo capisco… che cosa ho fatto?

-Cosa hai fatto? Lasciamo perdere…

-Spero che stai scherzando… - Disse a fatica.

-No, sono serissimo… ormai non ho più niente da dirti… ho capito tutto anche fin troppo bene, ma non mi aspettavo che fosse così… che idiota..

Sakura era sempre più sorpresa per le parole del biondo, non riusciva a capire quello che stava succedendo.

Sperava di vivere solo un brutto sogno… quello era davvero un incubo…

-Non riesco a capire come fai a parlarmi in questo modo dopo quello che è successo…

-E cosa dovrei fare? Mi dispiace per quello che è capitato, ma almeno così ho aperto gli occhi… - Strinse i pugni.

-Hai aperto gli occhi? Mi vuoi dire che diavolo stai dicendo? E quello che c’è stato fra noi allora?

-E’ stata solo una presa in giro sin dall’inizio Sakura…

-N-Non puoi dire così… - Spalancò gli occhi.

-Invece è proprio così… me ne sono reso conto alla fine…

-No… tu non hai capito proprio niente…

La voce di Sakura era strozzata, il suo sguardo era rivolto verso il basso con i capelli che le ricadevano sul volto, nascondendo quegli splendidi occhi verdi.

L’Uzumaki sentì un cambiamento di voce, non fece a meno di girarsi per guardarla, perché improvvisamente si stava sentendo male?

Gli faceva male il cuore…

Non riusciva a vederla così, non riusciva…

Ma il suo cuore restava pur sempre spezzato…

-Non hai capito niente… hai solo guardato, ma non hai capito… non hai capito quello che provo per te… non mi sembrava difficile da capire… ho avuto problemi, non mi giustifico, ma quello che provavo per te è sempre stato vero, avevo solo paura di dirlo e di andare avanti… ho provato, anche se ero insicura, ma non di te, ma di me e di quello che ci avrebbe circondato, perché non volevo farti soffrire per cause esterne… perché io avrei fatto di tutto per un tuo sorriso…

Naruto non riusciva a credere alle parole che la ragazza gli stava dicendo, spalancò gli occhi.

-Non mi sembrava difficile da capire quello che volevo dirti… quella sera stava andando tutto bene… solo che poi mi è successo quello spiacevole incidente… mi maledico per questo… ma non perché è successo, poteva ricapitare ed andare sempre come è andata, perché se fosse successo di più non sarei riuscita forse ad andare avanti… ma semplicemente per il fatto che ero con te e pensavo fosse la volta buona per aprirti il mio cuore… mi maledico che non ci sono riuscita prima… mi maledico perché mi sono vergognata di farmi vedere in quelle circostanze ed ho chiesto riparo a Pain, perché lui ormai è un fratello per me ed ho un legame speciale, condividendo certi dolori che ho paura a mostrarti proprio per quello che provo per te…

Naruto era sempre più sconvolto per quello che stava sentendo…

Aveva davvero frainteso tutto, era solo un idiota…

-CI VOLEVA TANTO A CAPIRE CHE TI AMO PIU’ DI ME STESSA E VOLEVO STARE SEMPRE E SOLO CON TE?? ERA COSI’ DIFFICILE CAPIRE CHE NON MI SONO AVVICINATA A TE PERCHE’ AVEVO PAURA CHE MI GUARDASSI CON OCCHI DIVERSI DOPO QUELLO CHE ERA ACCADUTO ??? ERA COSI’ DIFFICILE CAPIRE CHE TI AMO DA MORIRE E CHE NON VOGLIO CHE MI VEDI IN QUELLE CONDIZIONI??? NON VOGLIO MOSTRARTI LE MIE LACRIME PERCHE’ MI FA MALE!!

Un fulmine li aveva illuminati, accecante come le parole di Sakura.

Un tuono li aveva appena sovrastati con la sua forza, prorompente come il dolore di Sakura.

L’Uzumaki aveva ancora gli occhi spalancati e la bocca semi aperta per quello che aveva appena udito.

Non poteva davvero crederci…

Era ancora sconvolto per quelle parole, perché si era comportato così male con Sakura?

Non le aveva dimostrato fiducia, ed adesso se l’aveva persa per sempre gli stava solo bene, uno come lui Sakura non se lo meritava davvero, era riuscito a farla soffrire, farle cadere altre lacrime da quel splendido viso roseo.

-NON HAI CAPITO NIENTE NARUTO!! QUESTO MI FA PIU’ MALE DI OGNI ALTRA COSA! MI FA MALE SAPERE CHE TI AMO E CHE NON PROVI QUESTO E CHE HO FRAINTESO TUTTO!! SONO SOLO UNA STUPIDA!!

Dicendo questo a grande velocità uscì dall’aula sorpassando Naruto che era rimasto ancora immobile, con lo sguardo perso nel vuoto.

Il biondo strinse i pugni e decise di rincorrere Sakura, doveva chiarirci assolutamente.

-SAKURA!!

Aveva urlato con forza, ma la rosa non l’aveva neppure ascoltato, aveva continuato a correre fino ad uscire sotto la forte pioggia, accompagnata da potenti tuoni e fulmini, per le vie della città, lontana dalla scuola, ma soprattutto da lui.

Lei era scomparsa dalla visuale e lui era rimasto sotto la sporgenza della scuola, proprio dall’entrata del portone, che guardava fuori, e non aveva fatto un passo più, per non dirigersi verso quella forte pioggia, a bagnarsi fino alla punta dei capelli.

Abbassò lo sguardo e diede un pugno alla colonna, maledicendosi per quello che aveva fatto, si stava profondamente odiando, e questo perché non aveva capito proprio niente.

Ad un certo punto si voltò, dei passi avevano preso la sua attenzione, vide Pain che era arrivato e che lo stava fissando con uno sguardo carico di rabbia.

-SEI UNO STUPIDO NARUTO UZUMAKI!

Gli diede un pugno a tutta forza che lo fece cadere all’indietro…

Rimase a terra, sotto la pioggia, il dolore del pugno si stava raffreddando sotto quell’acqua fredda che cadeva dal cielo.

-ALZATI! – Gli ordinò.

Senza aggiungere una sola parola, Naruto si mise a sedere e guardò Pain, che continuava a stringere il pugno sinistro.

-SEI SOLO UN IDIOTA!

Gli andò incontro non curandosi della pioggia fitta che scendeva con forza, lo prese per il colletto della camicia della divisa della scuola e lo sollevo con irruenza, sembrava quasi che lo volesse soffocare.

-Non hai capito proprio niente! Oggi ero venuto a parlare con te proprio per evitare tutto questo, ma non hai capito niente di niente… sei solo uno stupido che non ragiona e dopo che ha combinato il guaio si sente uno schifo e soffre… ma dovevi pensarci prima, queste sono solo lacrime di coccodrillo! Ormai Sakura sta già soffrendo a causa tua! – Ringhiò.

Naruto aveva lo sguardo basso e non aveva detto niente, era rimasto in silenzio.

-RISPONDIMI ALMENO!

-Dire che hai ragione è inutile, stare zitto è molto meglio… ho fatto anche fin troppo danno… - Sussurrò.

-Allora cerca di risolverlo!

-Cosa dovrei fare? Mi starà odiando, e non le do torto.. – Guardò altrove.

-Non potrà mai odiarti fino in fondo, perché lei ti ama dal profondo del suo cuore!

 

 

 

Inizio Flashback

 

-Sakura posso farti una domanda?

-Dimmi Pain… - Sorrise.

-Cosa ti piace di Naruto?

-C-Come? – Arrossì.

-Devo spiegarti meglio la domanda? – Fece un ghigno.

-No stupido! Ho capito benissimo… solo che è … insolita… - Guardò il cielo.

Erano seduti su un prato e guardavano il cielo, era splendente, proprio una bella giornata!

-Dai puoi parlarne con me…

-Già, ormai sei cambiato… - Ridacchiò.

-Diciamo solo che il nostro rapporto è cambiato… ma ci tengo sempre a te… - Le disse dolcemente.

-Lo so, e lo stesso vale per me… mi fido di te…

-E se ti fidi, allora perché non me lo vuoi dire?

-Perché mi vergogno un po’… - Fece la linguaccia.

-Sakura Haruno che si vergogna di qualcosa? Allora è davvero la fine del mondo! – Scherzò.

-Sempre a fare lo scemo! – Rise.

-Dai Sakura, sono davvero curioso…

-E’ dura a spiegarlo…

-Ascolta il tuo cuore…

-Come sei diventato sentimentale Pain! Sei quasi irriconoscibili! – Sorrise.

-Guarda che un lato romantico di me c’è sempre stato… - Arrossì.

-Infatti era quello che mi piaceva tanto… ma il tuo lato testardo ed aggressivo non si è mai calmato…

-Come mi descrivi… mamma mia! – Sbuffò.

-Guarda che sei così! – Rise.

-Ma ho anche dei pregi…

-Si, quello è vero!

-Ora basta deviare il discorso e rispondi sinceramente! – Sorrise.

-Il primo giorno che l’ho visto mi è sembrato un ragazzo sbruffone, un po’ come te insomma…

-Grazie… - Rispose con una goccia dietro la testa.

-Ma tutto sommato era interessante, quegli occhi azzurri mi avevano già colpito…

Guardò dritta di fronte a sé, per poi chiudere gli occhi, come se in quel modo riuscisse a focalizzare meglio le immagini ed i sentimenti stessi.

-Il suo sorriso mi aveva fatto innamorare, così semplice ed innocente, ma anche ingenuo al tempo stesso… la sua semplicità mi ha colpito… E’ un ragazzo speciale che anche se è arrabbiato e fa stupidaggini, ha sempre una valida ragione, perché ha un cuore grande e sente molto di più le emozioni… ogni cosa che fa mi stupisce e nel profondo ne rimango sempre colpita… mi piace in tutto… quando lo vedo anche se faccio finta di niente il mio cuore inizia a battere forte e quando sorride mi lascia senza fiato! Il suo carattere alle volte sembra insopportabile, ma è innocente come un bambino e forte come un adulto… si lascia andare in ciò che prova, anche troppo alle volte, ma mi piace per tutto questo… anche se mi fa soffrire nonostante tutto non riesco proprio ad odiarlo, perché so che non lo fa per cattiveria nei miei confronti, ma solo non vede realmente le cose come stanno ed il suo cuore ne risente… io sono certa che a Naruto non lo odierò mai, perché lo amo troppo…

Pain ne rimase colpito per quelle parole, Sakura a quel punto si voltò e lo guardò con un dolce sorriso, per poi tornare entrambi ad ammirare il cielo.

 

 

Fine Flashback

 

 

 

Naruto era rimasto colpito per quello che Sakura aveva detto di lui, si sentiva sempre più sciocco.

-Mi sono lasciato andare per le parole di quella ragazzina… sono uno stupido…

-Cosa hai detto scusa?

-Matsuri mi ha detto delle cose… ed io le ho creduto…

-Sei doppiamente stupido allora… sai che quella stronza la odia a Sakura…

-Lo so… ma in quel momento mi sono lasciato andare ancora una volta ai sentimenti che provavo per Sakura ed ho visto quello che credevo di aver visto… non mi sono fidato… non c’è peggior cosa… ormai è tardi per rimediare…

-Non è mai troppo tardi se corri a riparare subito i tuoi errori!

-Pain…

-Ce la puoi fare Naruto! Sei ancora in tempo! Vai da lei… chiariscici… voglio che tu e Sakura state insieme, voglio vederla felice insieme al ragazzo che ama!

Il biondo aveva gli occhi spalancati per le parole dell’amico.

-Grazie Pain…

-Non devi ringraziarmi… Vai da lei! – Sorrise.

-Si!

Dicendo questo il biondo corse a grande velocità in cerca della ragazza, sapeva dove l’avrebbe trovata, a quel punto, il suo cuore gli avrebbe indicato la via giusta.

Intanto Pain era rimasto in piedi sotto la pioggia, quando ad un certo punto vide che le gocce non gli arrivavano più addosso con forza e qualcosa lo stava riparando.

Una mano, da dietro, si fece avanti appoggiandosi al suo petto, stringendolo con dolcezza, aspettando un piccolo segno.

Pain sorrise…

Strinse quella mano e si voltò con la testa, era Konan che era uscita a ripararlo con l’ombrello, da quella pioggia incessante.

-Sei sempre qui vicino a me?

-Io sono il tuo angelo custode! – Sorrise Konan.

-Ormai è proprio finita…

-Si, finalmente è arrivata l’ora di continuare ad amare… per te… e per Sakura…

-Ora posso stare con te senza problemi, Konan…

-Non aspettavo altro…

-Devo ammetterlo… anche io! – Sorrise.

-Ti starò sempre vicino Pain…

-Lo stesso vale per me…

-Ti amo…

-Anche io Konan… anche io…

Si voltò e le diede un profondo bacio sotto la pioggia, ma sempre coperti da quell’ombrello.

Intanto Naruto era arrivato vicino alla via alberata, dove c’era la passeggiata che dava verso il mare, dove lui e Sakura si erano baciati per la prima volta.

Come voleva dimostrarsi la ragazza era lì appoggiata alla ringhiera che piangeva a testa alta, non si vedevano le lacrime, ma si capiva che stava soffrendo.

-Sakura!

La rosa ebbe un sussulto, rimase sorpresa di vedere Naruto che era corso da lei, ma soprattutto che l’aveva trovata proprio in quel posto.

Iniziò a fare qualche passo indietro, quando lui con il tocco della sua voce la fermò.

-Ferma Sakura! Aspetta… fammi spiegare per favore… forse è troppo tardi, ma voglio farti capire perché sono così stupido e non ho capito niente… per favore ascoltami… - Disse chinandosi con la testa.

La ragazza non aprì bocca, si fermò e fece un cenno con la testa, in modo che l’Uzumaki poté iniziare a parlare.

-Voglio che tu sappia che anche io ti amo! E’ dal primo giorno che ti ho visto che sei entrata nel mio cuore e non ho mai smesso di amarti! Ho sempre negato per paura… avevi molti ragazzi intorno e non pensavo che saresti arrivata a provare qualcosa per il più stupido… invece hai scelto me, e saperlo è stata la cosa più bella, credimi! Ti ho evitato perché quando è successo quel fatto orribile ho sofferto tanto per te, volevo starti vicino e farti finalmente capire quello che provavo per te, perché anche io quella sera volevo dirti tutto! Ma invece non ci sono riuscito perché siamo stati interrotti, ma sul palco ho fatto di tutto per provare a farti capire l’amore che provo nei tuoi confronti…e finalmente ci ero riuscito e volevo starti vicino, sempre… ma poi è successo quello che è successo…

Prese un sospiro per poi riprendere a parlare, sotto lo sguardo attonito dell’Haruno.

-Sei corsa da Pain, ho pensato che in quel momento solo lui poteva aiutarti, l’ho anche capito… alla fine ti conosce da molto più tempo di me, hai condiviso cose speciali con lui e con me no… ma ho sofferto terribilmente, non lo posso negare, ho pensato che forse quello ti avrebbe allontanato da me! Sono stato un egoista a pensarlo lo so, ma ti volevo tutta per me e volevo essere io ad asciugarti quelle lacrime, perché non te le avrei fatte più perdere, perché con me solo sorrisi dovevi lasciare, quelli che più amo di te, come tu li ami di me… Poi Matsuri mi ha detto cose terribili, mi ha ferito profondamente e fatto credere che ormai volevi lui e non più me, così sono entrato in crisi e mi sono comportato molto male con te…

Alzò lo sguardo per guardare la ragazza dritta negli occhi, anche lei non stava smettendo per un solo momento di guardarlo.

-Non ci sono scuse… non ci sono davvero… mi dispiace per quello che ho fatto… sono imperdonabile ma spero che capirai… se non mi vorrai più… se non vorrai tornare più indietro è uguale, non ti biasimo, anzi me lo merito… ma volevo che sapessi la verità… ma soprattutto…

A quel punto prese un profondo respiro per poter urlare a squarciagola!

-TI AMO DA MORIRE SAKURA E TI HO SEMPRE AMATO E SEMPRE LO FARO’!!!

Sakura spalancò gli occhi…

Anche lui l’amava come lei stessa…

Si mise una mano sulla bocca, non sapeva cosa dire.

Era rimasta sorpresa per la sincerità del biondo, finalmente anche lui si era lasciato andare.

Aveva capito finalmente quale era il vero problema, ed era contenta perché era solo un fraintendimento ed una sofferenza per il suo cuore, forse per il cuore di entrambi.

-Adesso sai tutto… ti posso anche lasciare… ti chiedo solo scusa per come mi sono comportato e se ti ho fatto soffrire… scusa…

Il biondo si voltò ed iniziò a camminare quando si sentì abbracciare con forza da dietro.

Spalancò gli occhi…

-Non te ne andare Naruto… resta con me…

-S-Sakura…

-Ci siamo lasciati andare entrambi, soffrendo con il cuore senza capire come stavano davvero le cose, finendo per reagire nel modo sbagliato… ma so che non lo hai fatto per cattiveria, lo so benissimo… hai solo sofferto e pensato male…

-Ho sbagliato… non mi sono fidato di te… ti prego perdonami…

-Ti perdono… perché abbiamo avuto entrambi paura…

-Sakura…

-Naruto…

Il biondo si voltò ed abbracciò fortemente la ragazza, quando alzarono lo sguardo si diedero un profondo e passionale bacio, sotto quella forte pioggia.

Finalmente era riusciti a dichiararsi ed adesso potevano dire che stavano insieme, dopo tanto tempo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine del cap!

FINALMENTE SAKURA E NARUTO STANNO INSIEME, BISOGNA FESTEGGIARE! XD

Spero che il capitolo non sia troppo lungo ma c’era tanto da spiegare e concludere a metà arrivati a questo punto mi sembrava inutile! =)

Che altro posso dire, posso solo scrivere le vostre recensioni e sperare che vi sia piaciuto! ^^

-Miha: eh certo che ho continuato! *_* non potevo lasciarla così! ;) ahahahah lo so me lo chiedevi spesso su msn! Ihih! Grazie tanteeee!!! *__* mi fai sempre tanti complimenti, per me esageri! =P ecco qui cosa succede, sono sicura che ti piacerà! Infatti guarda come si è comportato… ma come vedi, il finale buono è garantito! ;D un bacione grande

-simo19: purtroppo il casino Naruto l’ha fatto, ma lo ha anche risolto! ;) ahahaha!!! Sarebbe troppo facile e poi non è da Sakura fare così, quella è Ino! XD grazie mille!!!! *__* spero che ti sia piaciuto! ^^ un po’ lunghino ma spero che sia apprezzato! ;D un kiss

-Fallen Star: come vedi il fatidico lunedì è arrivato ed è successo proprio di tutto! =D si sono teneri! Ahahaha!! Devo dire che non sono male come coppia, anche karinxsasuke è carina, ma qui Karin la voglio per forza con Suigetsu! ;P grazie tanteeee!!!! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto allora! =D un beso

-SakuraHaruno: ciao tesoroooo!!!! Ahahahah!!! Come vedi sono tornata alla carica! =D mi fa piacere che sei contenta! ^^ Sakura si, è davvero molto forte e determinata! Diciamo che Sakura la vedo anche così, certo non che Kishimoto non l’abbia fatta coraggiosa, ma la vedo ancora più forte di quello che si dimostra e diciamo che le tipe così mi piacciono molto e questo lato lo vedo anche tanto in Sakura! =) sono contenta che l’apprezzi! ^^ finalmente anche loro si sono baciati! XD sono molto belli come coppia, non c’è che dire! Pain è fico! XDD guarda ti posso dire che Pain è dolce perché ci tiene e tutto quello che vuoi, ma fidati che è davvero uno stronzo alla fine con le persone che non gli e ne frega niente! per gli amici, per Konan e Sakura si fa in quatto! Se non fosse stato cattivo lo avrei visto così, il bel tenebroso! XD ahaahah!!! Si Naruto sta soffrendo e come vedi è il solito impulsivo e fa casino, ma tutto si risolve e finalmente stanno insieme anche loro!! Evvivaaaa!!! XDDD mi sembrava una cosa carine fare tutti gli amici da lei, in fondo le volevano dare sostegno! Te lo avevo detto che Karin si comporta da stronza ma non lo è affatto! Anzi è una brava ragazza, ha solo sofferto ed avuto molti problemi! E poi iniziano le scene con Suigetsu!!! XDDD diciamo che sono amiche, anche se la rivalità ci sarà sempre e si scontreranno molte altre volte, ma adesso il loro rapporto è cresciuto! La situazione di Karin è molto delicata, più avanti si vedrà, ho intenzione di fare un capitolo dedicato alla sua infanzia tanto per inquadrarla! Più avanti ci saranno capitolo per ognuno di loro! ^^ ma purtroppo lo fa, quello schifoso bastardo! -__- ahahahahah!! Guarda anche se non sembra, fidati che lo farebbe molto volentieri! ;D grazie milleeeeeeeeeeee!!! Baciotti

-Lunastorta94: qui Naruto ha sbagliato tanto, ma sta soffrendo e credimi che l’amore che prova per Sakura e quelle scene lo hanno spiazzato! Come vedi fa un grandissimo bordello ma alla fine spiega i suoi sentimenti e si risolve tutto! =) guarda non lo ha capito perché Pain è troppo scaltro in queste cose, solo le ragazze hanno sospetti ma nessuno ha capito niente, anzi tutti credono che Pain ami ancora alla follia Sakura! ;P si si come vedi Karin si sta dimostrando la persona che è realmente! ^^ fa la stronza, ma non è affatto cattiva! Eh si ero da tanto si che ero ferma, ma gli impegni sono troppi purtroppo ed il tempo di scrivere poco! O.o ma si vedrai che arriveranno idee anche a te, intanto anche se fai oneshot è sempre meglio di niente, almeno continui a scrivere e poi sono molto carine anche quelle! ^^ eccomi di nuovo come vedi! ;P un bacio

-Kiushy: ahahahah!! Grazie tante!!! ^//^ guarda anche se ripeti sappi che a me fa piacere che pensi questo! =D si e dopo tanto è arrivato anche il loro momento, ma come vedi ormai le ultime coppie si sono formate, finalmente!!! E dopo tanto poi! XD come vedi è partita molto male fra loro, ma tutto si è risolto! ;) grazie tante di nuovo!!!!! Baci baci

 

 

 

 

un saluto a tutti

alla prossima

maho87