Dal testo: "Un robot deve avermi cambiato le lenzuola in giornata, perché queste sanno di pulito. Le annuso, più che altro per fare arrivare al mio cervello un profumo che non sia quello di quella donna. Ancora ce l'ho addosso. Se ne sta lì da ore, a torturami l'olfatto. Avrei potuto, e dovuto, sciacquarmi il viso, ma per qualche ragione non l'ho ancora fatto.