Titolo: 24h
Serie: Slam Dunk
Capitolo: 5 di 6
Characters: Akira Sendoh, Kaede Rukawa
Pairing: AkiraxKaede
Conto Parole: 300
Disclaimers: I personaggi di Slam Dunk appartengono agli aventi diritto
Drabble scritta per il Pigiama Party @FW.it
Ore 18:00
Niente allenamenti.
Non sarà costretto a vedere l’espressione imbecille del do’aho e sentire le idiozie che va blaterando, cazzate del Tensai degli idioti.
Il pallone rimbalza tra le sue mani, palleggiato sull’asfalto che i propri piedi calpestano, passo dopo passo, mentre entra nel campetto.
La luce tremolante dei lampioni ci mette qualche minuto ad accendersi del tutto, lasciando in quel lasso di tempo che sia la fioca luce della luna a fargli da guida verso il canestro. Le braccia si alzano, un movimento meccanico del cervello che, tuttavia, all’esterno appare sciolto, fluido. Come se le sue braccia danzassero nell’aria.
È strano come un corpo grande e grosso come il suo possa mostrare tanta grazia. Un giorno, forse quello dopo il loro primo bacio –un evento che ancora lo irrita visto come quel deficiente di un Porcospino abbia osato interrompere l’allenamento della matricola per la sua stupida dichiarazione- Akira gli aveva detto che è stata la sua eleganza a farlo innamorare di lui. O stronzate simili.
Kaede, invece, non ha mai pensato al motivo per cui sta con Akira.
Magari non è neppure per amore.
Sta bene con lui. È il suo rivale ideale. Grazie all’invidia che gli fa provare sul campo –Che cos’ha più di me? Quando sarò al suo livello? Quando lo supererò?- è riuscito a crescere e migliorare ancora.
Ma non ha mai analizzato la cosa più a fondo di così.
«Ehi, Kae, sei arrivato presto.»
Kaede si volta, scoprendo occhi zaffirini che sorridono allegramente. Non sa bene come facciano degli occhi a sorridere, ma Akira, a quanto pare, è in grado di fare anche una cosa del genere.
«Dai, giochiamo.»
«Mhm.»
Non lo sa perché ama o dovrebbe amare Akira. Non è mai stato importante, quel che conta è che ci sia anche lui nel suo mondo.
[ORE 18:00]
.THE END.