-che cazzo è tutta sta roba?- sbottò Logan quando vide la busta enorme con la quale si era ritirato Cody nella loro camera. Dopo la sua gara disastrosa aveva seguito Mason e avevano mangiato tutti insieme, atleti e coach, al ristorante dell’hotel per poi far si che tutti quelli che si erano classificati per le varie gare potessero tornare velocemente sul campo di gara. Logan, che poteva anche andare a fare il tifo per gli altri, aveva deciso di restare in camera a pensare. Principalmente i suoi pensieri erano stati invasi da Mason e da quello che il ragazzo aveva fatto quella mattina per lui. Quando all’aeroporto Cody gli aveva detto che Mason non l’odiava non ci aveva creduto del tutto ma quello che era successo quel giorno gli aveva confermato quelle parole. Mason non lo odiava anzi era addirittura andato a cercarlo per capire se stesse bene e la cosa lo aveva reso davvero felice anche se messo ancora più nei guai. Era rimasto l’intero pomeriggio steso sul letto accorgendosi che si stava innamorando sempre di più del biondo ed era certo di non essere ricambiato.
-la cena…da quanto vedo non avevi voglia di scendere a cenare con noi quindi mi sono fatto portare roba…abbiamo tanti ravioli- disse Cody che aveva visto eccome che Logan amava i ravioli.
-sono ancora giù per la gara di oggi- disse semplicemente Logan che aveva parlato subito dopo pranzo con Manne per scusarsi con lui ma l’uomo proprio come aveva fatto Mason lo aveva tranquillizzato sul fatto che non si erano aspettati una prestazione eccellente e impeccabile da lui.
-lo vedo…Mason ti ha detto qualcosa? Sai ha chiesto insistentemente a Lyly dove fossi finito subito dopo la gara e vorrei evitare che le sue parole ti facciano stare peggio…nessuno si aspettava…-
-Cody tranquillo- lo bloccò Logan -Mason mi ha cercato per dirmi le stesse cose che mi ha detto Manne dopo e cioè che non dovevo preoccuparmi del mio punteggio e che era normale come cosa visto da quanto tiro-
-aspetta ha lasciato cadere la sua maschera da stronzo?- sgranò gli occhi Cody per poi scoppiare a ridere -cazzo non mi aspettavo una cosa del genere ma sono felice che lo abbia fatto-
-anch’io…ora sono sicuro che mi “odia” solo perché ho un fottuto talento naturale e non per altro- rise a sua volta Logan mimando le virgolette con le mani alla parola odia -e mi ha tranquillizzato molto soprattutto perché era quello di cui avevo più paura mentre facevo tutte quelle M-
-Mason non ti criticherà mai perché sbagli per via dell’ansia o della tensione di una prima gara così importante. Mai- disse serio Cody -anche se devo ammettere che per la faccia che stava facendo mi sembrava incazzato a morte ma con il senno di poi forse era incazzato con Lyly e non con te- ragionò il castano poggiando la busta sulla scrivania e iniziando ad uscire tutto il contenuto -ah Lyly è stato buttato fuori al primo turno dall’italiano quindi niente carta olimpica per lui anche questa volta. Puoi rifarti di sicuro a maggio per scavalcarlo-
-uh…a te e Mason come sono andati gli scontri?- domandò curioso Logan che si era completamente dimenticato di seguire gli stessi quel pomeriggio troppo concentrato su se stesso e su come cercare di calmarsi durante le prossime competizioni.
-io sono stato fatto fuori ai quarti- alzò le spalle Cody come se la cosa fosse normale -al momento sinceramente mi basta solo fare esperienza e un po’ di classifica. Mason ha le semifinali domani insieme anche alla gara mixed-
-Silvie com’è andata?-
-lei è stata eliminata ai quarti invece- sospirò Cody -domani si rifaranno sperando che il polso di Mason migliori- ma solo dopo aver detto quelle parole si accorse effettivamente di quello che aveva detto -fa finta di non sapere niente-
-che è successo al polso di Mason?- domandò sconvolto Logan che non si ricordava di aver visto nessuna fasciatura a nessuno dei due polsi del biondo quando avevano parlato.
-semplicemente la tensione e l’aver dormito male. Ha dolori atroci al polso destro ogni volta che tira. Si è preso un oky questa mattina, mio precisiamolo, ma ovviamente ha fatto effetto per poco tempo e non per tutta la giornata. Non vuole dire nulla a Manne per questo non dovresti saperlo nemmeno tu-
-è il polso con il quale tende la corda e…-
-sa quello che fa non ti devi preoccupare- lo bloccò Cody -semplicemente avrà un po’ di impicci perché non vuole farlo riposare subito per non perdere la possibilità di ottenere qualche medaglia-
-con il polso dolorante fa comunque quei risultati mostruosi? Come cazzo fa! E poi sono io quello talentuoso-
-come ti ho detto in aeroporto Mason tira con l’arco da diciassette anni! Ormai i movimenti sono parte di lui e li fa così tanto in automatico che a volte nemmeno si accorge di quante frecce tira. Non puoi paragonarti a lui. Siete due persone completamente diverse-
-aspetta hai detto diciassette…pensavo che Mason avesse la mia stessa età! Ha ventisette anni invece-
-si, come io ne ho uno in meno di lui…tu quanti ne hai? Credevo che fossi quanto me-
-ventitré- disse Logan -ho ventitré anni-
-oh ma sei piccino- rise Cody.
-ehi piccino un corno! Tu hai solo tre anni più di me- sbuffò il castano prendendo una delle due confezioni di ravioli presenti sul tavolo con le bacchette e mettendosi un raviolo intero in bocca. Non l’avesse mai fatto visto che poco dopo divenne completamente rosso iniziando a sventolarsi una mano davanti al riso.
-cazzo sono caldi Logan- rise ancora di più Cody -secondo te ti portato del cibo freddo? Mangia con calma va bene?- Logan si trovò ad annuire per poi mandare giù il raviolo che aveva in bocca e aspettare che gli altri si freddassero prima di gustare parte della sua cena.
-avrai speso un rene per tutta sta roba-
-Logan siamo in Cina- gli fece notare Cody -questa roba qui costa nulla rispetto ad Ottawa- sorrise il castano prendendo a sua volta la porzione di ravioli rimasta.
-la cena…da quanto vedo non avevi voglia di scendere a cenare con noi quindi mi sono fatto portare roba…abbiamo tanti ravioli- disse Cody che aveva visto eccome che Logan amava i ravioli.
-sono ancora giù per la gara di oggi- disse semplicemente Logan che aveva parlato subito dopo pranzo con Manne per scusarsi con lui ma l’uomo proprio come aveva fatto Mason lo aveva tranquillizzato sul fatto che non si erano aspettati una prestazione eccellente e impeccabile da lui.
-lo vedo…Mason ti ha detto qualcosa? Sai ha chiesto insistentemente a Lyly dove fossi finito subito dopo la gara e vorrei evitare che le sue parole ti facciano stare peggio…nessuno si aspettava…-
-Cody tranquillo- lo bloccò Logan -Mason mi ha cercato per dirmi le stesse cose che mi ha detto Manne dopo e cioè che non dovevo preoccuparmi del mio punteggio e che era normale come cosa visto da quanto tiro-
-aspetta ha lasciato cadere la sua maschera da stronzo?- sgranò gli occhi Cody per poi scoppiare a ridere -cazzo non mi aspettavo una cosa del genere ma sono felice che lo abbia fatto-
-anch’io…ora sono sicuro che mi “odia” solo perché ho un fottuto talento naturale e non per altro- rise a sua volta Logan mimando le virgolette con le mani alla parola odia -e mi ha tranquillizzato molto soprattutto perché era quello di cui avevo più paura mentre facevo tutte quelle M-
-Mason non ti criticherà mai perché sbagli per via dell’ansia o della tensione di una prima gara così importante. Mai- disse serio Cody -anche se devo ammettere che per la faccia che stava facendo mi sembrava incazzato a morte ma con il senno di poi forse era incazzato con Lyly e non con te- ragionò il castano poggiando la busta sulla scrivania e iniziando ad uscire tutto il contenuto -ah Lyly è stato buttato fuori al primo turno dall’italiano quindi niente carta olimpica per lui anche questa volta. Puoi rifarti di sicuro a maggio per scavalcarlo-
-uh…a te e Mason come sono andati gli scontri?- domandò curioso Logan che si era completamente dimenticato di seguire gli stessi quel pomeriggio troppo concentrato su se stesso e su come cercare di calmarsi durante le prossime competizioni.
-io sono stato fatto fuori ai quarti- alzò le spalle Cody come se la cosa fosse normale -al momento sinceramente mi basta solo fare esperienza e un po’ di classifica. Mason ha le semifinali domani insieme anche alla gara mixed-
-Silvie com’è andata?-
-lei è stata eliminata ai quarti invece- sospirò Cody -domani si rifaranno sperando che il polso di Mason migliori- ma solo dopo aver detto quelle parole si accorse effettivamente di quello che aveva detto -fa finta di non sapere niente-
-che è successo al polso di Mason?- domandò sconvolto Logan che non si ricordava di aver visto nessuna fasciatura a nessuno dei due polsi del biondo quando avevano parlato.
-semplicemente la tensione e l’aver dormito male. Ha dolori atroci al polso destro ogni volta che tira. Si è preso un oky questa mattina, mio precisiamolo, ma ovviamente ha fatto effetto per poco tempo e non per tutta la giornata. Non vuole dire nulla a Manne per questo non dovresti saperlo nemmeno tu-
-è il polso con il quale tende la corda e…-
-sa quello che fa non ti devi preoccupare- lo bloccò Cody -semplicemente avrà un po’ di impicci perché non vuole farlo riposare subito per non perdere la possibilità di ottenere qualche medaglia-
-con il polso dolorante fa comunque quei risultati mostruosi? Come cazzo fa! E poi sono io quello talentuoso-
-come ti ho detto in aeroporto Mason tira con l’arco da diciassette anni! Ormai i movimenti sono parte di lui e li fa così tanto in automatico che a volte nemmeno si accorge di quante frecce tira. Non puoi paragonarti a lui. Siete due persone completamente diverse-
-aspetta hai detto diciassette…pensavo che Mason avesse la mia stessa età! Ha ventisette anni invece-
-si, come io ne ho uno in meno di lui…tu quanti ne hai? Credevo che fossi quanto me-
-ventitré- disse Logan -ho ventitré anni-
-oh ma sei piccino- rise Cody.
-ehi piccino un corno! Tu hai solo tre anni più di me- sbuffò il castano prendendo una delle due confezioni di ravioli presenti sul tavolo con le bacchette e mettendosi un raviolo intero in bocca. Non l’avesse mai fatto visto che poco dopo divenne completamente rosso iniziando a sventolarsi una mano davanti al riso.
-cazzo sono caldi Logan- rise ancora di più Cody -secondo te ti portato del cibo freddo? Mangia con calma va bene?- Logan si trovò ad annuire per poi mandare giù il raviolo che aveva in bocca e aspettare che gli altri si freddassero prima di gustare parte della sua cena.
-avrai speso un rene per tutta sta roba-
-Logan siamo in Cina- gli fece notare Cody -questa roba qui costa nulla rispetto ad Ottawa- sorrise il castano prendendo a sua volta la porzione di ravioli rimasta.