Harry Potter, 'Una convivenza forzata.' di Miza (Cap 9) su EFP Fanfiction

Scusate il ritardo ma sono giorni di panico xD

Eccoci col penultimo capitolo che vi dedico col cuore =)
Non è molto lungo,ma è abbastanza intenso,almeno spero.
Non so se vi piacerà,stavolta non ci spero troppo,ma mi auguro che non vi faccia troppo schifo.
Scusate ma mi rode un pochettino questi giorni,e non vorrei che questo abbia avuto risvolti negativi anche nello scrivere.
Fatemelo sapere,come sempre! =)
Miglioro grazie alle vostre recensionnnnsss!
Allora,buona lettura e come sempre grazie di cuore per tutto!
Al prossimo capitolo...che è l'ultimo! =(
baciuz.

" Ron....ehi... "
Hermione picchiettò gentilmente sulla spalla del ragazzo.
" Ron...sveglia.. "
Quando si era risvegliata tra le sue braccia,quella mattina,per poco non le era preso un colpo.
Avrebbe urlato volentieri,ma si era resa conto che era abbastanza presto e avrebbe svegliato mezza Hogwarts.
Così,aveva optato per restarsene buona buona a sonnecchiare sul petto del ragazzo.
Ma poco dopo il sole penetrava dalle finestre della Sala Comune,il che significava che a momenti i Grifondoro avrebbero iniziato a scendere per recarsi in Sala Grande a fare colazione.
E non era il caso di farsi trovare avvinghiati sul pavimento.
" Ronald...vuoi svegliarti? " disse,la voce un pò più alta.
Ron grugnì e si girò dall'altra parte.
" Ron.. " sospirò la ragazza " accidenti,tra poco inizieranno a scendere tutti...ti svegli?? "
Tirò via di colpò la coperta dal corpo del ragazzo.
" Adesso ti svegl....AHIA RONALD!!!! "
Ron si era girato di scatto,assestandole una poderosa manata sul viso.
" Oh...oh Miseriaccia,scusami Mione.. " balbettò insonnolito,tirandosi su a sedere.
" BI HAI FATTO BALE!!! " bofonchiò la ragazza tenendosi il naso e guardandolo in cagnesco.
" Scusami..non l'ho fatto apposto..ti ho fatto male? " domandò avvicinandosi a scrutarle il viso.
Hermione scosse le spalle " Un bochino..credo che bi stia uscendo il sangue.. "
Ron le scansò le mani dal viso e le osservò il naso,preoccupato.
" No..niente sangue,per fortuna! " esclamò tirando un sospiro di sollievo.
Hermione gli tirò una gomitata " Bè,mi hai fatto male lo stesso!!Sei sempre il solito! "
Ron la osservò alzarsi e piegare la coperta.
" Mione..è svanito l'incantesimo? " domandò poco dopo.
Hermione scosse il capo.
" No...non credo per lo meno.Insomma..presumo che ci sarà un'esplosione,o qualcosa del genere,conoscendo la Cooman.. "
Ron rise,ma dopo un istante spalancò gli occhi.
" Esplosione???Bè forse non è il caso di restare qui allora! "
Hermione ridacchiò. " Sì...forse è il caso di cercare un posto un tantino più isolato! "

Avevano camminato parecchio per allontanarsi dalla scuola.
Erano arrivati nei pressi della Foresta Proibita,prima di fermarsi.
Ron aveva il respiro affannato.
Hermione si mordicchiava nervosamente l'unghia del pollice.
" Cosa pensi che succederà? " domandò Ron dopo qualche minuto.
Hermione abbassò il cappuccio del mantello e lo guardò negli occhi.
" Non ne ho idea Ron..aspettiamo che l'orologio della scuola suoni le 7..di solito è a quell'ora che l'incantesimo scatta..quindi,in teoria dovrebbe sciogliersi a quell'ora..o almeno credo. "
Ron annuì poco convinto.
" Sai.. " mormorò Hermione fissando il terreno " Infondo non sono stati poi tanto male..questi giorni intendo... "
Non appenà terminò la frase,l'enorme orologio battè 7 rintocchi.
I ragazzi si guardarono.
" Dammi la mano " esclamò Hermione togliendosi un guanto " non vorrei che l'incantesimo ci scaraventasse da qualche parte! "
Ron le strinse la mano,e attesero.
Quando i rintocchi terminarono,un lieve calore li invase.
Poi un'esplosione più potente delle altre li scagliò lontani l'uno dall'altra,nonostante si tenessero per mano.
Hermione atterrò vicino ad una siepe,ad una decina di metri da Ron.
Rimase sdraiata per qualche istante,col respiro affannato.
Poi scattò in piedi e corse verso Ron,che si massaggiava la testa seduto sull'erba.
" Ron! " urlò raggiungendolo " Stai bene? "
" Miseriaccia " bofonchiò il ragazzo arricciando il naso " Lo odio questo dannatissimo incantesimo! "
Si alzò in piedi e guardò Hermione.
" E'..è finito veramente? "
Hermione scrollò le spalle " Non lo so..facciamo una prova.. "
Lentamente,si allontanò dal ragazzo.
50 centimetri.
1 metro.
1 metro e mezzo.
2 metri.
Non accadde nulla.
" Ron..è finito! " esclamò Hermione tornandogli vicino,con un sorrisone a 32 denti " SIAMO LIBERI! "
Scoppiò a ridere felice,ma smise dopo pochi istanti.
Ron non stava ridendo.
E non sembrava nemmeno lontanamente felice.
Teneva lo sguardo basso,e aveva un'espressione di freddo distacco sul volto,frustato dai capelli rossi scossi dal vento.
" Ron...è tutto apposto? " domandò Hermione titubante,scrutandogli il viso.
Il ragazzo fece un sorrisetto.
Poi alzò lo sguardo verso il cielo.
" Sai qual'è la cosa che mi fa più male? " domandò.
Hermione non rispose.
" E' sapere che l'unico modo per averti vicina era quel maledetto incantesimo. "
Hermione sentì le gambe tremare.
Confusione.
Stordimento.
Stupore.
" Ron..lo sai che non è vero. " balbettò incerta " Lo sai che quando hai bisogno ci sono..sei..sei uno dei miei migliori amici.. "
Ron scoppiò a ridere,facendola sobbalzare.
La fissò negli occhi per un istante.Poi abbassò lo sguardo.
" Forse non posso farmelo più bastare,Mione. "
Hermione sentì il cuore arrivare in gola.
Era tutto così irreale.
Stava accadendo così in fretta.
Quante volte aveva fantasticato su lei e Ron?
Ma adesso le sembrava tutto così assurdo.
Forse era il tono piatto di Ron.
O il dolore dipinto sul suo viso.
Non ce la faceva a vederlo così.
Doveva dire qualcosa.
Qualunque cosa.
" Ron...io.. " mormorò,smarrita " io credevo.. "
Deglutì.
Poi tacque.
Ron la vide abbassare lo sguardo e mordersi il labbro.
" Non sai quanto adoro quell'espressione " le disse sorridendo.
Hermione arrossì e abbozzò un sorriso.
Il ragazzo sospirò.
" Scusami Herm.Non volevo metterti in difficoltà.E' che..è difficile tenersi le cose dentro a lungo. "
Hermione spalancò gli occhi.
" Oh Ron..non..non è quello..non mi hai messa a disagio.E' che io.. "
" Non ti preoccupare,non ti devi sentire in colpa.Mi passerà. "
Si schiarì la voce.
" E poi,insomma..se ancora pensi a Krum,posso capirlo..insomma,sai,lui è forte..è in gamba,alla fin fine.. "
Hermione sentì un nodo alla gola.
" Diglielo " pensò " adesso".
" Sai quante volte ho pianto per te? " sussurrò.
Ron la fissò,smarrito.
" Lo sai che non sono mai stata brava a parlare " continuò " e..ci sono tante di quelle cose che vorrei dirti..ma io non so davvero.. "
" Forse non c'è bisogno di dire niente. " disse lentamente Ron.
Hermione scosse la testa " Sì invece.Ci sarebbero così tante cose.Io...sai,quando.. "
Si guardarono.
Poi Hermione gli lanciò le braccia al collo e scoppiò a piangere.
" Ehi ehi ehi..No Mione,dai..è tutto apposto... "
" NO NON E' TUTTO APPOSTO!!! " singhiozzò " SONO UN'IDIOTA BUONANNULLA!!Non so mettere due parole in croce,non so dire quello che penso,non so spiegarti quello che vorrei.. "
Ron le accarezzò i capelli.
" Sssh..Non ti preoccupare..di certo io non ti ho aiutata! " ridacchiò piano " magari avrei potuto essere un pò meno..come dire..mh..ambiguo?
" NO,LA PAROLA GIUSTA E' STRONZO! " strillò Hermione staccandosi e guardandolo negli occhi
" TU...ACCIDENTI A TE! "
Gli mollò uno schiaffo con tutta la forza che aveva.
Si guardarono per qualche istante.
Poi gli saltò di nuovo al collo.
E lo baciò.
Rimasero avvinghiati per un'eternità.
Si accarezzavano,si sorridevano,si baciavano come se non avessero aspettato altro per tutta la vita.
E in un certo senso era vero.
" Miseriaccia..poi dici che non sei lunatica! " sussurrò Ron senza fiato,staccando le labbra da quelle della ragazza.
Hermione rise.
" Sta zitto Ronald Weasley! "
Ron la tirò a se.
" Lo sa signorina che è terribilmente affascinante quando mi chiama per nome e cognome? " le sussurrò sulle labbra.
" E lei lo sa signore che è terribilmente cretino? "
Scoppiarono a ridere e si buttarono sul prato.
Di lì a poco sarebbero iniziate le lezioni.
Ma infondo,che cosa importava?