Salve!!!! Dopo tanto tempo eccomi qui!! Mi scuso per terribile ritardo... spero che questo capitolo vi piaccia ^^


Dopo quella breve pausa, i ragazzi si misero in cammino per raggiungere il covo degli Akatsuki.
Sasuke pensava ai momenti trascorsi insieme a Naruto e a Sakura... che bei ricordi. Nonostante lui fosse un tipo freddo e solitario voleva molto bene a quei due, in fin dei conti erano come una famiglia: l'unica ancora di salvezza cui poteva aggrapparsi.
Naruto, per lui, era un fratello che si farebbe in quattro per lui; invece Sakura... beh lei non c'erano parole per descriverla: era tutto per lui  e quando diceva tutto era tutto.
L'amava e non poteva vivere senza di lei, se le fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato, sarebbe stata una tragedia.
Naruto si accorse che il moro stava pensando e gli si avvicinò; quest'ultimo non si accorse minimamente della presenza del biondino.
-Hey Sas'ke a cosa pensi?- chiese Naruto.
Sasuke trasalì -Baka! Secondo te cosa starei pensando?- proferì leggermente seccato.
-A Sakura?- chiese ingenuamente.
-Ovvio e chi se no? A tua sorella?-
-Uhmm non ricordo di avere una sorella...-
-Tks!-
Dopo questo, Sasuke passò avanti, attivando lo sharingan, col quale notò degli strani movimenti. Così facendo, fece segno agli altri di fare silenzio, quando vide Deidera, Sasori, Itachi e Sakura.
-Sakura!- pensò vendendola.
-SEMPAI!!  Mi ha fatto male sa?- si lamentò Deidera.
-Taci che ancora non ho finito- proferì il rosso.
-La prossima volta stia più attento a dove di nasconde- continuò.
-Deidera ti prego stai zitto se no mi vendico- minacciò.
-Sentiamo... e come?- lo stuzzicò.
-Ne sei sicuro?-
-Ovvio-

Sasori, sicuro di sè, prese delle fotografie dalla tasca sinistra, ghignando.
-Sempai non mi dica che...- si intimorì il biondino.
-Si Deidera!-
-NO!! La supplico-

Sasori si sedette sopra una pietra, facendosi aiutare dalla sua marionetta, che gli faceva da valletta.
-Signori e Signore... non ho mai mostrato una cosa simile, ma se siete deboli di cuore vi sconsiglio di guardare ciò che per farvi vedere, siete pronti? Tre... due... uno ta dan!!- disse voltando le fotografie che aveva in mano: essere ritraevano Deidera vestito da donna.
-Eeeeh... Deidera- si impressionò la rosa, mentre Itachi rideva di gusto.
-Sasori!!- urlò Deidera scagliandosi contro il rosso.

Sembravano due bambini, tanto che Itachi fu costretto ad intervenire per separali.
-Adesso smettetela mi date la nausea!- disse il maggiore degli Uchiha, quando Sakura si avvicinò a lui tenendogli la manica del mantello.

A quel gesto Sasuke rimase del tutto spiazzato.
Com'era possibile, la sua Sakura teneva affettuosamente la manica del mantello del suo odiatissimo fratello... E se sua piccola Sakura si fosse innamorata di quel verme pidocchioso?
Rimaneva un mistero. Aveva tanti pensieri che gli frullavano nella testa, a cui sapeva dar risposta.
E se Sakura non fosse mai importato nulla di lui? Se fosse interessata soltanto a Itachi?
Basta.
Doveva smetterla di pensare a quelle assurdità: Sakura non avrebbe mai smesso di amarlo, anzi ha sempre sostenuto che lo avrebbe aspettato, proprio come gli disse in quella sera: la sera in cui ella gli confessò il suo amore, pronta a tradire il villaggio solo per stare insieme a lui.

Sasuke non poté più assistere a quella scena frustrante, così lanciò un kunai verso il fratello, il quale ovviamente, lo scansò e Itachi, insospettito da tale gesto, attivò anch'egli lo sharingan.
-Ciao Sasuke- lo salutò flebile il maggiore.
-Ciao Itachi...- lo salutò freddamente il minore.

Gli occhi di Sasuke erano carichi di odio nei riguardi del fratello, non poteva dimenticare il male che gli aveva fatto in tutti questi anni, non poteva.
-Sa..su..ke- sillabò la rosa scossa dalla figura davanti a lei.

Dopo tanto tempo eccolo là, proprio davanti a lei: gli sembrava ancor più bello dell'ultima volta che lo aveva visto... più uomo... più... non sapeva nemmeno lei come descriverlo.
Era Sasuke... era questo che conta.
Le lacrime solcarono il suo viso dalla gioia, non si aspettava che lui, sì proprio lui, si sarebbe preso la briga di andarla a cercare. Lei, povera piagnucolona, irritante e soprattutto noiosa.
Beh questo, almeno... questo era ciò Sasuke  pensava di lei.

La ragazza di morse il labbro inferiore, chiudendo un attimo gli occhi per poi riaprirli stracolmi di gioia.
-Sasuke!!- urlò, correndo con tutte le forze che aveva, abbracciandolo.

Quest'ultimo poggiò le mani sulle sue spalle, guardandola intensamente negli occhi.
-Sakura...-  
La strinse a sé, facendola appoggiare al suo petto più forte che poteva, ma senza farle male. Sembrava una rosa appena sbocciata, che ha bisogno tante cure per diventare ogni giorno più bella e quel qualcuno era proprio lui.
Itachi li guardò storti, come se il minore gli avesse rubato qualcosa di prezioso, ma non sapeva come spiegare quel comportamento nei confronti di quella ragazza, dato che per lui non contava nulla.
Per lui, Sakura era solo un gioco.





ADESSO A VOI LA SCELTA


A. Se volete una Itasaku    

B. se volete una Sasusaku

la maggioranza vince!

votate...




RECENSIONI!!

Yunie the Black Angel: ciao cara........ ho aggiornato visto?^^

=Ally94=:  era ora.. hai ragione non si può non restitergli

kinobuki:  grazie cara sei gentile

jasper:  davvero c'eri anche tu... io non i ho vista ahahahahah scherzo

Ary-chan!!: adesso puoi leggere il seguito

MoRoSita: ecco ho continuato

saku 94:  grazie sei gentile^^

URCA_CHAN:  ho aggiornato anch'io l'adoro


slice:  grazie per i consigli che mi hai dato, spero che questa andrà bene