12/10/2009
3 recensioni[DAL CAP PRECEDENTE]
... maestà, fece sam,dateci i vostri ordini e li eseguiremo anche a costo della vita
-uccidetela,fece il sovrano,e con lei anche le sue dame di compagnia e tutti i possibilI testimoni della vostra azione,nessuno deve risalire al fatto che sono il mandante del suo omicidio
-sarà fatto.
I tre si allontanarono nella notte,raggiunsero una delle bische e si infilarono nel locale fumoso e rumoroso,presero un tavolino sul fondo, jacob fece segno alla cameriera di portare da bere,poi si rivolse a Sam.
-Sam,cosa intendi fare adesso
-non attaccheremo durante il viaggio,potrebbe essere troppo prevedibile,avendo già sventato un imboscata,li faremo arrivare ad amsterdam e una volta li faremo la nostra mossa
-ma hai pensato a come arrivare alla regina?fece quil, nel palazzo del principe sarà ancora più protetta
-ho già un piano per questo,ci faremo assumere come inservienti cosi potremo fare avanti e indietro per il palazzo industurbati,una volta trovati gli appartamenti della regina sarà facile sopraffare lei e le sue dame da compagnia.
I tre annuirono convinti del piano e dopo aver scolato il whiskey che avevano ordinato scomparvero nella notte.
[ intanto sulla strada per amsterdam]
-Siamo quasi arrivati fece edward a bella che cavalcava Xanto al suo fianco
-sia ringraziato il cielo,sono stremata,ho bisogno di un letto morbido per dormire
Edward la guardò di traverso con il suo sorriso sghembo e disse -io ho un idea migliore con cui impiegare un morbido letto
-Ed,sussurrò bella,ti prego,ci sentiranno!
-cosa vuoi che me ne importi,siamo sposati!
Intanto Emmet e jasper se la ridevano dell'imabarazzo di bella,beccandosi delle occhiataccie da parte di alice e rosalie che raggiunsero l'amica per confortarla
-Su Bella cara,non dargli retta,andiamo avanti,fece alice.
-secondo voi, chiese rose,quanto disterà il palazzo reale?
Appana finì di pronunciare la frase un meraviglioso palazzo si svelò alla loro vista,le guglie delle torri svettavano nel cielo,sembrava quasi volessero fare il solletico al creato,i muri spessi erano in mattoni rossi creando un piacevole contrasto cromatico con il cielo pumbleo di quella giornata.
La compagnia fece il suo ingresso nel palazzo nella tarda mattinata,la regina scese dalla carrozza altera e regale,il lungo viaggio l'aveva sicuramente stancata,ma coraggiosamente scese dalla carrozza aiutata prontamente da sir Gowain che le porse il braccio per farle da sostegno.
-Vosta maestà,fece il principe d'orange,benvenuta nel mio umile castello
- vi ringrazio mio buon amico,se non è di troppo disturbo io e il mio seguito avremo bisogno di riposare è stato un lungo viaggio e ricco di insidie
-Accomodatevi,fece il principe,i vostri appartamenti sono pronti
Entrarono a palzzo e furono accompagnati personalmente ai loro appartamenti,sir gowain si staccò dala regina e raggiunse edward,jasper ed emmet
-signori,la regina mi ha chiesto se alle vostre spose farebbe piacere risiedere con lei nei suoi appartamenti durante la permanenza;Bella,rosalie e Alice si guradarono stupite,la regina non le aveva degnate di uno sgurdo da quando erano entrate nella compagnia.
-Ma certo,fecero all'unisono,ne saremo onorate
-Bene seguitemi allora
Salutarono i mariti e si diressero nelle camere reali,una volta al cospetto della regina,si sentivano come di fronte ad un giudice
-Bene,disse mentre una delle cameriere si dedicava a prepararle il bagno,mi hanno riferito che avete seguito la nostra carovana per gran parte del viaggio sventando due attentati su tre alla mia incolumita,vi sono molto grata per il vostro interesamento.
-Mia sovrana,fece Alice,non potevamo permettere che accadesse qualcosa alla vostra persona e desideriamo che la pace regni al lungo nella nostra verde isola.
La donna sorrise - prendete pure la camera sulla sinistra di questa,è stata già approntata per i vostri bisogni,dovete essere molto provate,poi fece segno di andare.
-Grazie,dissero, e si ritirarono nella camera che aveva indicato
-Santo cielo fece bella,mi sento il cuore in gola
-Voglio solo dormire,si lamentò rosalie,si avvicinò ad una delle vasche che erano state portate in camera,c'è n'erano tre ogniuna dietro un paravento,in fretta scivolarono fuori dagli abiti e si rilassarono a contatto con l'acqua calda.
-Cosa pensate che stiano facendo Edward e gli altri chiese bella
-probabilmente Emmet stara dando fondo alle riserva alimetari del castello ridacchiò rose,prima di andare mi ha detto che era molto affamato
Risero e una volta uscite dal bagno si misero svelte le camice da notte e si ritirarono nelle loro camere ,infatti la stanza era fatta in modo da avere un salottino centrale che si apriva su tre stanze piccole,ogniuna arredata con gusto finissimo,ma in quel momento erano troppo stanche per apprezzare l'arredamento,appena posarono la testa sul cuscino presero sonno risvegliandosi l'indomani riposate e fresche come le rose.
Dopo aver indossato gli abiti che la regina generosamente aveva fornito loro uscirono per recarsi in sala da pranzo,quella mattina la regina vittoria era già in colloqui privato con il principe e i suoi consiglieri,quindi ne approfittarono per raggiungere i loro mariti.Dalla balconata della scala li videro intenti a parlare mentre sorbivano il tea,eleganti e riposati nei loro abiti dal taglio perfetto sembrava che la notte di riposo avesse giovato anche a loro.Rosalie si precipitò fra le braccia spalancate di emmet che non appena la vide si illuminò di felicità
-piccola...la strinse forte mentre gli amici facevano lo stesso e prendevano a bisbigliare sommessamente alle orecchie delle loro mogli,provocandone risolini maliziosi,meno male che la sala da pranzo era già vuota..,mi sei mancata tanto stanotte rosy,in quel grande lettone tutto solo,volevo sentire la mia bambina rannicchiata sul mio petto
- oh Em,mi sei mancato anche tu,ma non potevamo rifiutare l'invito della regina,ti pare
-si hai ragione,ma stamattina la regina resterà in riunione per un bel pò,che ne dici di riprendere la nostra luna di miele per qualche ore,sorrise sperazoso,intanto aveva notato prima edward e bella allontanarsi di soppiatto dalla sala,seguito da jasper che aveva sollevato alice fra le braccia come una bambola e si apprestava a salire le scale.
-Direi che abbiamo tutti lo stesso programma stamattina,quindi si alzarono e raggiunsero antri più intimi per dar sfogo alla passione e alla mancanza che avevano sentito gli uni degli altri.
[ in camera di alice&jasper]
-Uhm tesoro,hai un così buon sapore,mi sei mancata da morire,continuava a passarle le labbra su e giù per il collo poi scese in mezzo ai seni e mentre ne stuzzicava i capezzoli con le dita,le baciava l'ombelico tracciando un umido sentiero circolare con la lingua,alice gemeva e si dimenava sotto le sue carezze,gli affondò le dita fra i folti capelli biondi,massaggiandone la cute,eco delle carezze che lui le faceva sul corpo,improvvisamente decise che anche lei doveva pur essere capace di fargli provare piacere,quindi con uno scatto di reni si portò sopra di lui,sorrise e scese a baciare i piccoli capezzoli avvolti dalla peluria bionda che aveva sul petto,erano più piccoli dei suoi ma quando la sua lingua prese a lambirli si irrigidirono,jasper aveva il respiro pesante e gli occhi chiusi,alice scese più in basso e jasper aprì gli occhi per guardarla, anche lei lo stava fissando,era come se lui la sfidasse a farlo e lei gli chiedesse" pensi che non ne sia capace"? scese più decisa e prese il membro dell'amato nella mano,poi posò le labbra sul suo glande turgido e pulsante,il sapore salato della sua pelle gli diede alla testa,adorava il suo sapore,voleva sentirlo di più,cominciò a succhiarlo con veemenza,jasper pensò che sicuramente sarebbe morto,si...,sospirò, avrebbe reso l'anima a Dio se alice non la smetteva di torturarlo in quel modo,artigliò le lenzuola con le mani e prese a contare le pecore,doveva resistere a tutti i costi...dopo parecchi minuti di quel delizioso supplizio era giunto al capolinea,con mossa felina la sollevò su di sè e senza attendere oltre affondò dentro di lei,era umida e calda e gli si stringeva attorno come se fosse fatta apposta per contenerlo,ed era porpio cosi,aprì gli occhi a bearsi della sua vista gli teneva le mani distese sul petto,il capo all'indietro le labbra leggermente socchiuse da cui faceva capolino la lingua rosea mentre ondeggiava sinuosa sopra di lui lei era la sua ballerina e lui il suo sostegno ...
Quella fu per le nostre tre coppie una lunga mattina di godimento,all'ora di pranzo decisero che era conveniente e loro dovere di ospiti scendere a pranzare,a malincuore si rivestirono
-Edward,suvvia dammi i miei mutandoni,come pensi che possa scendere a pranzare se decidi di giocare con la mia biancheria!!? fece bella esasperata
-amore,sai che mi piace troppo guardarti svestita è l'unico modo che ho di prolungare questo piacere e sottrarti gli indumenti... le si avvicinò e prendendola per i fianchi le cominciò ad assaporare le labbra,Bella pensò che se non si decidava a fare qualcosa di definitivo non sarebbero più usicti da quella camera,quindi gli sottrasse rapida i mutandoni e corse dall'altra parte del letto infilandosi i vestiti più in fretta che poteva prima che edward decidesse di toglierli di nuovo,l'uomo rideva divertito del suo sguardo preoccupato
- ridi pure edward,poi spiegherai tu alla ragina perchè non eravamo a tavola,rose ed alice saranno già da basso...
-ne dubito fortemente mia cara,fece nascodendo un sorriso malizioso,sapeva bene che suo fratello non avrebbe lasaciato andare rose tanto in fretta e nemmeno jasper si sarebbe negato qualche ora in più con alice.Quando uscirono dalla camera bella si trattenne sulla porta
- oh ed ho dimenticato di prendere la borsetta tu va avanti,ti raggiungo sulle scale
- daccordo
Quando uscì sul corridoio stava ancora guardando dentro la borsetta per vedere se ci fosse tutto quando si scontrò contro qualcuno di molto solido,finì con il deretano sul pavimento e alzò lo sguardo costernata,un uomo dalla pelle il colore del caffè e gli occhi scuri e intensi come carboni ardenti la fissava,era alto,molto più di suo cognato Emmet e aveva spalle larghe e mani enormi e in quel mometo gliene stava porgendo una per aiutarla,l'accettò e una volta in piedi le disse
-vogliate scusarmi milady,sono mortificato...
L'uomo aveva appoggiato a terra dei cesti di legna per rifornire le camere ,probabilmente era un inserviente,pensò bella
-La prego non si scusi,ero così distratta da non fare caso a dove mettevo i piedi,detto questo si allontanò,quell'uomo non le paiceva aveva qualcosa di losco nello sguardo come se volesse nascondere un secondo fine dietro l'umile lavoro che stava facendo,decise che l'avrebbe tenuto d'occhio.Si affrettò quindi a raggiungere Edward che con gli altri la stavano aspettando in cima alla scala.
ECCOMI QUI CON UN ALTRO CAP,SPERO VI PIACCIA E SPERO VOGLIATE LASCIARMI UN COMMENTO.VOLEVO ANCORA RINGRAZIARE CHI MI HA UNITO AI PREFERITI E AI SEGUITI,RAGAZZE LASCIATE UNA RECENSIONE,UN COMMENTINO!! SU SU PLEASE MI PIACE SAPERE COSA PENSATE DELLA MIA STORIA!
PER LADYSILE: DI CERTO IL NOSTRO JACOB NON PUO' ESSERLE AMICO,MA BELLA RIESCE SEMRPE A LEGGERLO...COME UN LIBRO APERTO ANCHE SE E SUO NEMICO
PER AQUIZZIANA: POTEVANO MANCARE I QUEILEUTE...!!NOOO NON MI SEMBRAVA GIUSTO!!GRAZIE RAGAZZE PER LE VOSTRE RECENSIONI,SPERO CHE VOGLIATE CONTINUARE A DIRMI COSA NE PENSATE DELLA STORIA,SIETE IL MIO SUPPORTO!!
SE FOSTE DI PIU' SAREI SUPER MEGA CONTENTA
A PRESTO CRAZY