Ero
rimasta imbambolata a fissare tutta la sua perfezione.
Lui,per
mia immensa fortuna, era rimasto osservare un paio di pergamene ormai consumate
dagli anni.
Capitava
che qualche ciocca rubiconda di capelli a volte gli ricadeva su quel viso dalla
pelle diafana.
Il
petto era stato scolpito nel marmo più pregiato dopo ore e ore di allenamento.
Si capiva subito che neanche una statua riusciva a eguagliare la sua bellezza.
Dopo
qualche minuto mi accorsi che andavo rapidamente in fiamme per la vergogna dato
che quel presuntuoso ragazzo si era voltato per osservarmi.
-Ahh..già- mi disse lui
rammentando qualcosa-non ci siamo ancora presentati, mi chiamo..Calintz-
Silenzio,non
sapevo cosa rispondere dato che ero stata colta dall'imbarazzo.
Lui
mi fece gesto di continuare, e io colta in fallo, risposi -ahh..sì
il mio nome è..Keyla-
-bene-
-bene-
-da
dove vieni?-
lo
guardai sorpresa,nessuno me lo aveva chiesto fino ad ora.
-Voglio dire che sei abbastanza
insolita come persona,vorrei sapere da dove provieni-
-Perchè sarei insolita scusa?-
-davvero non te ne rendi conto?-
-no-dissi sospetta
si guardò intorno per cercare uno
specchio.
Quando lo trovò me lo mise davanti.
Non mi sarei mai riconosciuta se
qualcuno avrebbe raccontato la mia descrizione.
Ero immensamente diversa.
Era successo qualcosa in quel
laboratorio che aveva stravolto il mio aspetto fisico.
Innanzitutto i miei capelli
solitamente si confondevano con i tronchi degli alberi.
Erano stati di un vivido castano
molto consueto nel mio villaggio natio.
Ora la mia chioma si era tinta del
colore delle stelle.
Nuvole bianche mi ricadevano lungo le
spalle dopo averla sciolta dalla coda che la teneva imprigionata.
Le mie orecchie si erano fatte più
allungate e sottili di qualsiasi orecchia comune e questo mi spaventò
profondamente.
Tutto questo mi tramortì ma non così
tanto come quando vidi i miei occhi.
Erano rimasti,per mia sciagura,come
sempre.
Freddi impassibili e avidi di
sangue.
Lo spavento mi scosse così
profondamente che ,tremando,ruppi lo specchio in tanti pezzi per mettere fine
al mio dolore.