Sono
contentissima che in così tanti state leggendo la mia storia…grazie veramente…mi
raccomando lasciate un commentino che mi fa sempre piacere!
Buona lettura…
POV BELLA
La
camera che Alice aveva preparato per noi era fantastica, anzi dire fantastica
era poco.
Quando
uscirono dalla camera, andai in bagno e iniziai a far scorrere l’acqua per
potermi fare un bagno caldo; ne avevo proprio bisogno, avevo proprio bisogno di
rilassarmi, di staccare per un attimo la testa, di non pensare.
Non
so come avrebbe preso Edd la notizia che dovevo
dargli, non so come avrebbe reagito a quella responsabilità: e se non si
sentisse pronto? E se si spaventasse e mi lasciasse da sola?
Non
poteva farmi questo, non poteva lasciarmi proprio nel momento in cui avrei
avuto maggior bisogno di lui.
“Che sciocca che sei
Bella a dire una cosa del genere, Edward non ti abbandonerebbe mai, non
potrebbe mai farlo”
pensai tra me e me, e cercai sempre di più di convincermi di quelle parole.
Ricordo
ancora l’emozione di quando salii la prima volta che lo vidi sulla ruota
panoramica con lui; le mie sorelle erano con i loro rispettivi ragazzi, io ero
arrivata quella stessa sera da San Diego, perché stavo scappando dal mio ex
ragazzo Jacob.
Edward
era dannatamente bello, un dio greco l’avrebbe invidiato; ero esterefatta da tanta bellezza che per poco non stavo per
inciampare salendo sulla ruota panoramica, rischiando di fare proprio una
figuraccia.
Non
ci conoscevamo ma ci raccontammo tutto di noi, io della mia fuga da Jacob e lui
della sua tristezza per l’incidente e quindi per aver dovuto abbandonare la
squadra e il suo sogno.
Stavo
benissimo con lui, avevo dimenticato tutti i miei problemi, il tempo passava
velocissimo con lui al mio fianco, non avrei mai voluto che quella notte
finisse; e quando mi riaccompagnò a casa delle mie sorelle ero così
elettrizzata che riuscì a mala pena a prendere sonno.
Anche
se non è proprio da quel momento che ci siamo messi insieme, penso che è da
quella sera che ho capito di appartenere ad Edward.
Entro
nella mega vasca idromassaggio e l’accendo, il profumo del sapone alle rose mi
inebria la mente, mi rilasso e mi lascio cullare da quelle piccole bolle sul
mio corpo, chiudo gli occhi e inizio a pensare a come sarà tra qualche mese.
Si,
perché tra qualche mese sarò madre, ed Edward sarà papà.
Ho
sempre pensato che un giorno avrei avuto un figlio da Edward, abbiamo spesso
immaginato insieme la nostra vita: il giorno che saremmo andati a vivere
insieme, quando avremmo deciso di fare un bambino, vederlo crescere, insegnarli
a leggere e scrivere, Edward che gli insegnava a giocare a basket, a sciare;
noi che insieme lo accompagnammo a scuola il suo primo giorno.
Si
avevamo fantasticato su tante cose, il problema, ora, è che non avevamo
programmato un figlio, non era nei nostri immediati progetti.
Ricordo
bene, però, la notte in cui è stato concepito.
Era
appena uscito da una settimana il mio libro, e aveva completamente fatto furore
e in poche ore era diventato il libro più venduto di tutto il pianeta…racconta
una storia in cui un’umana si innamora di un vampiro, le loro paure, le loro
differenze, ma la grandezza del loro amore sa farli restare uniti ed affrontare
ogni problema e grande passo… per festeggiare Edward mi era venuto a prendere a
casa e mi aveva portato nella nostra isola alle Maldive; un’isola che abbiamo
acquistato da un anno, dove abbiamo fatto creare otto piccole casette, la
nostra al centro, tutte quante con davanti la spiaggia privata e una vasca
idromassaggio, per noi e per i nostri famigliari se fossero venuti con noi.
Quella
notte facemmo il bagno a mezzanotte e ci ubriacammo, e finimmo per fare l’amore
tutta la notte fino a quando stremati non ci addormentammo abbracciati.
E’
stata favolosa quella notte, e sono certa che nostro figlio sia stato concepito
proprio li.
Edward
sono certa sarà un padre meraviglioso, spero solo prenda bene questa notizia e
non scappi da noi…ho pensato a quando sarebbe stato il momento giusto per
annunciare il lieto evento, e sono certa che in questi due giorni troverò il
coraggio per potergli annunciare la grande notizia.
Ripensare
a quella sera e a noi, mi ha fatto tornare l’ottimismo, sono certa che non
scapperà dalle sue responsabilità, sono certa che sarà felice per noi e per il
nostro bambino e che appena tornati mi accompagnerà a fare la prima ecografia
ed insieme ci vivremo il momento fantastico che stiamo per attraversare.
Si
sono certa, andrà per forza così!
Entro
nella cabina armadio e non posso credere che Alice abbia preparato tutti quei
vestiti fantastici solo per me…così inizio a sbirciare un po’…ma una paura mi
assale…tra qualche settimana inizierà ad ingrandirsi la pancia, e diventerò una
botte, ad Edward piacerò ancora?
Oddio,
questa maternità mi sta proprio scombussolando, e ancor di più mi sta logorando
dentro il fatto di non averglielo ancora detto, lui deve sapere.
<<
Amore a che punto sei?>> sento dietro di me Edward che entra in camera
<<
Sono ancora in alto mare amore, non so proprio cosa mettere, non è che potresti
venire ad aiutarmi?>> gli dico togliendomi l’accappatoio e mostrandomi
tutta nuda davanti a lui.
<<
Amore, se fai così gli altri non li raggiungiamo più, perché io non ti faccio
più uscire da questa stanza>> mi disse Edward con il suo sorriso sgembro che, nonostante fossero passate gli anni, restava
immutato e straordinario.
Così
facemmo l’amore, con passione, con foga…
<<
Amore sei sempre più bella, ogni giorno di più, ogni minuto che passa>> mi
disse Edward che come sempre è così premuroso con me.
<<
Amore tu mi ameresti anche con qualche chilo in più?>>
<<
Certo amore ma che dici? Che domande sono? Tu sei sempre fantastica – mi disse
il mio angelo – e ora vestiti che dobbiamo fare in fretta, se no Alice è capace
di farci scendere anche così, nudi.>>
So
che Alice ne sarebbe capace, quindi a malincuore mi alzo dal letto e mi butto
nella cabina armadio per prepararmi, mentre il mio dio greco va in bagno a
rinfrescarsi.
Non
voglio rovinare questi giorni, voglio godermeli e godermi il mio amore, quando
sarà il momento gli dirò la verità, gli darò la notizia del nostro bambino.
SPOILER:
POV
ROSALINE
<< Ragazzi, vi
rendete conto di quanto siamo cambiati in questi anni?>> dissi io con un
tono un po’ rattristato e mi strinsi forte al mio orso.
<<
E’ vero, se solo penso a quella vacanza finito il diploma, non posso credere
che le sei persone che eravamo in quella vacanza orano siano qui seduti a
sorseggiare cioccolata fumante e raccontare dei propri successi
lavorativi>> disse Jasper anche lui con un po’ di tristezza negli occhi.
Rosalie_Emmet: eh si…sono tante le sorprese in arrivo!!!spero che ti assassineranno ancora
di più…fammi sapere…questo è un capitolo un po’ di transizione, anche se
capiamo i pensieri di Bella e la sua indecisione nel riferire la notizia ad
Edward.Preparati…perché ci sono grandi novità in arrivo!!!
Adry91: eh si mi sa che hai ragione sulle tue intuizioni,
ma credimi ci saranno grosse novità in arrivo!Ho idee molto interessanti…grazie
per i tuoi consigli…sono sempre apprezzatissimi…bacione!!!