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Autore: bigia    27/10/2009    17 recensioni
Lei sollevò lo sguardo. Era stupita, probabilmemte non aveva calcolato di incontrare un ostacolo nella sua corsa. Poi fece una cosa inaspettata. Si mise dietro di me e mi circondò la vita con le sue braccia delicate. Fu una sensazione meravigliosa... Una Bella un po' diversa, con un talento innato..destinata comunque al suo Edward.
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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capitolo 18 Mi spiace enormemente per il ritardo. Ho dovuto ultimare un lavoro per un esame...adesso dovrei essere un po' più libera e dedicarmi di più a questa storia...abbiate pazienza *_*
Questo è un capitolo...tenero(?!?!?!?!?)

Vi ringrazio infinitamente per il sostegno che mi regalate e per il seguito che mi date...

Concedetemi di dedicare questo capitolo a SweetCherry, luisina, Elfa sognatrice, lisa 76, garakame, trettra, beuzz94, Lisa98, free09.
Nel prossimo capitolo ne ho altre da fare!!!

Alla mia cara, tenera, dolce e affettuosa samy88 un grazie speciale DI tutto e PER tutto!!!!




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Capitolo 18




Erano passati alcuni giorni dall'incidente. Bella si stava riprendendo grazie alle attenzioni di tutti noi.
Esme era una madre per lei, la curava amorevolmente non tralasciando nessuna delle sue esigenze e dei suoi desideri.

I miei fratelli invece la bombardavano a turno con i loro "diversivi". Spesso dovevo intervenire per concederle un po' di riposo e tra le mie braccia sembrava aver trovato il suo giusto rifugio.

Charlie era stato informato da Carlisle dell'accaduto, ma non gli era stata raccontata la vera entità delle ferite altrimenti questi si sarebbe precipitato a Forks.
Anzi. Dovendo prolungare la sua permanenza fuori, era stato segnalato per un corso di addestramento in Italia, aveva chiesto di protrarre
più del previsto la presenza di Bella da noi.
Quella notizia fu accolta con giubilo da tutti i Cullen, Bella compresa.

Il nostro rapporto si stava rafforzando, come pure la consapevolezza della mia dipendenza nei suoi confronti, oramai vivevo in sua funzione.

Non avevo ancora fatto la mia grande rivelazione perchè non c'era mai stata occasione per farlo. Volevo che si riprendesse dallo shock dell'incontro con quegli animali e che fosse serena, solo dopo le avrei parlato.
L'accordo che avevo fatto con il capo branco era cessato nel momento in cui il cane aveva attaccato e nessuno di loro osò mai venire a reclamare nulla al riguardo. Ciononostante eravamo sotto stretta sorveglianza.

Durante le battute di caccia della mia famiglia, io non ero più andato dal giorno dell'incidente, mi avevano riferito
più volte l'incontro della scia dei cani intorno alla nostra proprietà. Nessuno di loro si era mai avvicinato troppo, ma sembrava volessero comunque tenerci sotto controllo.
Tutto questo insinuava in tutti noi un senso di profonda frustrazione. Il nostro desiderio comune era di vendetta, ma ciò non avrebbe sanato velocemente le ferite della mia piccolina.
Carlisle ed Esme dovevano lottare non poco con la nostra brama di soddisfazione. Erano gli unici che in quella situazione riuscivano ancora a mantenere la calma.

Rosalie viveva male quella situazione. Era pronta allo scontro per vendicare Bella e liberarsi di quei pulciosi, ma il buon senso di Carlisle riusciva ancora a tenerla a freno.

Ciò che più mi preoccupava era Bella.

Anche il suo abbigliamento aveva subito una sorta di trasformazione.
Indossava sempre pantaloni larghi con altrettanti maglioni abbondanti, a volte era perfino troppo infagottata. Nascondeva il suo corpo, cercava di coprirsi quanto più poteva.
A nulla erano valsi i tentativi di Alice di farle indossare qualcosa di diverso. Era sempre avvolta come un bozzolo.
All'inizio pensavo volesse coprire le sue ferite, avevo rispettato la sua scelta, anche se mi sembrava eccessiva; non avevo osato toccarla se non con lievi abbracci sempre al di sopra degli abiti e con il suo consenso.
Con il passar del tempo il suo disagio era diventato sempre più evidente e preoccupante.
 

Non voleva uscire di casa.
Dopo i primi due giorni di convalescenza nella sua  camera Esme, con molta fatica, era riuscita a farla scendere in salotto per svagarsi un po', ma appena poteva si era defilata con una scusa alquanto improbabile.

Jasper, dal quale meno me lo sarei aspettato, fu colui che le rivolse molte attenzioni. Esercitò spesso il suo potere per infonderle serenità, ma il sentimento predominante nelle emozioni di Bella era la paura, del resto come darle torto?

Emmet e Jasper le insegnarono a giocare a scacchi, cercando di intrometterla nel torneo che avevano organizzato per tutta la famiglia, ogni tentativo non veniva tralasciato. Era stupefacente la premura che tutti riversavano su quel tenero, dolce fagottino, del tutto commovente.

Bella partecipava, più per educazione che per altro visti i suoi scarsi risultati, ma priva di entusiasmo o concentrazione.

Sembrava che l'apatia l'avesse avvolta totalmente. Non esprimeva giudizi, non faceva domande, non prendeva parte ai discorsi ... restava passiva a tutto e tutti.

Rifiutò invece, da principio accampando delle scuse, poi con netta decisione, di tornare a scuola e, conseguentemente, di uscire con le mie sorelle.
Alice tentò in tutti i modi di convincerla ad accompagnarla a fare shopping, ma Bella fu irremovibile.



Rosalie ebbe la brillante idea di farla rilassare con la pittura.
Accadde una cosa stranissima.
Quel giorno Bella era seduta su uno dei divani del salotto fra me ed Esme.
Infagottata in un lungo maglione grigio, cercava di mimetizzarsi con il divano divenendo piccola piccola.
I pantaloni bianchi della tuta la rendevano ancor più minuta e fragile.
Portava dei calzini a righe con ponpon intonati, infantili forse, ma estremamente dolci. Non indossava nemmeno più le scarpe, sintomo che non aveva intenzione di uscire per nessuna ragione.

Stavamo assistendo all'ennesima sconfitta di Emmet inferta dall'abile Jasper.

Rosalie si presentò sulla porta del salone con una tela ed i pennelli in mano.
- Forza Bella! Perchè non mi fai un ritratto? - esordì.

Vidi Bella irrigidirsi - Non...non mi sembra il caso -
- Perchè? E' da tanto che non dipingi - Rosalie si era avvicinata a noi - potremmo andare in giardino, lì c'è una luce migliore - Vediamo se riesco a farla uscire. Per favore non intervenire Edward.
Rosalie aveva anticipato il mio pensiero perchè contemporaneamente alla rigidezza di Bella anche il mio corpo era scattato all'unisono.

- No Rosalie. Scusa, non me la sento - Bella aveva stretto la mano che aveva sotto la sua gamba a pugno. Era tesa come una corda di violino.
- Dai non farti pregare. Sei rinchiusa in questo posto da giorni, stare un po' all'aperto non può farti che bene - Devo costringerla a respirare dell'aria fresca. E' malsano stare chiusi in casa per tutto questo tempo.

Posò a terra i pennelli e con la mano libera fece forza su quella che Bella aveva lasciato aperta innanzi a sè sul ginocchio costringendola ad alzarsi.

La reazione di Bella fu altrettanto immediata.
Cercò di trattenersi ma la forza di mia sorella era impari con quella umana, di conseguenza ebbe facilmente la meglio.
Bella d'istinto portò le braccia sulle tempie, si abbassò rannicchiandosi su se stessa e cominciò a tremare - No ti prego. Non voglio... Non voglio... -

Velocemente il tremore lasciò il posto a profondi singulti che facevano muovere violentemente ed in modo innaturale quel corpicino.
Ero rimasto inerme fino a quel momento, ma quella visione era insopportabile -Shhh, piccolina...shhh...va tutto bene. Tutto bene - anch'io mi piegai nella sua stessa posizione e le cinsi le spalle con un braccio.

Parve sentirmi perchè mi guardò e di slancio si gettò fra mie braccia facendo cadere entrambi a terra - Scusa... Scusate tutti. Non voglio....Io...Io ho paura. Ho paura !- si lasciò andare ad un pianto disperato.

Seduto, con lei fra le mie gambe, la strinsi delicatamente, ma cercando  di trasmetterle la mia presenza.
- Va tutto bene. Tutto bene. Nessuno ti farà più del male - le accarezzavo la schiena aspettando che il pianto cessasse.

Tutta la mia famiglia aveva assistito alla scena, ognuno di loro aveva in mente un piano di vendetta contro quel botolo pulcioso che l'aveva ridotta in quello stato. Era terrorizzata. Non aveva fatto più parola di quel che era accaduto, ma il trauma non era stato superato e in quel momento scoppiava prepotente in lei.

Il silenzio calò nella stanza quando anche l'ultimo singhiozzo abbandonò il petto della mia piccolina.

- Bellina, hai fame? - Emmet aveva rotto quell'aria surreale e pesante.

Bella scostò il viso dal mio petto ancora bagnato di lacrime. Lo guardò come il più assurdo dei marziani , mosse la testa da una parte all'altra ma senza emettere suoni.

- Peccato - Emmet si alzò dal pavimento, dove era stato seduto con Jasper fino a quel momento per giocare a scacchi. Allungò le braccia facendo schioccare le dita delle mani ed assumendo un'espressione enigmatica.

Bella alternò lo sguardo da me al mio fratellone, ma scossi la testa alla sua muta domanda, non sapevo dove volesse andare a parare, i suoi pensieri in quel momento visualizzavano ... delle pentole?

- Perchè Emmet ? - la voce che le uscì fu gracchiante, segno dello sforzo che aveva fatto, ma
la curiosità aveva spinto la mia piccolina a parlare.

- Mi annoio mortalmente. Così avevo pensato...- lasciò la frase in sospeso di proposito.

- Avevi pensato? - Bella era davvero interessata.

- Avevo pensato di farti provare le mie doti culinarie - Emmet aveva gonfiato il petto e chiuso gli occhi, si aspettava un'ovazione di sorpresa, ma ricevette solo una risata di scherno da Jasper.

- Tu. Vorresti. Cucinare. Tu. Il Re degli incapaci - Jasper muovendosi aveva calciato involontariamente la scacchiera mandando a monte la partita che si svolgeva già da un paio d'ore, ma questo non lo trattenne.

- Sì. Perchè? Qualcosa in contrario? Grande stratega? Vuoi provare? - Emmet aveva incrociato le braccia al petto e assunto un'aria offesa. Bella osservava la scena e pian piano un sorrisino cominciò a prendere posto sulla sua bocca, gonfia di pianto.

- E sentiamo, grande chef. Dove avresti imparato l'arte culinaria? - Jasper aveva notato la reazione di Bella e sosteneva quel siparietto a favore della
mia piccolina.

- Navigando in internet. Ovvio - Emmet era schietto nelle sue risposte. Non c'era cattiveria o impertinenza nel suo carattere, era del tutto elementare.

- Sentiamo novello chef. Visto che è così ovvio. Cosa vorresti cucinare per Bella? - Jasper gli reggeva il gioco.

- Avevo pensato di cominciare con un consommé alla canna di bambù, poi ... potremmo continuare con un risotto alle uova, degli involtini di tulipani ... una frittata di soia e per finire una gelatina di sesamo  - una risata cristallina ci fece voltare simultaneamente nella direzione di Bella.
Nuovamente  delle lacrime cominciarono a spuntarle dagli occhi, ma stavolta non erano di dolore, bensì di ilarità. Era una bellissima sensazione tenerla fra le mie braccia e vederla sussultare di una piccola, ma terapeutica gioia spontanea.
- Scusami Emmet. Come si chiama il sito dove hai attinto le tue ricette? - parlava, ma continuava a ridere senza timore.

- Mi pare sia... www.cucinaoltreognilimite.com - Emmet la guardava pensieroso.

- Oltre ogni limite appunto. Non metto in dubbio che esistano questi piatti, ma il loro sapore non è ...come dire... invitante - Bella aveva storto un po' il labbro al pensiero di quelle pietanze, comunque sembrava essere sparita la tensione che prima l'aveva attanagliata.

In effetti ad occhio umano quel cibo doveva sembrare assurdo, solo il gusto assente di un vampiro non avrebbe notato l'irragionevolezza degli accostamenti da lui citati.

Esme si alzò dal divano e con dolcezza si avvicinò a noi, mise una mano sulla testa di Bella e le propose - Che ne dici di una sana tazza di cioccolata calda frutto della mia cucina tradizionale? -

Bella annuì e con calma la seguì in cucina.

Mi avvicinai al mio fratellone e battendogli un pugno sulla spalla aggiunsi - Grazie Emmet. Sei stato provvidenziale -

- Dovere fratello. Dovere. Per Bellina questo ed altro - mi guardò affilando gli occhi - Ti assicuro che il mio istinto mi porterebbe a fare dell'altro - sbatté violentemente il pugno destro nella sua mano sinistra - è tremendo quello che ha dovuto subire Bellina. Prima o poi la pagheranno -

- Hai ragione Emmet, ma non ora - risposi sconsolato.

- Ora la mia prima preoccupazione è che Bella riesca a ristabilirsi - mi volsi verso la cucina dove si intravedeva la sagoma di Bella che seduta sullo sgabello gustava ciò che le aveva preparato Esme.

- La nostra preoccupazione Edward. La nostra. Bella fa parte a tutti gli effetti della nostra famiglia e come tale la proteggeremo insieme -
Le parole di Emmet mi commossero. Non feci in tempo a rispondere che Rosalie si gettò a capofitto fra le sue braccia. Il discorso del nostro fratellone non aveva colpito solo il sottoscritto e sanciva, di fatto, l'unione con quel tenero fiore che mi aspettava in cucina.

Mi volsi nella sua direzione e mi apprestai a raggiungerla.


Bella


______________________________________




Ehm ... ehm ... allora... cosa ne pensate? *.*

Grazie a chi mi recensisce:



samy88   tesoro TU sei dolcissima...io non ti merito...sei troppo, troppo carina e premurosa nei miei confronti..se avessi voluto inventarti non avrei potuto farti meglio di così!!davvero!!! perciò, come vedi è TUTTO reciproco...grazie come sempre di ogni cosa, del sostegno, della fiducia e della tua presenza costante...tvb infinitamente  

Luisa98   tesoro grazie infinite davvero...non sono stata abbastanza chiara, hai ragione. Giammai la mia penna vedrà l'intreccio Jacob-Bella, sono una fan del Edward e Bella for ever quindi su questo non ci sono dubbi.
Per il patto, nel momento in cui un licantropo, quel licantropo, ha attaccato ha perso di valore. Non possono pretendere dagli altri ciò che non sono riusciti a fare loro... ok? alla prossima...bacioni

free09   cara sei sempre dolcissima!!! mi hai fatto sorridere con la tua minaccia, ma hai ragione..anche a me prudono le mani, è proprio fastidioso...mmmh...nella mia folle testolina si delineano le idee di volta in volta quindi non so dirti bene quando lo ritroveremo, ma qualcosa mi dice che non demorderà tanto facilmente...questo povero Edward ha le migliori intenzioni di parlare, ma come vedi c'è sempre qualcuno o qualcosa che si mette in mezzo,ma non temere, oramai ci siamo...grazie di tutto tesoro...
    
irly18  perchè saltello di gioia ogni volta che ti leggo? perchè mi fai gongolare per i bellissimi complimenti!come farei senza te? non potrei, non potrei mai resistere! grazie davvero...sei un toccasana ogni volta! sono sempre titubante prima di pubblicare perchè temo di aver fatto dei pasticci, ma poi ... tutto passa e libro come una libellula! tvb davvero!!

beuzz94  TU non mi fai sorridere, mi fai proprio ridere!!! sei trooooooooooooooppppo simpatica e forte!! davvero unica!! no, non sei grave...tranquilla... concordo ed approvo per entrambi i pensieri...perciò...se la mia mente folle li ha partoriti ed ora mi trovo qui a commentarli con te...chi è più grave fra le due secondo te ^_-
grazie davvero...sei sempre inimitabile!!!! tvb baciotti forti forti ^_^

luisina  amooooooorrrraaaaaaa... mi sei mancata nello scorso capitolo, ma son contenta che ti sia piaciuto, se l'hai letto d'un fiato vuol dire che si lasciava scorrere facilmente, bene. Edward è dolcissimo...se esistesse davvero ....ahhhhhhhhh (sospiro di frustrazione) va beh...almeno possiamo sognare... Bella è più scaltra di quel che si può pensare... tvb...ci sentiamo presto (spero)...in bocca al lupo per l'università

lisa76  tesoruccio...ciao!! lo so, lo so... Ed ha ragione e vorrei ucciderlo con le mie stesse mani (pensa che follia, l'ho ideato io stessa), ma questo botolo è proprio fastidioso e purtroppo cocciuto! Bella è Bella, sì è buona, ma...vediamo... grazie, sei sempre tanto gentile con me... bacionissimi!!!

Miki loves Yuu  grazie Stef!! sono contenta di conoscerti ed avere il tuo sostegno.. sì beh..in effetti ho un po' complicato le cose...Edward non le ha parlato perchè in quel momento ha pensato più a sostenerla, ma in lui persiste tanta paura...bacissimi e grazie di tutto!!

garakame hai perfettamente ragione! dovremmo insegnarli le buone maniere, è un tantino..duro di comprendonio ^_-  grazie sei sempre taaaaaaaanto gentile ... se non ci fossi dovrei venire a cercarti! (hi!hi!hi!)
 
Giorgina_Cullen  ok, mistero svelato ... certo che glielo dice...bisogna vedere come reagirà adesso...cercherò di non essere troppo cattiva  va bene? grazie per esserci stata...baci baci...

RenEsmee_Carlie_Cullen  pss. ti svelerò un segreto...a me non piace il comportamento da signorina troppo per bene..perciò accomodato pure..ti chiedo solo di lasciarmene un pezzettino per poter "banchettare" anch'io quando avrai finito ^^
è vero.. è difficile mettere k.o. un vampiro, ma qst bella è "un'artista" e ...dai non farmi parlare di più, altrimenti svelo troppo....baciotti grandisssssssiiiiimmmiiii

trettra  ahhhhhhh (sospiro incantato) come ti capisco...anche a me piacerebbe un Ed così..ma la perfezione, questa perfezione, la troviamo solo qui ...ahhhhhhhhhhhhhh (altro sospiro)
anche a me piace quel nomignolo..ecco perchè ne faccio "abbondante" uso
grazie sei sempre gentile...baciottissimi

foolforlove  ok, il varco è in arrivo...spero che ti piaccia anche dopo...bacioni

Shinalia  Jake  è stato cattivissimo! Ed invece fin troppo buono e comprensivo,
mmmh.... mmmh...il mio cervellino sta elaborando...vediamo cosa ne uscirà fuori...se finalmente  questo Jake avrà quel che si merita, almeno per stavolta
baci baci cara

Elfa sognatrice le tue considerazioni sono state giustissime. dalla prima alla penultima...ho ripreso la storia originale per qualche tratto, ma per il resto cerco, o almeno spero di farlo, di darle un'impronta un po' diversa..spero ti piaccia ugualmente à.à ... alla prossima?

rebecca73  ciao cara, è bello ritrovarti, come sono contenta che ti trasmetta queste emozioni...è proprio il mio intento..grazie ancora per esserci stata...bacioni

SweetCherry  ohhhh tesoro...sei fantastica! anche io mi inebetisco quando leggo ciò che mi scrivi, sei sempre prodiga di complimenti...troppo, troppo buona davvero...grazie come sempre..le parole oramai si esauriscono da sole *.* kississimi!!!!



 
  
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