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Autore: Asia    15/06/2005    2 recensioni
il titolo significa "lacrime nel cuore" ed è irlandese, almeno credo. la tipica storia del professore che cucca la studentessa (o sarà il contrario??) per scoprirlo leggete e se vi annoierete alla fine del capitolo troverete una cosa veramente demente.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Remus Lupin, Il trio protagonista
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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1

Finalmente sono tornata dopo un enorme ritardo!!!!!!!! Arrivo subito ai ringraziamenti : Le mie amiche autrici Alessandra87 ed Hepona (ora perfavore, restituiscimi BonBon!!). Poi un ringraziamento speciale alla rompiballe di Sa' e a Faith-Sun, che nonostante gli errori di lettura del computer, continua a seguirmi!!!! Nel pezzettino finale Sa' non c'è, i personaggi sono ancora traumatizzati….

Capitolo 3

Una lezione disastrosa



Asia si era svegliata rilassata, aveva dormito facendo sogni tranquilli.

Aveva tutti i capelli sulla faccia. Cosa normale, dato che non riusciva ad avere una posizione corretta quando dormiva.

Si tolse i capelli dal viso e guardando gli altri letti, si era accorta che... non c'era più nessuno!

Con una velocità impressionante si era vestita, e stava già correndo verso la sala grande, sperando che ci fosse qualcuno dei suoi amici.

Infatti, quando arrivò, oltre ad alcuni studenti che stavano mangiando,c'era anche il suo gruppetto.

-Siete stati cattivi! Mi potevate anche svegliare!- disse Asia mettendo il broncio.

-Dormivi così beatamente... Era un peccato svegliarti!- si scusò Hermione.

- Si, si, puoi anche dirmi la verità!- cominciò Asia, con un sorriso beffardo dipinto sul volto - scommetto che avevi qualcosa da fare di importante... tipo...-

- Hai ragione!- interruppe bruscamente Hermione - Volevo subito anticiparmi con la prima lezione di oggi!- continuò sbrigativa. Ma la verità era un'altra e non aveva intenzione di rivelarla.

-Già! Qual è il programma di oggi? Mi sono scordato l'orario!- Si rinvenne tutto d'un tratto Harry, dandosi una manata sulla fronte.

- Tre ore di Difesa Contro Le Arti Oscure, una di Divinazione, e le altre due sono di Trasfigurazione! Mmmh... che giornata leggera.... meno male che il primo giorno di scuola ce l'hanno risparmiato, togliendoci il pomeriggio!- fece notare Ron con una smorfia.

-Invece mi sembrano delle lezioni molto interessanti! Ci sono degli angoli comodi dove dormire?- chiese scherzosa Asia

- Se sai nasconderti bene, ovunque. Ma ti consiglio che a Difese Contro Le Arti Oscure rimani sveglia ! E' molto interessante! Mentre a pozioni ti tocca seguire la lezione, se non vuoi avere dei problemi per tutto l'anno scolastico!-

- Invece a divinazione, puoi fare quello che ti pare, ormai è diventata l'ora relax!- continuò Harry

-Si, ma se vuoi avere degli eccellenti, devi seguire, giusto Harry?- con uno sguardo Hermione fulminò Harry, che per risposta gli fece la linguaccia.


***************************************************


Finito di mangiare, si avviarono verso l'aula di D.A.D.A. ( Difesa contro le arti oscure) insieme alla classe dei Corvonero.

Il professore non era ancora arrivato, ma al centro dell'aula, c'era un'enorme vasca di vetro, contenente dell'acqua limpida.

Osservandola attentamente, si potevano notare degli strani movimenti, come se una parte di liquido andasse per conto suo.

Nessuno provò ad avvicinarsi, perché poteva esserci qualsiasi tipo di pericolo nascosto in quella vasca.

Il professor Lupin arrivò poco dopo, scusandosi del ritardo. Si sedette sopra la cattedra, e stette in silenzio per qualche secondo, quando poi iniziò chiedendo se qualcuno sapesse che cosa ci fosse all' interno della vasca.

Naturalmente Hermione alzò per prima la mano, dicendo - In quella vasca , apparentemente non ci dovrebbe essere nulla, ma osservando con attenzione si può scorgere un Silver Inches -

-Brava signorina Greanger, 5 punti per Grifondoro! Il Silver Inches è un serpente d'acqua dolce della famiglia dei draghi minori. E' pericoloso, perché molto difficile da scorgere. Se non vi accorgete di lui, è in grado di portarvi

alla morte in pochi, ma dolorosissimi minuti- Il professore guardò negli occhi vari alunni, poi riprese - Sapete come fa a sopprimere le sue vittime?-

Una ragazza del Corvonero alzò la mano prima di Hermione, con sua grande delusione.

-Entra nell'organismo, fino ad arrivare ai polmoni. A quel punto la persona, o animale, muore perché affoga, anche se sta all'asciutto. Lo so perché il mio vicino di casa è morto per causa sua.-

-Benissimo, cinque punti anche per Corvonero. Naturalmente se uno è ben armato di bacchetta e di conoscenze necessarie, può evitarlo senza problemi.-

Si alzò e impugnò la bacchetta - La formula da eseguire è molto semplice. Una volta detta, il Silver Inches, si ritira, spaventato. La formula magica è pilgrim !- e così detto, la punta della bacchetta si illuminò di un azzurro chiaro.

-Ora state ad osservare attentamente, poi proveremo tutti insieme!-

Si avvicinò alla vasca, molto cautamente, tenendo gli occhi fissi su quel quasi impercettibile riflesso argentato, che pian piano stava affiorando dall'acqua. - Come potete vedere, si avvicina solamente quando la sua preda si muove molto lentamente. Ad esempio se uno vuole abbeverarsi... Comunque vorrei avvisarvi che l'esemplare che ho portato qui è un cucciolo, per questo è molto piccolo. Gli adulti possono arrivare fino ai sette metri di lunghezza...-

Ad un certo punto dall'acqua emerse il Silver Inches. Asia lo notò subito e riuscì a scorgerne le sue forme.

Era quello di un serpente con solo le zampe anteriori e delle strane protuberanze sulla testa, ma nonostante le sue minute dimensioni, aveva un ché di rispettabile.

Era a circa ad un metro di distanza dal professore, quando urlò “Pilgrim”.

Stavolta la luce della bacchetta si protese fino a colpire il Silver Inches, che venne avvolto dall'incantesimo come una scarica elettrica.

Il drago disorientato, si ritirò sul fondo della vasca rimanendo immobile.

Asia si impressionò parecchio, perché aveva sentito quel piccolo drago urlare.

Era stato un urlo innaturale, che non aveva mai udito prima, e le fece gelare il sangue.

-Bene. Finché si riprenderà, ci vorrà un po' di tempo. Ora cominceremo ad esercitarsi ripetendo correttamente la formula. Saprete di aver eseguito bene l'incantesimo quando la punta della vostra bacchetta si illuminerà. Il colore è indifferente.-

E così fatto la classe si riempì subito di “Pilgrim” confusi. A qualcuno riuscì subito l'incantesimo, mentre ad altri dopo vari tentativi non avevano ancora concluso niente.

Asia si diresse dal professore, che osservava compiaciuto i vari progressi.

Voleva parlargli, senza sapere il perché. Decise che avrebbe chiesto qualcosa riguardo la lezione.

-Mi scusi professore, le vorrei chiederle una cosa...- Disse Asia molto piano, ancora scossa dall'urlo - ma non è traumatizzante questo incantesimo per il Silver Inches?-

-Non ti preoccupare Asia....- a sentire pronunciato il suo nome, Asia sentì un piacevole sussulto al cuore-Il Silver Inches a contatto con questo incantesimo viene solamente stordito, sente soltanto un lieve dolore-

- Si, ma l'ho sentito urlare... e non era un urlo per un piccolo dolore...-

-L'hai sentito urlare?-

Gli occhi di Lupin si erano fatti luminosi. Era incuriosito da quella affermazione. Squadrò un po' Asia e poi le chiese

- Come hai fatto a sentire l'urlo?-

- Beh, credo che lei sappia di già la risposta! Sul treno è venuto a conoscenza che sono una mezza shainy e che dire... Grazie a mia madre, ho acquistato la capacità di capire il linguaggio di qualsiasi essere vivente. Cioè....- non riusciva a trovare le parole giuste per giustificare questa sua capacità.

- ... In pratica l'ho sentito come ora sento lei professore! Non trovo altra spiegazione da darle!-

- Già, mi ero dimenticato delle capacità delle Shainy di capire il linguaggio di qualsiasi essere vivente. Non ti tormentare più di tanto. E' risaputo che i cuccioli del Silver Inches sono molto piagnucoloni, e che si lamentano con poco-

- Meno male!- poi non sapeva più che dire, così si girò verso la vasca e distinse di nuovo il movimento del piccolo drago - Guardi professore, si è ripreso!-

- Ottimo! Vorrà dire che adesso faremo l'incantesimo su di lui-

Il professor Lupin si mise in piedi ed avvertì la classe sul da farsi.

Intanto Asia era ritornata da Harry, Ron ed Hermione, che stavano continuando a provare l'incantesimo, nonostante gli venisse sempre bene.

Si scambiarono un paio di parole e poi aspettarono che il professore desse gli ultimi chiarimenti.

-Bene! Adesso chi vuole provare a fare l'incantesimo?- Domandò Lupin

Asia si alzò in piedi. Voleva misurare le sue capacità e capire fino a dove arrivassero i suoi limiti. Però appena si rese conto di tutti gli sguardi che aveva addosso, le riprese il solito attacco di mal di pancia.

-D'accordo Asia. Vuoi che ti spieghi qualcos'altro per essere più sicura?- domandò il professore.

- Più che altro vorrei domandarle se posso fare l'incantesimo senza utilizzare la bacchetta- La sua voce aveva ripreso un po' di tono.

Non voleva che la vergogna le facesse perdere quella poca di grinta che aveva, nonostante i vari mormorii che provenivano dai studenti.

- Considerando quello che mi hai detto prima... puoi farlo... Però stai molto attenta. Se non si conoscono i propri limiti, non si potranno mai fare delle azioni giuste-

Asia si diresse verso la vasca, molto cautamente,come aveva fatto prima il professore, in modo da far emergere il Silver Inches.

Teneva lo sguardo fisso sui riflessi argentati che si muovevano fluidi come l'acqua. Protese la mano avanti, come aveva già fatto le altre volte.

Il Silver Inches era a meno di un metro da lei.

Asia era pronta, stava per per aprire bocca, ma qualcosa la trattenne.

Stava avvertendo su di lei una sensazione strana, ma che le pareva familiare... e cominciò a pensare.

Ad un tratto si sentì mettere una mano sulla pancia e trascinare via con forza.

Si era ritrovata stretta al petto di Lupin, e sentiva chiaramente battere il suo cuore... Pulsava velocemente, come impaurito.

Poi alzò la testa, per cercare di trovare una spiegazione sul perché si trovasse così vicina al professore, e vide il Silver Inches colpito da una scarica azzurrina.

Aveva capito quel che era successo.

Presa da quella sensazione si era dimenticata di quello che doveva fare, ed evidentemente il professore l'aveva salvata.

-Cosa hai creduto di fare li imbambolata, senza muoverti neanche di un millimetro? Me lo dici?- Il professore stava alzando la voce verso Asia.

Ora stava tenendo le sue mani sulle spalle di Asia, e stava stringendo con forza.

- Io... io non lo so ... ho avvertito qualcosa di strano e... e mi sono scordata quello che dovevo fare!- Asia stava balbettando. Si vergognava da morire, non voleva far arrabbiare il professore.

- Lo sai che se non fossi intervenuto, potevi anche rischiare di morire? Se il Silver Inches ti entra nel corpo, non hai più via di scampo! Sono morti tantissimi a causa di questa specie!-

- Mi scusi...- Asia sentiva scendere sulle sue guance delle sottili lacrime, che non riusciva a trattenere.

Non si sarebbe mai aspettata quella reazione dal professore

C'era rimasta veramente male, e non poteva soffrire quando qualcuno le urlasse contro.

- Dobbiamo esercitarsi di più se non vogliamo che capitino simili incidenti- Disse il professore rivolgendosi alla classe -Ora fatti accompagnare da qualcuno in infermeria, e mangia un po' di cioccolato, che ti riprenderai- Disse il professore con un tono più calmo, ma sempre con una punta di preoccupazione.

Asia uscì fuori dalla classe, sentendo lo sguardo mortificato del professore sulla sua schiena.

-Sigh... che brutta figura che ho fatto, vero Hermione?- disse, asciugandosi gli occhi con la manica della sua divisa.

Ma quella che vide non era la sua amica, ma bensì un'altra ragazza, dai lunghi capelli neri.

- No, non sono Hermione! Bella figura davvero!- Disse la ragazza con voce antipatica.

Asia riprovò di nuovo quella sensazione familiare a guardare la ragazza, ma non si fece sovrastare dai pensieri.

-Scusa, ma tu chi sei? E perché mi parli così se neanche mi conosci?-

-Ti conosco, ti conosco! Sono Alessandra, e posso parlarti come mi pare e piace!-

- Bene Alessandra! Io ora vorrei andare in infermeria con almeno una persona cortese! Se non ti dispiace, ora me ne vado!- e detto fatto, Asia si girò dall'altra parte e cominciò a camminare decisa e diretta, ma venne subito trattenuta dalla ragazza.

- Scusa, se ti interrompo nella tua gloriosa uscita di scena, ma l'infermeria è dall'altra parte! Oltre a fare brutte figure, sei anche scema!-

- Grrr... Ma vuoi dirmi che cosa vuoi da me? Ho fatto qualcosa di male?- Asia stava cominciando a perdere le staffe.

- Niente, mi diverto a prendere in giro la gente come te! Ora andiamo in infermeria, anche se credo che non c'è ne sia bisogno!-

Alessandra prese la mano ad Asia e la cominciò a trascinare. Asia era un po' riluttante a seguire quella ragazza, ma era la sua unica scelta se voleva andare nella direzione giusta.


*********************************************


-Comunque, grazie per avermi accompagnato- Disse Asia staccando con un morso un pezzo di cioccolato appena preso dall'infermeria.

- Non c'è di che! Ora ritorniamo in classe, che c'è ancora un po', di tempo!-

Via, forse mi prendeva in giro per rompere il ghiaccio... però... questa ragazza ha un qualcosa in viso che mi ricorda qualcosa.... boh! Mi verrà dopo in mente” pensò Asia osservando Alessandra.

-Hai finito di fissarmi? Oppure sono così tanto carina che ti piaccio?- stavolta Alessandra scherzava senza usare un tono troppo irritante.

-No, niente... uff! Si potrà mai parlare tranquillamente con te?-

-Forse un giorno! -

Erano arrivate davanti alla classe di D.A.D.A., e ognuna si mise a sedere al suo posto.

-Tutto bene Asia? Ci hai fatto prendere un bello spavento!- disse Harry

-Si, si, sto bene... scusatemi, ma per un attimo non mi rendevo più conto dove mi trovavo. mi ero immersa improvvisamente nei miei pensieri...-

-L'importante è che non ti sei fatta nulla! Però devo dire che non avevo mai visto il professore così preoccupato! E' una cosa molto rara da vedere! Se lo guardi adesso, si è un po' ripreso, ma è ancora sconvolto- disse Hermione che aveva dato un'occhiata al professor Lupin.

Il suo viso aveva ripreso il suo normale colorito, anche se molto pallido.

- E bada caso, la prima persona che becca quando si arrabbia sono proprio io! Bella giornata che mi è toccata oggi!-

- Sono cose che capitano! E poi una sfuriata da parte di un professore non è niente! Esistono un sacco di cose peggiori!- Disse Ron.

- Ma dai! Non lo sapevo!- gli rispose Asia prendendolo in giro.

La lezione continuò tranquilla per un'altra mezz'oretta, fino a che non suonò la campanella.

Asia in quella mezz'ora non riprovò l'incantesimo, non ne aveva voglia.

Restò ad osservare il professore, e le dispiaceva veramente di averlo fatto preoccupare in quel modo... “ Se mi succedeva qualcosa di brutto, ci rimetteva il posto di lavoro per la seconda volta, e chissà cosa avrebbe pensato la gente di lui... Però se mi facevo male, non avrei mai potuto rinfacciarglielo... Non potrei mai avercela con lui...“ e scosse la testa “Che mi metto a pensare!” . Si diede un pugno(ma molto debole) sulla testa, e riprese a pensare ad altro.

Altri studenti avevano provato l'incantesimo sul Silver Inches, ma adesso il professore era più attento.

Non voleva commettere altri errori.


Nel corridoio Asia cercava Alessandra. Da quando era entrata in classe non l'aveva più vista, e voleva chiarire un paio di cose con lei.

-Chi stai cercando?- chiese Hermione

- Quella che mi ha portato in infermeria... Vorrei parlargli! -

- Quella con i capelli neri? Non so chi sia, non l'ho mai vista prima! La cosa strana che appartiene al Grifondoro come noi! !-

- Forse la vedremo nella prossima ora! A proposito, che materia abbiamo?-

- Divinazione, il massimo del relax!- disse sorridendo Ron.


Infatti la lezione passò molto lentamente, ma senza trovare una minima traccia di Alessandra.

Non c'erano molte cose interessanti da fare in quell'ora, tranne che tracciare qualche linea su una mappa, guardare dentro ad una sfera o roba simile.

Asia non ci capiva niente. A differenza dei suoi amici, la sfera di cristallo era solo un'inutile palla di vetro vuota, mentre Harry, Ron ed Hermione riuscivano a vederci qualcosa, anche se per qualche secondo.

Così Asia passò il resto dell'ora ad inventarsi la roba più incredibile, per far impressionare il professore, senza risultati.


La lezione dopo, cioè pozioni, si rilevò molto producente.

Asia entrò nell'aula insieme ai suoi amici che gli rilevavano tutti i segreti sul professore di pozioni.

Quando entrò, Asia si demoralizzò vedendo che era quello con il naso adunco. “ Bello. Bello davvero. Ricapitoliamo la giornata di oggi: Allora figura di merda davanti a tutta la classe ed il professore, compresa la sua ramanzina, e tra l'altro mi sono messa a piangere davanti a lui... poi mi sono fatta prendere per il culo da una che neanche conosco; altra figura del cavolo a divinazione perché non mi riusciva a combinare niente, e adesso anche con questo professore che non mi ispira niente di buono... sigh... povera me...” pensò Asia mentre il professor Piton spiegava il programma dell'anno.

-Anche se lei è nuova signorina Noelle, non ha il permesso di non seguire ciò che sto dicendo- disse il professore molto severamente ad Asia.

-Mi scusi! Starò più attenta!- gli rispose rossa in viso- Ma stavi a vedere che questo qua andava a dirmi qualcosa....- continuò sottovoce.

-Prego? Non ho sentito bene le ultime parole?-

- Ho detto che d'ora in poi ascolterò ogni cosa che dice con estrema attenzione !- Rispose Asia, stavolta facendo attenzione a trattenere i suoi pensieri.

- Vedo che hai già conosciuto il professore! Complimenti!- Disse Harry dando delle pacche di consolazione ad Asia.

- Considera un miracolo che non ti abbia punito o tolto dei punti!- Disse sorridendo Hermione.

- Si, ma di sicuro gli starò già sul culo... - piagnucolò Asia

-Non se gli dimostri di essere brava nella sua materia!- rassicurò Ron.


Il professore dopo scarse spiegazioni sulla pozione da preparare assegnò le coppie:

Harry si ritrovò con Ron;

Hermione con una ragazza del tasso rosso (l'altra classe a lezione)

Ed Asia... con Alessandra.

-To'! Guarda chi si rivede!- Disse Alessandra salutando Asia con la mano.

-Ti prego Dio! Tutto, ma con lei no!- Disse Asia sospirando.

-E invece eccomi qua! Vedo che sei contenta!-

-Altro ché... Però ti posso chiedere una cosa? Potresti evitare di pigliarmi per il culo se sbaglio qualcosa? Sai non è molto rilassante, e di certo non mi è d'aiuto!-

-D'accordo, ma a un patto!-

-... Quale?- Asia si sarebbe aspettata di tutto.

-Dovrai preparare più di metà pozione da sola! Ed io starò ad osservarti senza alzare neanche l'unghia del mio mignolo!-

- Ed a quale scopo?-

-Semplice, non ho voglia di prepararla!-

-Ma in pratica te devi solo girare la pozione!- Disse Asia rimanendo con la bocca spalancata per lo shock

- Scegli! Due ore di assoluta tranquillità oppure...-

- Va bene! Basta che ora stai zitta!-

Il resto della lezione Asia la passò a bestemmiare, perché si era tagliata sette volte, sporcando di sangue tutti gli ingredienti e quindi riniziando tutto da capo; si era anche scottata accendendo il fuoco per far riscaldare a parte delle sanguisughe essiccate e si era anche presa una osservazione negativa dal professore riguardo i suoi ultimi “miglioramenti”.

Intanto Alessandra se la stava ridendo beatamente alle sue spalle.

Asia a questo punto non c'è la faceva più.

Puntò il suo dito sanguinante contro Alessandra e urlò fino a che non ebbe più aria nei polmoni

-MA LA VUOI SMETTERE??? CHI TI CREDI DI ESSERE, EH? SCOMMETTO CHE SE TI CI METTI TE A PREPARARE QUESTA MALEDETTA POZIONE DEL CAZZO FARESTI PEGGIO DI ME! ANZI, FARESTI ESPLODERE TUTTA LA SCUOLA! TI DUOLE AMMETTERE CHE SEI UNA BUONA A NULLA SFRUTTATRICE CHE L'UNICA COSA CHE SAI FARE E SCASSARE LE SCATOLE AGLI ALTRI...- Poi Asia si bloccò, notando di avere gli sguardi di tutti quanti.

Una voce che veniva dall'altra parte dell'aula urlò “ Grande Asia!!” . Era quella di Ron.

Altro attacco di mal di pancia, stavolta più intenso.

-Scusatela, potete andare via? ! E' ancora sconvolta per la lezione di prima e non credo che gli faccia piacere avervi tutti intorno così!-Disse Alessandra freddamente allontanando tutti i curiosi.

-Mi volete spiegare che cosa è successo?- Disse Piton, che era arrivato tutto rosso in faccia per la rabbia.

-Niente professore, se ne può andare tranquillamente!- Gli rispose Alessandra.

Il professore rimase immobile per un momento, poi riprendendosi si girò e ritornò alla sua cattedra dando ascolto alle parole di Alessandra senza obiettare.

Alessandra sogghignava fiera.

-Senti! Sarò scema, imbranata quanto di pare, ma non hai alcun diritto di trattarmi così!- disse Asia con ancora un po' di luce rossa negli occhi.

- Va bene, smetterò... per ora!-

-Grrrr..... A-L-E-S-S-A-N-D-R-A!-

-Si, si ! Se vuoi ti spiego perché ridevo così beatamente!-

-E sentiamo!-

- Per me sei tutta scema! Cioè triti, cuoci e fai altro manualmente, quando potresti usare la magia senza che il professore ti scopra... Chiunque lo farebbe!-

-... Già...! Non ci avevo mica pensato!... Ma come lo sai che posso usare la magia senza bacchetta.... lo sanno in pochi, e a te di certo non te l'ho detto!- Asia non riusciva a capirci niente. Ogni minuto che passava, quella ragazza dai capelli neri diventava sempre più un mistero, e poi perché persisteva quella strana sensazione quando era con lei?

Ma si riprese dai suoi pensieri grazie allo schioccare delle dita di Alessandra.

-Non te ne stare li ferma senza fare nulla ! Abbiamo ancora quindici minuti per finire la pozione e non prendere un brutto voto!- fece ricordare Alessandra.

E così Asia si diede da fare.

Con vari movimenti della mano fece tritare nelle varie dimensioni che occorrevano le undici erbette, fece riscaldare le sanguisughe secche e le ridusse in poltiglia, fece bollire l'acqua, mescolò tutto, aggiunse la quantità esatta di altri ingredienti, e riuscì a fare la pozione del colore giusto(un bel blu notte) e senza farla cuocere di quei 45 minuti che occorrevano.

Tutto questo in meno di due minuti.

Asia era soddisfatta, ma anche enormemente stanca. Usare la magia così tante volte di seguito era un vero dispendio di energie, e soprattutto non c'era abituata.

-Ottimo! Devo dire che hai fatto meglio di quello che mi aspettavo! Abbiamo fatto anche prima degli altri! Penso proprio che il professore ne rimarrà contento!- disse esultante Alessandra.

-Si, si... portalo te al professore un campione della pozione... io sono troppo stanca...- disse Asia con una voce assonnata.

Si diresse verso Harry e Ron, che erano in difficoltà rispetto Hermione, e lei come al solito se la cavava benissimo.

-Allora ti sei divertita? Non è poi così male preparare una pozione!- Disse Ron pigliando in giro Asia.

-Stai zitto tu! Apparte gli ultimi due minuti, il resto ha fatto schifo! Guarda qui!- e fece vedere le mani piene di tagli, croste e bruciature.

-Immagino che la pozione ti deve essere venuta uno schifo!- Harry si stava trattenendo dal ridere, e nel farlo sbagliò il dosaggio di un ingrediente, e la pozione gli venne di un rosa pallido e Ron, nel vedere di come si era ridotta la pozione, si mise le mani nei capelli. Non avrebbero più avuto tempo per prepararne una nuova.

-Vedo che anche te non scherzi! Per tua informazione in quei due minuti di puro “svago” ho preparato la pozione da sola e l'ho già consegnata al professore!Ora spostatevi che rimedio quel che avete fatto!-

Asia porse la mano davanti all'intruglio rosa chiaro e lo fece sparire. Poi fece esattamente come aveva fatto con la sua pozione, e in men che non si dica Ron ed Harry avevano a disposizione una eccellente pozione magica.

-Wow! Ora capisco il trucchetto! Sei una vipera!- disse Harry sorridendo come un matto. Quel suo piccolo errore gli poteva comportare un bel voto,e grazie all'intervento di Asia furono salvi.

-Via ora me ne ritorno al mio posto, altrimenti se il professore mi vede si arrabbierà!-

-Ok! Però non dire di questo tuo piccolo aiuto ad Hermione! Finiremo nei guai!- Supplicarono Ron ed Harry.

-Nessun problema! Sarà un nostro piccolo segreto!- e Asia si mise a sedere al suo posto, con Alessandra che si guardava intorno nell'attesa che l'ora finisse.

-Però Alessandra mi devi chiarire una cosa... Come sai di questi miei poteri?-

- Te l'ho già detto prima!Io so tutto di te Asia... Ma col tempo capirai, non ti preoccupare!-

-Me lo immaginavo che da te non avrei avuto una risposta soddisfacente ...- rispose delusa, ma ancora incuriosita Non aveva voglia di obiettare. Era troppo stanca per continuare a parlare.


La giornata di scuola stava per concludersi, ed era stata poco piacevole per Asia, tranne per qualche piccolo avvenimento.

Fu veramente lieta di poter in un certo senso barare a lezione, e quindi rendere tutto più veloce e semplice, e poi si ricordò di quando finì sul petto del professore... che sensazione piacevole che aveva provato. Non era mai stata abbracciata da un uomo, tranne che da suo padre, ma quello non contava.

Voleva ritornare fra le braccia di Lupin, magari in un'altra occasione, e anche più a lungo...

A questi pensieri arrossì violentemente. “ Ma a che cosa sto pensando! Che mi passa per la testa? Devo veramente dormire un po'... la stanchezza mi sta facendo dei brutti scherzi, anche se piacevoli...” e chiuse gli occhi. L a stanchezza ebbe il sopravvento su di lei, ma fu svegliata da una manata sulla testa da quella sua “simpaticissima” amica di nome Alessandra.

-Ahi! Mi hai fatto male!-

-Non si dorme a lezione! E ringraziami, perché se ti vedeva il professore, non ti avrei aiutata un'altra volta!-

-Si, si... e che cavolo! Mi fa ancora male!-

Ma Asia lasciò stare, ed aspetto che il giorno si concludesse senza più problemi, almeno in cuor suo ci sperava.






Autrice: Ragazzi sono di nuovo qua (burp!) dopo il terzo ed attesissimo capitolo(Beeeeeurk)!

Hermione: Autrice ma fai veramente schifo!

Autrice: Scusatemi, l'ultimo rutto mi è venuto meglio del solito, mi devo complimentare con me stessa...

Hermione:(schifata) Altro che complimentarti, dovresti vergognarti!

Alessandra:Ma se non mi sbaglio a te piace Ron, e lui è famoso per i suoi rutti! E non solo...

Hermione: che intendi dire??? Qualche sua dote nascosta?

Autrice: Non ricaschiamo nel porno come l'altra volta! Se questa sua dote è uguale a quella di Bill, devo dirti che sei fortunata...

Alessandra:(perfida) Non è per quello Hermione, ma è per i peti, e sentissi come puzzano...

Hermione:Iiiiiiiiiiiiiiiiiiiih..... CHE SCHIFOOO!!!!!!!!!!!!!

Alessandra: Per così poco... allora se vedi una ferita che fai? Muori?

Autrice: Eeeh... Avete qui davanti a voi il prossimo primario dell'anno! In pratica questa qui non si fa impressionare da niente, neanche se le vomitano in faccia, vero Alessandra?

Alessandra:no, però mi ha fatto schifo fare quell'autopsia a quel cadavere imputridito. Mh, da quanto tempo era morto? Tre mesi?

Harry: no, quello era l'altro! Quello a cui sono svenuto io. Ti ha fatto schifo quello di sei mesi!Tanti sono svenuti prima ancora che tu lo dissezionassi!

Autrice: Cambiamo argomento, e parliamo di qualcosa di più serio... Chi vuole fare una gara di rutti con me?

Ron: IO, IO, IO!!!!!!!!!!

Alessandra: Io invece farò da arbitro!Non sono ammesse i peti Ron, intesi?

Hermione:(sarcastica)Devo complimentarmi con la serietà dell'autrice!

Ron: Allora posso farne una ora?Non c'è la faccio più!!!!!

Autrice: E no! Ma dai che schifo! Mi deconcentri!

Alessandra: Tutti con le maschere anti-gas!

Tutti:Fatto!

Per voi lettori, che avete uno stomaco debole, vi facciamo questo dono, evitando di esplicitare tutto quello che è accaduto dopo il rilascio di Ron.


Alessandra: Ora che abbiamo finito con le schifezze, passiamo a cose più serie!

Autrice: Del tipo?

Alessandra: Dato che sei l'Autrice dovresti saperlo... NON PERMETTO CHE TU MI FACCIA PASSARE PER UNA STRONZA ANTIPATICA, MENIFREGHISTA!

Autrice: Ma era per divertirmi un po'! E poi hai visto tutte le figure di merda che ho fatto... sigh... me tapina...

Alessandra: L'Autrice sei te, se non volevi fare figure di merda, bastava che lo decidessi!

Autrice: Ma se non facevo tutte queste figure di merda, potrei passare per una Mary Sue.....

Alessandra: Te non potresti passare per una Mary Sue!

Harry: Partendo dalla bellezza...

Ron: ...Dall'intelligienza...

Alessandra: SOLO IO POSSO STUZZICARE ASIA!


Per voi gentili lettori, vi risparmiamo questa scena cruenta interamente dedicata all'uccisione di Harry e Ron, in svariati e crudeli procedimenti


Autrice: (dolce)Poverini... Aspettate ora vi riporto in vita... (poi con voce satanica) ma ve ne pentirete!!! Muahhahahaha!

Hermione:(con voce petulante) Alessandra rimane sempre impunita!

Autrice: (con voce diabolica e una strana luce rossa negli occhi) Decido io quello che devo fare!Stattene zitta se non vuoi sentire del dolore!

Alessandra: Io ed Asia siamo colleghe! Anzi siamo sorelle di piuma! Per quanto litighiamo, a me non mi verrebbe mai in mente di picchiare Asia o di fargli qualcosa di male! Tutt'al più potrei sgridarla se si comporta male nella mia F.F.!

Autrice:(Piangendo) Queste... s-s-sono le parole più belle che una persona mi abbia detto!!!BUAAAH!!!!

Alessandra: Autrice? Un po' di contegno!

Autrice: BUAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!

Alessandra: Autrice!!! Ripigliati!

Autrice:BUAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!!!!!!

Alessandra: ASIA! Non mostrarti debole! I tuoi personaggi se ne approfitteranno subito!!!!!!!!!!!!

Autrice:(ripigliandosi un po') sniff... Chi si voleva approfittare di me??? Ora avranno giustizia!!!

Alessandra:(indicando, apposta) sono stati Harry e Ron!


A causa della morte di quasi tutti i personaggi, il pezzettino finale è momentaneamente sospeso.



Lupin: Scusatemi, ma ci sono anche io! E anche questo ragazzo che non ho mai visto!

Alessandra: (diventa rossa. Lei ed il ragazzo si scambiano uno sguardo complice che nessuno nota)

Autrice: E tu chi saresti, scusa?

Ragazzo misterioso: Oh, sono quasi le sette di sera.

Alessandra: Oh, devo andare a casa, è tardi!

Autrice: Ma di solito vai via alle otto!

Alessandra: Si ma stasera ho da fare! (lanciando uno sguardo, come si può dire… avete presente lo sguardo che hanno le donne quando vogliono fare sesso? Ecco, quello al ragazzo misterioso, che ricambia con altrettanto ardore) (ma nessuno dei presenti si accorge che stanno flirtando spudoratamente?? Nd Hepona)

( il ragazzo misterioso se n'è andato)

Autrice: Beneeeeeeeeeeee... vorrà dire che la casa sarà vuota.... i miei non ci sono... tranne io e Lupin...

Alessandra: Cerca di arrivare vergine fino a domani, tesoro! Devo scappare... ciao ciao!

Autrice: (sguardo malefico) Ci proverò.... (poi volgendo uno sguardo sberluccicoso a Lupin) Che si fa ora Remus, dato che siamo soli?????

Lupin: Mmmmmmmmmh.... andiamo a vedere un po' di TV, il divano è molto comodo....

Autrice: Siiiiii!!


A causa delle scene V.M.18 e dell'Autrice che è minore di 18 anni, non possiamo raccontarvi ( immagino con vostro grande dispiacere nd Ale) quello che è accaduto da quel momento in poi!


Ci vediamo al capitolo 4!!!

La vostra Asia!!! (non più vergine nd Ale) (ma smettila!!! suora dei miei stivali!!!! Nd Asia)

(ma se lei non ha nemmeno il ragazzo!! Nd Harry) (ma nessuno si accorge della mia esistenza?!? Vi dico che ha una storia con quello dell'altro giorno!! Io li ho seguiti e altro che vergine!! Nd Hepo ignorata da tutti che si volta silenziosa con il suono di un flauto cinese ad accompagnarla.)





  
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