{Frank}
- Cioè?? Io sono con il mio protetto e tu mi chiami
perché sono con lui??
Silenzio.
- Iero, conosci le regole, vero?
Non rispondo.
- Mi vedo costretto a prendere provvedimenti
- Perché? - chiesi nonostante sapessi già la probabile
risposta
- Iero, hai trasgredito a una delle regole più importanti: un
angelo custode non può innamorarsi del proprio protetto
- Lo so - rispondo io a testa bassa
- Quindi ti dò 24 ore di tempo per spiegare al tuo protetto chi
sei e poi dovrai tornare qui, in modo tale che io possa affidarti un
nuovo incarico
- COOOOOOOSAAAAAA???? - urlai
- Iero, non alzare la voce! Non ho voglia di discutere con te. Comuque
ho già fatto in modo che il tuo ritorno qui non sembri una
scomparsa strana. Per questo ti dò la possibilità di dire
a Gerard la verità e poi tu, per il mondo terreno, diventerai
l'ennesima persona che lascerà il mondo dei vivi, ovvero morendo.
Sono allibito dalla freddezza con cui il Capo mi sta dicendo tutto
questo.
- Non mi guardare con quella faccia, conosci le regole. Ora puoi
andare a casa.
Detto questo il Capo si alza e se ne va. Io mi accascio sul pavimento e
inizio a piangere. Non volevo che finisse così.
E' vero, io amo Gee. Adoro tutto di lui, tutte quelle piccole manie che
ha, tutti i suoi pregi e i suoi difetti, il modo in cui ride, sorride,
parla, piange.
E ora non potrò più stargli accanto solo perché
queste stramaledette regole me lo impediscono.
Mi alzo e mi teletrasporto a casa mia. Mi spoglio e mi butto sul letto
e continuo a piangere.
Adesso come faccio a dire a Gee che sono il suo angelo custode?
Come faccio a guardarlo negli occhi e confessargli che per tutto questo
tempo non ho fatto altro che mentirgli?
E soprattutto come faccio a dirgli che domani sera "morirò", per
tornare in Paradiso?
Non posso fargli questo, non a lui, non al mio raggio di sole, non alla
mia vità, non a colui che ha ricominciato a far battere il mio
cuore dopo tanto tempo.
Il
mattino dopo vengo svegliato dal rumore del campanello. Mi alzo
svogliatamente dal letto e vado ad aprire la porta.
Davanti vi ci trovo Gee con la colazione in mano che non appena nota le
occhiaie e i miei occhi arrossati, inizia subito a preoccuparsi.
- Ehi Frank, ma che è successo?
Cosa rispondergli? "Sai ho pianto
per te. Ho pianto perché io sono un angelo custode, il tuo per
essere precisi, e mi sono innamorato di te. E visto che ci sono delle
regole da rispettare, io innamorandomi di te, ho infranto quella
più importante e perciò per questo mondo morirò
mentre in realtà torno in Paradiso ad attendere un nuovo
incarico." No, non posso dirglielo così.
Sospiro.
- Gee, ho bisogno di parlarti...
Ecco a voi il 2° capitolo!! Sono stata abbastanza veloce?? XD E comunque lo so, anche questo capitolo è un pò cortino, ma non volevo svelarvi tutto subito XD
Ora sappiamo perché il Capo ha convocato Frank e come ha reagito lui... Ora non resta che scoprire come reagirà Gerard alla notiziona che Frank sta per dargli...
E ora rispondo alle recensioni:
Shigure 90: lo sapevo che ti avrebbe intrippato come fan-fic!! XD Ho aggiornato abbastanza velocemente?? XD
Tokidoki: l'idea di fare questa fan-fic con Frank come angelo custode di Gee me l'ha data un disegno su devianART!! :D Se vuoi darci un'occhiata eccoti il link
Ringrazio chi ha messo la storia tra i preferiti: kiroandstrifyforever , MangakA_BakA e Pozzina
Ringrazio chi ha messo la storia tra le seguite: Emanuela_smile
Detto questo, ci si vede al prossimo capitolo!! Bacioni