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Autore: Bella_STewart    19/11/2009    0 recensioni
Una storia d'AMORE non andata a buon fine,nuova città,nuove amicizie,alcune sbagliate,colpi di scena che non mancheranno,feste....Una Bella che per farsi accettare dagli altri cambia il suo carattere,non più timida e buona,ma super stronza e con un cuore glaciale.Fà colpo su due ragazzi,sono.... Volete sapere come và a finire...aprite e leggete. PS: RECENSITE!!!
Genere: Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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4.4.4 Lontano dagli occhi......Lontano dal cuore

 Appena arrivata all'aereo porto feci tutti i controlli e così anche i miei e salimmo finalmente sull'aereo.
Il viaggio non fu molto piacevole per me,dato che soffro di  mal d'aereo. Mia madre invece si fece anche una bella dormita.
Io per far passare il tempo mi misi a leggere "Cime Tempestose" il mio libro preferito. Lo letto tante e tante volte ma non potrò mai  stancarmi di leggerlo.
Eravamo solo io e mia madre in viaggio per Los Angeles perché mio padre doveva risolvere dei problemi di  lavoro.
L'aereo stava per atterrare,così decisi di svegliare mia madre,solo che fu più difficile del previsto. Era così tenera quando dormiva,mi dispiaceva svegliarla solo che era necessario.
Appena scese guardammo la gente che c'era.Papà aveva detto che mandava un suo amico stretto a prenderci e che era anche il nostro vicino di casa.
Feci scorrere lo sguardo  e notai che un'uomo aveva il mano un cartello con scritto " Famiglia Swan" dovevamo essere noi.Lo indicai anche a mia madre e ci incamminammo verso di lui. Quando ci vide ci sorrise e ci enne incontro.
<< E un piacere rivederti Renè >> disse ....ehm oddio non sapevo il nome.
<< E un piacere anche per me rivederti Caleb >> ah ecco svelato il "mistero".xD
<> odiavo quando doveva fare tutta la gentile e darmi ordini come a un cane.
<< Ciao Caleb è un piacere conoscerti >> dissi io ocon tono scocciato.
<< Oh che ragazza graziosa spero proprio che andrai d accordo con Taylor >> e adesso chi è sto Taylor. Poco dopo notai che aveva una fede quindi doveva essere sposata e deduco che doveva avere anche dei figli.
<< Ah già, come sta tuo figlio Taylor?? >> ma questa donna mi legge nel pensiero. Quindi Taylor era il figlio di Caleb,quindi,l'ho avrei dovuto incontrare ogni mattina per andare a scuola. Di questo ne sono sicura perché ho chiesto a Renè di comprarmi una macchina per andare a scuola,certo era una scusa però,ma lei aveva detto che sarei andata con il il figlio del vicino. Che Bello!!
<< Sta benone grazie. Ma penso che quando incontrerà Bella stara divinamente.. >> ma cosa voleva questo. Non ditemi che si sta facendo film su me e suo figlio. Che gente.
<< Bhe vogliamo andare..>> dissi ad un certo punto. Visto che ormai eravamo rimasti solo noi.
<< Certo..andiamo la macchina e da questa parte >> ci fece strada fino alla macchina e dopo aver messo i bagagli nel cofano,salimmo in macchina e ci avviammo verso la nostra nuova casa.
Il viaggio durò circa un quarto d'ora.
Al nostro arrivo trovammo una casa gigantesca. villa
Non c'erano parole per descriverla. Era grande, aveva la piscina,aveva un giardino pieno di fiori che io adoravo. L'ho so può sembrare strano però ho sempre sognato una casa così,però anche quella che avevo a forks non era male solo che non c'era paragone.villa di froks
Si fermò e ci fece scendere ci desse che sarebbe venuto a trovarci con tutta la famiglia e che ci teneva particolarmente a presentarmi Taylor e poco dopo ci salutò. Buttai un'occhio alla casa di fianco alla nostra...era bella non c'è che dire.villa Caleb
Io e la mamma ci dirigemmo all'interno e anche lì era fantastica.
Io sali le scale e andai a vedere la mia stanza,se quella era la casa non immaginavo la mia stanza.
Fortunatamente la trovai subito perché era l'unica con su scritto una  B rosa che faceva da contrasto con il legno bianco della porta.
Apri la porta e la mia bocca fece una A muta. Era tutta Biaca e c'era un tavolino con due sedie difronte al camino..stanza
Nel frattempo mi madre mi aveva portato le valige e mi aveva detto di non preoccuparmene e che potevo andare a farmi un giro.
Presi Chanel Chanel e Ciskacke cisckake
I miei due cuccioloni anche se di due razze diverse.Gli misi il collare e uscii di casa mi incamminai verso la casa degli Stewart era questo il cognome del sigor Caleb.
Arrivati difronte al cancello della casa Ciskake si fermò e io dovetti prenderlo in braccio per non perdere troppo tempo. Appena mi girai andai a sbattere contro qualcuno o per meglio dire era qualcuno che era venuto a sbattere contro di me.
Andai a finire con il fondo schiena per terra. Alzai lo sguardo per vedere chi era quel cretino e un ragazzo adir poco stupendo mi era difronte.
<< Scusa non ti avevo vista >> disse con voce melodiosa.
<< O non ti preoccupare cose che capitano >> si certo come no!! Però come potevo arrabbiarmi con un angelo del genere era impossibile.
<< Vieni ti aiuto ad alzarti >> non mi diede neanche il tempo di rispondere che mi sollevò mettendomi un braccio attorno alla vita. Wow che emozione.
<< Comunque io sono Edward...Edward Cullen >> e quel nome non me lo sarei mai dimenticato.
<< Io sono..B >> fui interrotta da una voce che proveniva da dietro le mie spalle.
<< Cullen che ci fai nella mia proprietà..?? >> mi voltai e così fece EDWARD.
<< Stewart...primo questo al paese mio non è proprietà di nessuno..secondo stavo facendo joking quando sono andato a sbattere contro questa splendida ragazza.. >> aveva detto splendida..datemi un pizzico sto sognando.
<< Vabbè ti conviene andartene va.. >> ma che modi. Quel ragazzo già mi dava sui nervi.
<< Certo me ne vado subito..è stato un piacere B >> già è vero non avevo finito di dire il mio quando stavo per dirglielo lui s e ne era già andato.
<< hey brutta bestiaccia vattene..>> le "urla" di quel ragazzo mi fecero ritornare alla realtà. Non mi ero accorta che Chanel era andata a giocare con lui.
<< Chanel piccola vieni qua.. >> la chiamai come facevo di solito.
<< Piccola?!?! starai scherzando quella bestia è enorme.. >> come l'aveva chiamata..Bestia..ma si era visto allo specchio.
<< come l'hai chiamata..?? _>> dissi io visibbilmete irrita.
<< sei adorabile quanto ti arrabbi lo sai... >> ma come si permetteva tutta questa confidenza.
<< Io sono Taylor.. >> cosaaaaaaaaa..e io dovrei andare ogni santa  mattina a scuola con questo energumeno, ma siamo fuori di testa. taylor
<< si è fatto tardi io vado.. >> dissi io per tagliare quel "discorso " che si era creato.
Mi voltai e me ne andai con in braccio Ciskake a casa.


"angolo dell'autrice"
ringrazio tutte le persone che seguono e a cui piace la mia fan fiction...:)
Grz anche per chi la recensisce...
In questo capitolo Bella ha incontrato Edward...ma anche incontrato la persona che gli creerà on pochi problemi...Taylor.
Spero di postare presto...O almeno ci proverò..=)
A presto BACI
  
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