Capitolo 1:
Tuo padre ti cerca!
Idioti.
Non mi viene un'altra parola per definirli.
Sempre gentilissimo.
Tsk, te ne sorprendi?
Non fanno altro che urlare e rincorrersi.
Mi irritano.
Sono bambini, cosa pretendi?
Un po' di silenzio non sarebbe male.
Voglio solo riposare, sto pretendendo troppo?
Evidentemente.
Uff... ma perché non sparisci, voce?
Quando avevi quindici anni mi apprezzavi.
Ora ne ho sedici.
Sono cresciuto.
Posso ribattere?
No.
Magnanimo.
Vedila come vuoi.
Tanto non ti ascolto.
Benissimo.
Non ci sono problemi, allora.
E ora, smettila di irritarmi, che devo cercare mio zio...
*
La porta si apre, mostrando così un uomo moro di mezz'età.
Che ancora si dipinge la faccia.
<< Ehi, Raku! >> saluta << Come stai? >>.
Alzo le spalle: << Non sono morto. >>.
Ma se prima ti atteggiavi a signore del mondo!
Fa' silenzio.
<< Uhm, capisco... >> asserisce << Cosa vuoi? >>.
<< Sai dov'è mio padre? >>.
Scuote la testa: << No. Chiedilo a Temari. >>.
Chiude l'uscio, sbattendolo.
Ma che modi!
Maleducato.
Però è strano... non l'ho mai visto così...
Qualcosa deve preoccuparlo seriamente.
Ma cosa?
E che ne so?
Sei davvero di aiuto.
Mai detto di esserlo.
Uff... sei insopportabile.
Ma ne parleremo più tardi.
Perché ora dovrò girare per mezza Suna solo per trovare mia zia.
*
Mi sdraio sulla sabbia, tranquillo.
Sai una cosa?
Dimmi pure.
Ho sonno.
Mi sono stufato di cercarla.
Bah.
Continuo a pensare al comportamento dello zio.
Mi è sembrato strano.
Non mi ha mai trattato così.
Di solito da lui eri trattato come un principino. Benvenuto nel mondo delle persone normali, Raku.
Vedo che sei di buon umore, eh?!
Ovvio.
Come al solito.
Annoiato, comincio a giocherellare con il ciondolo.
Da quanto tempo lo hai?
Non lo so...
Da quando ho memoria, credo.
Chissà chi me lo ha regalato...
I tuoi genitori?
Credi che mio padre mi farebbe un regalo simile?
Effettivamente non ce lo vedo.
Appunto.
Ora, se non ti dispiace, vorrei dormire.
Buona notte, anzi, buon pomeriggio.
Divertente...
*
Mi scosto i capelli, viola, dal viso, sentendo una voce fin troppo conosciuta...
Lentamente apro gli occhi, vedendo così mia madre, Matsuri.
<< Ti ho cercato ovunque! >> dice, facendomi alzare.
<< E chi ti ha chiesto qualcosa? >> sbotto, divincolandomi.
Ecco un'altra cosa che non sopporto: mia madre.
Dannatamente possessiva e irritante...
Ogni tanto vorrei davvero colpirla.
E perché non lo fai?
Perché dopo mi ricordo dell'esistenza di mio padre e di cosa farebbe se osassi farlo.
Quindi preferisco evitare.
<< Tuo padre ti cerca! Vuole farti gli auguri. >>.
Ah, per sedici anni se ne è altamente fregato, solo oggi ha avuto questa botta di amore verso di me?
Ridicolo.
C'è di sicuro sotto qualcosa.
E non mi lascerò ingannare.
Lo prometto.
Sclerando con l'Autrice:
d'ora in poi ci saranno solo i pov di Raku
mangaka94: se te lo dico, poi spoilero ^^ effettivamente, Zetsu è puccio
Akasuna_No_Mayumi: grazie ^^ spero ti piaccia ^^
Sono_Madara_Uchiha: no, posta pure, modificherò io (visto che la parte con Alexum arriverà dopo [e che comunque comparirà in un paio di flashback di Suigetsu])
Miharu Ozukawa: è vero ç.ç no, non è Zetsu a fargli da balia ^^ spero che ti piacerà.
Anonimo9987465: già (io ne so qualcosa) ^^ Comunque, ti darei MSN, ma non lo uso. Ti va bene yahoo?