[ Avarizia ]
« Sei mio » gli sussurra sulla pelle bianca mentre lo avvolge con un profumo gradevole e discreto.
Gli bacia gli occhi cercando di catturare gli incubi che si nascondono dietro le sue palpebre addormentate e li soffia via.
Cullato dalla musica di quel respiro basso e calmo Justin riposa sul petto della sua bella addormentata, catturando Quin in una gabbia d’amore soffocante, quasi morboso, per impedirgli di scappare tra le pieghe di un bel sogno. Gli appartiene. Completamente. E non ha nessuna intenzione di condividere ciò che è suo con chi non saprebbe meritare ed apprezzare un simile miracolo.