Ciao a tutti! Voilà il secondo capitolo. Scusate tanto il ritardo e la mancanza di contenuti effettivi del capitolo, ma devo avviare la storia. Prometto che nel prossimo cap ci sarà più sostanza.Vi piace il capitolo? Non mi convince molto.Ringrazio tutti quelli che hanno letto, messo nei preferiti e nelle seguite. Grazie di cuore.
Puffetta_dolshe:Ciao! Mi ha fatto un sacco piacere la tua recensione..cosa ne pensi di questo cap?kiss
AliH:Ciao, spero che in questo cap si capisca un po' meglio il comportamento di Blaise e Draco. Naturalmente sono OCC, anche solo per il fatto che siano così amici con una Mezzosangue. Questa ff centra molto poco con la trama generale della saga, ed Hermione a Serpeverde ne è la prova. Personalmente non mi piace l'idea che tutte le Serpi debbano essere fatte con lo stampino, quindi ho voluto far ribellare Draco e Blaise. Cosa te ne pare di questo cap? Mi farebbe molto piacere un tuo parere.bacio
tonks97:Ciao carissima! Che bello, sono felicissima che tu abbia recensito. E questo cap? Ti piace? Ma la tua ff la continui? Aspetto con impazienza il nuovo capitolo=).un abbraccio
Vostra Giulia



-Lo odio. Sempre con la sua aria da santarellino immacolato, con il Pel di Carota al seguito. Dovrebbe trovarsi un hobby-iniziò Draco. Era il più insofferente verso Potter e combriccola; non che Blaise fosse un loro fan, ma diciamo che come me, li ignora se non è tirato in mezzo.
Siamo nella mia stanza da Caposcuola, solo noi, in santa pace. Veniamo spesso qui. Li guardo battibeccare come al solito; davvero comici. Credo che non ammetterebbero neanche sotto tortura che non ce la farebbero l'uno senza l'altro. In momenti come questo mi sento incredibilmente fortunata. Mai dimenticherò la prima volta che ci parlai. Dopo che ebbero preso le mie difese, il primo anno, aspettammo che tutti se ne andassero dalla Sala Comune.

FLASHBACK

-Perchè?- non specificai neanche cosa, era sottointeso.
-Facevano troppo chiasso-rispose con nonchalance Draco.
-Perchè?-ripetei.
-Sei una persona, e come tale devi essere tratta, punto.
-Delle Serpi che difendono una come me...non sono idiota-ribattè lei.
-Ok. Da quando ho ricordi, mio padre ha detto che sarei diventato Mangiamorte, che non avevo scelta. Mi ha insegnato la magia oscura. Non è un buon padre, mai una dimostrazione d'affetto, gli importa solo che io sia un blocco di ghiaccio, che tenga alto il nome della famiglia. Non ci devono essere sgarri. Mia madre è diversa, più umana. Una volta mi regalò un libro babbano, una fiaba. C'era un tizio che rubava ai ricchi e donava ai poveri, dimostrava che tutti sono uguali, che non c'è distinzione. Mi è piaciuto come concetto. Mi hanno insegnato che i Purosangue sono migliori di tutti. Ma la storia dice il contrario; è pieno di maghi Mezzosangue che hanno compiuto grandi imprese. Da qui, non credo che qualcuno debba essere discriminato per quello che è, e non meno importante, voglio essere io a decidere della mia vita. Non intendo diventare un Mangiamorte e prendere ordini da un pazzo. Soddisfatta?- le domandò.
-Non immaginavo.
-Lascia perdere, è meglio.
Mi voltai verso Blaise, che aveva preso la parola per la prima volta.
-Se vuoi sapere il mio motivo, semplicemente credo che tu sia intelligente e interessante. Mia madre non è immischiata con i seguaci di Voldemort, sotto quell'aspetto sono libero.
Il giorno seguente si sedettero vicino a me a colazione, così come quello dopo ancora. Iniziammo a parlare, prima di cose superficiali, poi di argomenti seri ed importanti, ed ora eccoci qui, migliori amici.
FINE FLASHBACK

-Quando avete finito di battibeccare come due zitelle, gradire che ve ne andaste. Voglio dormire- li informai.
-Ma dolcezza, molte ragazze pagherebbero per averci entrambi nella stessa stanza, invece tu ci sbatti fuori- mi rispose il biondo.
-Ehi, avete sentito che la Weasley ha finilmente ottenuto qualcosa da Potter?- domandò Blaise, che era sempre ferratissimo sul gossip.
-Noo. Cavolo, mi cade proprio in basso; lei è carina, non capisco perchè deve sbavare dietro a quel pollo- ribattè Draco scuotendo la testa, incredulo.
Parlammo un altro po' e alla fine ci addormentammo tutti e tre sul mio letto.

L'indomani mattina, a colazione, attorno alla bacheca c'era un affollamento di studenti. Un ragazzino del secondo anno urlò eccitato che ci sarebbe stato un ballo.
-Quando?-gli domandai.
Lui si girò, emozionato e terrorizzato.
-L-la vigilia di N-natale- balbettò prima di andarsene.
-Fantastico, ci mancava solo questo-commentai sarcastica.
-Su, non può essere poi tanto male. Faranno tutti la fila per andarci con te- mi disse Blaise sorridendo.
-Ehi Herm, cosa succede di tanto importante da far eccitare tutti?- chiese una voce femminile.
-Niente Daphne, ci sarà un ballo la Vigilia-le risposi. Daphne era l'unica ragazza con cui avessi instaurato un rapporto amichevole. Fino all'anno prima avevamo condiviso il dormitorio e andavamo d'accordo. E' gentile, per una Serpe, e non mi ha mai trattata con inferiorità.
Ci dirigemmo verso l'aula della Vice Preside. L'ora passò lentamente, la professoressa spiegò la trasfigurazione delle parti del corpo, argomento che io sapevò già. Quando andammo a pranzo Blaise ci congedò dicendo che doveva andare di corsa in biblioteca.
-Ma cosa ci deve fare in biblioteca?- domandò Draco.
-E io cosa ne so. Però è strano; in cinque anni, non ci ha mai messo piede- commentai senza badarci troppo, e senza notare che al nostro tavolo mancava anche qualcun'altro.