Ascolto il tocco del vento sulla mia pelle.
Ghiaccio che mi ricorda la vita.
Ascolto il battere del mio cuore che si mescola alla neve.
Alzo la testa al cielo,
lasciando che i fiocchi mi si impiglino nei capelli.
Tiro fuori la lingua,
per tentare di assaporare lìinverno.
Ho freddo,tanto.
I suoi occhi intrecciano i miei,distrattamente.
Fuoco,calore,primavera.
Allora il bgliore della luce esiste,penso.
Se solo riuscissi a sfiorare quel fuoco senza
il rischio di bruciarmi nè quello di  spengerlo
 con le mie mani fredde,
timide,
tremanti..
basterebbe che lui mi baciasse e io mi lascerei ardere
E non importerebbe se poi dovessi vedere ogni cosa morire
nel trasformarsi in cenere.
Avrei bruciato la mia vita prima di vederla scioglere
 e andarsene  via,
con la neve di inizio Dicembre.