Un calderone esplode. Cosa abbastanza normale, in una lezione di Pozioni, specie se Paciock o Potter sono presenti. Ma se il calderone esplode, la Pozione va a finire su Harry Potter e Draco Malfoy, cominciando a dare strani effetti, beh, allora qualsiasi ipotesi è valida. Se poi nella storia ci mettono lo zampino un Mezzosangue di nome Freud, un drago di nostra conoscenza di nome Norberto, è probabile che la cosa abbia qualche effetto, anche a lungo termine.
Ambientata in un alternativo sesto anno, con un Harry molto Serpeverde e un Draco poco Malfoy, ecco a voi Draghi, psicoanalisi e Pozioni. Ne vedrete delle belle, ve lo assicuro.