AN ANGEL UPON MIAMI'S STREETS
[STREET TWO] Storie simili e diverse, legate dalla sofferenza... Se non avessi incontrato lui, forse ora sarebbe tutto diverso!
-Annis,
il mio nome è Annis Garrison-
si presentò così quella ragazzina dai corti
capelli mori dai riflessi rossicci e i grandi occhi nocciola. Dolce e calma,
gentile e un poco timida, per quanto fosse permesso esserlo in quel mondo!
Suo padre non faceva che bere e tornava sempre ubriaco a casa e picchiava la
madre. Un brutto giorno, prima che il marito rientrasse a casa la donna aveva
chiuso nella sua stanza la figlia e aveva aspettato in cucin, davanti al cassetto
delle posate.
Quando l'uomo era rientrato, prima che succedesse qualsiasi cosa, la donna afferrò
un coltello e uccise barbaramente il marito, che ancora più barbaramente
l'aveva sempre picchiata davanti agli occhi spauriti della figlia, e qualche
volta era toccato pure a lei...
La donna poi aveva chiamato la polizia, fu arrestata, e la figlia messa in un
centro di assistenza. Centro di assistenza un caxxo! Quella era una vera prigione
doveva facevano lavorare i ragazzi mattina e sera per i loro loschi scopi!
La fortuna di Annis? Aver incontrato Jose e sua sorella gemella Julia ed essere
scappata assieme a loro da quel posto.
Julia...
Il contrario del fratello...
Fredda, fredda come la pietra, come il ghiaccio... Più fredda della neve!
Era così che si presentava agli occgi di tutti!
Ma, infondo... era uguale al fratello...
Era più sensibile di un fiore, più sensibile del miele... ma non
diceva mai niente e continuava a portare la sua maschera d'indifferenza, mostrandosi...
fredda, freddissima!
Era facile per lei, all'apparenza, nascondersi dietro quegli occhi grigi, mentre
faceva svolazzare quei lunghi capelli biondi leggermente, ma molto poco, ondulati.
Austin...
Austin Tiffald lui sì che era un duro! Era quasi temuto dagli altri,
ed era il miglior amico di Jose.
Ma... ma anche lui aveva il suo passato, che voleva tener nascosto, da tutto
e da tutti...!
Suo padre era un uomo della malavita che sapeva usar bene la pistola... Una
volta portò il figlio, che lui considerava troppo gentile e buonanime,
ad una sua... "missione" e sotto i suoi occhi uccise una decina di
persone.
Uomo più crudele non poteva esistere...
Prese il figlio e lo portò a ridosso di uno di quei ragazzi mezzi sangiunanti,
gli fece impugnare la pistola e... sparare! Gli fece uccidere quel ragazzo,
che lui non sapeva neanche chi fosse e non sapeva neanche quale delitto aveva
commesso per essere stato "giustiziato" in quel modo così feroce...
Austin ne rimase vivamente traumatizzato e scappò di casa, poi conobbe
Jose, Julia e Annis ed insieme acquistarono quell'appartamento.
Il ragazzo, certo, cercava di lasciarsi alle spalle tutto questo e si mostra
forte e aggressivo, proprio come lo voleva il padre, che per lui era pur sempre
stato importante, troppo importante... Era diventato arrogante e privo di sentimenti,
ma lui, lui non era così!
E quanti altri c'erano
in quell'appartamento? Troppi, troppi... ma Sarah ne ricordava uno per uno!
Tutti i loro volti, tutte le loro storie!
Ormai era da tanto tempo che non vedeva alcuni di loro, altri, invece, li frequentava
ancora.
Da due anni lei, Annis e Julia avevano comprato un altro appartamento, con le
loro forze, e vi erano andate a vivere, ma pochi mesi dopo Julia era partita,
andata chissà dove, "A cercare fortuna"
aveva detto "Fortuna che qua non ho incontrato..."
Julia era diventata la miglior amica di Sarah, ed era stato un brutto colpo
vederla andare via... ed ora, ora anche Jose... ma Jose, non lo avrebbe mai
più potuto vedere...
-Piacere, Samantha Dummer- le disse una ragazza dai capelli castani scuri e gli occhi verdi. Era la ragazza del miglior amico di Jose, Tyler, è per questo che era là anche lei. Fra tutti forse era quella che aveva la storia migliore, per quanto potevano esser chiamate "migliori" quelle storie... I suoi genitori l'avevano abbandonata a Miami dopo una vacanza, con la quale, poi, avevano lo scopo di lasciarla là all'età di quattordici anni. Non erano i veri genitori quelli, bensì coloro a cui una nota e affascinante modella aveva lasciato la figlia che le aveva rovinato per nove mesi la sua carriera facendole ingrossare la pancia e non facendola lavorare per quell'arco di tempo. Samantha era cresciuta con quei due signori per lei estranei, ma dopo quattordici anni lei era diventata un problema e così... via, come e peggio di ciò che aveva fatto la madre. L'avevano abbandonata nell'albergo in cui alloggiavano, il proprietario la fece per un po' lavorare per lui e poi, visto che cresceva bene, decise di ricavarcene più soldi e la "vendette" a Victor Dalls, ma prima che potesse giungere a lui, scappò con l'aiuto di alcuni amici che si era fatta lavorando nell'albergo.
Tyler, Tyler
Fartain si innamorò subito della piccola Samantha! Era un tipo molto
loquace e simpatico che fece subito sentire a suo agio la ragazza timida e insicura.
Era un tipetto con i capelli un po' ricci castani e stupendi occhi azzurri ed
una manciata di lentiggini che gli circondavano il naso.
Tyler cercava sempre di scherzare, ma nelle situazioni serie e dolorose si mostrava
sempre calmo e ragionevole.
Sua madre morì quando lui era acora bambino, per una grave malattia.
Lei e il figlio vivevano insieme agli zii, lui sapeva che la madre era malata,
così cercava di attirare su di lui l'attenzione dello zio che non esitava
certo a picchiarlo. Sua zia non muoveva un dito, anzi, lo trattava come un servo!
Gli zii pensavano al lavoro e al loro successo e quando rientravano a casa doveva
essere tutto perfetto, compresa la cena! Di certo non compravano le medicine
per la madre di Tyler, che stava ogni giorno peggio e che lui vedeva soffrire,
morire... Ma era forte, lui era forte...
Conobbe Jose, e subito divennero amici, e alla prima occasione lasciò
quella casa per unirsi all'amico.
Catharine
Myloc si era unita al gruppo per ultima, a sedici anni. La sua era una famiglia
povera, con molti bambini, non ce la facevano a mantenerli tutti così
Chatarine fu mandata a lavorare in un negozio dove il proprietario le dava anche
vitto e alloggio, o almeno così aveva detto ai suoi genitori... Sì,
le dava il posto dove vivere, cioè in un angolo del negozio su una brandina,
il cibo quando capitava. Ma la cosa peggiore è che più lei cresceva
e più diventava oggetto del piacere di quell'uomo spregievole!
A salvarla da quel posto, da quell'uomo, fu suo fratello, Garrett, che dopo
averla cercato invano per tutta Miami, l'aveva trovata stanca e pelle e ossa,
ma pur sempre molto carina con quei capelli color sabbia ricci e gli occhi neri.
Garrett
Myloc era un ragazzo alto dai capelli castani chiari e gli occhi scuri. Il più
grande del gruppo, il... "capo", si potrebbe dire! ^^
Era un tipo tosto che si faceva rispettare, che non gli piacevano le ingiustizie
e le malvagità! Era perfetto per dirigere qualla combriccola di giovani
ragazzi. Ora aveva ventisette anni.
L'altro "grande" di venticinque anni era Trevor Stevens un ragazzo
cresciuto per strada che si era fatto le ossa per sopravvivere in quel mondo
insieme ad una banda di teppisti... Era arrogante e face sempre tutto di testa
sua, ma questo soprattutto perché si sentiva in dovere di proteggere
gli altri ragazzi più giovani!!
Dio quanto gli piacevano i capelli di quel ragazzo...!
Trevor aveva i capelli a boccoli di un nero brillante che qualche volte sembrava avere dei riflessi bluastri, li teneva leggermente lunghi, sotto l'orecchio, gli occhi invece erano di un verde acqua stupendo. Trevor era un tipo che all'apparenza poteva anche incutere terrore, alto e ben piazzato, era lui che teneva a posto le cose coi teppistelli di strada che credevano di essere Dio in terra.
Nove, erano in nove a vivere in quell'appartamento quando Sarah arrivò, con lei facevano dieci. Poco dopo, prima dell'arrivo di Catharine, arrivò un altro ragazzo, si chiamava Zachary Nicols.
Zac, un
ragazzetto biondo dai grandi occhi castani, era uscito da poco da un giro di
droga, in realtà lui non voleva neanche cominciare, ma... ma i soldi
mancavano e lui non sopportava di vedere sua madre sudare sette camicie per
procurarsi da mangiare e tenere la casa per lui e i suoi fratelli!
Beh, si era odiato per quello che faceva, soprattutto dopo aver conosciuto Annis,
dolce e gentile, anche con lui, un ragazzo della malavita. Ancora non sapeva
la storia di Annis ma quella ragazza gli piaceva, così iniziò
a fraquentarla e alla fine conobbe tutti del gruppo e decise di uscire da quello
stramaledetto giro di droga e unirsi a quella combriccola... combriccola che
però era riuscita a tirare avanti...
-Nicholas Fayet- semplice, schietto, un tantito arrogante, era stato Nico quando le si era presentato. Quegli occhi di un azzurro cielo l'avevano impressionata, erano gli occhi più belli che avesse mai visto. Teneva i capelli castani scuri molto corti cosicché gli occhi si notavano ancora meglio... erano come una calamita, attiravano lo sguardo su di loro, quegli occhi... Occhi pieni di dolore, però, erano... Abbandonato, picchiato, lasciato a se stesso, a vedere la violenza che c'era e poi... quella scelta. Victor Dalls lo voleva con la sé, perché? Perché Nicholas era diventato furbo, duro, arrogante, nessuno lo batteva per quanto riguardava i furti! Ma no, lui ci stava, non ci stava a stare al servizio di un uomo così spregevole per il quale contano solo i soldi e il piacere! No, lui non ci stava! Nico tentò tutto, scappò, finché non trovò solidarietà in quei ragazzi...
Ecco, erano questi i ragazzi che Sarah aveva imparato a conoscere e molte storie simili alle loro erano all'ordine del giorno, in quella parte di città... in quella Miami che tutti i turisti sognavano ad occhi aperti! Se solo avessero saputo tutto ciò...
SARAH WILLIAM,
20 anni, lavora in una gelateria e frequenta la scuola serale
JOSE, morto a 21 anni, lavorava in un ufficio delle poste
ANNIS GARRIS, 20 anni, lavora in un alimentari, frequenta la scuola serale
JULIA, 21 anni, segretaria in uno studio di architettura a Boston
AUSTIN TIFFALD, 22 anni, lavora in un'officina
SAMANTHA DUNNER, 18 anni compiuti da poco, in cerca di un qualche lavoro
TYLER FARTAIN, 21 anni, lavora nella cucina di un ristorante, frequenta la scuola serale
CATHARINE MYLOC, 17 anni, aiuta un'anziana fioraia
GARRETT MYLOC, 27 anni, lavora in un'azienda automobilistica
TREVOR STEVENS, 25 anni, lavora nella reception di un noto albergo
ZACHARY NICOLS, 23 anni, lavora in un grande fast food
NICHOLAS FAYET, 22 anni, guardaspiagge e la sera cameriere in un pub
°°°Continua°°°