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Autore: giu94    05/12/2009    3 recensioni
Hermione è stata smistata a Serpevedre, e ha come migliori amici Draco e Blaise. Vi prego leggete e lasciate un commentino.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Daphne Greengrass, Draco Malfoy, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao! Lo so, potete uccidermi. Questo non può nemmeno essere chiamato capitolo, per la sua cortezza. Mi scuso umilmente per l'enorme ritardo con cui ho aggiornato, ma c'è stato il mio compleanno e non ho avuto tempo di scrivere nulla. Prometto di fare il possibile per essere più rapida negli aggiornamenti, e di fare cap di lunghezza decente. Ecco il cap del ballo. Ho voluto "chiudere" la parentesi Daphne/Blaise, prima di aprire maggiormente questa nuova. In questo cap si vede la parte Serpeverde di Herm; spero di non aver deluso nessuno facendola comportare così. Avete dei suggerimenti? Cosa ne pensate? Delusi? Un parere vi prego.
tonks97: Ciao! Sono felice ti sia piaciuto lo scorso cap. Allora, ti sembrano un poco più chiari i sentimenti tra i personaggi?? Cosa ne pensi di questo cap??kiss
VolandoConTe94:Grazie 1000 per la tua recensione. Ti piace anche questo brevissimo cap?? bacio
_Giuli95: Ciao, non sai che piacere mi fa, sapere che apprezzi questa storia. E questo mini-cap ti soddisfa?? Cosa ne pensi??un abbraccio
Vostra Giulia.




-Ciao. Ok, abbiamo tre ore per essere perfette- esclamò la bionda, appena entrata in camera mia. Finalmente era arrivata la sera della Vigilia, e ci sarebbe stato il tanto atteso ballo. Ci vestimmo attentamente e studiammo elaborate acconciature. Daphne alla fine, dopo molti tentativi, aveva optato per lasciare i lunghi capelli lisci e scalati sciolti. Le davano un aspetto molto naturale e spontaneo.
-Vieni, te li raccolgo io. Se non ti piacerà inventeremo qualcos'altro- mi disse iniziando ad armeggiare con i miei ricci. Fece un elaborato chignon dal quale sfuggivano dei boccoli strategici.
-Davvero bello. Hai un futuro come pettinatrice- la informai.
-Lo prendo come un complimento- commentò ridendo.
-Bene. Make up.
Prendemmo una trousse enorme, contenente ogni genere di trucco. Le misi un po' di ombretto viola scuro e un filo di eye-liner, mascara ed un rossetto dal tono naturale. Lei invece mi mise un leggero ombretto argenato e una linea di eye-liner. Un lucidalabbra sul rosso chiaro a completare il tutto. Finalmente pronte scendemmo nella Sala Comune, dove trovammo ad attenderci i nostri cavalieri.
-Passa una buona serata. Te lo meriti. Mi piaci, sei una brava persona- le dissi sincera, felice di aver trovato una amica, almeno credo.
-Anche tu, divertiti- mi rispose sorridendo, prima di avviarsi verso Blaise che la guardava rapito.
-Tesoro, ti trovo davvero splendida. Tutti vorranno ballare con te questa sera, e non ti toglieranno gli occhi di dosso- m'informò il biondo perendendomi a braccetto.
-Ma smettila, non fare lo scemo.
-Così mi ferisci. Dico sul serio- ribattè offeso.
-Si certo. Lo sai che ti adoro stupidino- gli risposi bonaria.
-Due insulti in due frasi... iniziamo bene- commentò mentre facevamo il nostro ingresso nella Sala Grande. Tutti gli occhi furono puntati su di noi in un lampo, ed iniziarono mormorii. Fantastico; Blaise e Daphne non facevano più notizia, era ormai due settimane che erano usciti allo scoperto.
-Evvai, stanno iniziando i pettegolezzi; questa volta credono di avere una prova che il nostro rapporto è più di una amicizia. Guarda, Lavanda sta già parlottando con Calì- sbottai irritata.
-Bè, in tal caso,diamogli qualcosa di succulento di cui discutere- mi rispose con un ghigno, e detto questo mi trascinò al centro della pista, dove vidi il mio migliore amico e la sua dama ballare, teneramente abbracciati. Partirono le calme note di un lento e così, ci abbracciammo ed appoggiai la testa nell'incavo del suo collo. Finita la melodia, andammo a bere qualcocosa, poi di nuovo a ballare. Molte teste seguivano i nostri movimenti, e noi non facevamo altro che aumentare la loro curiosità morbosa, con una carezza, un bacio in guancia.
-Troppo divertente- soffiò a pochi centimentri dal mio viso.
-A chi lo dici. Chissà quanti castelli si staranno costruendo. Dovrò stare attenta; le tue ammiratrici potrebbero ordire una congiura contro di me- commentai, fingendomi terrorizzata, e provocando una risata in entrambi.
Ci allontanammo un attimo poichè io dovevo andare in bagno. Quando tornai nella Sala, un ragazzo di Corvonero mi pare, mi chiese di ballare. Gentilmente rifiutai; lo stesso feci con una altro.
Quando finalmente vidi il biondo, notai una testa nera che gli ronzava intorno. Una Tassorosso del sesto stava facendo un bizzaro e patetico tentativo di suduzione al mio accompagnatore. Mi avvicinai, e non riuscii a trattenere un sorriso nel vedere il volto sollevato del biondo. Quando gli fui di fianco, lo presi per mano.
-Non ti trovavo più. Pensavo di averti perso- gli dissi sorridendo, per poi baciarlo davanti agli occhi impietriti dell'altra. Mi voltai verso di lei, sempre con espressione sorridente e serena.
-Piacere, io sono Hermione. Sei un'amica di Draco?- le domandai gentilmente.
-Io n-no, ci-ioè mi d-disp-piace..- balbettò qualche scusa e se ne andò.
-Sei diabolica- commentò il biondo ammirato.
-Ho avuto un bravo insegnate- risposi trascinadolo a ballare.
-Posso avere l'onore, milady?- mi chiese scherzoso Blaise porgendomi la mano.
-Certamente, milord- risposi sorridendo.
-Vedo che sta andando bene la serata- affermai, indicando la bionda che ballava con Draco.
-Molto bene. E' tutto così strano, così nuovo- mormorò, con la testa sulle nuvole.
-E la tua serata?
-Bene, Draco è sempre Draco.
-Siete molto in sintonia- commentò, quasi a sè stesso- più del solito.
-Possibile. Di sicuro stiamo dando spettacolo.
-Direi proprio di si. Però vi state divertendo- ribattè, mi conosceva troppo bene.
Dopo un po', i due neo fidanzati, si erano appartati non si sa bene dove, mentre io ed il mio cavaliere avevamo deciso di andare a fare quattro passi.
-Grazie per la bella serata- mi disse.
-Anche io mi sono divertita. Sei, come dire, diverso. Migliore, di recente- gli confessai.
-Mi fa questo effetto compiere opere di bene. Tu mi fai questo effetto.
Non so come, non so perchè, ma i nostri visi si avvicinarono, come attratti da un'invisibile forza magnetica, e le nostre labbra incontrandosi diedero vita ad una danza assai particolare ma perfetta.
  
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