Capitolo (Capiatolo xD) 2. La sera dopo la diretta, i ragazzi si misero all’esplorazione della casa:c’era una sala per chi si dimostrava il migliore della settimana , la suite/stanza delle necessità e una stanza del peggiore, il tugurio/capanna di Hagrid . L’unico particolare sbagliato era il fatto che la casa vera e propria sembrava vuota, a parte per degli scatoloni con sopra un biglietto che diceva: - La vostra vita Babbana inizia qui … in questi scatoloni ci sono mobili Ikea; se volete vivere in questa casa dovete darvi da fare e montarli. GF. - I ragazzi aprirono gli scatoloni e cercarono le istruzioni , scoprirono ben presto che erano scritte in svedese, quindi, cercarono di fare del loro meglio per montare quei mobili … Dopo un paio di sere passate tentando di accendere un falò ( che sistematicamente si spegneva a causa delle lacrime di Cho- cosa che mise tutti i concorrenti contro la povera cinesina che ripeteva come un mantra: -Il mio Ced conosceva lo svedese! Il mio Ced conosceva lo svedese!-) i ragazzi finalmente montarono i mobili, anche se dei pezzi avanzavano misteriosamente. Alla fine la casa era così composta: mobili componibili Ikea, elettrodomestici Rowenta per chi non si accontenta e Trony non ci sono paragoni, coperte Zucchi. I ragazzi seppero da Silente che il premio per il vincitore, sarebbe stata la bacchetta di Sambuco. Tutti furono entusiasti, perché ognuno di loro aveva dei progetti segreti da realizzare: Ginny Weasley, insoddisfatta delle prestazioni del suo ragazzo , sognava di poter allungare le sue doti; Draco Malfoy sognava di diventare il nuovo Voldemort; Tiger e Goyle sognavano di diventare dei Play Boy così da rubare tutte le vittime a Draco; Hermione Granger , invece, voleva liberare tutti gli elfi domestici del mondo; Cho Chang desiderava di riportare in vita il suo amato; Neville Paciock avrebbe tanto voluto fare parte dei Teletubbies *-*. Per quanto riguarda le stanze da letto, c’era un solo letto matrimoniale per le occasioni speciali, per tutti una brandina,e un letto a castello per i 2 sfigati a cui sarebbe stato affibbiato. Visto che Draco era il re delle serpi, subito si accaparrò il letto matrimoniale tanto da recintarlo per impedire a tutti gli altri di usufruirne. Durante l’assegnazione degli altri posti letto, dato che Cho continuava a piangere ed Hermione (quella dall’animo caritatevole) la stava a consolare, tutti occuparono le brandine, rimanendo solo il letto a castello che le 2 sfigate furono costrette a dividere. E per questo Cho fu presa da un altro dei suoi pianti disperati. Inoltre, all’interno della casa c’erano 5 bagni maschili e 5 bagni femminili; tra questi ultimi ce n’era uno che aveva infisso sulla porta una targhetta con su scritto il nome di Cho Chang , diverso dagli altri visto che disponeva di speciali grate sul pavimento per raccogliere l’acqua piovana proveniente direttamente dagli occhi della ragazza. Intanto tutte le stanze erano ancora da comporre, come spiegò Silente, che ci tenne a puntualizzare che tutti avrebbero dovuto contribuire, a parte la signorina Chang, alla quale era stato affidato il compito di riempire la piscina grazie alle sue ghiandole lacrimali particolarmente sviluppate. Infine nel salone adornato dai soliti scatoloni da comporre, risaltava al centro un luccicante tavolo di cristallo, gentilmente offerto dai Grifondoro . Mentre tutti lo contemplavano , a lato spiccava un incisione: FORZA FORZA GRIFONDORO!! Tutti cercarono di tener nascosto il graffio a Draco Malfoy e prevenire la sua sfuriata nel caso lo avrebbe letto . Ma quando Cho Chang tentò di lavarlo via con le lacrime , Draco, insospettito dagli strani gesti della ragazza, scorse la scritta e bestemmiando:-STUPIDO TAVOLO, STUPIDO TAVOLO COMUNISTAMEZZOSANGUETRADITOREDEL PRORPIOSANGUE- si avventò contro il tavolo come tanto avrebbe voluto fare con il marmocchio che era sopravvissuto, lo colpì con un pugno giusto al centro , ed il tavolo si frantumò in mille pezzi. La mano del ragazzo cominciò a sanguinare e lui a frignare: -Mi ha ucciso! Mi ha ucciso! Aiuto!- e subito con gli schiamazzi del purosangue, accorse Pansy Parkinson , che si offrì di leccargli via il sangue, seguita a ruota da Cho, allettata dalla succulenta opportunità che le si era appena presentata davanti per versare altre lacrime. Mentre correvano in infermeria per medicarlo, Draco urlava ancora, ma questa volta riferendosi ad Harry Potter (Grifondoro per eccellenza): -Te ne pentirai! Tu e il tuo maledetto tavolo!- . E fu così che Harry corse in confessionale a piangersi addosso e chiedendo, per l’ennesima volta, al cappello parlante, non presente però nella stanza, perché cazzo lo aveva messo in quei dannatissimi Grifondoro.