PEACH
CORNER:
Ciao a
tutti cari lettori!
Lo so che
mi odiate, non aggiorno da molto tempo, e con questo capitolo volevo
dirvi che non aggiornerò
ancora per un po’.
Tranquilli,questa
storia la continuerò senza dubbio, quando inizio una fic la
finisco sempre =), è
solo che preferisco prima terminarne una (a cui mancano ormai pochi
capitoli) per
poi potermi concentrare solo su due fic, in questo modo gli
aggiornamenti
saranno un po’ più veloci.
Spero
possiate capirmi e che non mi odierete ^^’’.
Ringrazio vivamente i 14 preferiti e le 15 seguite!!!
Con questo vi auguro una buona lettura, al prossimo capitolo!! ^^
Bacioni a tutti!!! Peach
Cecilia95:
Ciau! L’identità di Zia Natalie la
scoprirai in questo capitolo, per quanto
riguarda Melanie… hehe io sono un’autrice sadica e
non dico chi è, ma forse
forse leggendo la prima parte di questo capitolo riesci ad intuire
qualcosa… ma
non so se ho dato abbastanza elementi per capire chi è,
comunque ti ringrazio
per la recensione!! Baci!
Haley_James:
Tranquilla, non hai motivo di essere gelosa di Melanie,
è una brava ragazza
U_U….. XD comunque la
sua identità
rimarrà segreta ancora per un po’…
muahahahahahahaha!!! XD alla prossima! Baci!
_Giuli95_:
Ti ringrazio tanto per i complimenti che mi hai fatto! Sono felice che
la
storia ti piaccia! Comunque in questo capitolo scoprirai chi
è Zia Natalie e
perché sono tutti preoccupati all’idea di pranzare
da lei… XD Alla prossima!
Baci!
Barbarak:
Ti ringrazio tantissimo innanzitutto per la recensione,
poi anche per il fatto
che mi hai aggiunto ai tuoi autori preferiti! Non me
l’aspettavo! Comunque Blasie ci sarà ma
per la sua entrata in scena dovrai aspettare che i ragazzi
tornino a Hogwartz, per quanto riguarda Draco e Herm ho un
progetto preciso in mente ma non so nemmeno io quando si
realizzerà, spero mi seguirai ancora ^^ Baci!!
Capitolo
4
Draco
Malfoy si ritrovava per la seconda volta in due giorni su quel
trabiccolo
babbano chiamato da tutti autobomile, o qualcosa del genere, ed era
seduto tra la Granger e il finestrino.
Erano tutti in viaggio per andare a
pranzo da questa tanto famigerata zia Natalie e,
siccome il tragitto per arrivare
alla sua casa di campagna era abbastanza lungo, il ragazzo ammirando il
paesaggio circostante si era immerso nei suoi pensieri.
Continuava
a ripensare alle lettere che gli aveva mandato il suo amico Zabini, e
più ci
pensava più sentiva un certo nervosismo farsi strada dentro
di lui.
Suo padre
era impazzito, era del tutto impazzito.
Era davvero
convinto che Draco si
sarebbe schierato dalla sua parte dopo quello
che aveva fatto a lui, ma soprattutto dopo quello che
aveva osato fare a Melanie?
Se ora quella ragazza era al san mungo era tutta colpa sua e il biondo
non glie l’avrebbe mai
perdonato, suo padre sapeva quanto la ragazza fosse importante per lui,
e
per ovvie ragioni (che scoprirete tra qualche capitolo XD nd autrice)
avrebbe dovuto considerarla importante a sua volta, invece gli era
bastato
davvero poco per fare ciò che aveva fatto, non ci aveva
neanche pensato su due
volte.
Ma come
poteva essere considerato padre un uomo del genere?
Lucius Malfoy dopo
quello che aveva fatto non meritava nemmeno questo appellativo.
Una voce tranquilla riscosse improvvisamente il ragazzo dai suoi
pensieri.
“Draco…Draco?
Siamo arrivati…” disse Hermione richiamando
l’attenzione del biondo.
Il
serpeverde si girò verso la riccia e notò che, in
effetti, la macchina si era
fermata, era così preso dai suoi pensieri che nemmeno se
n’era accorto.
“Oh…
certo” disse aprendo lo sportello dell’auto per poi
scendere con l’aiuto del
signor Granger.
Il
ragazzo si ritrovò davanti a un grande cancello rosso
ruggine dietro il quale
c’era una breve salita in asfalto costeggiata da alcune viti
verdeggianti.
Una
signora anziana con i capelli neri venne ad
aprire l'inferriata salutando tutti con un sorriso.
“Ma
guarda chi si vede!” disse la donna, che dopo aver salutato
gli adulti andò da
Matt e Steve e strapazzò loro le guance, i bambini la
salutarono e iniziarono a
salire la salita massaggiandosi le guance doloranti.
Zia
Natalie si rivolse poi a Hermione dicendo:“Giovanotta! Che
bello rivederti!” e
detto ciò la strinse in un’abbraccio vigoroso,
“Hey Hey Hey, un attimo, vedo
che ti sei portata dietro il fidanzatino!” affermò
poi squadrando Draco con occhio
critico.
Hermione
arrossì lievemente e si affrettò a
dire:“Oh no zia, lui non è il mio fidanzato,
è solo un… amico”.
“Ma
certo… un amico…” disse la vecchia
signora avvicinandosi al biondo, che non
riuscì a trattenere un ghigno.
“Piacere,
io sono Draco malfoy” Disse il ragazzo con voce pacata,
“Piacere, io sono
“Oh, sono
solo caduto, nulla di grave” rispose Draco
“Oh
povero caro, Hermione da brava aiuta il tuo fidanzatino ad andare su
per questa salita
e raggiungete gli altri mentre chiudo il cancello” disse Zia
Natalie.
“Ma…ma
zia… io e lui non…”
“Suvvia Hermione,
hai sentito tua Zia Natalie? Dobbiamo raggiungere gli altri!”
disse Draco, che
con un ghigno divertito iniziò a trascinarsi a fatica su per
quella salita,
Hermione si affrettò a raggiungerlo e dopo avergli dato uno
scappellotto
amichevole lo aiutò a salire.
I due
ragazzi arrivarono in un piccolo spiazzo fatto di piastrelle color
rosso mattone, alla loro
destra c’era una piccola casetta, di fianco alla casa
c’era un lungo tavolo in
plastica, riparato dal sole mediante un largo tendone, e dietro al
tavolo si
poteva intravedere un pollaio con dei galli e delle galline che
beccavano qua e la.
Guardando
a sinistra Draco potè notare un piccolo muro di mattoni alla
cui estremità
c’era un sentiero che portava ad un vasto orto coltivato
interamente dalla zia
Natalie.
Nonostante
il posto fosse abbastanza grande e povero l’insieme era
bello, era proprio una
perfetta casa in campagna.
“Bene
ragazzi, eccomi qua, mangeremo tra non molto, sto aspettando un
ospite speciale!” disse zia Natalie raggiungendo il resto
della famiglia.
Tutti si
guardarono perplessi impazienti di sapere chi fosse questo ospite speciale, ma non altrettanto
impazienti di assaggiare la deliziosa
cucina della loro zia.
Matt e
Steve, infatti, si avvicinarono a Hermione e sottovoce le
dissero:“Herm… ti prego, vero
che quando torniamo a casa mangiamo qualcosa?”, Draco
guardò dubbioso la
ragazza che sospirando rispose:“Dai bambini, coraggio, dopo
tutto non è così
immangiabile la cucina della zia…”, Matt a
quell'affermazione la guardò scettico e alzando un
sopracciglio proferì sotto voce:"Ah no?", Steve
invecie rivolgendosi a Draco gli disse in tono
complice:“Fidati di me, se vuoi restare vivo ti conviene non
mangiare per
davvero o mangiare poco dicendo che non hai fame, e mi
raccomando, di sempre che è tutto molto buono, anche se non
sai cos’hai nel
piatto”, il biondo in questione alzò un
sopracciglio e disse:“Ok, seguirò il
tuo consiglio... ma la cucina di vostra zia è davvero
così disastrosa?”, i due
bambini lo guardarono negli occhi e annuirono con convinzione e
Hermione
disse:“Beh… insomma…
abbastanza…”, il ragazzo sogghignò
divertito e disse:“ora capisco perchè avete fatto
quelle facce preoccupate alla notizia che avremmo pranzato
qui...”.
Detto ciò
il ragazzo decise di andarsi a sedere e si diresse verso una sedia
sedendovisi sopra con un po' di fatica.
Dopo pochi minuti si sentì il rumore di un'automobile e zia
Natalie annunciò con felicità l'arrivo
dell'ospite speciale.
La famiglia Granger e Draco si voltarono verso la salita e videro che
era appena sceso da una macchina grigia un ragazzo magro e abbastanza
alto, sulla ventina, coi capelli color castano chiaro e gli occhi color
nocciola.
Hermione quando lo vide scattò in piedi e corse ad
abbracciarlo dicendo:"Christopher! quanto tempo!".
A quella vista lo stomaco di Draco si contorse inspiegabilmente, chi
era quel tizio? e perchè gli dava così fastidio
che abbracciasse la mezzosangue?
La sua prima domanda ebbe subito una risposta, infatti il ragazzo
ricambiò la stretta di Hermione esclamando:"Hey cuginetta!
sono contento di rivederti!".
Draco a quelle parole si rilassò, era solo un'altro membro
della famiglia Granger...ma la seconda domanda continuava a ronzargli
in testa: perchè gli aveva dato così fastidio
vedere la mezzosangue abbracciare un ragazzo? insomma... certe cose non
avrebbero nemmeno dovuto interessargli...
Scuotendo la testa decise di rinviare la questione e si alzò
per presentarsi educatamente a quel tizio, così
avvicinandosi al ragazzo con una stampella sola gli tese la
mano:"Piacere, sono Draco Malfoy".
Christopher rivolse uno sguardo malizioso a Hermione e dopo essersi
presentato al biondo le disse:"Hey cuginetta, non sapevo che avessi un
fidanzato...", Hermione alzò gli occhi al cielo e
affermò con sicurezza:"Non è il mio fidanzato,
è solo un'amico!!", "Oh, ma certo... un amico" disse il
ragazzo, e dopo averle fatto l'occhiolino andò a
salutare il resto della famiglia.
Draco tornò a sedersi ghignando divertito all'espressione
scocciata di Hermione, la quale sospirando andò a sedersi di
fianco a lui.
I due cugini di Hermione non avevano affatto esagerato, la cucina di zia Natalie era davvero immangiabile.
Il biondo si era ritrovato nel piatto un intruglio maleodorante che non aveva sapuro identificare e, non avendo avuto il coraggio ne di assaggiarlo ne di rifiutarlo, aveva preferito far finta di mangiarlo facendolo evanescere una cucchiaiata dopo l'altra.
Durante il pranzo il serpeverde aveva avuto la possibilità di conoscere meglio Christopher e, anche se non lo avrebbe mai ammesso, lo aveva trovato un ragazzo simpatico.
Prlando con lui aveva scoperto che durante l'anno frequentava la oxford university, presso la quale alloggiava anche, e durante le vacanze ne approfittava per andare a trovare la sua famiglia, Christopher gli aveva anche spiegato che non era un cugino diretto di Hermione ma era suo cugino di secondo grado, e che nonostante ciò i due si consideravano come fratelli.
Ripensando a quel mezzogiorno Draco sorrise e dovette ammettere a sé stesso che con i babbani non si era trovato così male come pensava.
All'idea che iniziasse a trovarsi bene con quelle persone il biondo ghignò, forse stava impazzendo, o forse stava semplicemente imparando a conoscere una realtà che gli era stata preclusa fino ad allora, ma dopotutto non gli importava, in fin dei conti lui col mondo dei mangiamorte purosangue aveva chiuso...