Uscito dal bosco, senza speranze decisi di avviarmi e di camminare senza una meta... seguii una stradina di campagna che forse nemmeno in realta' era una stradina, ma un vialetto creato dai carri dei contadini che passando e ripassando dallo stesso punto avevano creato solchi impedendo di far crescere l'erba... camminai per un oretta abbondante, il sole era insopportabile ed il cappello di paglia che avevo era veramente liso e riparava poco... volevo prenderne un'altro... adoravo i cappeli fin da bambino, mi mettevano sicurezza ed erano compagni iseparabili... mi girai le tasche e controllai quanto mi era rimasto... ero stanco e restare un'altra notte fuori non mi andava... avrei potuto compromettere la mia salute. Camminado a passo svelto alla fine scorsi molto lontano da me un paesino, un paesino di quelli sperduti, quelli che avrete visto in film come Dead Man o altri film del genere americani... con case in lengno e poche in cemento, dove viveva solo gente che per tirare a campare doveva fare i piu' svariati lavori, dove se portavi un pc ti avrebbero arso al rogo per stregoneria... diciamo un paese abbondonato da Dio... o forse sarebbe piu'corretto dire un paese dove c'è solo Dio a rallegrare i cittadini e i paradisi artificiali sono solo per pochi che prima o poi migreranno verso le grandi citta' nelle vicinanze. Vagai per la citta' fino ad arrivare nei dintorni del municipio... cercavo una locanda per stare a riposare... era primavera ed ero un po' giu' di morale e stanco, non volevo ammalarmi, anzi non dovevo proprio, senno' avrei compromesso la mia ricerca, mi sentivo fortunato era come se da un momento all'altro avrei potuto scoprire qualcosa. Di fronte al municipio c'era una bacheca con vari annunci... tra cui uno in cui diceva di una certa festa per annunciare l'arrivo dell'estate, cominciai a ridere di gusto ed a pensare che forse la fortuna stava veramente girando dalle mie parti. Non mi rimaneva che trovare una locanda ed una soluzione, la festa sarebbe stata tra una settimana, dove avrei trovato i soldi per dormire? Giunto alla locanda, almeno la chiamero' cosi' per comodita', vi assicuro che una topaia era piu' confortevole scopri quanto dovevo spendere per una notte, mi sedettia terra nella stanza e cominciai a contare, potevo coprire solo i primi tre giorni... mi serviva un lavoro... qualcosa che non mia vrebbe impedito di bloccarmi in questo buco di cittadina...