Rose


Quel ragazzo era un'esasperazione. Me lo trovavo sempre tra i piedi. Aiutai il mio adorato principe ad alzarsi. Lui il mio principe dei Grifoni. Il mio adorato cugino. Lui sarebbe rimasto per sempre mio cugino. Non poteva essere nulla di più. Lo lasciai davanti alla porta della sala comune e andai a rifuggiarmi in biblioteca. Volevo pensare. Mia madre mi aveva raccontato spesso dei suoi anni ad Hogwarst anche lei si rifuggiava qui quando voleva riflettere. Di lì a pochi mesi si sarebbe svolto il ballo del ceppo. Mia madre aveva partecipato durante il suo quarto anno ed era stata invidiata da tutte le sue amiche per il ragazzo che l'aveva accompagnata. Uno dei più famosi giocatori di Quidditch Victor Krum. Mio padre odiava ancora il suo nome. Era stato geloso allora e continuava ad esserlo. Chissa come sarebbe stato il mio. Mi immagginavo gia nel mio meraviglioso vestito beige vorticare tra le braccia del mio principe. Albus...


Albus


Rose mi aveva mollato davanti alla sala comune e io avevo fatto una figuraccia a causa di quel maledetto Malfoy. Presto si sarebbe avvicinato il ballo del ceppo. Dovevo raccogliere il coraggio e invitare Rose io la amavo troppo per vederla tra le braccia di un altro. Già la immagginavo. Stupenda in un bel vestito. La mia principessa. L'unica che mi avrebbe fatto danzare. L'avrei stretta tra le mie braccia e avrei ballato con lei fino alla mattina seguente...


Spazio all'autore
Spero vi sia piaciuto il capitolo...commentate e soprattutto scrivete..