Non ci potevo credere, Jake che mi definisce bellissima?! Qui qualcosa non quadra! Chissà cosa ha bevuto questa mattina… vodka? Probabile.

-Ehi, Jenny!- urlò Quil – lo sai che…- non finì la frase che Jake gli era già addosso, mbè… come se non avessi sentito! Scoppiai a ridere da sola guadagnandomi tre sguardi strani da parte loro.

Visto che loro erano ancora là in fondo a parlare, ne approfittai per aprire gli occhi e assaporare la “salata” visuale che mi apparve davanti: il mare.

Lo stavo scrutando talmente a fondo che riuscivo a vedere i pesci che nuotavano a pelo dell’acqua; poi accadde il peggio. Mentre io stavo guardando il mare, Jacob aveva finito di parlare con i suoi amici e mi aveva raggiunto…

-Je…Je…JENNIFER!- urlò con tutta la voce che aveva in corpo –tu ci vedi?!?-

-Si- confessai, ma la mia mente reagiva da sola, perché il mio sguardo era concentrato totalmente su quello che c’era davanti a me

-Tu mi hai mentito per tutto questo tempo?!?-

-Si-

-E io non me ne sono accorto! Che idiota!-

-Già…-

-Jenny!- urlò ancora più forte, in quel momento mi svegliai di botto e lo guardai ad occhi spalancati, non era in ottimo stato, sudava e si passava le mani tra i capelli. Dovevo rimediare al farfugliamento di poco fa

-Jake scusa… ma io non voglio che la gente veda i miei occhi… sono, come dire, strani…- dissi trovando la prima scusa che mi saltò in testa.

Lui tirò un gran sospiro e poi si sedette vicino a me

-Girati verso di me- mi disse piano, io feci come lui aveva ordinato

-Non sono strani, sono meravigliosi…- eccolo, il secondo complimento della giornata… potrà mantenere un segreto?

-Grazie… senti, lo sai mantenere un segreto?-

-Tutto quello che vuoi-

-Sono… sono un vampiro- tagliai corto, mi sentivo più leggera,ma avevo paura… paura di quello che potesse fare… non avevo idea di cosa avrebbe potuto fare ma ne temevo le conseguenze. Lui mi guardò male e scosse la testa a destra e a sinistra come per dire “no”… poi si alzò e se ne andò camminando lentamente, lasciandomi in balia dei miei pensieri.

Restai nella spiaggia a fissare il cielo per ore fino a quando non mi venne fame…

Dopo aver cacciato tornai a casa e mi andai a sedere sul mio albero a guardare il mare

-Ehi Jane!- gridò una vocina, era Nessie che mi chiamava

-Ciao Ness- dissi con voce tremolante

-Vieni a giocare con me?- visto che non avevo altro da fare…

-Si- scesi e mi inginocchiai davanti a lei e la presi in spalle, incominciai a correre più veloce che potevo pensando a quello che era successo la mattina. Arrivammo in riva ad un fiume e poco distante vidi un’ombra che si muoveva tra i cespugli e si faceva sempre più vicina… stava per raggiungere la riva opposta che improvvisamente scomparve… era un allucinazione? Guardai Nessie e pure lei guardava nella mia stessa direzione.

La presi per mano e camminando veloci tornammo indietro, ma sentivo che qualcosa non andava… mi sentivo osservata. Quando arrivammo in casa,raccontammo tutto a tutti che da prima non ci credevano ma poi vedendoci serie capirono che non stavamo scherzando

-Allora che si fa?- disse Esme interrompendo il silenzio

-Io non ne ho idea- disse Alec assente, guardava fuori dalla finestra alla ricerca di qualcosa…ma di cosa?

-Facciamo così- disse calmo Carlisle –aspettiamo che questa “ombra” si faccia viva e poi vedremo che potremmo fare…- poi si alzò e se ne andò via.

Mi alzai pure io e fino alla sera rimasi sull’albero a pensare.  

questo capitolo è più corto degli altri, ma non ho avuto tempo! mi scuso con tutti!! xD nel prossimo ci sarà più azione!!! grazie a tutti x averlo letto!!!! kiss8 a ttttttt!!!