Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: esme ann platt cullen    20/12/2009    0 recensioni
"ci lasciò soli e perplessi in compagnia di qualche raggio di sole che ci colpiva rendendo la nostra pelle diafana, ci colpiva rivelandoci per quello che eravamo veramente.. vampiri!"
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Esme Cullen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
erano già quasi due giorni che viaggiavamo nella foresta, della ragazza nessuna traccia , era molto veloce. ci fermammo in una radura dovevamo cacciare. dopo esserci saziati Emmet andò in ricognizione per cercare qualche indizio che portasse a alla giovane vampira mentre io e Carlyle decidevamo sul da farsi :- caro secondo te che strada avrà preso, se va troppo ad est entrerà nei territori dei Quilete e non so se riusciremo a calmarli questa volta,! lui mi guardò negli occhi poi mi prese la mano e ci arrampicammo su di un albero per osservare la foresta dall’alto :- non saprei, ma sicuramente starà lontana dal territorio dei licantropi, il loro odore ti ricordo che per noi vampiri è alquanto fastidioso annuii, e mi lasciai cadere sul ramo, sguinzagliando i miei pensieri su quella ragazza, il suo volto spaventato mi ricordava tanto la mia vita da umana, quando Charles, il mio vecchio marito mi picchiava, mi ricordava quando ho scoperto di essere incinta e avevo paura della sua reazione. mi ricordo ancora quella rupe, si quella rupe maledetta dove tutto era finito, o meglio dove tutto ciò di umano era finito, e in fondo ripensandoci non tanto maledetta visto che ho trovato l'amore , non sapevo cosa stesse succedendo a quella ragazza ma in qualche modo mi sentivo chiamata in causa. chiusi gli occhi per riuscire meglio a far ordine nei pensieri quando Emmet spuntò velocissimo da un cespuglio, sparpagliando migliaia di foglie :- Esme, Carlyle l’ho trovata ma dovreste venire a vedere robe da pazzi! sembrava veramente stupefatto cosa che per emmet era rara da vedersi a parte quando conobbe per la prima volta Rose, io ed Carlyle ci guardammo negli occhi poi ci rivolgemmo ad Emmet che ci fece segno di seguirlo per poi sparire di nuovo nella foresta. ci lanciando giù dall’albero atterrando elegantemente sulle punte dei piedi per poi fare un balzò nel punto in cui Emmet era sparito. lo seguimmo per circa trenta km, fino a raggiungere una radura con una grande cascata, li dietro un cespuglio si era nascosto e ci fece segno di nasconderci anche noi, poi indicò la cascata. appoggiata ad un masso c’era la ragazza dagli’occhi bianchi, aveva i capelli sciolti che le correvano su tutta la schiena, e aveva i piedi immersi nel acqua della cascata, ma c’era qualcosa di strano. aveva il vestito; prima candido come la neve, strappato e rosso sangue istintivamente uscì dal nostro nascondiglio :certo che voi non vi arrendete mai eh? rimasi sorpresa, per quanto fossimo stati silenziosi ci aveva sentito: -siamo una razza di vampiri alquanto testardi! si alzò in piedi e si girò verso di noi, in braccio aveva una bellissima bambina, aveva dei bellissimi riccioli d’oro ed era bianca come una nuvola, sembrava brillasse, irreale, mi avvicinai e annusai l’aria non sentivo odore di sangue come non sentivo il suo battito cardiaco mi avvicinai ancora di più per osservare la piccola creatura, lei mi tese la bambina: posso? lei rise : certo che puoi!, la presi in braccio era leggera e delicata, aprì gli occhietti, erano verdi bellissimi, appena mi vide sorrise e si mise a giocare con un mio ricciolo che cadeva sopra di lei, Carlyle si avvicinò e mi guardò, sorrise e prese la manina alla nuovo arrivata, lei emise un gridolino divertito poi emmet guardò la ragazza: beh! wow! è bellissima ma come…Wow! la ragazza rise poi le diedi la bambina, la cullò per poi appoggiarla in una culla di fiori e foglie e si sedette vicino : deduco che siate venute qui per convincermi a venire con voi e raccontarvi la mia storia giusto? : beh! te lo detto che siamo testardi!, allora cosa ne dici ? non ti preoccupare siamo capaci di badare a noi stessi lei si alzò in piedi e si avvicinò : ok! in fondo credo che non rinuncerete giusto : brava! ci hai azzeccato
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: esme ann platt cullen