Capitolo 7: Uno strano incontro

Era strano vederli di presenza. I famigerati pirati di cappello di paglia, all'apparenza sembravano ragazzi normali, escludendo lo strano tizio dai capelli azzurri, lo scheletro parlante e il piccolo animale. Sapevo benissimo che erano solo costumi da carnevale, però erano i vestiti più reali che avessi mai visto...
Mi avvicinai al loro tavolo sudando freddo, per fortuna non potevano notarlo data la grossa maschera che mi ricopriva il viso, e dissi con voce leggermente tremante.
< C-Cosa prendete s-signori? > tutti smisero di chiaccherare o di scherzare e alzarono gli occhi verso di me incuriosi.
Perchè diavolo mi fissavano in quel modo? Non avevano mai visto un cameriere o una maschera, o qualunque altra cosa strana avessi addosso?
Il tizio con lo strano cappello alzò il pugno in aria. Il suo sguardo era incredibilmente serio..
Merda era pure il capitano..
Ingoiai rumorosamente. Ecco lo sapevo. Mi avrebbero ammazzato. Era scontato, di certo quello con la testa verde mi avrebbe fatto a fette o quel gigante con gli occhiali da sole mi avrebbe tirato un pugno dritto in faccia, rompendomi il naso. E forse il piccolo animale mi avrebbe morso e sarei morto così di rabbia o di qualunque altra strana malattia che non mi avrebbe lasciato scampo.
Si, sarei crepato senza dubbio.
Morto e sepolto.
Avrei dovuto salutare Tork, poi avrei dovuto comprare una bara, dei fiori, avrei dovuto pagare il prete, no il prete di questi tempi costava troppo. Merda. Ecco, niente prete, niente paradiso. Sarei rimasto un fantasma vagante in eterno, o peggio sarei andato all'inferno. No, no no no. Non potevo permetterlo!
All'improvviso i miei pensieri furono interrotti dall'urlo di quel ragazzo con il pugno alzato..
< ALLORA CAMERIERE MI PORTI TUTTO QUELLO CHE HA IN CUCINA! > detto ciò, iniziò a sbattere le posate sul tavolo e a invocare a gran voce del cibo, attirando l'attenzione di tutti i presenti.
< Carne! Carne! Carne! Carne! >
Quindi era questo che voleva?...Tirai un sospiro di sollievo.
Che andasse a farsi friggere il prete. Avevo dei clienti da servire.

Vidi il ragazzo dai capelli biondi tirare un sonoro pugno in testa al moro.. di certo gli sarebbe spuntato un gran bel bernocolo.
< Hei Sanji mi hai fatto male! > si lamentò il ragazzo massaggiandosi la nuca
< Così la pianti di urlare  e di attirare l'attenzione dannazione! > disse il biondino con voce isterica.
Quindi il suo nome era Sanji?..
Sanji..
Era strano, ma non mi era del tutto estraneo...
Lo osservai attentamente.
Quei capelli biondi...quegli occhi azzurri...quella sigaretta...

Sanji..

" Hei Sanji quando è pronta la cena?.."
" Sanji sei il cuoco migliore dei sette mari!"
"E daiii danne un po anche a noi..Sei proprio senza cuore Sanji.."

Le miei mani iniziarono a tremare impercettibilmente quando quelle strane frasi mi vorticarono nella testa..
Ero io che dicevo quelle parole, ma non vedevo ne percepivo niente...sentivo solo la mia voce pressante rimbombare nel mio cervello..
Un dolore acuto alla tempia si stava lentamente espandendo, pulsando ritmicamente ...come se un piccolo martello mi colpisse senza tregua..
< Hei tu, che hai da guardare? >
Turbato da quella voce ostile, alzai gli occhi verso il ragazzo. Mi guardava serio e sospettoso...che avesse frainteso?
Immediatamente abbassai lo sguardo, trovando improvvisamente interessante il pavimento.
< Direi che è rimasto impressionato dal tuo sopracciglio arrotolato, damerino da strapazzo > Fissai con occhi fuori dalle orbite il ragazzo che aveva pronunciato quelle parole..era stato la testa verde a parlare.
Bhe in effetti ora che lo osservavo meglio..quel sopracciglio era veramente buffo.
< Cerchi rogne testa di muschio? > disse adirato il biondo prendendo per la maglia il verde. I loro visi erano così vicini da sfiorarsi e stranamente una inquietante aurea rossa li circondava.
< Mi hai tolto le parole di bocca bastardo > ghigno l'altro provocandolo
Che avessero intenzione di picchiarsi?
Pregai dentro di me che non iniziassero ad azzuffarsi e provocare danni alla locanda, se no avrei avuto parecchio lavoro da fare ripulendo tutto il casino che ero sicuro, si sarebbe creato.

< Dovreste rilassarvi...sapete bene che arrabbiarsi non serve a nulla.. > mi voltai verso la piccola e infantile voce che aveva pronunciato quelle parole distraendomi da miei pensieri con un sussulto..
Era stato il procione a parlare.

....

< O Mio dio! L'orsacchiotto PARLA!!! > urlai terrorizzato sudando freddo e indicandolo col dito. Non era una maschera?
Come poteva un animale con tanto di zoccoli e pelliccia PARLARE?
Tutti i presenti si voltaro verso di me stupiti e accigliati. Il silenzio calò per un minuto buono...
Poi all'improvviso scoppiarono in una fragorosa risata. Che diavolo ci trovavano di divertente? Non era una cosa da tutti i giorni trovarsi difronte un animale parlante. Soprattutto se l'animale in questione era un procione molto strano.
Tutti continuarono a ridere..tutti tranne...Oh no.

NO No no no no!

No, perchè mi guardava cosi?
Perchè quello strano peluche mi fissava? C-con quegli occhi?

Indietreggiai velocemente e ovviamente inciampai sui miei piedi cadendo rigorosamente a terra, quando mi urlò contro con tutta la voce che aveva in corpo quelle parole..

< IO SONO UNA RENNA!!! >

< .... >

Ah...

Bhè si in effetti le corna erano una prova evidente..

< Ma tu parli!! > insistetti, cercando di rimettermi in piedi. Adesso ero curioso più che terrorizzato.. Nonostante tutto era carino. Aveva un musino dolce.

< SONO ANCHE UN MEDICO SE E' PER QUESTO! > Mi urlò di rimando, sbattendo le piccole zampe sul tavolo. Ok questo era troppo.

Fu il mio turno di ridere sonoramente. Santo cielo oltre a essere carino era anche divertente. Avevo le lacrime agli occhi dalle forti risate.
< Si certo, certo..e adesso mi dirai che puoi trasformarti anche in un orso gigante! ah ah ah > gracchiai continuando così a ridere e tenendomi ben stresso l'addome dolorante con le braccia...

Finchè un ombra gigantesca non si abbattè su di me.

Mi bloccai.
Possibile che...
Alzai gli occhi, e completamente terrorizzato potei vedere un gigantesco animale guardarmi con occhi infuocati.

Bene...forse se lo avrei convinto, Tork mi avrebbe pagato il prete in fin dei conti.

< Ti ripeto che non sono un orso..MA UNA RENNA! > urlò l'animale gigante.
< E poi vieni a dirlo a noi di rilassarci! > gridarono insieme il biondino e il verde con denti aguzzi contro la renna.
< S-scusa..ti chiedo perdono non volevo! Ma ti prego non uccidermi! ti prego ti prego ti prego! > Dissi terrorizzato, sudando freddo.
Ma che diavolo stavo facendo? Provocare un componente di quella ciurma? Della più pericolosa tra l'altro.
Ed io che mi ero imposto di sgattaiolare via appena avrei preso le ordinazioni. Mi ero cacciato in un bel guaio..davvero grosso direi.

Ma quella breve quanto pericolosa (almeno per me) scenetta, fu interrotta da una risatina..
Si una risatina, come se qualcuno si stesse trattenendo dal ridere.
< Hihihihi.. >
Ci fermammo tutti, in silenzio per capire da dove provenisse quella voce. Mi accorsi che era proprio il capitano a ridere..
Si era quello strano ragazzo con il cappello di paglia che pochi minuti prima urlava di avere del cibo, e adesso se la rideva come se quella situazione fosse la cosa più divertente del mondo.
Ma dico era fuori di testa? Io rischiavo di morire e lui rideva?
Poi ci pensai su..daltronde erano pirati. Chissa quanta gente avevano fatto fuori..
Così sospirando a testa bassa e a spalle incurvate mi apprestai ad andare incontro al mio destino...cioè quello di essere ucciso, atrocemente, dolorosamente e senza pietà da quei pirati.

< Sei davvero uno spasso amico! > disse all'improvviso il moro guardandomi, continuando con quella solita risata che purtroppo era contagiosa, perchè mi ritrovai a ridacchiare istericamente anche io, senza un particolare motivo..
Era strano ma gli occhi di quel ragazzo non mi mettevano a disagio,anzi..
Dentro di me sentivo un sentimento diverso adesso, che provavo raramente in quel periodo, men che meno difronte ad un pirata pericoloso..osservai ancora quegli occhi così pieni di vita e allegri..e si..
...mi sentivo...Felice...

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< Sembra di ritornare ai tempi in cui c'era il fratello.. > disse Franky con un piccolo sorriso, osservando tristemente quello strano cameriere tutto mascherato e bizzarro sparire nella porta che conduceva alle cucine di quella locanda..
Non si era nemmeno accorto di averlo detto ad alta voce, era solo un pensiero che gli era venuto improvvisamente in mente quando aveva visto il giovane allontanarsi..di certo non voleva dirlo ad alta voce, ma bhè gli era scappato ecco tutto.
Se ne accorse quando improvvisamente attorno a quel tavolo in cui tutti i mugiwara sedevano, calò il silenzio..
Il silenzio che tornava ogni qual volta si facevano solo dei piccoli accenni verso il loro compagno caduto..
Quel silenzio straziante che riapiva puntualmente quella ferita... tutti loro odiavano il silenzio adesso..
E finalmente il silenzio venne rotto da una voce...una voce inaspettata quanto triste.
< Ha ragione secondo me.. > disse una seria Robin rivolta a tutti, prendendosi dolcemente i gomiti con le mani..
Tutti la guardarono ma non con facce stupite o scandalizzate tutt'altro..
< Non posso darti torto..ma è inutile ripensarci > Zoro fece un piccolo sorriso e poi sbadigliò..
Segno che la conversazione per lui finiva li.
Non aveva riposato per niente quella notte, oltre a fare i suoi soliti esercizi era stato costretto da quella gentilissima mocciosa a stare di vedetta. Si posizionò meglio  su quella scomoda sedia, chissà se sarebbe riuscito a riposare un pò li..

< Il suo nome era Sogeking quindi? >
< Si Toshi..e credimi se ti dico che ha fatto fuori 30 navi della marina in un colpo solo.. >
I pensieri della ciurma furono interrotti da quelle strane parole. In silenzio tesero le orecchie per sentire meglio la conversazione dei due uomini seduti al tavolo accanto..
Chi stava osando parlare di Usopp?
< Key ma che razza di idiozie dici e impossibile una cosa del genere! In un colpo solo? E dimmi un po che fine ha fatto questo..come hai detto che si chiama? > disse il tizio di nome Toshi.
Stranamente le mani di Franky scricciolarono..
< Calma.. > disse Nami vedendo Franky già pronto ad attaccare i due poveri uomini.
I nervi della ciurma erano a fior di pelle. Non riuscivano neanche a pronunciare il suo nome tra di loro, e adesso erano costretti a sentire non solo il suo nome ma anche ricordare quel giorno orribile..
Non solo a Franky prudevano le mani...Sanji silenziosamente si accesse una sigaretta.
< Sogeking ti ho detto..non si sa realmente il suo nome però. E' morto proprio quel giorno, è stato un maledetto genio non c'è che dire, solo un pazzo coraggioso poteva riuscire a fare una cosa simile...come fai a non sapere una cosa del genere? Ne hanno parlato per giorni in radio sei proprio un idiota! > disse Toshi spazientito, avvolte l'ottusità di Key lo madava in bestia.
Era vero ne avevano parlato fino allo sfinimento di quell'episodio. Le più grandi navi della marina completamente distrutte da un pazzo pirata che in modo geniale aveva posizionato diverse bombe su ognuna delle navi. Trenta navi spazzate via in pochi secondi..davvero sbalorditivo e Toshi pensava davvero che fosse un genio.
< Bhe poco mi importa di questo tizio, la marina lo avrebbe preso comunque...ha avuto quello che si meritava! > disse ghignando Key, e continuando a bere il suo boccale di birra.

Tutto successe molto in fretta

La morte di quei due uomini fu veloce e indolore, quando due lame spuntate dal nulla tagliarono e squarciarono i loro petti...

Silenziosamente Zoro ripose le sue katane e lentamente tornò a sedersi come se niente fosse succeso su quella scomoda sedia.

Non so perchè lo aveva fatto, Forse perche il dolore era troppo forte...la ferita bruciava ancora, indelebile nel suo cuore..

Ma una cosa era certa..Zoro aveva bisogno di riposo.


Continua....


Allora da premettere che lo cancellato 3 volte prima di riuscire a finirlo. Mi ha totalmento ucciso questo capitolo, e di certo non sarà venuto granchè  lo so -_-
mi scuso per eventuali errori grammaticali ecc.ecc..
Allora non chiedetemi quello che è successo a zoro perchè non ne ho la minima idea ^^'' Un colpo di pazzia improvvisa dovete capirlo povero lui voleva bene al nasuto ç.ç

Ok detto questo passo a rispondere ai commenti!!

lunatica 91: Ciauuu sono felice che ti sia piaciuto! ti ringrazio davvero tanto spero che seguirai ancora questa storia bacioo!!kiss

missele: ele, ele, ele...cosa dirti?? innanzitutto Salve caVa (lo so che sei truzza *w*) xD..
poi bhe volevo dirti anche...WAAAAAAAAAAAA IO TI ADOROOOOOOOOO Grazieee milleeeeeeeeeeeeeeee io piango ogni volta che commenti questa storia!!xDD Mi rendi davvero feliceeee!!!! Contenta che ti sia piaciuto il capitolo ^^ spero che questo sia abbastanza discreto! Sai bene che stavo per perdere la testa cn questo maledettissimo capitolo SIG SIG e Sig!!! T___T
Grazie mille ancoraaa per il sostegno bacioooooooooooooooo!!!!! (XDDDDDDDDD) [basta cn questa stramaledetta faccina]

Lusty: Chiamamii come vuoi carissimaaaa!!! xDDD Waa si Tork con la parrucca è adorabilee! Ti ringrazio tantissimo per i complimentii sono veramente veramente commossa *si scioglie*  *ç*
Addiritura "mistica" wow non credevo di averti impressionato cosi tantoo ti ringranzioooooooooooo!!!! *stritola*
spero che anche questo capitoloti sia piaciutooo un bacio ciaooooooooooo!!!!!kiss