Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: GiuBaka    02/01/2010    0 recensioni
Voi lo sapete qual è il momento più tetro e oscuro dove le creature del buio di risvegliano? Indubbiamente è la notte. Ma se invece il luogo più sacro per questi esseri fosse un posto dove regna la tranquillità e la luce? Lì, nel giardino di Dio dove è contenuta la apples di Eva, dove tutti i vampiri vorrebbero andare. Eve Koyama, adolescente dagli occhi rossi tenterà a tutti i costi di raggiungere quella metà... per amore. Vi prego Leggete e COMMENTATE perchè la mia prima ff e ho bisogno di consigliucci ;D Ho deciso di non aggiornare la storia fino a quando non susciterà l'interesse di qualcuno che mi spinga a postare nuovi capitoli ;D
Genere: Romantico, Sovrannaturale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vita nel sangue
"U


hm.. a quanto pare la principessina non sa nulla.. Non sa di aver rovinato la vita a questi due poveretti.. O meglio.. a questo poveretto." disse lui ridacchiando.
"Ma cosa stai dicendo?!"
"Ti sei mai chiesta perchè, in base alle cose che sai, ovvero che tu in infanzia hai morso Akito, ora lui non è un vampiro?"
Ebbi un sussulto .. effettivamente ciò era vero...
Grazie ai miei denti avrebbe dovuto trasformarsi...
Che Toya sapesse la verità?
"Uh ? Sei curiosa?"
"S-solo.. un pochino..."
"Beh.. ovviamente ... Tieni troppo al tuo caro Rabi ... e quindi ci tieni a sapere la verità su di lui..
Mio Dio ... Come puoi esserti innamorata di una persona che nemmeno esiste?"
"Ma cosa?!" Mi girai verso Rabi. Giaceva al suolo.
"Ebbene sì... è un po' complicato.. come si può dire.... Rabi è semplicemente... La parte vampira di Akito."
"Ehhh? Parte vampira?"
"Bene .. ora ti spiego meglio... .... Credevi tu?! Mica ti dico tutto così sai! Stupida! Per queste informazioni .. dovrai diventare mia serva."
"MAI!"
"Bene. Allora non ti dico niente.."
Ero sul lastrico dell'indecisione. Per quanto non volessi servirlo io volevo sapere la verità.
"Solo una curiosità .. ma se diventassi tua serva ... cosa dovrei fare .. di preciso?"
"Uh? Allora in fondo ci stai pensando su, non è così?
Beh allora ... Ovviamente sai il mio scopo no?
Impossessarmi della apples di Eva..."
"Perchè è così importante quella mela?! Voglio dire..
Tutto questo.. solo per una mela.."
"Sciocca ragazzina.. Non riesci neanche immaginare quanto potere contenga quella mela. Un solo morso e avrai la forza di sovrastare il mondo."
Sembrava un cartone animato di quelli che guardavo da piccola .. dove i cattivi avevano come scopo conquistare il mondo.. Mi sembrava così sciocco...
"Tutto ciò .. è così infantile! Cercatela da solo quella stupida apples..!"
"Infantile? Non direi. Tutti sono così.. Tutti rispettano quelli più forti di loro e disprezzano quelli più deboli. è così che va il mondo."
"Frottole! Io e i miei amici non siamo così!"
"Ah no? In ogni caso credi che io abbia passato un infanzia felice? I vampiri livello zeta.. Sono classificati come i più infimi.. Ma io farò cader questa piramide di potere. Noi Zeta ci ribelleremo e mostreremo la nostra vera potenza! Grazie alla apples di Eve. per questo mia cara ragazzina, tu ci servi."
"Perchè proprio io? Ci sono altri apples, sbaglio?
Chiedi a Renji di cercarti la mela."
"No. Appunto per questo proprio te. Tu hai il potere di entrare nei Giardini di Dio."
"Eh? Io non ho questo potere!"
"ci sono ancora molte cose che non sai su quel ciondolo."
Con "" si riferiva al mio? Quello con
la piccola mela? Lo tirai fuori dalla tasca.
"Sì proprio quello. Quel talismano indica che tu sei una candidata al ruolo di Eva. Eve Koyama quinta candidata per diventare Eva."
"Diventare Eva?"
"Mangiando la apples di Eva diventeresti la sua reincarnazione dal punto di vista dei poteri."
"MA io non voglio.. !"
"Appunto. Entrerai nel Giardino di Dio e ruberai la mela per me."
"E chi la vuole rubare per te?!"
"Oh ! SUvvia non dire così.. In questo modo non potrai sapere mai il segreto del tuo caro Rabi!"
Tentennai nuovamente davanti a quella scelta. La mia testa voleva la verità.
"Se diventassi tua serva dovrei rubare semplicemente la mela pe te giusto? DOpo sarei libera?"
"Esattamente."
"A-allora.... Accetto..."
"Umhpf.. Ora che l'hai detto... Non potrai più rimangiarti la parol data... Vieni qui. Dobbiamo marchiare questo tuo giuramento..."
Mi avvicinai tremando... Cosa voleva farmi?
Ormai ero davanti a lui con il cuore in gola e la tensione di una bambina delle elementari alla sua prima recita scolastica.
Mi mise una maso sulla schiena.
La spalla iniziò a bruciarmi .. Iniziai ad urlare dal dolore.
Quando finalmente il dolore iniziò a sparire mi resi conto che ero stata marchiata.
Su quella mia ormai schiena maledetta era stato impressso un simbolo.
Toya disse "Quel simbolo significa che tu sei mia.
Quelle parole mi risuonarono dentro come un enorme senso di colpa.
Lo vidi iniziare a sghignazzare senza ritegno.
"Ormai il dado è tratto ... Non credevo che sarei riuscito a convinceri così facilmente. Fra poco sarò.... Potente!"
Ancora quelle aspirazioni stupide...
"Bene ora ti lascio qualche minuto di riposo. Esci da questa sala e sulla destra troverai una stanza con un letto... Dormi per un po'.. Sarai sfinita... Poi vieni da me .. Ti aspetto qui."
"Ok.. Ma un momento... Che ne sarà di Akito e Rabi?"
"Non ti sembra ovvio? Veranno imprigionati nelle secrete..."
"Eh?!! No!!"
"tranquillla non li ucciderò... QUando avrai finito la tua missione li libererò con te."
Con rabbia uscii dalla stanza. Come poteva un ragazzino tanto gracile essere così spregevole... Forse perchè conteneva una quantità di rabbia e odio?
In ogni caso come pensava che riuscissi ad a riposare in una situazione del genere?
Giunta nella stanza mi buttai sopra il letto schricchiolante e entrai subito in modalità "".
Quel dannatissimo Toya.. Uffa.. però se volevo salvare Akito e Rabi dovevo eseguire i suoi ordini...
Dovevo ormai prepararmi al peggio. Ero ancora molto confusa per di più.
Come poteva il mio medaglione portarmi nel giardino di Dio? E cosa significava l'essere candidata a diventare Eva?
"Che confusione!!" sbottai rotolandomi nel freddo letto.
Poi a fatica riuscii a mettermi una mano sulla schiena. Il marchio mi faceva ancora un po' male; aveva forma circolare e all'interno si poteva distinguere a fatica la sagoma di una Zeta. Ripensandoci Toya aveva vissuto un infanzia proprio terribile... Forse un po' simile alla mia .. ma molto peggio..
Può essere molto triste sentirsi isolato, lo sapevo bene.
"Forza e coraggio!" dissi alzandomi e preparandomi al serio discorso che fra poco avrei affrontato..
Chissà.. forse riuscivo a farmi dire finalmente la verità su Akito e Rabi?
Non riuscendo più ad aspettare mi alzai di soppiatto..
A passo veloce raggiunsi la sala di prima.
Toya era già lì seduto ad aspettarmi.
"Ho? Sei già qui?" disse.
"Sì.Ora che sono tua serva voglio che tu mi dica tutto quello che sai."
"Uhm.. Hai intenzioni molte serie, nè? E sia. Tanto ormai sei costretta comunque a compiere la tua missione quindi non vedo perchè non parlartene ormai."
Ero tuttorecchi.
"Vedi non capita spesso che un vampiro affilosoul morda un umano senza essere cosciente di quello che ne accadrà in seguito... Ma una sciocca bambina di pochi anni cosa poteva saperne? Quando ciò accade l'umano si trasforma in un vampiro acquisendo le capacità di chi lo ha morso ed è per questo che ad Akito non è stato concesso di rimanere vampirizzato. Come candidata al titolo di Eva non è stato ammissibile che qualcuno abbia i tuoi stess poteri ... Sarebbe una specie di copia di te stessa e quindi anch'esso sarebbe stato un candidato. Per evitare ciò lui ha dovuto subire un trattamento molto doloroso. La divisione dell'anima."
"Che .. Significa?!" urlai scioccata.
"Significa che Akito è stato diviso in due: parte umana e parte vampira. Lui è rimasto il ragazzino di un tempo in pratica mentre da ciò è nata una nuova entità Rabi. Per non far soffrire i due bambini è stato detto loro di essere gemelli, ma come puoi notare la parte umana, Akito, ricorda ancora di te nella sua infanzia. I due in seguito sono stati divisi per il motivo che appunto tu sai: un umano non uò conoscere il segreto dei vampiri."
Rimasi completamente scoinvolta e non riuscii a parlare.
In quel momento mi sentivo confusa da capo ai piedi.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: GiuBaka