D come Draco,

D come Dolore…

Come se non fossero bastati tutti quelli che Pix aveva informato con la sua canzone idiota, quell’insolente Grifondoro aveva dato spettacolo nella sua casa comune raccontando del mio attacco e della mia misera sconfitta.

Quando i miei scagnozzi me l’hanno riferito, ero fuori di me.

Ma oggi è il giorno dopo e oggi inizia il giorno della mia vittoria, la vittoria di Draco, D come dolore, R come ripicca, A come ambizioso, C come crudele, O come ossessione.

Sarò la sua ossessione, il suo peggiore incubo, la farò cadere innamorata ai miei piedi e ancor prima che se ne accorga sarà mia, per un solo momento, solo per gettarla nel disprezzo di tutti.

Oggi è il giorno dopo ed io ho un piano.

Con tutti i seguaci che ho non ho alcuno problema a capire dove Ginny Weasley bazzica… Il problema è soprattutto che c’è sempre qualcuno con lei… ma che dico… non è un problema, anzi, sarà più divertente.

Guardo l’ora.

9.45

Fra poco dovremmo avere insieme pozioni, mentre i suoi amichetti sono andati a dare una mano alla professoressa Sprite che li ha ingaggiati la scorsa settimana per trapiantare delle piante carnivore.

Chissà che si mangino anche loro.

Sono nascosto dietro una porta socchiusa del sotterraneo.

Vedo quel disgraziato di su fratello… Ronald… sì… che si raccomanda da bravo fratello di avvertirli se dovesse succedere  qualcosa…

Ridacchio fra me e me… e come potrebbe?

Lei annuisce e gli dice di non preoccuparsi, che se la sa cavare da sola.

Perfetto è il momento di agire.

Lancio un incantesimo perché nella stanza non filtri più nemmeno uno spiraglio di luce.

Lei sta  per passare proprio davanti alla porta dove sono nascosto.

La passa giusto quel poco che io posso aprire fulmineamente la porta, afferrarla tenendole chiusa la bocca e trascinarla dentro la stanza.

Chiudo la porta a chiave con la magia.

“Incarceramus” pronuncio prima di lasciarla andare.

“Lo sai che sei un vigliacco Malfoy” ringhia lei cercando di guardarsi intorno.

Rido di gusto.

Poi le do una mano nella sua ricerca: cerco la sua bacchetta e gliela sfilo dalla tasca.

Poi faccio accendere un paio di torce nella stanza.

Mi incenerisce con lo sguardo.

È di certo divertente.

“Che cosa vuoi da me Malfoy?” sibila.

“Io voglio te” preciso.

Mi guarda interrogativa mentre non demorde nel tentativo di districarsi dalle corde.

“Sono magiche” dico accennando alle corde con un cenno del capo “non lo sai che non  si possono spezzare” ridacchio “è la disperazione che ti spinge a tentare la fuga o è il fascino che provi per me che ti rifiuti di sentire?”

Lei si ferma a fissarmi.

Poi sorride.

Lo sapevo.

“È per il fascino che hai, l’emozione che mi provochi che mi rifiuto di provare perché sei un serpeverde….”

Ginny Weasley arrossisce.

Meraviglioso, è già mia.

Già innamorata.

Già pronta per scontare la sua pena.

Lei non sa davvero chi sono io.

Angolino dell’autrice

Scusate l’attesa, ma la mia vita è tutto un susseguirsi di impegni e di studio…

Quindi solo ora sono riuscita a scrivere e postare il nuovo capitolo.

So che non è molto lungo, ma è delizioso dal punto di vista della suspance...

Vi prego, fate supposizioni e quant'altro perché non ho ancora scritto il capitolo seguente e magari mi potreste consigliare bene... =)

Un abbraccio a tutte... spero abbiate passato un buon natale e  un buon inizio del 2010...

Angolo dei ringraziamenti

Grazie a Frency70 che mi continua a seguire… =)

Spero che la contromossa del biondino lasciata alla suspence ti piaccia….

Aspetto la tua opinione…

Grazie a chandelora…. per il progetto ci sto pensando… magari mi viene qualche ispirazione fulminante… Grazie per i complimenti (… inchino…)

Un saluto a Filippo…. =)