Si incamminarono per rientrare in casa tranquilli finalmente si erano, chiariti anche se non era stato semplice all'inizio e si erano anche ritrovati dopo anni , e in quel momento zoro era davvero un sostegno per i due piccoli avere una spalla forte su cui appoggiarsi , il loro appoggio che tanto avevano voluto e cercato, rientrati in casa andarono diretti verso gli altri che erano rimasti in una sala in attesa di sapere qualche notizia.
Videro subito lo sguardo della piccola addolcirsi nel vederli insieme come tirare un sospiro di sollievo , aveva capito che in qualche modo erano riusciti a trovarsi ed era felice così sorrideva davvero di cuore, anche gli altri si sentirono sollevati nel vederli rientrare insieme, quando zoro era uscito per cercare daiki , il cuoco aveva parlato con loro spiegando a grandi linee come stavano le cose, e il legame che li univa.
Ora se ne stavano tutti insieme nella stanza ad aspettare che chopper o robin arrivaserro lì per dare notizie di nami , per dire che non era niente di grave e che si sarebbe ripresa in fretta, che con qualche ora di sonno e sarebbe stata come nuovacosì da poter festeggiare la sua guarigione insieme al compleanno dei piccoli che era rimasto sospero, nessuno diceva niente ma i pensieri nella stanza erano per tutti gli stessi, anche se nessuno li aveva espressi a voce alta, nessuno aveva avuto il coraggio di parlarne, forse per paura di sapere che non era davvero così.
Purtroppo ancora nessuno era uscito dalla stanza di nami per dare loro delle notizie, non sapevano ancora niente da quando si erano chiusi dentro, e con il tempo la calma e la tranquillità di tutti stava venendo meno .
“ma quanto ci mettono?” chiese daiki camminando per la stanza avanti e indietro, non ne poteva più di aspettare voleva correre dalla mamma per vederla e voleva sapere come stava , anche sua sorella era in agitata come lui, solo che ha differenza sua era ancora seduta sulla sedia senza dire una parola, aveva una grande dose di controllo.
“tra poco usciranno ” gli rispose zoro che come lui non riusciva a stare fermo
“si ma quando ? Sono ore che ripeti che fra poco usciranno” disse il piccolo alzando appena la voce e girandosi di scatto nella direzione dello spadaccino fulminandolo con lo sguardo, non che volesse davvero prendersela con lui, ma non ne poteva più di aspettare anche nelle sue giornate migliori non era mai stato molto paziente , e quello senza dubbio non era uno di quei giorni
“cerca di stare tranquillo ” gli disse anche il cuoco che si era avvicinato a lui “siamo tutti preoccupati e vedrai che da un momento all'altro chopper verrà qui e ci dirà che ci siamo preoccupati tutti inutilmente” concluse infine anche se nessuno credeva davvero a quello che stava dicendo , se davvero fosse stato così, non sarebbero passate due ore prima che chopper li rassicurasse, sicuramente c'era qualcosa che non andava bene anche se non avevano idea di cosa realmente fosse, però dovevano almeno in qualche modo cercare di far stare tranquilli almeno daiki e hikari
“va bene ” disse il piccolo rassegnato , guardando anche dispiaciuto verso zoro , non voleva davvero alzare la voce di nuovo con lui, era stato solo uno scatto di nervi, lo spadaccino fece un piccolo cenno come a capire i pensieri del piccolo che si senti in qualche modo sollevato.
La porta si aprì improvvisamente facendoli saltare tutti , mentre vedevano il piccolo dottore entrare nella stanza, tutti lo guardavano aspettando che dicesse qualcosa, passarono una manciata di secondi che per tutti sembrava davvero un'eternità.
“beh ...” iniziò titubante chopper “la ferita sulla testa era più profonda di quanto pensassi, robin mi ha aiutato nelle medicazioni ma nami ancora non ha ripreso conoscienza, non sono sicuro ancora che ci sia davvero qualcosa che non va ma non vorrei che stasera restasse sola, se la medicazione dovesse riprendere a sanguinare o le salisse la febbre qualcuno deve essere in grado di chiamarmi subito, starei io ma in queste ore preparando le giuste cure da mettere sulle ferite e con la stanchezza di questi giorni , rischierei forse di addormentarmi e non essere lucido a dovere, vorrei riposare un po' almeno se dovesse servire il mio aiuto sarei in grado di darlo altrimenti potrebbe essere controproducente” concluse il dottore
“non preoccuparti chopper ci penserò io ” disse zoro sotto lo sguardo di approvazione di tutti



Grazie a chi continua a seguire