Eccomi amore mio, sono qui disteso sul pavimento della stamberga strillante. Sento il sangue che sgorga caldo dal mio collo. Non ho paura. Finalmente ti rivedrò. Avrei dovuto dire a Harry che è lui il settimo Horcrux, ma non ne ho avuto tempo. Ho cercato di proteggerlo, pensavo che fosse l'unico modo per riscattarmi, e mi ero illuso di esserci riuscito, ma deve morire. Non sono riuscito a proteggerlo... O forse sì. Lui non sa che deve morire, e quindi potrebbe rimanere in vita... ma ce la farebbe? Sopravviverà in un mondo con Lord Voldemort? Sì, l'ho detto, non ho più paura di lui. Ho paura di rivederti, Lily, ho paura di quello che penserai di me. Non mi hai più parlato da quando ti ho detto... quelle parole. Non mi hai mai perdonato per quello che ti ho detto. E ora ho altri crimini sulle spalle.. Sono diventato Mangiamorte e ti ho tradita. Ma ti giuro che non lo sapevo, non sapevo che eri tu! Chiudo gli occhi... Sono pronto. Ho paura di quello che mi dirai, ho paura che non mi rivolgerai più la parola, ma almeno potrò rivederti di nuovo. Sento dei rumori... ma non sono quelli della battaglia. Apro gli occhi e vedo i tuoi, che però non incontrano i miei. Sono forse già morto? Ma quei meravigliosi occhi non sono sul tuo viso, ma uno con capelli neri spettinati e una cicatrice sulla fronte. Ecco tuo figlio, e posso dirgli quello che deve fare. non ho la forza per dire niente, lascio che i miei ricordi mi abbandonino. Ma devo spiegargli. Non posso semplicemente rivelargli quello che mi ha detto Silente. Devo dirgli perché lo ucciso, devo dirgli che ho sbagliato a rivelare quella profezia a Lord Voldemort... e devo raccontargli dei miei sentimenti verso di te. Tanto ormai non devo più mantenere quella maschera con lui, ormai tutto sta finendo. Questi sono i miei ultimi istanti di vita. Ma voglio morire felice. Voglio morire vedendo i tuoi occhi.

-Guar...da...mi...- riesco a dire. I suoi occhi incontrano i miei. E tutto si fa strano, tutti si fa diverso. Non sento il mio respiro. Non sento il mio cuore battere. E Harry se ne va, lasciandomi lì, ma i tuoi occhi rimangono. E ci sei tu. Tu, in tutta la tua bellezza. Tu, la sostanza dei miei sogni. Tu, che sei stata la prima a farmi capire cos'era l'amore. Cado in ginocchio davanti a te, ti abbraccio e inizio a piangere come un bambino. Tu mi accarezzi la testa e non dici niente.

Passa il tempo, smetto di piangere e mi alzo. Ti guardo dritto negli occhi.

-Ti amo, ti amo Lily Evans, ti amo e non ho mai avuto il coraggio di dirtelo. Ma lo sai, non sono mai stato il coraggioso.-

-No, sei l'uomo più coraggioso che abbia mai conosciuto Sev.- il suo tono era dolce; era una vita che nessuno mi chiamava più Sev, era una cosa che lasciavo fare solo a lei e lei era l'unica che voleva farlo.

-Io non avrei mai avuto il coraggio di fare quello che hai fatto tu.-

-Sì invece. Quante volte hai pensato che avresti voluto morire tu al posto mio?-

Sì, era vero, lo avevo pensato, almeno una volta al giorno.

-Non sono più un bravo Occlumante ora che sono morto?-

-No, sei tu che mi hai parlato, sei tu che volevi dirmelo.-

-Sai sempre tutto...-

-Me lo hai insegnato tu. Severus- aggiunse -Parlami ancora dei Dissennatori.- in una perfetta imitazione di lei da bambina. Sorrise. Sorrisi anche io.

-Perdonami.-

-L'ho già fatto.-