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Autore: Ino chan    16/01/2010    3 recensioni
-Dopo 13 anni mi ritrovò un culo da Oscar piazzato sull’inguine , scusa se non sono fatto di legno!-
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Sirius Black
Note: What if?, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Tutti lo sapevano, quando Sirius iniziava a strillare a quel modo Andrea doveva essere nei paraggi

Tutti lo  sapevano, quando Sirius iniziava a strillare a quel modo Andrea doveva essere nei paraggi. Remus sollevò lo sguardo dal libro che teneva fra le mani e scrollando la testa lo gettò chiuso sul tavolino. Erano giorni che tentava di finire quel libro e che ne succedeva sempre una. Ormai ci aveva rinunciato.

Trascinando i piedi si diresse alla fonte di quelle urla animalesche da far concorrenza agli strilli di Mrs Black e appoggiando la spalla allo stipite della porta si affacciò un cucina. Sgranò gli occhi e dopo mezzo secondo era piegato in due a ridere, tenendosi la pancia con entrambe le braccia.

-Cazzo ridi Moony?- urlò Sirius.

-Ciao Remie!- cinguettò Andrea.

Se ne stavano ai due capi del tavolo e la ragazza stava sventolando sopra la testa una casacca di Quiddich porpora e oro. Era fin troppo chiaro che cosa sta succedendo e il licantropo non riusciva a trattenersi dal ridere come un matto, aggrappato ora al battente, ora alla maniglia della porta.  Si asciugò gli occhi con il dorso della mano e li riportò ai due per non perdere nemmeno un secondo di quel siparietto.

Andrea sollevò un sopracciglio verso Sirius. Ora che aveva anche degli spettatori si sentiva ancora più gasata, quindi erano fattacci suoi e della maglietta che teneva nella mano sinistra.Glie l’avrebbe fatta pagare cara e amara per quei due baci strappati ai piedi della scala.

- Ridammela mocciosa!-

-Uhn…? Cosa?-

-La mia maglia!-

La ragazza si guardò la mano destra, poi ci passò la maglia e si guardò il palmo sinistro – Di che maglia parli?- gli chiese con una faccia angelicamente sorpresa, accompagnando le parole con un sorpresa scrollata di spalle. Sirius ormai era ad un passo dal ringhiare. Quella maglia faceva parte dei suoi cimeli di Hogwarts, dire che la considerava sacra è poco.

-Andr…AH!- puntò un dito verso la ragazza e Remus si sentì con entrambi i piedi all’altro mondo.  Con la sua faccina più innocente Andrea aveva sollevato il braccio sinistro e usando la casacca come un asciugamano, se la stava passando nell’incavo dell’ascella come per asciugarsi.

-ANDREA LENOR MOODY!-

-Cosa?- la ragazza sollevò il braccio destro e piegandolo portò la mano ad appoggiarsi sulla nuca. A quanto pareva non era solo Sirius in grado di sparar boiate e a rimanere con la sua faccia più seria. Tenendola per le due estremità l’arrotolò, e sempre a mo’ di asciugamano iniziò a sfregarsela sul sedere, sculettando in maniera comica .

Ormai Remus era convinto che sarebbe morto per asfissia.

Sirius invece per un travaso di bile.

Si guardò attorno, doveva fare qualcosa, ma cosa? Aveva già provato a ricorrerla attorno al tavolo e non era riuscito a metterle le mani addosso. Mordicchiò il labbro inferiore mentre Andrea continuava il suo spettacolino e Remie rischiava sempre di più di bagnare i pantaloni. La distanza più fra due punti è una retta, no? Si allargò in un sorriso satanico e appoggiò entrambe le mani sul tavolino.

Andrea dall’altra parte della stanza sgranò gli occhi.

-OH MERDA!-l’attacco dall’alto non l’aveva preventivato.
Sirius era salito sul tavolino e ora stava avanzando verso di lei.

Si scacchiò per istinto contro il muro alle sue spalle poi, scavalcando Remus imboccò la via della porta mentre Sirius saltava giù dal tavolo con un salto a piedi pari. Superò anche lui l’amico e la sua crisi di ridarella e seguì la ragazza. Un paio di secondi, un tonfo e una serie di imprecazioni in stretto scozzese seguita da una risata potente come il latrato di una cane. Remus volse la testa sopra la spalla sinistra.

Che diavolo stavano facendo ancora.
Si alzò da terra e ancora una volta seguì i rumori fino alla fonte.

Sirius era steso ai piedi della scala con Andrea, sollevò un sopracciglio e entrambi si voltarono verso di lui, ridendo come due scemi. “Mai visti due tipi più umorali”si disse l’ex professore scrollando il capo.

-E’ scivolata!- spiegò Sirius.

-Mi ha presa al volo.- gli fece eco Andrea.

 

 C’era da dire però che Sirius aveva trovato la sua probabile anima gemella…

 

Fine capitolo


Un grazie ENORME a tutti quelli che leggono, commentano questo delirio a capitoli.

@ muryhana : Grazie per i complimenti, sono contenta che Sirius e Andrea ti piacciano tanto. No, non ho mai pensato seriamente di scrivere qualcosa incentrato solo sul loro rapporto, perché sarebbe ricollegato o a I lost my home o a Came back to the hell. XD

   
 
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