1) UN INCONTRO
PARTICOLARE
-
Così faccio
proprio schifo! - si lamentò Katie
guardandosi allo specchio
-
Perché ancora non
hai visto me! – gridò Amy uscendo dal bagno
Katie e Amy si
conoscevano ormai da dieci anni e da sempre erano grandi amiche. Due ragazze
completamente diverse, la prima più solare e allegra, l’altra un po’ più
timida.
Tra meno di una
settimana avrebbero ripreso le lezioni, nella più facoltosa scuola privata di
Londra, dopo un’estate all’insegna di divertimento e di pazzie.
Si, perché nella
lunga vacanza, di pazzie ne avevano fatte tante, soprattutto con un’amica come
Jody ,che le aveva trascinate ovunque.
Lei si che era
stravagante e speciale. Vedeva sempre
il lato positivo di ogni situazione e niente la scoraggiava.
Per Katie ed
Amy, Jody era un vero toccasana e quella sera avrebbero avuto nuovamente la
dimostrazione della vitalità dell’amica.
Infatti per dire
addio all’estate tutte e tre avrebbero partecipato ad una festa nel pub più
“strano” esistente nei dintorni.
DIN DON! DIN
DON!
Il campanello
suonò ripetutamente e nel giro di pochi secondi Jody entrò come una valanga in
casa Williams, raggiungendo la stanza di Katie.
-
Allora mie care
compagne, siete pronte per l’avventura?
-
Non ti sembra di
esagerare un po’, per una festicciola? – chiese Katie imbronciata
-
E’ questo lo
spirito adatto! Ed ora prima di andare …..cambiatevi….siete veramente ridicole!
-
Che hanno i nostri
vestiti?- l’aggredì Amy che fino a quel momento era stata stesa sul letto
rimirando il soffitto.
-
Non hanno niente
che non va per una visita al convento. Credo di avere capito che vi serve il
mio aiuto!
Pochi minuti
dopo il trio uscì di casa: Jody soddisfatta per la mutazione delle due, Amy
molto contenta di essere entrata in pantaloni di due taglie in meno della sua e
Katie….. molto imbarazzata per la gonna decisamente troppo corta.
Ormai notte
fonda le tre amiche arrivarono davanti all’entrata del locale:
-
ma dove ci hai
portato? – chiese Amy
-
ragazze fidatevi
dell’esperta, sarà uno sballo! – esclamò Jody tutta elettrizzata
-
veramente io non
mi fiderei tanto di una pettinata così – sorrise Katie indicando la buffa
acconciatura dell’altra
-
ohhh, lasciamo
perdere che è meglio, io entro a rimorchiare qualche bel maschietto! Ciao,
ciao! – così dicendo le liquidò buttandosi nella mischia.
A quel punto
anche le altre due la seguirono. Purtroppo una volta dentro non riuscirono più
a rimanere unite.
“ ma dove
diavolo saranno finite?” pensò Katie ordinando svogliatamente una bibita
-
Bere non fa mica
tanto bene! – la richiamò una voce dietro di se
“ Perfetto ci
mancava pure questo cretino che ci prova con una scusa alquanto cretina.”
Katie si girò
molto scocciata con il proposito di mandare ,chiunque la stesse disturbando, a
quel paese, quando lo vide….un ragazzo alto, moro con occhi verdi come i prati
dell’Inghilterra in primavera, che la stava guardando con un sorriso da mozzare
il fiato. Rimase per qualche secondo immobile, poi per non sembrare matta, si
ricompose e rispose all’affascinante ragazzo che ora si era seduto accanto a
lei.
-
se fossi in te non
mi preoccuperei di una bibita analcolica…- disse Katie ora lucida, con il suo
solito sarcasmo.
-
Non ti ho mai
vista qui! – proseguì lui
-
Forse perché non
ci sono mai venuta?
-
Forse - sorrise il
ragazzo – io sono Chris, e tu? –
-
Scommetto che non
vedi l’ora di avere il mio numero di telefono vero?
-
Bhe – Katie lo
interruppe
-
Voi ragazzi siete
tutti uguali. Comunque non ti darò la soddisfazione di tornare dai tuoi amici e
presentarmi loro come l’ultima delle tante conquiste….ed ora è meglio che vai a
cercare un’altra - disse Katie voltandosi
-
Veramente io
volevo solamente fare due chiacchiere con te, mi eri sembrata un bel tipo:
carina e con una bella personalità…- disse lui non perdendo il sorriso – e ti
assicuro che io non sono come gli altri – concluse lui salutandola con la mano
e allontanandosi lentamente.
Katie rimase a
guardarlo ancora un per un attimo, poi pensando al grave errore che aveva fatto
lasciandolo andare, gridò:
-
Katie!!! – lui si
fermò e si voltò – mi chiamo Katie –
riprese lei una volta vicina.
-
Piacere
I due si
sedettero e per il resto della serata restarono insieme a parlare, fino a
quando Jody ed Amy raggiunsero l’amica.
-
ti abbiamo trovata
finalmente! – esclamò la prima
-
Dobbiamo andare o
non arriveremo in tempo a casa! – aggiunse l’altra.
-
Solo in quel
momento si accorsero che l’amica era in compagnia:
-
Allora…. Katie ti
aspettiamo fuori, fai in fretta! – disse Jody trascinando Amy all’esterno del
locale.
-
Mi sembra di avere
capito che devi andare? – chiese Chris guardandola dolcemente
-
Si – rispose lei
abbassando lo sguardo
-
Ti avevo
assicurato che non ti avrei chiesto il numero, quindi…… spero di incontrarti da
qualche parte…..un giorno – concluse lui
-
Si, lo spero anche
io.
Detto questo Katie guardò ancora una volta quel bellissimo ragazzo, e se ne andò.