CAP 2 – Nuovi, Vecchi Amici


Naruto dormì poco e male per tutta la notte, pensando con trepidazione al giorno successivo, si alzò dal letto molto prima dell’alba e rimase a guardare il sole che sorgeva pensando ai suoi sentimenti.
Lui era sempre stato un tipo da ‘poco pensiero e molta azione’, non si era mai fermato a riflettere sulla sua vita o i suoi sentimenti, ma negli ultimi anni era cambiato, la morte delle persone care, il dover uccidere quello che consideravi un fratello, l’essere trattato come un traditore dal tuo stesso villaggio...
Adesso cominciava a chiedersi se il suo piano avesse davvero un senso.
Come al solito si era gettato con tutto se stesso nell’impresa, come se fosse una sottospecie di allenamento e in questo modo aveva relegato il dolore in un angolino della  sua mente ma ora che aveva raggiunto il suo scopo, ora che aveva la possibilità di cambiare le cose, si fermò un attimo a riflettere su quello che doveva fare e su quello che voleva fare e soprattutto su quello che provava...
Rivedendo il volto di Sasuke dodicenne avrebbe rivisto l’assassino traditore che aveva ucciso l’unica donna che avesse mai amato e che aveva distrutto il suo villaggio?
E rivedendo il volto di Sakura avrebbe provato fastidio nell’essere costretto a sorbirsi di nuovo la ragazzina dodicenne poco capace e viziata?
E poi c’era un altro problema... come doveva agire? Come doveva essere lui?
Tutti gli avevano sempre detto quanto fosse forte il suo Nindo, il suo credo ninja, la sua capacità di cambiare le persone, ma lui.. non era più così da tempo...
Alla fine un barlume del vecchio Naruto si risvegliò dentro di lui
“Basta sciocchezze! Ce la farò! Mi devo solo ricordare di com’ero a dodici anni! Non importa quanto sarà difficile! Altrimenti perchè avrei fatto tutto sto casino per tornare indietro?!”
E rimettendo su la sua espressione determinata si avviò verso l’accademia.

Mentre camminava decise di concentrarsi anche sugli aspetti più pratici, le azioni che doveva compiere le cose che doveva fare... doveva rivelare la verità a qualcuno? All’Hokage?
-    Pessima idea, ti metterebbero sotto sorveglianza! – ringhiò una voce nota nella sua testa
-    Stà zitta stupida Volpe
-    Lo sai cos’è l’effetto farfalla Naruto?
-    Si, lo so... calpesti una farfalla e il futuro cambia per sempre, tu e Kabuto mi avete fatto una testa così su questa storia!
-    Tu stai giocando con il potere degli Dèi, Naruto...
-    Non pensavo ti interessassero le sorti del mondo, Kyuubi...
La volpe brontolò qualcosa...
Dopo che Naruto aveva preso lo Sharingan di Sasuke, i suoi rapporti con la Volpe erano notevolmente migliorati, il biondo aveva promesso di non ipnotizzarla e il demone aveva promesso di non tentare più di controllarlo o convincerlo a rimuovere il sigillo, ora erano diventati... compagni! Il biondo rabbrividì al pensare quella cosa...
-    Non siamo affatto compagni! – ruggì l’essere
-    Oh, andiamo... tanto lo so che alla fine mi trovi simpatico
-    Magari da quando ti sei deciso a smetterla di piagnucolare...
Già... smetterla di piagnucolare... questo era il modo della Volpe di dire che le piaceva il nuovo Naruto freddo e senza sentimenti, il perfetto assassino ninja che era diventato...
-    Potrai fingere quanto vuoi ma le esperienze che hai vissuto ti hanno cambiato per sempre, anche se cerchi di comportarti come a dodici anni, dentro sei diverso!
-    Ok, ho capito piantala!
Per fortuna tutta questa conversazione avveniva mentalmente e nessuno prese il biondo per pazzo, anche perchè nessuno gli prestava grande attenzione, altrimenti avrebbero visto che le sue espressioni facciali non avevano senso dato che erano le espressioni di chi si infervora con il proprio interlocutore...

Conversando amabilmente con l’orrendo demone celato in lui, il biondo giunse all’accademia e prendendo un bel respiro spalancò la porta scorrevole dell’aula e....
Eccolo li!
Sasuke sedeva come al solito da solo con il mento poggiato sulle mani giunte e lo sguardo freddo che fissava il nulla.
Il tempo sembrò fermarsi per Naruto che cominciò a respirare faticosamente e a rivedere gli ultimi fatali istanti della sua terribile battaglia con l’Uchiha...
-    Hey Naruto! Ma che ci fai qui? Quest’aula è solo per i diplomati! – proruppe una voce annoiata alla sua destra
Il biondo si volse e evidentemente doveva avere uno sguardo stralunato perchè Shikamaru lo fissò con curiosità mista a preoccupazione.
-    Tutto a posto?
-    Eh? Ah! S-si, si! Certo! Guarda che anch’io sono stato promosso, non vedi il copri fronte?
E dicendo questo fece una di quelle buffe facce che faceva sempre da piccolo indicando la piastra metallica con il pollice.
Shikamaru scrollò le spalle con indifferenza e se ne andò.
Naruto sorrise guardandolo
“Il più svogliato ninja che abbia mai conosciuto, ma un grande ninja senza dubbio...”
Shikamaru era stato di gran lunga il suo migliore amico dopo la fuga dell’Uchiha ed era stato suo caposquadra in numerose missioni, prima che Sasuke lo facesse fuori assieme a quasi tutto il villaggio ovviamente...
Ancora una volta si chiese se non fosse direttamente il caso di uccidere l’Uchiha adesso che era ancora un pulcino che tentare di fermarlo quando sarebbe diventato un enorme rapace affamato...
No, no, stavolta sarebbe andata diversamente, inanzitutto bisognava evitare che sapesse mai la verità su Itachi e inoltre doveva fare in modo che il Villaggio divenisse importante per Sasuke quanto lo era per lui... un’impresa non da poco...
Il biondo cominciò a muoversi verso il banco al quale era seduto il moro quando la porta si spalancò per lasciare l’ingresso a due furie urlanti, Sakura e Ino entrarono schiamazzando e spingendosi a vicenda e gareggiando per qualsiasi cosa come facevano sempre, persino per chi entrava per prima in aula...
Al vedere gli occhi verdi e limpidi, le emozioni che afferrarono il cuore di Naruto furono decisamente diverse, da quelle che aveva sempre provato, sentì calore, felicità, tristezza tutte insieme, ma soprattutto tristezza.
Gli occhioni della ragazzina si posarono su di lui senza realmente vederlo, oltrepassandolo per poi andare a posarsi su Sasuke, il biondo sospirò e si fece da parte scansandosi appena in tempo per non essere urtato da lei.
-    Hey Sasuke-kun... posso sedermi vicino a te? – chiese la ragazzina con l’insopportabile voce in modalità ‘fan scatenata’
Mentre Ino la interrompeva proclamando il suo diritto a sedere vicino al moro e quest’ultimo sospirava annoiato, il viaggiatore temporale si asciugò una piccola lacrima solitaria che gli era sfuggita e prendendo il coraggio a due mani si esibì nella famosa scenetta che aveva contribuito a rompere il ghiaccio fra lui e Sasuke.
Salì sul banco e cominciò a guardarlo storto con la faccia a un millimetro dalla sua; mentre il fan club del moretto lo rimproverava le cose andarono come l’ultima volta, Naruto fu urtato e si ritrovò a baciare le labbra di Sasuke, per poi cominciare a tossire e a fare una faccia schifata di circostanza.
“Chissà magari questa potevo evitarmela...”
-    Naruto... – sussurrò una voce furente alle sue spalle
“Si potevo decisamente evitarla...”
Fu il suo ultimo pensiero mentre il fan club lo pestava allegramente per aver osato profanare le labbra del...
-    Dannato principino Uchiha... – borbottò con la testa reclinata sul banco
-    Hai qualcosa da dire testa quadra? – replicò subito l’interessato avendolo sentito
-    Nulla, stavo solo elogiando la tua bellezza e potenza... – replicò con sarcasmo
L’Uchiha inarcò un sopracciglio, Naruto conosceva quella sua espressione di sfumato interesse, accidenti era riuscito a suscitare il suo interesse! Era onestamente sorpreso... la prima volta per ricevere quello sguardo aveva dovuto aspettare molto di più...
-    Naruto, piantala di dare fastidio a Sasuke – sbottò la rosa
Il biondo si morse la lingua per non mandarla a quel paese e riversò tutta la sua attenzione sul maestro Iruka che era appena entrato e si accingeva a rendere nota la composizione delle nuove squadre da tre.
-    La squadra sette sarà formata da... Naruto Uzumaki, Sakura Haruno... e Sasuke Uchiha!
Naruto si chiese per un attimo se replicare anche la scena di lui che si lamenta per poi sentirsi sbattere in faccia i propri scarsi risultati, ma poi decise che questa poteva evitarla...

Prima che uscissero dall’aula afferrò la spalla di Sasuke
-    Che vuoi? – chiese quello in tono freddo
-    Mangiamo insieme? – chiese il biondo in tono più neutrale possibile
-    E perchè mai dovremmo?
-    Perchè siamo una squadra? Mai sentito lavoro di squadra eccetera?
-    Non mi interessa...
-    Cos’è hai paura di socializzare o sei un patito della solitudine?
L’Uchiha restrinse gli occhi con astio
-    Pessima mossa... – sussurrò la Volpe sghignazzando
-    Vuoi stare zitta dannazione?
-    Senti, non devi mica trovarmi simpatico per forza – fece poi rivolgendosi al moro – ma è importante imparare a conoscersi, un domani la tua vita potrebbe dipendere da me o viceversa
L’Uchiha sembrò riflettere brevemente su quelle parole infine senza cambiare espressione fece un breve cenno d’assenso.
-    Tra cinque minuti in cortile – detto questo si volse per andarsene
“E questa è fatta”
Pensò sospirando.
-    Dov’è Sasuke? – disse Sakura alle sue spalle
-    Tra cinque minuti in cortile pranziamo insieme... – replicò il biondo con il suo migliore sorriso
-    Ah vieni anche tu? – replicò la Kunoichi con un espressione di disgusto
-    Si, se non te ne sei accorta anch’io faccio parte della squadra – replicò duramente
Il suo tono però non sortì l’effetto di farla riflettere bensì quello di irritarla, la ragazza si girò e se ne andò sbuffando...
“Con lei ci sarà da lavorare...”
Mentre guardava le sue spalle che si allontanavano si chiese se volesse dedicarsi a conquistarla o meno...
Mah... innanzitutto doveva dedicarsi a mantenerla in vita...
-    E’ inutile che tenti di fare l’indifferente... la ami ancora... – sussurrò la solita voce maligna
-    Ma tu sei un demone centenario no?! La pianti di interessarti di sciocchi patemi d’amore umani?
-    Non mi interessano infatti – replicò la Volpe – ma mi piace stuzzicarti...
Il biondo sospirò ancora e si avviò...

Il pranzo assieme fu penoso, Sakura tentava inutilmente di attaccare bottone ma il moro reagiva sbuffando o ignorandola, Naruto si sforzava di trovare argomenti di conversazione ma anche se aveva un minimo di successo più della ragazza, non ottenne comunque risultati soddisfacenti e infine Sasuke si congedò con la sua solita eleganza dando della noiosa a Sakura e della testa quadra a Naruto, il biondo replicò con una semplice occhiataccia mentre la ragazza rimase colpita dal tono freddo del compagno, Naruto la guardò un attimo e poi disse in tono mortalmente serio.
-    Non è bello essere trattati male senza motivo vero?!
La ragazza volse verso di lui i suoi splendidi occhi verdi che si allargarono leggermente quando colse il senso delle sue parole.
-    Se posso darti un consiglio, smettila di assillarlo, a Sasuke non piacciono le fan... prova semplicemente a fare amicizia
Detto questo si volse e se ne andò lasciando la ragazza mortificata e pensierosa.

Avrebbero incontrato il maestro Kakashi solo nel pomeriggio, Naruto aveva qualche ora da sprecare così se ne andò in un campo d’addestramento con l’idea di testare le capacità del suo corpo.
Sulla strada incontrò Hinata e i suoi compagni che lo salutarono, la ragazza ovviamente abbassò gli occhi come sempre e Naruto ignorò la cosa come sempre, non aveva mai avuto il tempo di pensare alla sua dichiarazione durante la battaglia con Pain, anche lei era morta nell’attacco di Sasuke e ammetteva con rammarico di non averci mai pensato molto...
-    Sei tornato per cambiare il passato o per fare il seduttore? – chiese la solita voce
-    Non mi sono mai divertito molto in vita mia, magari potrei cambiare anche questo aspetto...
-    Tu sei un ninja...
-    Ci sono anche altre cose nella vita... a ma perchè ne parlo con te che sei un demone? Ma sta zitto và...
Una risata ghignante invase la sua testa ma a Naruto bastò pensare di attivare brevemente lo Sharingan e la volpe si zittì.

Rimase al campo d’allenamento un paio d’ore giungendo alla conclusione che il suo corpo poteva facilmente raggiungere un alto livello usando il Chakra del demone, ma questo lo avrebbe seriamente danneggiato... a dodici anni non era ancora abbastanza resistente da sopportarlo senza conseguenze, in compenso poteva usare tutte le sue tecniche di fuoco ma non quelle di vento e ovviamente non poteva evocare i rospi.
Però con soddisfazione riuscì a entrare in modalità eremitica abbastanza facilmente ma dopo rimase parecchio dolorante, lo stesso effetto dell’uso prolungato del Chakra del demone.
-    Farai meglio a non far vedere quanto sei bravo comunque... se non vuoi essere rapito e interrogato
-    Esagerata! Comunque starò attento...
-    E non far vedere che sai già usare il mio Chakra così bene!
-    Si, si! Piantala! Ho capito... sarò solo... un pò più bravo del mio solito...
-    Mostrerai le tecniche di fuoco?
-    Non ho ancora deciso...
-    Decidi in fretta...
-    Ma vuoi farti gli affari tuoi?
-    Se ti rapiscono e ti uccidono ci vado di mezzo anch’io!
-    Tsk... Danzo ti farebbe estrarre prima stai tranquilla...
-    Ci ho messo un sacco per abituarmi a te.. non mi va di ricominciare da capo...
-    Ti stai rammollendo Kyuubi, questo sembrava quasi un complimento....







Ok, che ne dite del secondo capitolo? Se per caso non vi piace il carattere di Naruto o della Volpe ditemelo, sono ancora in tempo per cambiarlo...







Per Neko: Grazie! Ti è piaciuto questo capitolo? Devo ancora decidere cosa fare con Kabuto ma cercherò di fargli avere una parte attiva nella storia, comunque non credo che Naruto rivelerà nulla a nessuno, almeno per il momento... l’effetto farfalla è una brutta bestia!






Per Uchiha_chan: Spero che continui a piacerti come l’ho presentato, purtroppo come vedi non può usare tutti i suoi poteri al massimo, un pò per incognito e un pò perchè il suo corpo di dodicenne non è abbastanza forte, inoltre non ha ancora firmato il patto con i rospi! Non sono ancora sicuro delle coppie ma sicuramente non ci saranno yaoi... li odio... personalmente preferisco le storie in cui Naruto sta con Sakura ma più che altro perchè l’eroe si fa un mazzo così e trovo che sia giusto che alla fine abbia la ragazza che gli piace no?! Comunque vedremo... grazie anche per la recensione all’altra mia storiella, ma il fatto è che non mi ritengo tanto bravo a scrivere storie sentimentali per cui l’ho scritta sperando che qualcuno la leggesse e gli venisse l’idea di scrivere una storia che parlasse di qualche coppia originale invece che delle solite pallosissime coppie che affollano il fandom di Harry Potter!







Per Sarhita: Sono stato meno frettoloso? Grazie per i complimenti, comunque Kabuto non è proprio ‘buono’ (non dimentichiamoci che è un medico pazzo che tra l’altro ha un rapporto piuttosto ambiguo con Orochiok...) ma cercherò di impegnarmi per integrarlo bene nella storia