Remus, nel mentre, era in biblioteca.
In Biblioteca a leggere una famosa opera di un altrettanto famoso scrittore babbano - O poeta che dir si voglia.
"Che l'inganno dovesse regnare in un palazzo così bello...
Ebbe mai, libro così turpe, una copertina così sontuosa?"
Leggeva. Leggeva e pensava a Sirius. E la cosa lo rendeva piuttosto nervoso; perchè era veramente da tanto che pensava troppo spesso a Sirius.
Non ce n'era motivo. Non c'era motivo di star sempre a pensare al proprio migliore amico.
Allo stesso modo non c'era motivo di provare un tale fastidio nei confronti di tutte quelle ragazzine che costituivano la smisurata fila che andava dietro a Sir...
Eppure ci stava tanto, tanto male...

***

La settimana trascorse regolarmente, tra lo studio, nel caso di Remus, Il quidditch, nel caso di James, e le ragazze, nel caso di Sirius. Peter faceva un po' da Jolly, pedinando quando James, quando Sirius, e piagnucolando poi sulla spalla di Remus, domandandosi perchè fosse così insignificante.
Tuttavia, al di là di questa apparente normalità, le cose erano un po' diverse dal solito: erano giorni ormai che James seguiva Sirius un po' come un segugio, cercando di capire cosa avesse che non andava, dato il suo strano comportamento. Sirius, dal canto suo, diventava sempre più irascibile e sgarbato con le sue conquiste, tanto che parecchie ragazze avevano preso perfino ad evitarlo, cosa semplicemente assurda se si considera che tutte, nessuna esclusa, ad hogwarts, gli andavano dietro. Ah no, un'eccezione forse c'era: Lily Evans.
Lily Evans era una ragazza piuttosto semplice, babbana di nascita, i capelli di un singolare rosso scuro, e gli occhi di un limpido verde chiaro che a quanto sembrava avevano colpito un numero non indifferente di ragazzi. Tra questi stava Severus Snape: Era tutto il contrario della Evans, capelli neri, lisci fino a sembrare unti, lunghi quasi fin sulle spalle, ed un naso aquilio che lo faceva assomigliare vagamente ad uno strano rapace, o ad un pipistrello troppo cresciuto, se si considera anche che portava esclusivamente il nero, a dispetto delle preghiere di Lily di vestire un po' più colorato, al di là della divisa scolastica.
In più, la giovane Evans risultava essere l'unica amica di Snape, o quasi, cosa che non mancava di urtare il sistema nervoso di James, innegabilmente attratto dalla ragazza ed inevitabilmente, puntualmente rifiutato dalla stessa.
Insomma, le tensioni non scarseggiavano.

***

Sala comune di grifondoro, ora non meglio specificata della sera:
Remus era particolarmente taciturno, quella sera, immerso nel suo libro, ma con gli occhi stranamente fissi sulla stessa frase almeno da quarantacinque minuti. Era da un po' che non si ritrovavano assieme nella stessa stanza, notò perplesso James, spostando lo sguardo su Sirius, che teneva gli occhi puntati sul camino almeno da...Vedi Remus.
Ossia da quando si erano ritrovati insieme.
Ma questa doveva essere solo una bizzarra coincidenza, di sicuro. Non poteva trattarsi di altro.
Finalmente decise di rompere quell'orribile silenzio tombale, con la sua solita finezza di un ippopotamo sulle punte:
"Beh? avete ingoiato un litro di puzzalinfa? cos'è tutto 'sto silenzio?"
Domandò spazientito Ramoso, spostando lo sguardo da Remus a Sirius, ignorando categoricamente Peter che da svariati minuti a quella parte non aveva fatto altro che chiedergli se aveva bisogno che gli portasse i libri su in stanza.
I due belli addormentati, invece, alzarono contemporaneamente lo sguardo dalle loro interessantissime occupazioni per concentrarsi sull'amico, che ultimamente era diventato non indifferentemente irrequieto.
"E tu? Ti ha morso un'acromantula, per caso?"
Aveva ribattuto prontamente Sirius con una buona dose di acidità, curiosamente sulla difensiva. James aggrottò la fronte.
"No, mi domando perchè da qualche tempo non si riesce più a fare un discorso normale con voi due"
Rispose questi, senza preoccuparsi di non dar a vedere una vaga irritazione.
Fortunatamente il passaggio della Evans distolse Potter dalle sue elucubrazioni, con immensa gioia di Sirius, accompagnata ad uno strano sospiro di Remus:
"Hey, Evans!! Esci con me?"
"Neanche sotto Imperius, Potter"
Ed aveva salito le scale, portandosi via il suo alone di stizza.

***

"Lily! Lily! Dove corri?"
Domandò Severus, ansante, raggiungendo l'amica che si allontanava rapidamente verso un'angolo di giardino nascosto agli occhi di tutti.
"Mi nascondo"
Aveva sibilato in risposta lei, nervosamente, sedendosi sull'erba. O su quel che rimaneva del giardino, sommerso dalla neve.
"Da cosa?"
Chiese sbigottito lui, sedendolesi vicino. Lily scosse la testa.
"Da CHI, piuttosto. Da potter, comunque. Mi perseguita, ancora. Non capisce che non voglio uscire con lui, non lo sopporto più, quel pallone gonfiato.."
Rispose seccata e nervosa all'imite dell'isteria, guardandosi attorno per assicurarsi che Potter non sbucasse fuori dal nulla.
"E non pensi che sia una soluzione un po' troppo...sai... drastica nascondersi nella neve a Dicembre?"
Osservò raionevolmente il moro, scrutandola con aria comprensiva.
"Quando si parla di Potter non si è MAI troppo drastici."

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Angolino della malata mentale:
Ammetto che non avendo più voglia alcuna di scrivere nè abbastanza fantasia per continuare la FF, l'avevo accantonata, come tutti i miei altri lavori...Giusto per essere sinceri. Poi qualche giorno fa mi sono accorta per puro caso che le recensioni alla fanfiction erano aumentate, e leggendo mi sono sentita assurdamente in colpa ad averla abbandonata così. Quindi, solo e soltanto per le vostre recensioni, ecco un terzo capitolo che, ovviamente, NON mi soddisfa affatto, ma che spero soddisfi voi. baci a tutte/i quelle/i che hanno recensito e che hanno inserito la storia nei preferiti o nei seguiti, le mie più sentite scuse per l'assurdo il ritardo nell'aggiornare. E scusate anche se il capitolo è un po' corto, ma al momento ho finito il tempo. Giuro che cercherò di aggiornare presto, magari anche entro due giorni.
TullyDomy: Beh, grazie infinite ^^ io amo Remus, se non si fosse capito..Per quanto riguarda il punto e virgola...Vedi risposta alla Sara xD
ElseW: Uhm...Il fatto che non aggiorno aggiornavo da un po' era dovuto ad una mancanza di tempo...no, diciamo la verità: ad una mancanza di voglia, poi tra gare, scuola, concorsi, palestra non avevo neanche tantissimo tempo, scherzi a parte. Spero che il capitolo ti aggradi, mi ha fatto tantissimo piacere la tua recensione, nonchè mi ha lasciato piacevolmente stupita. A presto, spero.
Kristy: Ovvio che preciso, sennò non sarei io u.u Ehm...Non è colpa mia, Sirius si muove da solo è_é
Alicia: Eh sì Enel, è inevitabile, lo adoro <3
Sara: Carra, mi ha fatto moltissimo piacere il tuo commento, devo dirla tutta =) passo a spiegare: Per quanto riguarda il punto e virgola, capisco cosa intendi, e ti quoto, è una mania che ho preso da poco e non sò il perchè, e credimi che io sono una fanatica della grammatica e certi errori li detesto <__< Anche per il tempo, me ne ero resa conto già dal primo capitolo, ma mi credi che in alcuni casi il passato proprio non mi suonava? O_O ho preferito lasciare quest'errore perchè mi aggradava di più a leggerlo, ma capisco comunque le ragioni di questa tua critica. Per l'uso dell'apostrofo nei dialoghi, l'ho usato solo perchè mi piaceva di più, molto semplice. Ma solo perchè hai usato il tempo che hai usato per farmi una critica così accorta mi premurerò di cambiare i dialoghi, d'ora in poi ^^ Tranquilla, non sono assolutamente offesa da una critica che io ritengo Costruttiva e non Distruttiva (anche se in grado di farmi sentire parecchio inferiore, lol. ma capiscimi, io faccio ciò che mi è concesso data la mia istruzione del livello di una prima liceo ^^')