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Autore: _Claud_    31/01/2010    1 recensioni
Continuo di "The power of blood"
“Questa è l'ultima volta che mi vedrai...” la vidi avere quasi una convulsione... poi notai una cosa...
Dai suoi occhi prima completamente asciutti ora stava cadendo una luce brillante che splendeva come un diamante...
Era una lacrima.
Chloe si voltò... e iniziò a correre...
Non avevo più le forze per rincorrerla, mi accasciai a terra sbattendo i pugni sulla terra densa di umidità.
Vedevo da dietro quella figura, così fragile e vulnerabile che la mia stupidità aveva contribuito a spezzare.
Il mio amore... il mio unico amore... stava scappando da me, scappava dalla fonte del suo dolore.
Fu in quel preciso istante che il mio cuore di spezzò... persi il mio punto di riferimento... persi la donna della mia vita, persi la ragione di vivere.

Nuovi incontri e nuove emozioni vi seguiranno per tutta la durata della storia, lasciandovi con il fiato in sospeso fino alla fine.
Genere: Romantico, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Jacob Black, Nuovo personaggio, Quileute
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Tornai a casa quando ormai era già passata l'alba. Aprii la porta e Carol mi accolse premurosa
“Tesoro sei stata fuori tutta notte! Cos'hai fatto?? Stai bene?” disse mentre mi sistemava i capelli dietro le orecchie e mi rassettava i vestiti
“Certo mamma sto bene! Tranquilla” e le sorrisi “Dov'è Andrew? Nicole è ancora qui?”
Lei mi guardò stupita e a tratti preoccupata
“Si sono in camera di Andrew... però stai tranquilla... la ragazza è molto spaventata” io la tranquillizzai e salii le scale per andare in stanza di Andrew.
Mi fermai prima in stanza di Ellen per abbracciarla e scusarmi anche con lei per la mia reazione
“Non ti preoccupare sorellina” mi disse lei sorridente “Posso capire la tua reazione... ma se solo la conoscessi meglio capiresti che non è poi così male!” Io cercai di annuire e dissi
“Ci proverò... Ora vado a scusarmi anche con loro”
“Ok! Fai la brava sorellina” mi disse mentre stavo uscendo dalla camera.
Arrivai a pochi metri dalla porta della camera e mi fermai per sospirare... ci voleva coraggio per fare quello che stavo facendo!
Mi sistemai velocemente i vestiti e i capelli e arrivai davanti alla porta.
Abituata com'ero a casa mia non bussai neanche e aprii la porta.
“Senti Andrew io de....” mi immobilizzai davanti a quella scena parecchio imbarazzante. Trovai mio fratello e Nicole sul letto in atteggiamenti parecchio... e dico parecchio intimi!
Fortunatamente erano avvolti nelle lezuola se no non avrei retto la visione. Rimasi a bocca aperta senza reagire e appena mi videro si affrettarono a staccarsi e a coprirsi con le lezuola blu.
“Chloe... Ma... ma non potevi bussare?!” mi disse Andrew In quel momento reagii e uscii dalla stanza sbattendo la porta.
-Oh mio dio........ oh mio dio!!!- ero rimasta scioccata. Mi spostai vicino alla ringhiera della scala e mi coprii gli occhi con le mani
“Chloe tutto bene?” mi chiese Carol dal piano di sotto vedendomi sconvolta
“Si... si certo!! tutto bene!!” risposi nervosamente.
-Bella figuraccia....- pensai tra me e me aspettando che si ricomponessero per chiedere scusa..... due volte.
Passarono 10 minuti e vidi a porta aprirsi. Ne uscii Andrew e mi si avvicinò
“Chloe cosa volevi?” sembrava imbarazzato ma a tratti anche scocciato
“Beh se vuoi saperlo ero venuta a chiedere scusa!”
“Ma potevi bussare...” mi disse
“Io mica pensavo di trovarti ad amoreggiare con una ragazza che hai visto solo ieri sera!!” era una specie di rimprovero nascosto
“Beh cosa ti devo dire.... quando c'è attrazione non puoi farne a meno... poi lei è così carina...” lo fermai subito e dissi
“Si si ok... per favore risparmiami i dettagli...”
Lui sorrise e poi mi disse leggermente più serio
“Poi io sono più grande di te! Non mi puoi rimproverare! Sei te che devi stare lontana dai ragazzi in questo modo... ancora per un bel po' di tempo” Eccolo... il fratello geloso e protettivo.
Mi venne da ridere e dissi
“Ehm... si... certo... troppo tardi...” mentre nascondevo una risata. Lui sgranò gli occhi e disse
“Tu... cosa?... Tu... hai... davvero?!... con quel coso?” era davvero scosso...
“Si ma smettila di fare il finto tonto! Oltretutto non è un coso.... si chiama Jacob...” incrociai le braccia
“Certo... fai tornare di nuovo a casa Jacob... vedi cosa gli succede!” sembrava quasi una minaccia... io lo spinsi delicatamente e dissi
“Ma smettila di fare il cattivo!! Poi non ho mica 12 anni!! Alla bellezza dei miei 18 anni potrò anche fare quello che voglio!”
lui sbuffò... sapeva che avevo ragione.
“Va beh... ora posso parlare con la tua... ehm... donnina?” gli chiesi impaziente
“Va bene.... ma fai la brava!!” mi disse terrorizzato dalla mia reazione. Io voltai gli occhi al cielo e mi diressi verso la porta della camera.
Io mi schiarii la voce e entrai. Vidi Nicole seduta sul letto completamente rivestita con la testa bassa, Andrew invece si stava risistemando i capelli mentre si sedeva sulla sedia.
Non sapevo cosa dire.... ero imbarazzata...
“Scusate... l'intrusione...” riuscii a dire a bassa voce. Lei si affrettò a dire
“No anzi scusaci te...” sembrava più vulnerabile del solito e mi fece quasi tenerezza.
“Senti io dovrei chiederti scusa per ieri...” lei mi fermò e alzandosi mi disse
“No ti prego lasciami parlare...” io rimasi in silenzio in attesa che parlasse.
“Ti va di uscire un attimo?” mi chiese gentilmente. Io guardai Andrew in cerca di sostegno. Lui mi fece cenno di andare con la testa e annuii. Andammo in giardino e ci sedemmo sul bordo del recinto basso.
Rimasi in silenzio ad ascoltare quello che aveva da dirmi
“Senti io ti devo delle scuse... e anche belle grosse” mi disse sorridendo
“Ti posso capire.... mi odi... e non ti biasimo per questo. Volevo solo dirti che avevi ragione... il mio intento qualche mese fa era proprio quello di riprendermi il mio Jacob”
Io la guardai stranita e lei si corresse
“Cioè... il mio vecchio Jacob... ora è cambiato” Io mi rilassai leggermente e ascoltai nuovamente
“Volevo tornare alla mia vita felice... prima che fossi un vampiro. Io non volevo diventarlo... ha rovinato tutto! Però ho dovuto ammettere che lui era ed è tutt'ora follemente innamorato di te”
Mi venne quasi da sorridere e ne ero soddisfatta. Egoisticamente pensavo
-Lui ama me! e solo me- ero davvero egoista...
“Quando quella mattina ho provato a baciarlo te hai visto solo la parte più negativa per i tuoi gusti... ma non hai visto che lui mi ha staccata immediatamente e mi ha odiato per quello che ho fatto”
Continuavo a rimanere zitta solamente annuendo alle cose che diceva
“Quindi ti devo le mie scuse... vi ho fatto soffrire entrambi per nulla... Ma ora non ti devi più preoccupare della mia intrusione nella vostra storia!”
Io sorrisi e dissi quasi amichevolmente, ma con un velo di severità
“Guarda che devi trattare bene anche mio fratello eh!” lei mi sorrise e rispose
“Stai tranquilla... lui mi piace veramente... poi è così carino...” fermai anche lei, come avevo fatto con Andrew
“Ok ok! Risparmiami i dettagli...” lei rise e continuò
“E' molto dolce... più di qualsiasi altro ragazzo che ho conosciuto!” la fermai nuovamente
“Senti.... ti ho chiesto scusa.... ma non siamo diventate migliori amiche ok?”
Ero fin troppo orgogliosa per passare direttamente ad un'amicizia con lei. Mi ci voleva del tempo.
“Ok... va bene... scusa...” mi disse imbarazzata. Effettivamente forse Ellen aveva ragione... non era così male conoscendola.
Oltretutto se tutto continuava così lei sarebbe diventata anche mia cognata... Rabbrividii all'idea.
“Dai torniamo dentro” le dissi con il viso quasi disgustato dal pensiero precedente.
“Ok... ah... se non ti dispiace stasera dovrebbe venire anche mio fratello...”
istintivamente pensai -Pure?!?! e strabuzzai gli occhi
“Ehm... Carol e Nathan hanno detto che non sarebbe stato un problema ospitare anche lui per qualche notte...”
Io trasalii di nuovo
“Vi dobbiamo ospitare qui?!” stavo cercando di fare la “cognatina” simpatica ma non ci riuscivo.
“Ehm... si... la tua famiglia è d'accordo. Io e mio fratello staremo fuori qualche giorno per degli impegni e per non farci andare in albergo si sono offerti di ospitarci... spero non sia un problema per te”
Io deglutii...
-Fai la brava cognatina.......- pensai. Feci un sorriso forzato e dissi
“Ok! non c'è problema... figurati”
“Oh ti ringrazio!!” e si buttò verso di me per abbracciarmi. Io la fermai prima mettendole le mani sulle spalle e dissi
“Ehi ehi ehi...... distanza... ok?” lei rise di nuovo e annuii.
Perfetto... ora c'era anche il fratello della simpaticona nei dintorni. Speravo solo che non avesse il carattere della sorella.
Tornammo in casa da Andrew che appena seppe della nostra tregua di guerra mi abbracciò ringraziandomi e anche tutto il resto della famiglia era felice per il mio sforzo per essere carina e simpatica.
Così ci mettemmo a fare le nostre faccende aspettando l'arrivo di questo misterioso fratello.
  
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