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Autore: P3tit Fl3ur    02/02/2010    3 recensioni
Questa è una fic su un ragazzo e una setta oscura. Se volete saperne di più e se ho suscitato la vostra curiosità leggetela.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6.  Doveri e decisioni

Syrion era affollata a causa del mercato che veniva allestito tutti i mesi per la luna nuova. Tra le bancarelle si potevano scorgere gli oggetti più disparati: da un antico calamaio ad una lampada ad olio tempestata di gemme. I tanti volti dei padroni delle bancarelle e dei passanti rispecchiavano una moltitudine di etnie e razze, come anche tutte le parole che venivano scambiate tra essi.

Era molto facile perdersi in quell’ammasso di gente, ma non potevo permettermi di perdere altro tempo. L’incontro inaspettato con Reuel e Leuviah mi aveva dimezzato il tempo che Chaetel mi aveva concesso per gli acquisti. Per questo motivo mi sbrigai a raggiungere l’emporio che si trovava in fondo al mercato in una piccola via buia e deserta.

Quando vi arrivai fui scosso da un brivido intenso lungo la schiena, ma cercando di sciogliere la tensione che mi attanagliava, mi avviai lungo la via.

L’ingresso dell’emporio era sovrastato da un’elaborata insegna intagliata nel legno a forma di un drago. Le parole incise dicevano: “Infusion and Concoction”. Dopo averle dato una rapida occhiata entrai cercando di non dare troppo nell’occhio.

L’interno era semioscuro e avvolto da una sottile nebbiolina, resa visibile da alcune candele cilindriche sparse per la piccola stanza, mentre nell’aria aleggiava un miscuglio di profumi intensi ed essenze esotiche e orientali. Nella stanza erano sparsi senza un senso logico tre tavoli, sui quali vi erano dei fogli antichi con misteriose scritte, dei mortai con resti di erbe e tanti altri strumenti bizzarri e non, probabilmente utilizzati per maneggiare erbe e spezie. Mentre davo un’occhiata in giro per cogliere tutti i particolari di quell’insolito posto, da una tenda decorata con perle di ogni tonalità, mi venne incontro una ragazza dai capelli color dell’argento e dagli occhi simili alla candida neve. Nell’insieme appariva come l’incarnazione umana di una dea, ma nei suoi occhi c’era un bagliore indecifrabile. Quando mi vide si diresse verso il tavolo che probabilmente fungeva da bancone principale, facendomi cenno di seguirla.

Giunta al bancone si voltò verso di me rivolgendomi per la prima volta la parola.

-Che cosa vi porta qui straniero? Non vi ho mai visto da queste parti. Da dove venite?-

-vengo dal palazzo del re Sitael. Sono qui per effettuare delle compere per il banchetto che si terrà stasera alla reggia-

-Di cosa avete bisogno?-

-Mandarago, giuntiglio, verdonnea e assomazia-

-Perfetto. Aspettate solo un attimo. Vado a prenderle nel retro. Torno subito-

-Certo. Grazie-

-Niente. È il mio lavoro-

Dopo cinque minuti buoni la ragazza tornò con un piccolo pacchetto giallo tra le mani.

-Son venticinque avi-

-Ecco qui il denaro-

-Perfetto-

-Se non sono indiscreto posso sapere il vostro nome?-

-Certo. Mi chiamo Yoliah. E voi?-

-Puoi darmi del tu. Comunque il mio nome è...Mihael-

Per qualche strana ragione non ero riuscito a fidarmi di quell’ambigua ragazza e per tempo ero riuscito a fornirle un nome falso.

-Bel nome. Allora a presto-

-Penso di si. Ciao-

-Ciao-

Scambiati i saluti, uscii molto più tranquillo da quel misterioso e curioso posto. Mi restava solo mezz’ora per tornare nuovamente al castello, così rifeci di corsa la via del ritorno.

Fortunatamente arrivai con cinque minuti di anticipo impedendo a Chaetel di rimproverarmi o mettermi in punizione. Quando giunsi in cucina le lasciai il cesto con gli acquisti e il resto del denaro che avevo con me. Fatto ciò mi diressi verso la mia stanza esausto, ma la cuoca mi chiamò.

-Ehi ragazzo! Aspetta un attimo. Il re vuole vederti. L’unica cosa è che non puoi presentarti così, quindi corri nella tua stanza a darti una sistemata, poi recati nella sala azzurra dove sua maestà ti sta aspettando-

-Grazie dell’informazione. Per caso conosci il motivo di questa chiamata?-

-Purtroppo no, però spero non sia nulla di grave. Sei un ottimo sguattero e se ti perdessi sarebbe molto difficile sostituirti-

Restai sbalordito di quell’improvvisa manifestazione di affetto.

-Sul serio? Beh grazie. Se va tutto bene dopo ti racconto tutto-

-Ok, ma non sei obbligato-

-Non c’è problema. A dopo-

-Ciao-

 

Con l’ansia nel cuore raggiunsi la mia stanza dove lasciai il mantello che avevo utilizzato per le compere. Dopo una breve sistemata mi recai verso la sala azzurra, ancora con tutti i sensi all’erta.

Ero molto bravo a controllare le emozioni e a mantenere il sangue freddo, ma quel giorno per qualche ignota spiegazione, per ben due volte, mi ero fatto cogliere dall’agitazione. Quella sera avrei dovuto fare un bel esame di coscienza per capire che cosa mi stava succedendo!!

Quando arrivai alla sala trovai Mehiel che mi aspettava sulla soglia.

 

ÓzÎ

 

Dopo varie ore di cammino finalmente ci fermammo per riposare e riprendere le forze. Lasciai Ehyiah a tenere sotto controllo la situazione delle ragazze e mi allontanai per restare un po’ da solo per riflettere sulle parole della vecchia che ci aveva ospitato poco tempo prima.

Dopo poco mi ritrovai in una radura, circondato da vari tipi diversi di alberi e arbusti che al buio non riuscivo a distinguere.

 Amavo fare passeggiate tra la natura, ma ancora di più amavo restare solo quando avevo dei pensieri e dei dubbi che mi attanagliavano. Durante quei momenti riuscivo a scaricare tutte le emozioni che mi tenevo dentro e potevo finalmente essere me stesso. Fin da quando ero entrato nella setta mi ero creato una maschera per non rivelare quello che ero e provavo realmente, soprattutto per non rivivere gli episodi spiacevoli della mia infanzia.

 

 

Flashback...(circa 10 anni prima...)

.....

-Ehyiah sbrigati dobbiamo andare!-

-Ma mamma io non voglio andare via!-dissi tra le lacrime.

-Smettila di fare il bambino! Bisogna andare! Poche storie!!-

-Ma...-

-Ho detto basta. Smettila di fare la femminuccia e cerca di essere come tuo padre, che non mostrava mai quello che realmente provava-

-Ok...-

-Sai quello che devi fare. Tuo padre è morto e purtroppo non riusciamo a pagare tutti i debiti che ci ha lasciato. L’unico modo per sopravvivere è affidarti alla setta che ha aiutato tuo padre prima di morire-

-Come vuoi. Entrerò nella setta-

-Così ti voglio. E ricorda non lasciare trasparire le tue debolezze o sarà la fine. Ora vai e buona fortuna figlio mio-

-Anche a te madre. Addio-

-Addio-

.....

 

 

Avevo tenuto fede alla promessa di mia madre, ma quando ero solo si risvegliava in me quella sensazione di disagio e paura che mi dominavano in quei momenti.

Mentre meditavo sulle parole della vecchia sentii un fruscio tra le foglie e scattai agile attaccando la cosa che aveva interrotto i miei pensieri.

Dopo un salto verso la zona da dove era venuto il rumore, mi ritrovai a terra avvinghiato a un’impaurita e sorpresa Hariel. Dopo una frazione di secondo capii il mio errore e rosso per l’imbarazzo l’aiutai a rialzarsi da terra, riponendo il pugnale che avevo usato per difendermi nella fodera legata alla cintura.

-Scusa per come ho reagito ma non pensavo che fossi tu-le dissi senza guardarla negli occhi, spaventato da una qualsiasi reazione della ragazza che avevo cercato di ammazzare.

-Non c’è nessun problema. La colpa è mia. Non dovevo avvicinarmi così di soppiatto-

-No sono io il colpevole perché ti ho quasi tagliato la gola-

-Già quasi. Sono ancora viva quindi non c’è nulla di cui scusarsi-

-Ok come vuoi...-

-Perfetto. Per quale motivo sei venuto qui da solo?-

-..ehm...avevo bisogno di pensare...-

-Ah...ok...allora me ne vado...-

-No...aspetta...resta-

-Davvero lo vuoi?-

-...si...resta qui con me...-

-Ok..-

Detto questo ci ritrovammo l’uno nelle braccia dell’altro. Ci stavamo baciando con una passione a mostrata prima. Entrambi stringevamo l’altro come a impedire una qualsiasi fuga. Con un semplice bacio stavamo esprimendo tutto il sentimento che provavamo l’uno per l’altra.

Ci staccammo solo un attimo per riprendere fiato e guardarci negli occhi.

-Scusa non volevo assalirti...-disse Hariel rossa in viso.

-Non chiedere scusa...era da una vita che volevo farlo...-le dissi accarezzandole una guancia.

-Dici davvero? Vale anche per me...ma non riuscivo a trovare le parole per dirtelo...-

-Anche io...ma finalmente ce l’abbiamo fatta-

-Già..-

In un secondo riprendemmo a baciarci, ritrovandoci per terra.

 

La mattina seguente quando mi svegliai mi ritrovai disteso a terra e accanto a me c’era Hariel, ancora addormentata. Era bellissima. Per la prima volta potevo osservare tutti i particolari che la caratterizzarono. I riflessi rossi tra i suoi morbidi ricci castani risplendevano al sole. Le sue labbra erano di candido rosa ed erano lievemente aperte. Il suo corpo sinuoso, avvolto in una semplice tunica celeste, era acciambellato per terra e proteso nella mia direzione.

Mentre la contemplavo però Hariel si ridestò dal sonno guardomi perplessa da quella strana situazione in cui eravamo.

-Ciao..-mi disse, con la voce ancora impastata dal sonno.

-Ciao...dormito bene?-

-Insomma...penso che dovremmo raggiungere gli altri.. saranno preoccupati della nostra assenza non credi?-

-Oh..già hai ragione-

Che stupido! Mi ero totalmente dimenticato di Ehyiah e Leuviah.

-Allora sbrighiamoci-

-Certo-

Così ci avviammo verso la piccola radura dove la sera prima avevo lasciato i miei compagni.

 

Ciao a tutti!! Finalmente sono riuscita a finire questo capitolo!! Dopo tante peripezie sono riuscita a pubblicarlo!! Ma ora passiamo ai ringraziamenti:

un grazie a dolceGg94 che ha messo la fan tra i preferiti

un grazie a dolceGg94 e jazz211 che hanno messo la fan tra le seguite.

Ma soprattutto un GRAZIE particolare alle quattro persone che hanno commettato:

dolceGg94: grazie per il tuo sostegno continuo!! Spero che questo nuovo capitolo ti piaccia a presto tvb

SuperEle46:grazie per tutti i tuoi bellissimi commenti!! Attendo un tuo prossimo commento baci tvb

jazz211:mi fa molto piacere che stai continuando a seguire la mia fan!! Spero continuerai!! a presto tvb

mollicadipane:eccoti qui!! Grazie ancora per le tue bellissime parole che ogni volta scrivi per ogni capitolo!! Sono davvero contenta che tu stia seguendo la mia fan!! Al prossimo commento! baci tvb

Alla prossima baci

Morkia94

   
 
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