Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Fabi_    03/02/2010    1 recensioni
Fanfiction scritta per il contest “The Chosen” indetto da Senihal su EFP forum.
Le mie possibilità erano solo due: vivere secondo le regole di Felix o morire secondo le regole dei Volturi. Il mio piccolo esercito non sarebbe potuto esistere, ma la vendetta prima o poi si. Io non mi stavo arrendendo, stavo solo sfruttando un’opportunità, e lo facevo con l’aiuto di un nuovo compagno.
Genere: Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Victoria, Volturi
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: New Moon, Eclipse
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti^^.
Ringrazio vannagio per il commento, spero che il proseguimento ti piaccia.

Capitolo 2

Incontro

 

Victoria’s PoV


Quel vampiro mi scrutava con interesse, dubitavo che mi avrebbe attaccata, ma per colpa sua ora avrei dovuto rinunciare alla mia vendetta, almeno per il momento. Non ero una stupida, sapevo che contro i volturi non avrei avuto il tempo di attaccare. Mentre mi avvicinavo a lui notai la sua somiglianza con James. Non c’era molto nel suo aspetto. Era il suo sguardo, il modo in cui mi osservava. L’unico modo che avevo per lasciare andare James era la vendetta.  

“Lui non doveva morire.”

Non mi rispose.

“Perché non mi hai attaccato?” La sua pelle olivastra sapeva di vissuto, aveva uno sguardo fiero e crudele, come James.

“Non ne ho intenzione, sarebbe uno spreco. Sei molto bella, sei il genere di femmina che mi piace. Mi piacerebbe portarti in Italia.”

“Coi volturi?” ne avrei avuto la possibilità?

“Ti piacerebbe?”

Io, nella guardia più potente del mondo dei vampiri. Avrei potuto accontentarmi di stare con questo fiero gigante? Senza che me ne accorgessi mi si avvicinò. La mia vendetta prima o poi sarebbe arrivata, mi sarei accontentata di questo soldato,  l’avrei sfruttato per avere potere. Sapevo di dover fare attenzione.

“Se vuoi compagnia io sono qui.” Mi parlò da vicino, sentii una sua mano sui miei capelli.

Per quanto il desiderio di vendetta non mi avesse ancora abbandonata, questo non significava che io non potessi trovarmi un altro. James era andato, per sempre.

“Non riuscirei mai a stare in gabbia, se essere parte dei volturi significa stare chiusi sottoterra, non contarci.” Ma c’era potere.

Avevo già tentato di uccidere quella piccola mosca. Non era andata bene. Ce l’avrei fatta.

 Coprii la distanza che ci separava avvicinandomi languidamente a lui e lo baciai, la risposta del mio corpo mi sorprese, capii che non avrei avuto nulla di meglio, lui era forte e potente, non rinnegava il suo essere, sarebbe stato una valida alternativa a James, che non sarebbe comunque più tornato.

 “Non è detto che con noi tu non possa avere la tua vendetta, le cose possono cambiare.”

Per qualche minuto, fummo soltanto io e lui. Non mi importava se fosse questione di interesse o di attrazione. Di sicuro era comodo un compagno come lui.

Il bosco deserto era la mia casa da troppo tempo. Sentivo che ero libera di lasciare quel luogo.  “Ero legata a James, ma non abbastanza da morire per la mia vendetta, se come dici tu la piccola umana sarà una di noi, aspetterò.”

Lo avrei seguito. Seppi che era in vacanza, si era preso tempo per trovare nuovi membri per la guardia dei volturi, per questo la mia presenza al suo ritorno non sarebbe stata una sorpresa.

Restammo per conto nostro per qualche giorno, per me fu un modo per liberarmi dei ricordi, per scegliere definitivamente il mio futuro.

Senza spiegarmi nulla partimmo per la casa degli animali di Denali, l’unica che potevo sopportare era Irina, con gli altri mi rifiutavo di parlare. Venni a sapere che Eleazar era parte dei volturi un tempo, il che me lo fece considerare ancora meno di prima. Fortunatamente restammo poco con loro. Ricordo un solo discorso interessante, al quale partecipai anch’io.

“Allora, mio caro ex fratello, cosa mi dici?”

“Non vedo nulla di particolare, mi spiace, non so se Aro la vorrà con voi.”

“Cosa intendi dire selvaggio? Che io non valgo abbastanza?” sembrava che mi avessero giudicata troppo poco.

“Lei ha istinto, è brava a far perdere le sue tracce, ma con Demerti questo conta poco, non so se potrebbe funzionare, sarebbe interessante provare.”

Aveva ragione, io sono piena di qualità: “Nessuno mi ha mai trovata a meno che non fossi io a volerlo.”

“Visto? Tra l’altro sono sicuro che Aro non mi toglierebbe una compagna.”

“A meno che gli istinti che la guidano non le facciano combinare qualcosa che agli anziani non va bene”

Avevo capito che per stare con loro avrei dovuto cambiare il mio stile di vita. In realtà non era una scelta, ma Felix mi aveva scelta, e conosceva le mie intenzioni.

Le mie possibilità erano solo due: vivere secondo le regole di Felix o morire secondo le regole dei Volturi. Il mio piccolo esercito non sarebbe potuto esistere, ma la vendetta prima o poi si. Io non mi stavo arrendendo, stavo solo sfruttando un’opportunità, e lo facevo con l’aiuto di un nuovo compagno. Tra noi non ci sarebbe mai stato un legame come quello che avevamo io e James, ma saremmo stati insieme. Fino a che l’avremmo voluto.

Con questa certezza passavamo il nostro tempo in intimità, non eravamo certo tipi da esternare sentimenti profondi, ma il sesso e i valori che avevamo in comune erano la colla che ci univa.


 

   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Fabi_