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Autore: Captin    05/02/2010    2 recensioni
Non credevo che James arrivasse a tanto. Minacciarmi. E io…che credevo di amarlo. Credevo. Si è la parola giusta. Questo non era amore, solo un disperato bisogno di avere compagnia, da quando loro sono…beh…non ci sono più. E adesso ci si mette pure Andrea e quell’altro biondino…Marcus, credo. La mia vita è troppo incasinata. Tutti vogliono il mio sangue, il mio potere, ma non me.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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1. Capitolo - Ricordi.

 

Mi metto seduta sul mio letto, appoggiandomi alla sbarra del letto con la schiena e mi guardo intorno.

Non c’è più nulla, è stato tutto spedito nella casa a Forks.

Però vedere la mia stanza così vuota mi mette addosso tristezza, sembra che quell’ "incidente" non si sia portato via solo la vita dei miei genitori ma anche la mia.

Provo un vuoto al cuore, un vuoto che ho provato a rempirlo con i ragazzi, ma era molto difficile trovare uno che mi prendesse a tal punto da farmi scordare i miei problemi per un po’.

Sembra incredibile ma l’ho trovato, cioè l’avevo trovato prima che lo mandassi a quel paese.

Ricordo tutto di lui.

Anche il modo strano in cui l’ho incontrato.

 

Inizio Flashback ---> Era sera, ero stesa sul letto in un lago di lacrime. Non riuscivo a credere che fossero morti.

Erano passati mesi, forse anche un anno ma il loro ricordo non mi abbandonava.

Ogni santo giorno tornavo da scuola sperando di sentire la voce di mia madre che mi chiamava per dirmi che il pranzo era pronto.

Quella mamma che si interessava sempre a me e ai miei problemi, anche se erano molto sciocchi.

E mio padre, con quella aria sempre seria che se non lo conoscevi bene ti incuteva un po’ di terrore ma che sotto sotto era un tenerone al livello di mia madre.

Mi mancavano, immensamente.

Poi ad un certo punto quella voglia di scaricare tutto, di urlare, gridare, correre, scaricare tutta quella tensione in qualche modo. <--- Fine Flashback

 

Scaccio infastidita quel ricordo, ho imparato ormai a non pensarci è un modo per non soffrire.

Mi alzo dal letto innervosita da me stessa, non riesco a credere che dopo tutto quello che è successo penso ancora a lui, anche se in modo diverso.

Mi dirigo in bagno per farmi una sana doccia tonificante, mi spoglio e mi butto sotto il getto caldo dell’acqua.

I miei pensieri tornano inevitabilmente a quel ricordo.

 

Inizio Flashback ---> Correvo per le strade senza una meta precisa, avevo bisogno di sfogarmi, non mi importava dove, come e con chi.

L’importante era il quando e cioè adesso.

Mi ricordo che correndo arrivai fino al parchetto nel quale andavo da piccola.

Entrai senza esitazioni con l’adrenalina a mille, camminai lungo il viale osservandomi attorno.

Le piccole erbe tagliate lungo il viale, i fiori freschi e colorati e l‘odore di buono che aleggiava nell‘aria.

Tutto sembrava come allora, però qualcosa era cambiato, io ero cambiata, ero più grande.

Camminai fino alla panchina che si trovava sotto la grande quercia e notai una figura seduta sopra.

Mi avvicinai con il cuore a mille, sempre più vicina fino a scorgere interamente la figura seduta sulla panchina.

Era un ragazzo, era bellissimo, era un… <--- Fine Flashback

 

Maria>>Isabella, muovitiiii! Fai tardi a scuolaaa!<<

Esco dalla doccia come un’automa, mi asciugo i miei lunghi capelli color mogano, mi passo la matita attorno agli occhi e torno in camera per cambiarmi.

Indosso una maglietta nera, dei jeans scuri e stretti e ai piedi le mie affidabili All Star nere.

Questa che ha urlato è Maria, è la mia matrigna si può dire.

Dopo la strana si perché è strana…non si è capito ancora molto, scomparsa dei miei mi hanno affidata ad un’altra famiglia che mi sta estirpando a forza da qui.

Mi hanno concesso un anno, per abituarmi alla morte dei miei e per adattarmi all’idea di andarmene da qui.

Io non vorrei andarmene, ho paura di perdere i miei ricordi perché ormai solo quelli che mi mandano avanti.

Se fosse per me io sarei gia m…

Maria>>Isabella!!<<

Bella>>Si si, ho capito!!!<<

Non mi piace questa situazione, non mi piace questa famiglia e non mi piace lui.

Da quando è comparso non fa altro che starmi addosso.

È troppo possessivo nei miei confronti. E il fatto che viviamo sotto lo stesso tetto non aiuta.

Prendo la cartella ed esco dalla mia camera trovandomi lui con quel fastodioso sorrisetto sulle labbra.

Lo ignoro scendendo le scale ed uscendo fuori casa senza salutare nessuno, sapendo che lui si trova dietro di me.


Angolo Scrittrice

Tengo molto a questa storia e sapere che molti di voi l'hanno messa fra le preferite e le seguite e che non l'hanno commentata mi fa stare male. Spero che con il primo capitolo vada meglio. Commentate pleaseeee.

 

 

gegge_cullenina Ti ringraziooooooo! Sei l'unica che ha recensito, sei stata davvero gentile. Spero che questo sia di tuo gradimento!=) Kiss.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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