La partita di Quidditch
Madido di sudore si vegliò di botto,il viso contratto,gli occhi fermi su un immagine che lo
perseguitava anche nei sogni.
Con la mano tremante cercò il corpo nel letto,scosse tristemente il capo quando si accorse
che il lato opposto al suo era vuoto,freddo,inutilizzato.Le mani andarono a coprire il volto
terrorizzato dell'uomo,come a volersi nascondere,confortare e dimenticare tutto nello
stesso momento.
Non c'era niente da fare,non poteva tornare indietro nel tempo..
sua moglie era morta,la sua famiglia era in pericolo..ancora,nonostante i suoi
sforzi,nonostante avesse affrontato le sue paure e non si fosse riposato un attimo.
Vedeva scivolare via le speranze giorno per giorno,vedeva il viso di sua nipote affievolirsi
piano,i volti di Mary Rose e Sophy svanire come se il vento soffiasse impetuoso su di loro.
Doveva tentare l'ultima possibilità,Malfoy aveva ragione,dovevano tentare.
Aspettava,elegantemente abbigliato,l'ora dell'incontro,gli occhi castani screziati doro
preoccupati e profondi,i grigi capelli venivano spesso riavviati dalle mani curate.
Sedeva,riflettendo accuratamente su ogni punto del piano che aveva instancabilmente
ripetuto..
era sempre stato facile portare a termine le più difficili missioni che gli venivano affidate
quando era un auror..ora,sentiva di potere sbagliare,di commettere errori la cui pena
sarebbe stata la vita della sua famiglia.
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Un leggero tremore pervadeva le mani delicate di Ophelia Hamilton mentre si
smaterializzava insieme ai coniugi Malfoy a villa Granger.
Nella sua mente i ricordi della fuga di sua madre,delle sue urla contro di lei,delle sue
minacce.Era terrorizzata,pura e semplice verità,talmente impaurita da non riconoscere i
suoi pensieri coraggiosi.
Con un schiocco si materializzarono a villa Granger.La morsa che provava allo stomaco
quando si spostava così da un luogo all'altro era molto profonda questa volta,la nausea le
faceva girare la testa,ma cercò di trattenersi dal rigettare sul pavimento dello studio di
Eugen Granger.
L'anziano uomo le venne incontro,un sorriso di benvenuto sulle labbra,le prese la mano
nella sua come a volerle dare conforto e le fece cenno di accomodarsi.
"Mia cara..come stai?"chiese Emily Granger guardando la ragazza
"bene.."mentì Ophelia sedendo composta sulla poltrona,guardando le persone presenti
nello studio ad una ad una.
Eugen Granger,il viso contratto in una maschera di preoccupazione,la osservava assorto;
Emily,la madre di Hermione,gli occhi verdi colmi di un sentimento profondo che la ragazza
avrebbe voluto scorgere in quelli di sua madre..
un sentimento che non aveva mai scorto in quelli di fredda ametista di sua madre.
Lucius Malfoy indossava la solita maschera di impassibilità,la mano appoggiata al
caminetto dello studio,l'altra a reggere il bastone da passeggio.Lo sguardo lontano.
Narcissa Malfoy,lo sguardo che scivolava veloce su ogni cosa che la stanza conteneva.
Joseph Granger,seduto,lo sguardo basso.
"Ophelia,non voglio mentirti,promettere che tutto andrà bene,che non ci sarà pericolo,tu
conosci a fondo la situazione.."cominciò Eugen,la voce più o meno calma,molto cauta.
"si ne sono consapevole.."rispose la ragazza,gli occhi cerulei illuminati dalla certezza,
"è ovvio che sia così.."sibilò Lucius Malfoy,lo sguardo azzurro cupo.
"in che senso Malfoy?"chiese Eugen
"nel senso che la donna di cui stiamo parlando è la sua onorevole madre"disse l'uomo
Ophelia si irrigidì sulla sedia,gli sforzi che faceva per controllarsi terribilmente pesanti.
"naturale che tu sia nervosa .."le sussurrò Narcissa facendo attenzione che solo lei la
sentisse.Ophelia non rispose limitandosi ad annuire cortesemente.
"Credo sia il caso di spiegare il piano nel dettaglio alla signorina Hamilton"propose Lucius
"Certo Malfoy.."disse il signor Granger guardando la ragazza
"Fra poco ci recheremo presso il castello di Oxford,lì incontreremo vostra madre e il
mangiamorte Mulciber.."cominciò Eugen, il tono della voce attentamente basso.
"vi prego di chiamarla solo con il suo nome.."disse Ophelia"non la considero più tale"finì
la ragazza,malcelata amarezza nella giovane voce.
Eugen annuì tristemente"incontreremo Yaxley e Mulciber,naturalmente non abbiamo
nessuna intenzione di lasciarti nelle loro mani Ophelia..dovremo prendere il contratto che
loro hanno..e riuscire a portare te al sicuro"spiegò l'uomo,le parole che uscivano poco
convinte dalle sue labbra.
"adremo io,Malfoy ,Joseph e tu mia cara.."spiegò Eugen Granger rispondendo alla muta
domanda.
Ophelia annuì,cupa tempesta opprimeva il suo cuore.
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Fitta pioggia,cadeva a dirotto dal cielo grigio e cupo mentre i giocatori volavano
ininterrottamente sulle loro scope.La partita più importante della stagione di quell'anno
era appena iniziata.Grifondoro contro serpeverde.
Gli spalti erano gremiti di persone,urlavano e si sbracciavano,il verde e il rosso uniti in un
abbraccio tutto fuorchè amichevole.
Dalla prima partita dell'anno i giocatori non avevano mai gareggiato con un tempo
peggiore,la pioggia,cadeva forte minando la visuale,tremendamente importante per il
gioco,il vento molto freddo seccava e arrossava la pelle dei giocatori e degli spettatori.
La formazione serpeverde conduceva il gioco per 10 a 0 sui grifondoro quando Hermione
Granger riuscì a farsi spazio sugli spalti e arrivare al grande balcone,appoggiandosi
all'inferriata.Da quella posizione poteva guardare bene la partita.
Il balcone da cui la ragazza osservava attenta il gioco era forse quello più alto,il vento lo
scuoteva forte,la pioggia cercava di infilarsi dispettosa..
Hermione era stretta fra un sacco di scatenati grifondoro che urlavano ad ogni momento
rendendo nervosa la ragazza che non riusciva a concentrarsi,i suoi migliori amici giocavano
oggi,Draco stava giocando.
Draco Malfoy strinse meglio i suoi occhialini magicamente incantati contro la pioggia,il
boccino d'oro ancora non si vedeva.Il biondo osservava i movimenti di Potter che lo
guardava di sbieco dall'altro lato del campo.
Ghignò quando 'perchè Weasley è il nostro re' quasi cadde fra gli anelli nel tentativo di
parare un forte tiro di Theodor Nott,per quanto fosse idiota era bravissimo come cacciatore.
Il cronista cominciò a parlare velocemente seguendo le mosse dei giocatori..
"ecco il vostro Ernie McMillian a commentare la partita pià attesa dell'anno!"un boato si
alzò a queste parole,Hermione sbruffò.
"cominciamo molto male questa partita a causa del tempaccio che non sta dando tregua ai
giocatori.."disse in attesa di qualche mossa da commentare
"cavolo..Ron Weasley stava per scivolare fra gli anelli a causa di un tiro terribilmente forte
da parte del cacciatore Nott..per fortuna riesce a parare lo stesso!"urla il corvonero
,facendo fischiare le orecchie a molti ragazzi.
"ed ecco Ginevra Weasley..no per tutti gli schiopodi!!..attenzione oppure ti finirà
addosso!"urlò il cronista mentre Ginny finiva addosso al battitore serpeverde
"ecco che madama Bumb decreta il fallo da parte di Ginevra Weasley nei confronti di
Derrick!"esclamò McMillian enfatizzando le parole
"Weasley cerca di discolparsi ma ecco che il capitano grifondoro Potter le fa cenno di
smetterla"
"Madama Bumb prende la bacchetta,vuole dire qualcosa?!"
La voce seccata e profonda dell'insegnante di volo si estese in tutto il campo grazie ad un
incantesimo sonorus.
"una delle 700!!regole del quidditch stabilisce che non bisogna spingere eccessivamente i
giocatori avversari.."
Ginevra sbuffò,gesticolando verso Harry che le fece ancora cenno di finirla.
" il rigore verrà battuto dal cacciatore serpeverde Warrington!"esclamò la Bumb
ignorando il forte coro di lamentele che si era alzato dagli spalti Grifondoro.
Ginny agitò un pugno nell'aria osservando stizzita Warrigton e Derrick che ridevano,Draco
Malfoy che annuiva verso di loro.
"Ecco che Warrington si prepara a battere il rigore...guardate la sua faccia!sembra
dire,preparati Weasley!!"esclamò Ernie mentre alcuni grifondoro lo guardavano male.
"parte da centro campo e arriva all'aria di tiro dove ecco vediamo!è pronto a
tirare..Weasley si agita fra gli anelli,dopotutto i rigori di Warrington sono
leggendari!"esclama il cronista infervorato.
Draco che dall'alto si godeva la scena,guardava di tanto in tanto verso gli spalti,non aveva
ancora intravisto Hermione.
"Ecco che batte il rigore e.....CAVOLO...segna!!!Weasley si butta dal lato opposto!"I
serpeverde esplosero in un forte boato..mentre i grifondoro urlavano insulti.
Draco fece un cenno a Warrington che tornò soddisfatto fra i suoi compagni,godendosi gli
applausi..
"e 10 punti a serpeverde!!"esclamò il cronista.
Draco incontrò lo sguardo di Hermione e sorrise mentre la ragazza osservava la scena.
Un luccichio attirò la sua attenzione,il boccino d'oro..
"Draco Malfoy ha cominciato a muoversi veloce..deve avere visto qualcosa!!Potter lo
segue cercando di guadagnare tempo.."
Hermione trattenne il fiato mentre Harry aveva raggiunto il capitano serpeverde e gli dava
una poderosa spinta,Draco rispose disarcionando quasi il grifondoro e piegò il capo in
tempo per evitare un bolide che aveva tutta l'aria di volegli staccare la testa.
"Mentre i due capitani si contendono il boccino...I cacciatori grifondoro sono in attacco,
Ginevra Weasley,Katie Bell e Demelza Robins si passavano velocemente la pluffa
avvicinandosi agli anelli serpeverde dove Blaise Zabini aspetta attento!!"
Hermione guardava assorta Draco ed Harry che si spintonavano quasi con violenza mentre
il boccino veloce come l'aria si allontanava da loro,la nebbia che calava sul campo.
"Demelza Robins schiva un bolide..passa la pluffa a Katie Bell che la passa
velocemente...OTTIMO TIRO!! alla Weasley...tira e...niente da fare Zabini prende la pluffa
con facilità.."
"Cavolo Draco Malfoy spinge Harry Potter dalla scopa ma il capitano Grifondoro non
cade..il boccino sembra essere sparito!"
Hermione si tappò la bocca vedendo entrambi i cercatori scendere in picchiata verso il
basso cercando di disarcionarsi dalle loro scope.
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Il castello di Oxford era cupo e scuro,mano mano che il piccolo gruppo si avvicinava al
luogo dell'incontro,sembrava prendere forma..e appariva in tutto il suo misterioso
grigiore.
Ophelia Hamilton camminava piano accanto al nonno di Hermione,il volto
teso,l'attenzione spasmodica nel cercare di cogliere i piccoli rumori.
Una voce terribilmente alta e allegra sovrastò il totale silenzio,rotto fino a quel momento
solo dai passi incerti della ragazza,da quelli decisi degli uomini.
"Benvenuti carissimi Granger,diletto Malfoy...mia cara figliola.."esclamò la voce senza
rivelarsi.
Ophelia guardava velocemente in ogni direzione,cercando di scorgere il volto della madre.
Niente appariva ai suoi occhi se non il castello e la tenebrosa foresta che lo circondava
proteggendolo da occhi indiscreti.
"Calma mia cara..un semplice incantesimo sonorus.."sussurò Eugen posando una mano
sulla spalla della ragazzina.La bacchetta nella mano libera.
"Ebbene vedo che avete rispettato l'ccordo,bravi soldatini.."disse,la voce compiaciuta e
piena di sarcasmo.
"Mostrati alla nostra vista!"esclamò Lucius Malfoy,gli occhi lampeggianti di rabbia
"non vorrei mai nuocere ai vostri desideri..Lucius..."disse la donna,la voce ora naturale,il
corpo che si rivelava lasciando la nebbia in cui si era celato fino a quel momento.
Yrene Yaxley fece scorrere lo sguardo su tutti i componenti del piccolo
gruppo..soffermandosi con maggiore ferocia sulla ragazza che ricambiò lo sguardo con
fermezza.Avrebbe pianto,quando tutto sarebbe finito.
"figlia mia..ho sofferto molto la tua mancanza.."disse,il tono della voce ironicamente
teatrale..
"vi saluterete dopo.."sibilò Lucius Malfoy,freddo,deciso;"Ora esigo che mi diate il
contratto"
Yrene Yaxley esplose in una risata di crudele divertimento.."sai Malfoy,la tua presunzione
ti ha portato alla rovina..e ti nuoce ancora.."disse avvicinandosi al biondo uomo,il sorriso
smagliante,gli occhi luccicanti di odio.
Lucius sfilò velocemente la bacchetta dalla giacca e la puntò sul viso della donna che fece
un espressione di finta paura,baldanzosa e arrogante.
"Stupeficium!"esclamò Malfoy senior guardando la mangiamorte in attesa.L'uomo venne
sbalzato all'indietro con forza mentre la donna rideva divertita.
"Malfoy credevi forse che ti avrei lasciato prendere la bacchetta senza una protezione
adeguata?"chiese la donna incredula nei confronti dell'ex-mangiamorte"ed io che credevo
tu avesse esperienza"disse,una leggera delusione nella voce
"smettila di dire idiozie orrida fanatica .."sibilò Lucius
"senti senti,come si scalda,Malfoy modera il linguaggio..non vorrei che Ophelia rimanesse
scioccata dalle tue parole.."disse osservando la figlia,immobile e silenziosa.
"è un campo di protezione.."sussurrò Joseph al padre che annuì
"a doppio taglio..perchè se riuscissimo a raggirarla.."bisbigliò ancora il figlio attento a non
farsi sentire
"e dove è Mulciber?voleva opporsi ai tuoi piani folli e distruttivi?l'hai già
eliminato?"chiese Lucius Malfoy senza scomporsi minimamente
"Sono quì Malfoy"ringhiò il mangiamorte raggiungendo la donna e mettendosi accanto a
lei con un ghigno brutale sul viso storto.
"Che piacere!"esclamò Malfoy ghignando divertito,il mangiamorte lo fissava torvo.
I due Granger si guardarono negli occhi e annuirono simultaneamente,ora o mai più.
"Finite Incantatem!"esclamò Eugen verso i due mangiamorte mentre Joseph si lanciava su
Ophelia per proteggerla da una maledizione proveniente dalla bacchetta di Mulciber.
"non osare mai più cercare di uccidere mia figlia!"esclamò Yrene rivolgendosi al
compagno"sarò io a punirla dopo avere sistemato i traditori..".
I due si scambiarono uno sguardo intenso prima di svanire davanti agli occhi dei tre
uomini e della ragazza.
"Dove sono andati?!"chiese Ophelia stringendosi contro le spalle degli altri..le bacchette
puntate verso il vuoto.
"shh.."sibilò Malfoy facendole cenno di tacere,con un gesto della mano invitò gli altri ad
avanzare piano,senza staccarsi,così da proteggersi per quanto fosse possibile.
"fuoco incroiato"sussurrò Eugen Granger appena un rumore più forte sembrò agitare gli
alberi,raffreddare l'aria grigia.
"che significa?"chiese la ragazza
"significa schiantare tutti insieme al segnale!"spiegò veloce Joseph,Ophelia annuì
aspettando il segnale,il cuore che batteva forte,la consapevolezza a darle coraggio.
"Stupeficium"urlarono in coro al segnale di Eugen..
una risata cristallina fece loro gelare il sangue nelle vene,mettendo in evidenza la loro più
completa disfatta.
"non credevo sarebbe stato tanto divertente!"esclamò Yrene scrollandosi di dosso la
nebbia..
"un incantesimo di disillusione.."sussurrò Joseph,il respiro veloce si rincorreva come le
onde del mare.
"Ardemonio"urlò la donna,mentre fiamme incredibilmente alte circondavano i quattro..
le risate della mangiamorte attraversavano le fiamme espandendosi fra loro come
fumo,catturandoli crudelmente con il loro vile sarcasmo.
Piccoli mostri di fiamme cominciarono ad avvicinarsi a loro
"Maleficium Impedimentum!!"esclamò Eugen,il corpo proteso nello sforzo.
Le fiamme si diradarono piano mentre sangue cominciava a scorrere dal naso dell'anziano
uomo.Lo sforzo era stato notevole,le fiamme demoniache erano forti a causa della
potenza con cui era stato evocato l'incantesimo.
"Crucio!!"esclamò la donna puntando la bacchetta verso Lucius"Protego"ribattè veloce
l'uomo provocando un urlo di insoddisfazione nella mangiamorte.
"Confringo!"esclamò Ophelia colpendo la mano sinistra di Mulciber che esplose
sanguinando copiosamente..
"Descendo"esclamò Yrene colpendo la roccia su cui era salito Joseph che rovinò
malamente a terra sbattendo il viso.
Eugen corse dal figlio aiutandolo ad alzarsi mentre Yaxley sorridendo prendeva qualcosa
dalla tasca..con la sola mano destra liberò da una bustina di seta una decina di piccoli
ragni carnivori" Engorgio"esclamò puntando la bacchetta verso di essi..
Malfoy storse il naso,schifato,dalla vista di quei giganteschi ragni,paragonabili per
larghezza ad una piccola macchina babbana chiamata 500 e per altezza ad una cabina
telefonica.
"Ahh!!"Ophelia urlò vedendo un ragno dirigersi famelico verso di lei,i piccoli e numerosi
occhi lucidi fissarla con avidità.
"Arania exomain!"esclamò riuscendo con grande sforzo ad allontanare il ragno gigante che
sbatteva violentemente le fauci colme di bava.
I ragni cominciarono a inseguire velocissimi Lucius che correva a perdifiato verso un
grande burrone..
"Glisseo"pronunciò, facendo scivolare i ragni sulla pietra ruvida trasformatasi in liscissima
superfice. Caddero in un grosso burrone continuando a saltellare desiderosi di liberarsi
dalla loro eterna prigione.Sospirò di sollievo e si voltò notando che la battaglia infuriava
ancora.
Yrene Yaxley ringhiò apertamente contro i quattro che si stringevano ancora l'uno all'altra.
"Crucio!"urlò ancora la mangiamorte
"Protego totalum"rispose Eugen riuscendo a proteggere tutti compreso se stesso.
"Stupeficium!"urlò Mulciber colpendo Joseph che cadde a terra privo di sensi.
"Joseph!"urlò suo padre,facendo per correre verso il figlio caduto a terra.
"non ora Granger!"esclamò Lucius duellando con Yrene
"Everte Statim!"urlò Eugen senza colpire Yrene che sorrise
"Crucio!!"esclamò la donna riuscendo a colpire l'anziano uomo che stava tenendo Ophelia
per un braccio portandosela dietro la schiena.
Yrene sorrise mentre il nonno di Hermione si lasciò andare sulle ginocchia,le gambe
tremavano incessantemente,il corpo percorso da un dolore così acuto che gli faceva
tremare persino le delicate palpebre.Le mani che andavano celeri a coprire il
viso,chiudendo la bocca che si apriva in un urlo profondo e terribile.Sentiva un dolore così
forte che a stento pensava di averne provato mai.
Lucius Malfoy si girò di scatto,lo sguardo a cogliere mille avvenimenti nello spazio di due
minuti..
Eugen Granger piegato su se stesso,le mani chiuse sul viso mentre il maleficio potente e
terribile lo piegava sotto di se;
Joseph privo di sensi,un rivolo di sangue che colava sul viso;
Ophelia che correva cercando di fuggire alla cattura della madre.
Yrene Yaxley sorrise mentre afferrava il braccio della figlia e lo piegava tirandola verso di
se,portandola vicino a Mulciber.
"Ascoltami bene Malfoy..vi aspettiamo nell'ufficio della preside di Hogwarts..portate il
contratto che custodite a Malfoy manor..o la mia cara figliola tirerà le cuoia ben prima del
tempo.."sibilò prima di smaterializzarsi con Mulciber e una allucinata Ophelia.
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"Non possiamo aspettare Malfoy,una vita innocente verrà distrutta se non ci
muoviamo!"esclamò Eugen,steso sul divano mentre Emily gli passava un panno sulla
fronte.
"Consegneresti le nostre vite su un piatto d'argento a quella pazza!per salvare quell'essere
inutile?!"chiese Malfoy,l'espressione furente che tradiva la solita maschera di
impassibilità.
"E' una persona innocente!non merita di morire per colpa nostra!"si intromise Emily,gli
occhi lucidi di rabbia.
"siete una famiglia con seri problemi mentali.."disse Lucius,il pomello del bastone che
veniva stretto violentemente dalle sue mani.
"Malfoy ragioni..vorrebbe veramente che quella giovane ragazza,venisse immolata come
vittima per la nostra salvezza?"chiese Eugen osservando attentamente il volto del biondo.
"Andiamo Malfoy..neanche voi siete così crudele.."disse l'uomo,un accenno di sorriso sul
viso stanco.
"Cosa avete da sorridere ora non capisco!"esclamò Lucius guardando sua moglie,confuso.
La donna gli passò un braccio attorno alle spalle in una leggera carezza senza rispondere.
"Signor Malfoy,dobbiamo andare incontro a tutto questo..non abbiamo scelta"
"non lascerò che le nostre vite vengano sprecate a causa del vostro desiderio di fare i
martiri!"disse Lucius,il volto illuminato dalla furia,gli occhi che dardeggiavano da Eugen ad
Emily.
"mi rifiuto di sacrificarmi per quella ragazzina,di sacrificare mio figlio e mia
moglie.."concluse Lucius Malfoy prendendo il mantello per andarsene.
"Malfoy..se non posso contare sulla sua umanità faccio almeno appello al suo
onore..Ophelia Hamilton ci ha salvati tutti riuscendo a liberare Hermione,Draco non
avrebbe avuto modo di trovarla..siamo in debito con lei."tentò Eugene,il viso
profondamente prostrato.
Lucius che si era voltato,si girò,aveva colpito nel segno.
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La partita di quidditch si protraeva ormai da più di tre ore,i giocatori cominciavano ad
essere stanchi cercando comunque di non darlo a vedere mentre davano il meglio di se.
Draco scivolava leggero sulla sua scopa,il viso concentrato completamente nello sforzo di
rindividuare il boccino dopo averlo perso di vista a causa di quell'ameba di Potter.
Voleva dare il meglio di se per dimostrare ad Hermione che era meglio del suo Potty anche
nel quidditch;non che alla ragazza interessasse molto.
Hermione odiava il quidditch..
toglieva tempo prezioso allo studio;
Hermione considerava stupido quel gioco..
ci si metteva nei guai solo per rincorrere uno boccino dispettoso;
Hermione si annoiava molto durante le partite..
c'erano cose molto più interessanti da fare.
Mentre guardava le partite,costretta ad andarci perchè i suoi migliori amici giocavano,la
sua mente vagava lontano,perdendosi nelle sue fantasie.
Ora ciò non accadeva aveva troppo paura di vedere Draco cadere e spiaccicarsi al suolo;
seguiva le sue mosse con attenzione sussultando ogni volta che sembrava perdere il
conrollo,ogni volta che veniva spinto dagli avversari..
Draco non perdeva mai il controllo veramente, ma questo Hermione non riusciva a capirlo
troppo seccata per quello che i suoi volteggi impazziti le provocavano..era impaurita.
Il biondino ghignò soddisfatto vedendo di nuovo il boccino ricomparire alla sua vista e si
lanciò all'inseguimento con forza,una tempesta che si avvicinava scatenando i suoi tuoni e
fulmini li vicino.
L'aria fresca,la nebbia trasparente e delicata davano quasi la sensazione di essere in un
mondo ultraterreno..
"Ehy sfregiato.."esclamò Draco mentre il boccino girava intorno alla testa di Harry,in un
tentativo di distrarlo..
Harry si lanciò all'inseguimento di Draco che sorrideva per la sua astuta trovata,il boccino
era dietro di loro,sembrava che volesse prenderli in giro nonostante fosse solo un piccolo
oggetto inanimato.Harry non si accorgeva di quello che stava succedendo e continuava a
inseguire il ragazzo biondo che volteggiava nel cielo prendendo poi a scendere verso il
campo.
Hermione sgranò gli occhi,stringendoli piano,mentre osservava Harry che sembrava
inseguire Draco verso il campo.
Sentì l'agitazione crescerle lentamente e inesorabilmente dentro guardando quei due
avvicinarsi sempre di più al terreno con una velocità disumana.
Il cronista esplose in un ruggito compiaciuto quando Draco risalì verso l'alto lasciando che
Harry ruzzolasse rovinosamente a terra.
Hermione represse un urlo guardando il suo amico fare qualche capitombolo prima di
fermarsi..
"Una spettacolare finta WRONSKY!!!da parte di Malfoy!!"esclamò eccitato McMillian
scoppiando in un applauso mentre i serpeverde urlavano di gioia.I grifondoro guardavano
il loro capitano a terra con il fiato sospeso.
Draco si rialzò piano ghignando soddisfatto,il boccino era a due passi ,bastava veramente
poco...con uno scatto si mise di nuovo a volare verso il piccolo oggetto dorato,questa
volta era fatta!lo sapeva,Potter stava mangiando la sua polvere.
Si voltò,mentre i secondi scivolavano lenti,Hermione lo guardava contrariata,già sapeva
che avrebbero litigato per quello che aveva fatto a Potter..perchè lui cosa aveva fatto?
era semplicemente il gioco..
ghignò brevemente per poi sorriderle..
il boccino guadagnava distanza ma Draco si diede una forte spinta,allungò il
braccio,tendendolo fino allo spasmo..desiderò di allungarsi il più possibile per prenderlo
nell'attimo in cui tutto il suo corpo si canalizzava nello sforzo di recuperare il boccino..
Non si accorse nemmeno di avere chiuso la mano sul piccolo tesoro,gli occhi fissi su
Hermione che ricambiava lo sguardo intenso.
In un attimo..
fu un attimo..
una mano forte,chiara,veloce,decisa prese Hermione per la mano tirandosela via.
Draco sgranò gli occhi..
il respiro talmente accellerato da stare male..
senza pensare ad altro scese verso il campo,ignorando la folla che lo acclamava,niente
riusciva a sentire..
nella sua mente risuonavano le parole mute di Hermione,quelle che lei aveva pronunciato
e che non era riuscito a sentire..
nei suoi occhi impressa a fuoco l'immagine del viso spaventato della ragazza.
Corse veloce tornando al castello.
Piccolo spazio per me:
Buonasera a tutto cari ^ ^
Vi è piaciuto il capitolo?
vi informo che la fine si avvicina...altri due capitoli rimangono..
fatemi sapere!
grazie Dublino
Ringraziamenti speciali a :
anna96:Ciao ^ ^
sono contenta che ti sia piaciuta..confesso che mi sono divertita molto a scrivere
questo capitolo!
baci baci Dublino
fandracofiction: mi riferivo alla scena di Ophelia e Tom!..stai meglio ora?...
fammi sapere
bacioni Dublino
barbarak: Gli interessa perchè è la figlia di Yrene..comunque il fine è sempre quello di
rovinare i Malfoy e i Granger..
bacioni Dublino
araia:certo che è una trappola se no Yrene non sarebbe la fanatica che è...
che ne pensi piaciuta la scena di Lucius che corre inseguito dai ragni?...
hi hi..mi ha fatto ridere come una scema..
baci baci Dublino