The truth
Din.
“E che palle,” sbuffò Rikori soffiandosi via il lungo ciuffo
dall’occhio. “L’Ed-Detector non segnala niente.”
Din Din.
“Ma sei certa che
quel capello sia vero?!” si lamentò in risposta Fue,
ripetendo lo sbuffo.
“Certo che sì!
Altrimenti l’apparecchio non funz-“
Din Din Din Din Din!!
La protesta della
ragazza fu tagliata (ZAK! ndRik) (*molla cazzotto in
testa* ndFue) (.. Ohi. ndRik) a metà dal suono
ripetuto del sofisticatissimo apparecchio di ricerca meglio del navigatore
satellitare (che ti porta dappertutto tranne dove devi andare ò_ò) che pareva
aver captato qualcosa.
“Pare abbia captato qualcosa.” Osservò Rikori cercando di
mantenere la calma, con tutti i suoi istinti di fangirl assatanata che le
dicevano di urlare e correre in giro a cercare Edward.
… Cosa che la sua amica stava già facendo.
“EDOOOOO!!” urlò Fue dalla sommità di un camino dopo essersi
arrampicata sulla parete esterna di un palazzo in Spiderman©Style.
“ °_° … Io quella
non la conosco.” Sentenziò la ragazza-lupo sventolando l’Ed-Detector e
camminando in avanti, cercando di capire da dove provenisse
il segnale.
“Puntalo lì!”
strillò la neko, che intanto si era spostata su un cornicione di un palazzo
vicino, indicando un’enorme insegna rossa che recitava a caratteri cubitali “THE
TRUTH”.
“Ma è un locale a
luci rosse!!” protestò animatamente Riko, puntando
tuttavia l’attrezzo contro l’entrata del locale.
DinDinDinDinDinDinDinDinDin
[…] DinDin!!!!
“ …E’ LI’!!!!” strillarono entrambe,
riponendo l’apparecchio e suonando al campanello del locale a luci ro- … del pub.
La porta si aprì
lentamente, lasciando uscire una sottile nebbiolina nera che fece tossire le
due, mentre una sagoma bianca si distingueva nell’oscurità.
“BuonaseVaaa!” esclamò questa spalancando le braccia. Aveva
una forma vagamente umana .. Sì.. Però … Aveva
qualcosa di strano e.. Familiare.
“E
tu chi saresti °_° …” borbottò Riko.
“Ohoho! Sono felice che tu me l’abbia chiesto!” rispose sorridendo la sagoma. “Io sono colui
che voi tutti chiamate mondo. OppuVe univeVso. O anche Dio! O VeVità! Ma puVe tutto,
e anche uno. E inoltVe.. Io sono TE!” concluse,
indicando le due in un gesto teatrale.
“KYAAAAAH!”
urlarono queste, voltandosi per fuggire ma scontrandosi molto intelligentemente
una contro l’altra.
“*Facepalm* Comunque, che ci fanno due belle signoVine
come voi in un posto come questo?? Volete faVe
dei pVovini?” riprese mondo universo dio
tutto uno noi
“Certo che no.”
Ringhiò Rikori. “Stiamo cercando Edward Elric!”
“Detto anche
Acciaio/Fullmetal/Hagane no! Lo conosce?”
si affrettò ad aggiungere Fue estraendo da non si sa dove un blocchetto
per gli appunti.
“Ma ceVto che si! Ovvio che lo conosco,” ridacchiò
“E
ci sa dire dov’è?”
“Ma che ne so io, saVà in mezzo a quel casino … TVa le danzatVici … ”
"Le danzatrici?! Giuro che se osa
toccare UNA di quelle ragazze..." ringhiò Rikori, estraendo un coltellino
svizzero.
"Ma no, ma no! Lui è al palo,
ballando la lap-dance caVe! Volete assistere?"
ridacchiò
"Certo che sì!" strillò subito Fue, sbattendo qualche
banconota tra le mani dell'essere prima di afferrare una zampa mano di
Rikori e trascinarla dentro, spalancando la porta.
Quello che videro una volta entrate le
lasciò a bocca aperta.
In un angolo, non lontano da dove si trovavano i tavoli, una Riza Hawkeye vestita in maniera piuttosto sconveniente frustava con evidente
piacere un Roy Mustang che gemeva come un riccio in
calore (i ricci gemono? o_o
ndRik).
Un gocciolone
scese loro teste mentre la scena si prospettava sempre più spinta e
perversa.
“Andiamo avanti?” chiese Fue mentre
tirava una manica della felpa della lupa accanto a se. Questa annui con fare
terrorizzato mentre si vedeva dietro di loro
Percorsero l’intero locale trovandosi poi al cospetto con
un’enorme porta con vari simboli alchemici intagliati sopra.
“Sappiate, caVe
Vagazze, che la stVada peV aVVivaVe ad vostro amato edo che sbatte il pacco su di un palo non saVà affatto facile” si leccò maliziosamente le labbra
“Così mi dico solo buona forVtuna!” saltellò
all’entrata ridendo e sghignazzando come una ragazzina che ha trovato il poster
dei Jonas Brothers.
Deglutirono entrambe poi guardandosi terrorizzate.
“Avresti mai immaginato che la verità potesse avere certe
tendenze?” Rikori si strinse le braccia traumatizzata.
“No, sinceramente non me lo sarei mai immaginata” sospirò
l’altra. Ormai era tempo di andare. Era tempo di cercare Edward che fa uno strip (sbav! *ò* ndFue). Insomma era tempo per le cazzate.
Che difficoltà troveranno sul loro
cammino?
Quali avversità dovranno incontrare?
E soprattutto riusciranno a
finire la tinta a Kung Fu Panda?
Scoprite questo, ed altro, nel prossimo capitolo!
Spazio autrici:
Grazie per aver letto questo capitolo a nome mio (Fue) e a nome della mia dolcissima imootocchan (Rikori) lol
Un ringraziamento speciale a coloro che
hanno avuto la pazienza di commentare la nostra cazzata:
Obito Uchiha e a Misguided. Speriamo che questo capitolo sia stato
abbastanza soddisfacente! Purtroppo
Bene, e ora vi
lasciamo e speriamo che voi lasciate qualche commento
anche per mandare avanti la storia a chi era piaciuta.
Un bacio Fue e Rikori ♥