-Non credo che tu sia stato molto delicato con Sanji, insomma, ci prova davvero da una vita con me, ma non ho mai attaccato.-Disse Nami, mentre sfogliava il suo diario.
Stava seduta sulle ginocchia, con diario e tutto il necessario sopra un piccolo tavolino nella sua tenda, Zoro invece aveva la sua testa appoggiata sulle gambe di lei, placidamente sdraiato nel tappeto sopra cui era posato tutto.
-E perché non ha mai attaccato?-Anche se la risposta per lui, era più che ovvia.
-Beh, mi pare che Sanji non sia molto costante con le donne. Magari una botta e via…-Nami parve pensarci un attimo, mentre con la penna scribacchiava qualcosa sul diario. Era un po’ che non lo aggiornava. Fatti rilevanti sugli scavi zero, fatti rilevanti nelle relazioni personali, mille.
Uno gli stava proprio appoggiato alle gambe.
-Non sarebbe stato giusto per te.-Disse Zoro solenne, mentre giocava con la sbottonatura della camicetta che Nami indossava.
-No? E’ sicuramente un bel ragazzo…Se non fosse per il dettaglio che offre troppo spesso la sua…Chiamiamola abilità!-Si mise a ridere, pensando ai vari tentativi di tagliare la virilità al biondo e troppo allegro archeologo.
-Un bel ragazzo, ma per favore!-
-Lo è, è oggettivamente un bel ragazzo. Ma preferisco gli stronzi come te.-
-Dio, mi ecciti tutto quando imprechi così.-
Nami lo guardò dall’alto, una carezza al viso, un bacino sulla fronte, e tornò subito a scrivere. Ancora non aveva cambiato idea sul fatto che fosse troppo presto per loro. Ancora però, si presentava agli scavi vestita con poco o niente e Zoro era vicinissimo a perdere il controllo. Ma dopotutto, era stato lui stesso a suggerirle di stare più leggera.
Peccato che la visione di Nami mezza nuda, non era una sua esclusiva però.
-Frena i bollori, tigre. Devo ancora finire di scrivere.-
-Vuoi dire che quando avrai finito, mi degnerai di qualche attenzione?-
-Vedremo…-
Zoro si alzò di scatto, mettendosi poi a piagnucolare sulla spalla della ragazza.
-Gesù, Nami! Come puoi farmi questo? Potrei diventare impotente, se continui a farmi tutte queste docce fredde!!-
La rossa ridacchiò, scrivendo l’ultima parola della giornata, decise poi di chiudere il diario e metterlo il più lontano possibile da Zoro.
-Ecco qua, la tua attesa è finita!-Nami si girò verso di lui sorridente e aspettò la reazione, che non tardò affatto ad arrivare. Zoro le saltò addosso baciandola, facendola sdraiare sul tappeto.
Le sbottonò piano piano la camicia, quasi impaurito dal fatto che il momento tanto sperato, potesse finire.
Nami intanto aveva mandato la razionalità a farsi un giro, le sue mani erano in movimento nella schiena di lui, nei suoi corti capelli.
Una volta che la camicia fu eliminata, c’era ancora l’ostacolo del reggiseno, ma ci sarebbe arrivato. La maglietta nera di Zoro era volata via non si sa come, e lui decise che la ragazza era fin troppo vestita in basso. Con le mani, arrivò alla sbottonatura dei pantaloncini di lei, ma appena la sfiorò, si irrigidì.
Forse la sua razionalità era tornata dal giro.
Senza farsi dire niente, Zoro si accasciò sconfitto sui seni di lei, beandosi almeno di quel cuscino naturalmente morbido e confortevole.
-Mi dispiace.-Mormorò lei, carezzandogli la testa.
-Ah, non ti preoccupare. Solo, mi hai illuso, piccola strega!-Le fece una pernacchia tra i seni, facendola ridere dal solletico.
-Facciamo passare ancora un pochino, eh?-Gli chiese Nami, prendendogli il viso tra le mani.
-Il tempo che ti serve, bimba. Io avrei anche fretta, ma per te aspetterò!-
Si baciarono e Zoro le si mise al fianco, prendendola fra le braccia. Era bello anche stare così, i loro corpi combaciavano alla perfezione, le loro pelli accaldate diventavano roventi dove si toccavano a vicenda.
-Sei molto carino, pensavo che mi avresti legata fuori dalla tenda, per il torto subito!-
Lui gettò il viso nei capelli di lei, inspirandone forte il profumo.
-Mi hai appena dato un’idea per quando ti sarai decisa…-
Dio, se una persona ha un dannato prurito, perché non farlo smettere con la maniera più antica del mondo?
Questo si disse la nostra archeologa, pentendosi già di aver frenato i bollori di Zoro.





Si questa storia esiste ancora.
Grazie a tutti quelli che la stanno seguendo *O*
Ci rivedremo fra mille anni!
Thanks
Hime