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Autore: RubyTuesday_    02/03/2010    4 recensioni
"Il mio sguardo si posa velocemente su tutti i passeggeri: un signore che legge in prima fila; la mia amica nonché compagna di viaggio Molly Jones ; un anziano signore che sembra un generale in pensione o qualcosa di simile; sua nipote, ( forse) vestita di grigio e i capelli raccolti in uno chignon biondo… forse una donna d’affari?; una ragazza dalla carnagione scura e folti capelli color cenere, che sta armeggiando con la sua borsa multicolore; quattro strani tizi seduti appena dietro di me. Ehi, un secondo, ma… “Molly! Hey, Molly!” “Che cosa vuoi, Penny?”" Molly Jones e Penny Kite tornano in Inghilterra dopo una vacanza negli States. Anna Moonlight deve accompagnare suo nonno, Mr. Moonlight, a trovare un lontano parente. Rain torna dalla sua famiglia dopo molti anni. Maxwell Mustard torna in patria dopo un viaggio di lavoro. Dieci passeggeri che si incontrano su un aereo, ognuno con una propria storia da raccontare, con sogni nel cassetto e segreti... no, aspettate. Di persone ne ho contate sei. Quindi... dove sono le altre quattro?
Genere: Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Revolution 9

“Ah ma allora parli!”

Ma che scoperta!

“Ma no?”

“Eh be’, non parli mai…”

“Se non ho niente di intelligente da dire sto zitta…”

“Ottima filosofia.”

“Perché non provi ad applicarla anche tu allora?”

“No dai… sennò che noia stare qui, in silenzio, a non far niente!”

“Allora proponi un’alternativa (se ne hai una)”.

“Ehm… no.” E allora che vuoi? “ Però si può sempre trovare!”

“Ovvio…”

Era meglio se me ne stavo zitta! Adesso questo ricomincia a parlare e non smette più.

“Non essere sempre così antipatica!”

Ma se mi conosci da… neanche un giorno. E poi se voglio so essere simpatica.

“Non sono antipatica!”

“Secondo me ti stai sforzando invece!”

Sì, be’, in effetti un pochino (ma solo un pochino) ha ragione… ovvio che ha ragione, lui è… ma no, dovrebbe essere lui a dire questa battuta, non io! E comunque se voglio essere antipatica… affari miei!

“Visto, ho ragione!”

“…”

“Sì, sì! Chi tace acconsente, ho ragione io! D’altra parte io sono Paul McCartney, come potrei non avere ragione?”

Adesso so anche prevedere il futuro! Evviva!

Mi viene da ridere.

Scoppio a ridere.

Ops.

“Perché ridi?”

“Niente niente… me lo immaginavo che l’avresti detto…”

“Cosa? Che io ho sempre ragione? Per forza te lo immaginavi, è vero…!”

“Come sei modesto!”

“Modesto è il mio secondo nome infatti!”

“Sì, e allora io sono la regina Elisabetta!”

“Davvero? Non ci assomigli molto però…”

“Dimmi che stai scherzando, per favore.”

“Ma no io non sto… certo che scherzo!”

Sì sì come no.

“Ma che hai ancora da ridere?”

Non posso ridere? No, eh?

“Certo che sei proprio strano!”

“Ovvio, perché io sono… no aspetta, questa non va bene…”

“Benvenuto sulla terra!”

“No, dai scherzi a parte… ma perché ti sono così antipatico?”

“Bene, tu pensa che io ero seduta tranquilla al mio posto e sei spuntato dal nulla e se non fossi venuta con te adesso non sarei qui!”

“Wow… questo sì che è interessante… se non fossi con me non saresti qui, ma no?”

“Non intendevo questo…”

“Sì ho capito… e dai… poi è colpa di tutti e due se ci siamo persi!”
Non ci credo, l’ha detto davvero?

“E va bene… sì, magari se ci fossimo conosciuti in circostanze migliori… ma comunque io non ci posso fare niente!”

 

“Bene, allora ricominciamo da capo. Io sono Paul, piacere!”

Non pensavo che intendesse realmente da capo.

“Mi prendi in giro?”

“No!”

Ok, starò al gioco…

“Io sono Penny…”

“Piacere!”

Bene, e adesso?

“Vedi che non è poi così difficile?”

“Sì be’, non mi sembra che ci siano stati così tanti cambiamenti…”

“I cambiamenti si vedono con il tempo…”

“Il tempo… a proposito, quanto tempo è che siamo qui?”

“Un bel po’ credo…”

“Uff.”

“Cosa?”

“Niente. Sai, non è proprio una cosa piacevole essere sperduti chissà dove quando potevo essere a casa mia già da molto tempo…”

“Bisogna fare buon viso a cattivo gioco…”

“Eh già, fosse facile…”

“Chissà cosa stanno facendo gli altri…”

“Per fare buon viso a cattivo gioco bisogna essere ottimisti, e io non lo sono!”

“Chissà se ci stanno cercando…”

“Non sono mai stata ottimista.”

“Probabilmente no, ci stanno aspettando da qualche parte…”

“Vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto.”

Aspettate, ma che stiamo dicendo? Ognuno sta seguendo un proprio discorso.

Anche Paul se ne dev’essere accorto.

Ci guardiamo.

Scoppiamo a ridere.

“Dicevi?”

“No, niente. Tu?”

“Niente. Mi chiedevo cosa stiano facendo gli altri…”

“Mah, ci staranno aspettando…”

“Già…”

 

b

 

È passato tanto tempo, ormai è quasi l’alba. Sono un po’ stanca, ma non come se avessi passato tutta la notte (o quasi) sveglia.

Abbiamo parlato tanto, Paul ed io. Alla fine non è così antipatico come sembrava. Neanche io credo di essergli più tanto sgradevole.

Non è stato poi così male dopo tutto.

“Hei guarda Penny, c’è il sole…”

“Già… possiamo tornare allora!”

“Sì…”

Forse sono io che mi sogno le cose, ma… mi sembra di sentire nella voce una nota triste. In effetti, qui si stava bene.

Lontano dalla banalità della vita quotidiana, fuori dal mondo. Non credevo che lo avrei mai detto ma un po’… ecco… mi dispiace andare via…

“Allora andiamo!”

“Sì ma… dove?”

“Torniamo indietro! Questa volta cerchiamo di non perderci però…”

“Sarà meglio!”

Andiamo.

Camminiamo per un po’, e poi… sento un braccio che mi cinge le spalle… Paul…

 

Continuiamo a camminare, e il sole nel frattempo si è alzato.

Dopo un po’ ritroviamo la spiaggia.

 

“Da qui non dovremmo perderci più…”

“Si spera… insomma, basta camminare lungo la spiaggia!”

E infatti, dopo un po’ ritorniamo al punto di partenza. Sono tutti lì che ci aspettano.

“Finalmente! Vi abbiamo dovuto aspettare tutta la notte, e io ho fameeeee!”

“E ti pareva che tu non avevi fame! Comunque anche io sono contento di vederti!”

“Eh?”

Sono tutti così sorridenti…

“Penny! Ma dove eravate finiti?”

Ah, Molly non è svenuta! Evviva!

“Eravamo venuti a vedere dove eravate ma poi… io seguivo Paul, lui seguiva me e ci siamo persi!”

“Bravi! Adesso sbrigati, dobbiamo ripartire!”

Mi avvio verso l’aereo.

Mi guardo indietro un ultima volta; dietro di me c’è anche Paul. Lo guardo. Mi sorride.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

THE END

 

 

****************************

Ta-daaan! Colpo di scena! Ebbene, ho deciso di farla finire qui. Ogni cosa è andata al proprio posto, e vissero tutti felici e contenti mi sembrava giusto non andare oltre.

Voglio ringraziare chiunque abbia letto e recensito o anche solo letto questa storia, se mi avete sopportato fino alla fine meritate un premio!

Non chiedetemi perchè questo capitolo si chiama "Revolution 9" perchè non lo so neanche io... mi ispirava!

E adesso… ta ta ta taaaan… niente J Adesso possiamo concludere (finalmente)

 

Scritto e diretto e interpretato da

Sofia THE, ovvero me stessa Sorriso

(vi consiglio di saltare subito alla fine, se non volete morire di noia…)

 

Personaggi e interpreti

(in ordine… più o meno)

 

Anna

 interpretata da

Anna

[viene da “Anna (go to him)”… per chi non l’avesse capito

non ho fantasia con i nomi!]

 

Penny

Interpretata da

Penny

[viene da “Penny Lane”. Lo so che non è un nome di

persona, ma ci stava bene il nome Penny]

 

Rain o Victoria

Interpretata da

Rain (o Victoria)

[che viene da “Rain”. E so che neanche questo è un nome di persona…

volevo trovare un nome originale Linguaccia]

 

Molly

Interpretata da

Molly

[che viene da “Ob-la-dì Ob-la-da” – anche se la Molly della

canzone me la immaginavo diversa]

 

Il nonno di Anna, tale Mr. Desmond

Interpretato da

Mr. Desmond

[anche lui da “Ob-la-di Ob-la-da”

Questo tizio mi è stato iNspirato da un signore che vedo

sempre sull’autobus]

 

Maxwell

Interpretato da

Maxwell

[da “Mawell’s Silvers Hammer”. In effetti l’idea originale

era quella di fargli uccidere tutti con un martello… xD]

 

I due piloti

Jude e Robert

Interpretati da Jude e Robert

[da “Doctor Robert” e “Hey Jude” – non sapete quanto ho dovuto resistere alla tentazione di fa dire a qualcuno “ Hey Jude!” durante la storia!]

 

 

Ringo Starr

Interpretato da

Ringo Starr

[lui non arriva da nessuna canzone xD]

 

George Harrison

Interpretato da

George Harrison

[come sempre coadiuvato dai suoi fedeli biscotti]

 

John Lennon

Interpretato da nientemeno che…

John Lennon!

[scommetto che non vi sarebbe mai venuto in mente

se non ve lo avessi detto io]

 

Paul McCartney

Interpretato da…

Paul McCartney

Yoko Ono

Adolf Hitler

Giulio Cesare

Superman

Obi-Wan Kenobi

Patty del “Mondo di Patty”

e

Charlie Brown

 

[perché, nel caso non ve ne foste accorti, durante la storia Paul Is Dead varie volte… e ogni volta è stato sostituito da un sosia Sorriso]

 

 

[lo so che non ve ne fregava niente dei titoli di coda, adesso ho finito xD]

 

 

“E non ho altro da dire su questa faccenda.”1

 

Quindi vi posso salutare, e vi prometto che se deciderò di torturarvi ancora lo farò con qualcosa di più intelligente.

Bene… la storia è finita, andate in pace!

 

1Prima che andiate in pace, questa è una citazione da “Forrest Gump”…

Tagliaaa!

Ehm… ok!

 

Ciao ciao

THE Animoticon

 

  
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