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Autore: Lux    31/07/2005    10 recensioni
Signori e signore non ho parole per descrivere quello che ho scritto. Va letto è basta. al massimo posso dirvi questo: Ronald Weasley si convince che Harry ha un problema e va risolto! Un seguito non è ancora contemplato ma chissà... i commenti sono sempre graditi.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dedicata a Severus_Pyton che sopporta la mia assoluta mancanza di tatto e la mia insolenza.

Un bacio.

Gli uomini vogliono solo una cosa.

Non siamo forse stati abituati a pensarla così?

Alzi la mano la donna che non l’ha mai sentito dire o non l’ha pensato almeno una volta in tutta la sua vita.

Bene, io sono qui per dimostrarvi che non è così!

‘Come’ dite?!

È molto semplice, narrandovi la storia di un semplice diciassettenne .

Sì sì, avete capito bene.

No no, non mi sono fumata niente prima di cominciare a scrivere.

È proprio vero!

Gridiamo al miracolo perché c’è un diciassettenne maschio che non fa sesso né ci pensa al sesso!

‘Chi’ mi chiedete?

Harry Potter naturalmente.

In Inghilterra è molto famoso, ma anche nel resto del mondo non proprio un totale sconosciuto.

Badate bene, sotto gli altri punti di vista è un ragazzo normale!

È disordinato, è sboccato, dimentica l’asse del cesso alzata, fa la pipì nel lavandino… insomma normale (se non fosse per quel piccolo neo)!

Qualcuno però l’ha scoperto!

E chi poteva fare una cosa simile se non il suo fidato amico Ronald Weasley?!

Nessuno certamente!

Ronald Weasley si era tragicamente accorto che il suo amichetto Potter era ancora sconfinatamene single.

Ha diciassette anni non solo non aveva mai avuto uno straccio di ragazza ma neanche un qualche incontro occasionale tanto per sconfiggere la solitudine… nulla insomma.

Tabula rasa su tutta la linea.

Doveva fare qualcosa.

Insomma aveva la sindrome del buon samaritano e gli prudevano le mani.

Sette anni con Harry Potter rovinano! (sotto questo punto di vista.)

Si mise a guardarsi intorno.

Doveva trovare un essere umano in grado di abbattere la barriera che si era costruito in torno.

Le donne (signore ammettiamolo che è vero) sono fastidiose.

Devi essere sempre attento al minimo cambiamento con loro, sono suscettibili e vogliono avere l’ultima parola.

Ma cosa più importante vogliono attenzioni grandi dichiarazioni.

Ti amo.

Ma cosa?

Zoccola! Ho diciassette anni! Una cosa m’interessa, punto!

Quindi bisognava cambiare soggetto.

Qualcuno che sbreccasse la freddezza e il distacco di Harry senza considerarlo un problema.

Senza arrabbiarsi e prenderla.

E bisognava muoversi anche.

Harry stava diventando un frustrato da guinnes dei primati.

Un frustrato e una represso.

Aveva seriamente bisogno di scopare.

-Harry, tu hai bisogno di scopare!-

Glielo aveva detto, ah se lo aveva fatto!

E volete sapere la risposta?

-Prendo atto!-

‘Prendo atto’ capite?

La situazione di Harry gridava tragedia sotto tutti i punti di vista.

Poi, un giorno, un lampo squarciò le tenebre in cui stagnava la mente di Weasley.

Quel lampo aveva un nome: Draco Malfoy.

Quel ragazzo sembrava avere un cartello che strillava : -Centomila megatoni tengo dentro i pantaloni!-

A Harry serviva qualcuno con la capacità sessuale di Charlie Chaplin.

Si diede leggermente del pirla per non averci pensato prima.

Niente stronzate sull’amore.

Niente preliminari (se non occorrevano).

E poi… mi a ca’ mia e ti a ca’ tua.

Malfoy era perfetto. (Esclusivamente da tale punto di vista!!)

Ora l’unico problema che Weasley si poneva era: Come avrebbe fatto a convincere l’uomo che più detestava Potter (dopo Voldemort) a scoparsi il suddetto ragazzo?

Mistero!

E in tanto la situazione degenerava.

Harry sembrava tenere duro ma si comportava come una donna in meno pausa!

Avete presente tutti no?

Avrete visto sicuramente tale morbo infernale portare le vostre nonne, o madri, alla follia.

Insomma… tralasciando i fattori fisici, quelli psicologici sono terrificanti!

Guardando Harry, Ron vedeva sua Madre qualche anno prima!

Improvvisi scatti isterici!

Perennemente nervoso!

Si arrabbiava per niente e lo scazzo era quasi palpabile.

Insomma non gli si poteva dire nulla.

Tanto era inutile.

Il pirla sei tu, il sono il genio! Questo più o meno era il mantra che il ragazzo sembrava aver innescato inconsapevolmente nel proprio cervello.

Ora Ron aveva lo scopo ma gli serviva il mezzo per giungere al fine.

Averlo trovato lo aveva trovato, ora bisognava usarlo.

-Weasley ti sei bevuto il cervello?!- urlò Draco Malfoy in mezzo ad un corridoio una mattina.

Ron lo aveva seguito fuori dalla Sala Grande e ora pregava ogni santo conoscesse di concedergli quel piccolo miracolo.

Ma Draco Malfoy era un osso duro.

Non si poteva giocare d’astuzia con lui, infondo se era finito a Serpeverde un motivo c’era e poi era una giochetto che sarebbe stato meglio fatto da Hermione.

In più lui era Ron Lenticchia Weasel!

Figuriamo se Draco Perfetto Malferet gli avrebbe concesso la grazia!

-Pensaci Malfoy! Quando potrebbe ricapitarti l’occasione di sverginare uno degli uomini più famosi del Regno?-

-Hai detto vergine?- si stupì.

Perfetto!

Aveva trovato la breccia.

Che immenso colpo di culo.

-Va bene ci sto!-

Meraviglioso!

Se non fosse stato etero e non lo avesse odiato l’avrebbe baciato.

-Bene. Alle sei nel bagno dei Prefetti. E ricorda: lui non ne sa niente!-

Ronald Weasley sorpasso Draco Malfoy con un ghigno preoccupante stampato al centro del volto.

Aveva lo scopo, si era accaparrato il mezzo e se tutto andava bene avrebbe avuto il suo fine!

Sulla carta Malfoy era perfetto!

Bello.

Bisessuale.

Di dimensioni ragguardevoli! (stando a quanto si dicesse in giro!)

E a quanto pareva aveva una predilezione per i vergini!

Bastava solo che Harry non mandasse a puttane tutto!

Ma non lo avrebbe fatto.

Cascasse il mondo sarebbe stato un ricco sfondato!!

Una sola cosa gli uomini vogliono.

Non necessariamente è la figa.

Qualsiasi cosa noi diciamo (se flirtiamo ma anche no) vale a dire: voglio scoparti!

In alternativa: voglio che mi scopi.

Una cosa vogliono gli uomini a diciassette anni. (e anche dopo non cambia molto)

Vogliono scopare.

Ed sarà (cascasse il mondo!) una bella e dolce Alice nel paese della meraviglie, anche se fosse solo per una notte.

-Che c’è Ron?-

-Nulla nulla!-

Mi ringrazierai Harry.

Ah sì, se mi ringrazierai.

Ed ecco qua.

Ora ci credete?

Non tutti gli uomini pensano al sesso.

A volte lo fanno gli amici al posto loro….

 

 

 

  
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