Questi personaggi non mi appartengono,
ma sono proprietà di Stephenie Meyer. Questa storia è stata scritta senza alcun
scopo di lucro.
Eccomi qui con un altro aggiornamento. In questo capitolo qualche piccolo
dubbio verrà chiarito in attesa nel prossimo in cui ci sarà una bella
rivelazione. Vi anticipo che il prossimo sarà un pov
Bella. Buona lettura a tutti.
Capitolo 8
Forse c’è ancora una
speranza
POV EDWARD
Tu non sei al mio fianco,
tu non sei
qui con me.
Passo le mie giornate a sperare che
finiscano,
invece di iniziare;
passo il mio
tempo a sperare che
continuando a far
finta di niente,
alla fine sarà niente,
ma quando
apro gli occhi e mi guardo intorno,
scopro con rammarico che tu
non sei ancora accanto a me
e che ti ho perso per sempre.
Posso ancora sperare?
Sperare in noi due?
Eccola a pochi passi da
me, eccola che si avvicina inesorabile con un sorriso da fare invidia a
chiunque, ma con uno sguardo preoccupato forse dovuto al pensiero di un
possibile rifiuto.
La guardo e mi perdo nei
suoi occhi, in quel grigio-verde così intenso da sembrare quasi irreale.
I miei fratelli sembrano
sulle spine quanto me considerato che grazie al loro udito hanno seguito tutta
la discussione tenuta in quel tavolo poco distante dal nostro e ora attendono
l’arrivo di quella ragazza così tremendamente bella.
Mancano solo pochi passi
ed eccola fare capolinea al nostro tavolo mentre la sua famiglia guarda la
scena sconvolta, ma allo stesso tempo preoccupata.
- Ciao Alice, ti ricordi
di me? – chiese la ragazza al folletto di casa.
- Certo che mi ricordo.
Siediti che ti presento i miei fratelli – le rispose Alice sorridendole mentre
con la mano la invitava ad accomodarsi al nostro tavolo.
La ragazza non se lo fece
dire due volte e dopo averci lanciato un sguardo veloce e averci sorriso prese
una sedia dal tavolo vicino e si sedette tra me ed Emmett.
- Credo che le
presentazioni siano inutili. Conosco tutti voi meglio di quanto possiate
credere – disse Blair soffermando il suo sguardo su di me.
- Ma noi nono conosciamo
te – le fece notare Emmett.
- Si hai ragione. Io sono
Blair, la sorella di Bella, tu, invece devi essere Emmett, l’orso di casa. Poi
c’è l’orgogliosa e testarda Rosalie, il silenzioso e pacato Jasper ed Edward –
disse lei indicando con lo sguardo tutti noi man mano che ci nominava ad
esclusione di Alice che aveva già conosciuto.
Quasi ci rimasi male del
fatto che a me non avesse affibbiato nessun aggettivo, non sapevo se questo
fosse un bene o un male.
- Il verginello di casa –
aggiunse Emmett mentre io lo fulminai con lo sguardo.
Erano cose da dire quelle?
Ma soprattutto cosa diavolo gli era preso?
Aveva smesso di fare
queste stupide battutine da quando avevo lasciato Bella.
Per quale motivo aveva
iniziato di nuovo?
E perché proprio davanti a
quella ragazza?
Se nella mia condizione
era possibile arrossire ero sicuro che all’affermazione di Emmett sarei
diventato più rosso di un pomodoro.
Notai che sia la ragazza
che il resto dei miei fratelli erano scoppiati a ridere.
Emmett me l’avrebbe
pagata, parola di Edward Cullen.
- Diciamo che io avrei
usato un altro aggettivo per descriverlo – gli rispose la ragazza mentre ancora
se la rideva di gusto.
- Del tipo? – chiesi senza
rendermi bene conto di averlo fatto.
- Perfetto – mi rispose la
ragazza.
Blair mi definiva
perfetto? Il ragazzo perfetto?
Ero lusingato della cosa,
ma credo che sua sorella avesse una visione migliore riguardo me, una visione
molto più consona alla realtà.
Io non ero per niente
perfetto, perché se lo fossi stato non avrei fatto soffrire la mia Bella.
- Perfetto? – le chiesi
stupito della sua risposta.
- Si, avrai pure fatto i tuoi
errori, ma chi è che non li fa? A mio parere sei perfetto – mi disse
guardandomi intensamente negli occhi.
Fui costretto ad abbassare
lo sguardo perché quella ragazza aveva uno strano effetto su di me.
Avevo come paura che
riuscisse a leggermi dentro e non volevo che succedesse.
Avrebbe visto il mostro che ero e non potevo permetterlo.
- La tua famiglia non è
molto contenta che tu sia venuta qui – le disse Rosalie cercando di cambiare
discorso e indicando i ragazzo alle nostre spalle.
Gliene ero grato,
enormemente grato.
Blair si voltò e osservò
la sua famiglia poi si voltò di nuovo verso di noi e scrollò le spalle.
- Abbiamo opinioni
divergenti a tal proposito – aggiunse poi.
- Cosa ti ha spinto a
venire da noi? – le chiesi Alice.
- Se volete me ne vado –
le rispose Blair.
- Assolutamente no. Era
solo una curiosità – le fece notare il folletto sorridendole.
- Te l’ho già detto
l’altro giorno. Avrei piacere di approfondire la tua e la vostra conoscenza. Ho
sentito parlare di voi più di quanto possiate immaginare e ho sempre sognato di
vedervi, di conoscervi – ci disse sorridendoci e passando a rassegna tutti i
nostri volti.
- In questo discorso io
ovviamente non sono inclusa, non è vero? – esordì all’improvviso Rosalie.
- E per quale motivo non
dovresti essere inclusa? – le chiese Blair.
- Immagino che sia stata
Bella a parlarti di noi e non credo che da quello che ti abbia raccontato tu
sia così impaziente di conoscermi – le spiegò mia sorella.
- Invece, ti sbagli.
Conosco tutti voi oggi, ma è come se vi conoscessi da sempre. Di te, invece, so
poco e niente. Bella ti ha sempre dipinto come un mistero, dice di non averti
mai potuto conoscere fino in fondo, ma è fermamente convinta che tu non sia la
persona superficiale che vuoi dare a vedere. Sei una persona fragile e insicura
che a costo di proteggere la sua famiglia si farebbe pure uccidere. Beh, voglio
conoscerti, voglio sapere se lei ci ha visto bene, voglio conoscere quello che
lei non ha avuto la possibilità di conoscere, sempre se tu me ne darai modo –
le disse Blair mentre io rimasi stupito.
Ero sempre stato convinto
che Bella riuscisse a leggere le persone, che Bella fosse sveglia più quanto
desse a vedere, ma non riuscivo a credere che avesse colto la vera essenza di
Rosalie nonostante questa si era mostrata fredda e superficiale nei suoi
confronti.
- Ho sbagliato una volta,
non sbaglierà anche la seconda – le rispose mia sorella.
Non era stata di molte
parole, ma potevo percepire benissimo cosa volesse dire.
Quello era il suo modo per
far capire a Blair che avrebbe volentieri voluto avere un rapporto con lei.
- Dov’è Bella? – chiese
Jasper intervenendo per la prima volta nella discussione e cambiando discorso
forse notando l’imbarazzo di Rosalie.
- E’ rimasta a casa – si
limitò a rispondere Blair.
- E’ successo qualcosa? –
chiesi preoccupato.
La vidi sorridermi e
trattenere a stento una risata.
- Ti fa ridere la mia
domanda? – le domandai stupito dalla sua reazione.
- No, mi fa ridere il
fatto che hai cambiato faccia non appena ti ho detto che è rimasta a casa. Eri
una maschera di preoccupazione. E’ bello vederti preoccupato per una sua banale
assenza nonostante tutti gli anni che sono passati. Comunque no, non è successo
nulla. Ha preferito restare a casa, non se la sentiva di venire – mi rispose lei
ricomponendosi.
- A causa mia? – le
chiesi.
- Diciamo solo che la tua
improvvisa apparizione l’ha sconvolta più di quanto credeva – mi confidò.
- E questo è un bene o un
male? – le chiese Alice.
- Direi un bene. Credere che
una persona ti è del tutto indifferente e scoprire che non lo è credo che, in
questo caso, sia qualcosa di positivo – le rispose Blair.
- Lo ha detto lei questo?
– le chiesi.
- No, lo penso io, ma
credo di conoscere Bella abbastanza bene da assicurarti che sia così – mi
rispose tranquilla.
- Ciò significa che il
nostro Eddino ha ancora una speranza – intervenne Emmett facendo ridere tutti
escluso il sottoscritto.
- Posso chiederti una
cosa? – mi chiese Blair tornando improvvisamente seria.
- Si certo – le dissi.
- Tu la ami davvero? – mi
domandò speranzosa che dicessi la verità.
- Più di ogni altra cosa
al mondo. Quando l’ho lasciata volevo solo proteggerla, volevo darle una vita
normale, una vita che con me non poteva avere. Volevo che avesse dei figli, che
crescesse, che potesse mostrarsi al mondo sempre, ma soprattutto volevo che la
sua anima così pura restasse tale. Non avevo nessun diritto di macchiarla. Ho
sofferto da morire in questi anni maledicendomi per la mia decisione perché non
sono stato forte abbastanza per continuare a vivere la vita che conducevo prima
di conoscerla. Quindi si, la amo, la amo totalmente e incondizionatamente – le
dissi aprendomi senza rendermi davvero conto del motivo per cui lo facessi.
In fondo quella era pur
sempre un’estranea e non era normale che ad un’estranea raccontassi tutti i
miei sentimenti più profondi.
- Come immaginavo. L’ho
capito subito quando l’hai vista per la prima volta l’altro giorno a mensa.
L’hai guardata come solo una persona innamorata può fare. Non so se può
giovarti, ma sono dalla tua parte – mi disse sorridendomi sincera.
- Che vuoi dire? – le
chiesi curioso.
- Che io ci sono, per
qualunque cosa tu avessi bisogno, anche per farti da spia. Io credo nel vostro
amore e credo che il destino vi abbia voluto dare un’altra opportunità
facendovi incontrare. Adesso spetta a voi usarla al meglio e non permetterò a
Bella di sprecarla – mi comunicò.
- Vorresti dire che sei
dalla nostra parte? Che ci aiuterai in questa missione titanica? – le chiese
Alice.
- Si, sono a vostra più
completa disposizione – le rispose.
- La tua venuta è un segno
del destino – disse Emmett sarcastico facendoci ridere.
- No, la mia venuta è
dovuta a qualcosa di molto più forte del destino – gli rispose lei enigmatica.
Non riuscivo a capire cosa
volesse dire con quella frase.
- Cioè? – le chiese il mio
fratello orso.
- Dai tempo al tempo – le
rispose lei sempre enigmatica.
Non mi andava di indagare
oltre.
Era giusto darle i suoi
spazi, i suoi tempi, se poi ne avrebbe voluto parlare ci avrebbe fatto solo
piacere.
Per adesso ciò che contava
era averla al nostro fianco, dalla nostra parte.
- Come la vedi la
situazione? Credi riusciremo nel nostro intento? – le chiese Alice.
- Sinceramente credo che
sarà difficile. Bella è una persona testarda, ma soprattutto non ammetterà
nemmeno sotto tortura che Edward non gli è indifferente, non ammetterà
facilmente che ha ancora tanto bisogno di lui e di voi, ma niente è
impossibile. Sarà difficile, ma c’è la faremo – le rispose lei.
- Nate, che mi dici di
lui? – le chiesi spostando il discorso su qualcosa che mi interessava
parecchio.
- Nate? Che c’entra Nate?
– mi domandò come se avessi chiesto chissà quale blasfemia.
- Stanno insieme? Lui e
Bella intendo? – le chiesi restando sconvolto quando lei scoppiò a ridere
talmente di gusto da contagiare tutti i miei fratelli.
Restai sconvolto da quella
reazione, ma guardarla ridere in quel modo mi fece venire da ridere anche a me.
Era come se la sua risata
fosse contagiosa.
- Bella e Nate? Questa si che
è bella. O mamma mia, non riesco a smettere di ridere – disse più a se stessa
che a noi mentre ancora rideva come una pazza.
Guardai il tavolo della
sua famiglia e notai che ci guardavano straniti, forse, perché nemmeno loro
capivano il motivo di quella risata.
- Jasper ti dispiacerebbe
ridarle un contegno? – gli chiesi affidandomi al potere di mio fratello,
l’unico in grado di ristabilire l’ordine.
Vidi Blair riprendersi
gradualmente e ne fui sollevato.
- Grazie Jasper, ne avevo
proprio bisogno – gli disse lei notando che era stato lui a riportarla alla
calma.
- Di nulla, è stato un
piacere – le rispose lui.
- Allora? Ti dispiacerebbe
rispondermi? – le domandai.
- Le soluzioni sono due: o
sei pazzo o sei paranoico. Vorrei capire da dove ti è venuta in mente questa
stupidaggine – mi disse mentre ancora rideva sotto i baffi.
- Beh ho visto lui
cingerle i fianchi, comportarsi in modo molto affettuoso con lei – cercai di
giustificarmi.
- Comportamenti affettuosi
usati tra fratello e sorella – mi rispose come se la cosa fosse ovvia.
- Davvero? – chiesi
speranzoso che mi stesse dicendo la verità.
- Mi sembra ovvio. Nate e
Bella hanno un legame talmente stretto che se non fosse per il mancato legame
di sangue potrebbero gridare a gran voce di essere davvero fratello e sorella.
Bella all’inizio paragonava il rapporto con Nate a quello che tu hai con Alice,
quindi immagina da solo cosa li lega – mi rispose sicura di sé.
Non potei che essere
sollevato per la notizia che mi aveva dato.
Sapere che quei due non
stavano insieme era già un bel passo avanti.
- Posso farti una domanda?
– le chiesi.
- Dimmi – mi rispose.
- Credi che lei sia ancora
innamorata di me? – le domandai sperando che mi desse una risposta positiva.
- Credo che non lo
ammetterà facilmente, ma dubito che lei sia riuscita a dimenticarti in tutti
questi anni. Giurerei che ti ama ancora di più di prima, ma questo lo dico io,
quindi prendi tutto con le pinze. Comunque il fatto che l’incontro con te di
ieri l’abbia sconvolta così tanto mi fa pensare positivo, non ti ha dimenticato
questo è sicuro. Un amore come il vostro non può essere dimenticato – mi
rispose sincera.
Le speranze aumentava
inesorabilmente e non potevo che esserne felice.
Sentì la campana suonare e
notai che la famiglia di Bella si era alzata e guardava insistentemente verso
di noi.
Blair gli dava le spalle,
quindi non poteva vederli, ma i loro occhi erano puntati su di lei.
- E’ meglio che vada,
prima che i miei fratelli, soprattutto Jenny mi lincino. A volte la telepatia
la odio proprio – disse lei alzandosi.
Per dire quella frase di
sicuro quei ragazzi dovevano avergli comunicato qualcosa telepaticamente.
Dovevo sapere cosa erano,
cosa era diventata la mia Bella.
- Aspetta Blair, non ci
hai ancora detto cosa siete, cosa è Bella – le dissi bloccandola con
delicatezza per un polso.
- E’ vero, c’è ne siamo
completante dimenticati. Ne riparliamo, adesso devo proprio andare – ci disse
sorridendoci a trentadue denti e allontanandosi da noi per seguire il resto
della sua famiglia.
Direi che quell’arco di
mattinata mi era servito.
Sapere di avere un
componente della famiglia di Bella dalla nostra parte era davvero una fortuna
che non credevo di poter avere e poi quella ragazza era proprio simpatica.
La missione “riconquistare
Bella” stava per cominciare.
…Adry91…
Risposte alle vostre recensioni:
- Luisa98: Sta tranquilla. Fai passare la tua ansia perché te lo assicuro
tra Jenny e Edward non ci sarà assolutamente niente. Ne lei si innamorerà di lui,
ne viceversa. Edward è completamente innamorato di Bella, non esiste
nessun’altra all’infuori di lei, quindi sta tranquilla. Sembrerà strano
l’atteggiamento di Jenny, ma ti assicuro che tutto ha un senso. Quanto a Blair
credo che in questo capitolo sia chiaro ciò che lei voglia fare, diciamo che
aiuterà i Cullen. Come vedi si è schierata dalla loro parte.
- Ed4e: Non posso dirti il motivo per cui le gemelle sono tanto prese
dai Cullen, quindi non posso nemmeno dirti se ci hai azzeccato oppure no con la
tua idea. Le motivazioni che spingono le gemelle a comportarsi in questo modo
saranno chiare, ma non adesso. Dovrai aspettare un po’.
- sbrilluccica: Beh diciamo che Edward non si
arrenderà facilmente. E’ intenzionato seriamente a riprendersi Bella. Mi
dispiace, ma alla tua domanda non posso rispondere, è ancora troppo presto.
- DiamondDior: Diciamo che questo capitolo apre la
strada a Edward. Avere un componente della famiglia di Bella dalla sua parte è
molto conveniente. Vedremo che succede.
- Saretta__Trilly__: La famiglia di Bella starà sempre dalla parte di bella
e accetterà qualunque sua decisione, ma diciamo che ha capito i motivi che
hanno spinto Edward a comportarsi in un dato modo e non riesce a vederci del
negativo in questo. In fondo tutti loro pur di proteggere le persone che amano
lo avrebbero fatto, quindi riescono a mettersi nei panni di Edward. Non posso
dirti se in futuro si schiereranno dalla parte di Edward o meno, ma ti assicuro
che non lo intralceranno. Secondo loro è Bella a dover scegliere, loro non
c’entrano.
- amanecar: Beh come vedi ti ho accontentato. Il
capitolo corrente di basa proprio sulla chiacchierata tra i Cullen e Blair.
Diciamo che dal capitolo si capiscono un paio di cose, come il rapporto tra
Nate e Bella e il motivo per cui lei non è andata a scuola.
- Amalia89: Sono felice che la mia storia ti sia piaciuta al punto tale da
recensirla visto che con le altre non lo fai. Quanto alla tua e-mail ti ho
risposto e ti ho scritto tutto lì, quindi inutile ribadire anche qui. Non mi
hai ancora risposto, magari non l’hai letta proprio come è capitato a me con la
tua che ho letto qualche giorno dopo il tuo invio.
- vanderbit: Non posso dirti cosa Jenny
rappresenta per Edward. Ti rovinerei la storia.
- eliza1755: No, mi è arrivata solo questa recensione. Non posso dirti nulla
sulle gemelle. Si capirà tutto in seguito. Comunque l’idea che loro fossero lo
sdoppiamento di Bella è davvero interessante. Poteva essere davvero una
bellissima idea. Mi piace proprio. Complimenti.
- Austen95: Sono felice di sapere che lo scorso capitolo ti sia piaciuto.
- SaraCullen_: Non ringraziarmi per averti
recensito la storia. E’ davvero bella e valeva la pena leggerla. Tutto ciò che
ho scritto è la verità. Sono contenta che la mia storia ti piace,
spero di non deluderti con i prossimi capitoli.
- ClaudiaSv16: Non posso dirti nulla sulle gemelle davvero. Si capirà tutto,
ma non adesso. Quando al capitolo corrente credo che qualcosina, qualche
piccolo dubbio si sia sciolto, ad esempio il rapporto tra Bella e Nate. Nei
prossimi vedremo che succede.
- Chanellina94: Sulle gemelle ho proprio la bocca cucita. Non posso dirti
nulla, mi dispiace. Quanto a Nate credo che il capitolo corrente sia una
risposta sufficiente alla tua domanda. Quanto alla tua proposta di prendertelo tu diciamo che non sarebbe male, ma ti assicuro che anche io
c’è lo farei molto volentieri un pensierino, anche due per la verità. Comunque
i due non stanno insieme, quindi posso ritenermi salva sia dalla tua ira sia da
quella dei tuoi cecchini. Mi sento sollevata. Quanto ai nomi ti posso dire che
Blair e Nate sono presi da Gossip Girl, non per nulla l’attore che ho scelto
per fare Nate è proprio Nate del telefilm. Jenny è un nome che mi è venuto
subito in mente in associazione a una delle gemelle, solo dopo ho collegato il
fatto che era un altro nome di Gossip Girl. Comunque sappi che anche io adoro
quel telefilm, lo adoro proprio tanto. Me dipendete da Gossip Girl. I nomi
Jason e Kyra non vengono da nessun telefilm, sono semplicemente due nomi
americani che mi piacciono e allora li ho inseriti. In fatto di nomi sono un
po’ strana, mi piacciono i nomi stranieri, ma soprattutto i nomi strani.
- Aly_Cullen: Sulle gemelle sono muta come un
pesce. Non posso dire nulla. Ti ringrazio di tutti i complementi, sono davvero
felice che la storia ti piace.
- TanyaCullen: Tesoro non ti preoccupare per la
recensione. Capita a tutti di dimenticarsene e anche se non me la faceva non ci
faceva nulla. Mi avevi già detto che il capitolo ti era piaciuto. Si, mi sa che l’unica a non biasimare Jenny sei solo tu,
chissà come mai. La cara Bellina tornerà presto sta tranquilla. E’ davvero sta
tranquilla per la recensione, non fa nulla. Sarei l’ultima persona che potrebbe
criticarti, considerando che sono la regina della sbadataggine.
- barbyemarco: Cosa succederà mi chiedi? Beh ne
succederanno di cose. Quanto a Bella sta tornando non preoccuparti.
- epril69: Mi fa piacere sapere che il capitolo ti piace. Spero di non
deluderti e di non averti fatto aspettare troppo con questo aggiornamento.
UN GRAZIE SPECIALE
VORREI FARLO A TanyaCullen, CHE MI
SOSTIENE E MI APPOGGIA SEMPRE. VORREI CONSIGLIARVI
ANCHE LE SUE STORIE CHE SONO FANTASTICHE. VALE LA PENA LEGGERLE DAVVERO. TESORO
SEI UN TESORO.
Un grazie di tutto
cuore a tutti voi che avete recensito, a quelli che hanno messo la mia storia
tra i preferiti e nelle seguite. Un altro grazie di cuore anche a coloro che mi
hanno inserita tra gli autori preferiti. Spero che anche questo capitolo sia di
vostro gradimento e recensite. Un bacio.
!?...Quando l’amore ti cambia la vita…!?
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L’odio è amore
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Bisogna sbagliare per conoscere la verità
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Uniti dal destino
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