E TANTI AUGURI…
«Devo ammetterlo… Ino ha stile!», esclamò Sakura, guardandosi allo specchio ancora una volta. Sasuke la fissava, poggiato ad uno stipite della porta della loro camera.
«Sakura… Ho sonno», la rimproverò il compagno, con cui Sakura conviveva da ormai tre anni.
«Come sarebbe?! Tra poco è il mio compleanno!», disse lei, indicando l’ora.
«Compleanno o no, sempre le undici e mezza sono. E dopo una giornata come quella di oggi, dovresti stupirti che non sono crollato appena rientrato a casa»
«Uff… Va bene», disse lanciando un ultima occhiata al regalo anticipato di Ino: un vestito rosso, lungo, che le metteva in risalto le forme.
«Mi aiuti a levarlo, per favore?», chiese poi la ragazza, alzando i lunghi capelli rosa sopra la testa.
Sasuke sospirò e, avvicinatosi, cominciò ad armeggiare con la cerniera.
Poi, improvvisamente, si fermò.
«Che c’è?», chiese Sakura.
«Pensavo… Che anch’io potrei darti il mio regalo in anticipo…», disse lui baciandole il collo.
«Ah… E quale sarebbe?», chiese retorica lei.
Sasuke aprì la cerniera del vestito, lasciando poi che questo scorresse lungo il corpo di Sakura.
«Indovina…», disse, mentre l’accarezzava.
«Non eri stanco?»
«Non sono poi così stanco. E poi… Tra pochi minuti è il tuo compleanno»
Sakura lo fissò, incredula.
«Sei impossibile, Uchiha»
«Sei noiosa, Haruno»
«E allora come facciamo?»
«Mh… Credo che per stasera riusciremo a trovare un compromesso»
«Ti amo»
«Anch’io», e fissò per qualche secondo l’orologio appeso alla parete.
«E tanti auguri», aggiunse poi, con un sorriso.