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Autore: Ciribiricoccola    22/03/2010    0 recensioni
“Come ho fatto a non capirlo subito? Non avrei neanche dovuto sperarci…”
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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alice

Dopo aver guardato "Alice in Wonderland", ho deciso si trarre ispirazione da uno dei miei personaggi preferiti (la Regina Bianca) e da una sua frase per scrivere queste righe...

Possano risultarvi piacevoli e, magari, perché no, d'aiuto :).

Ciry

Non si vive per accontentare gli altri

Non si sa come l’essere umano possa confondersi così tanto.

L’eterna evoluzione di ogni cosa rende instabile qualsiasi forma di rapporto, almeno nei suoi contenuti.

Genitori e figli possono passare dall’amore reciproco alla più totale indifferenza per un niente e in qualunque momento.
Fratelli e sorelle possono dichiararsi guerra dopo anni trascorsi nella più totale complicità, magari per una stupidaggine, forse per soldi…
Gli amici vanno e vengono, si mascherano e si svelano per ciò che sono veramente, ti stanno vicino e poi si allontanano.

Certamente ci sentiamo confusi di fronte a tutto questo.

 

Ma qualcuno su questa Terra, testardo, buono, forse perfino ingenuo, cerca una stabilità positiva in tutto questo, nonostante tutto.

È tutta gente con buone intenzioni, umana, sensibile, che ha fatto sicuramente degli sbagli, ma che vuole il meglio per sé e per gli altri. È tutta gente che sembra quasi spuntar fuori da una qualche pellicola disneyana o da un libro di fiabe, perché, vedete, è troppo buona e vuole troppo bene nel mondo.
Davanti a una lotta o a un confronto, riconoscereste subito una persona di questo tipo: è determinata, difende le proprie idee, non usa la violenza, né fisica né verbale…
Soprattutto, è disarmata. E non ha alleati di nessun genere.
Ogni suo difetto, mancanza o errore compiuto salta agli occhi di tutti coloro che non la vogliono nella propria vita.
Generalmente, queste persone, così “fiabesche”, quasi contronatura, sospettano già in partenza di perdere, se si tratta di combattere contro un pregiudizio o contro chi le ha etichettate, marchiate a vita in modo negativo.
Ma quando il sospetto diventa certezza…
È a quel punto che vorrebbero essere persone diverse, magari più cattive e con un cuore meno invadente, che non dica loro come agire.
Vorrebbero punire, vorrebbero rinfacciare, vorrebbero rimproverare, vorrebbero arrabbiarsi sul serio.

L’altra parte di loro, però, vorrebbe solo nascondersi e piangere come un bambino impaurito.
Piangere per la delusione, forse anche per la vergogna.
“Perché ho perso così tanto tempo con chi non se lo è mai meritato?”
“Come ho fatto a non capirlo subito? Non avrei neanche dovuto sperarci…”

La fortuna e la disgrazia di persone così è che continueranno sempre ad essere come sono.
Non perderanno mai l’ottimismo e la determinazione in ciò che fanno.
Ogni delusione le segnerà, graverà su di loro, ma non sarà mai abbastanza.

Potreste considerarle stupide e ne avreste il diritto.
Ma sappiate che c’è chi, tra di loro, non si limita solo ad accumulare esperienze.

C’è chi pensa che “non si vive per accontentare gli altri” e che dunque arriverà, prima o poi, a capire per chi e per cosa vale davvero la pena vivere e battersi.

 
Guarderanno sempre avanti, trasportando sulle loro grandi spalle il proprio passato.
Per questo non rinfacceranno mai niente e non saranno mai despoti o cinici nei confronti di nessuno.

Alcuni di loro, però, neanche si piegheranno di fronte a chi non li vuol capire né tantomeno accettare.

 

Sappiatelo.

   
 
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