Il Diario Peccaminoso

3 Capitolo

23 gennaio

Quando ho detto a Draco che sapevo tutto per poco non si strozzava con del pane. Non credo di averlo mai visto così in difficoltà, credo che per lui sia stato un duro colpo, e non sia facile accettare una simile situazione..."Pansy sei arrabbiata?" Mi ha detto con due occhi da cucciolo smarrito. "Io? E perchè?" "Bè sai, non ti ho detto niente...E poi lei è Ginny Weasley..." "Oh non preoccuparti, tanto io sbavavo dietro a Harry Potter dall'età della pietra!" Allora si che per poco non mi moriva davanti. Gli ho spiegato che io e Harry abbiamo iniziato una relazione, e lui a sua volta mi ha raccontato come e quando si sia innamorato di Ginny, e siamo arrivati a una soluzione: io tollero Ginny e lui tollera Harry. Chiaro no? Come il sole, dirrebbe Balise...E a proposito del signor Zabini...Sapete cosa mi ha combinato? Si è messo insieme a una Tassorosso!!! LUI! La ragazza con cui parlava l'altro giorno era la migliore amica di Faith Derris, la ragazzo di cui Balise è pazzamente innamorato...MA E' UNA TASSOROSSO! Ok, Harry è un Grifondoro...Però è un Grifondoro nobile!!! Hahahaha...si nobile. E ho pure scoperto che Ginny in fondo non è poi così candida come credevo, e no! A parte il fatto che per stare con Draco non bisogna esserlo, per forza, ma poi sono venuta a conoscenza di fatti davvero molto insoliti...Ma questi sono solo dettagli, no?

E si, una cosa è certa: amare è bello, ma essere amata è gratificante, e non mi riferisco solo a Harry, ma anche a Draco e a Balise. Anche loro mi amano, come io amo loro, anche se ce lo dimostriamo a modo nostro.

_24 Gennaio_

Corro come un'ossessa lungo il sotterraneo principale che porta alla sala comune di Serpeverde, in mano ho una lettera di mia madre, nel quale mi scrive che per problemi familiari lei e papà non ci saranno durante le vacanze estive...Si, lo so che è ancora presto per pensarci, ma conoscendo bene i miei se mi hanno avvertono così in anticipo vorrà dire che VERAMENTE non ci saranno! E questo è un bene, sul serio...Me ne starò tutta sola soletta a Castel Parkinson, magari potrei pure invitare qualcuno...

Entro nella sala urlando e tutti si voltano a guardarmi, ma non mi importa. Cerco Blaise e Draco con lo sguardo e li trovo subito, sono gli unici due che non si sono voltati. Attraverso a grandi passi la sala, andandomi a posizionare al fianco destro di Balsie, che sta parlando animatamente con Draco dei Draghi.

-Ragazzuoli, ho una notizia che vi renderà contenti, spero!-. Draco sorride mentre Blaise mi fa la boccaccia. Lo guardo e ricambio la linguaccia. -Allora...Quest'estate i miei non ci saranno, e io sarà sola a casa...Ma vi rendete conto? Cercate di trovare una scusa abbastanza valida per passare le vacanze da me-. Blaise ha l'espressione di uno a cui è stato detto di essere malato terminale. Draco è indecifrabile.

-Dici sul serio?-. Dray alza un sopracciglio e mi fissa torvo. -Non è che è tutto uno scherzo?-. Mi sento offesa! Io scherzare? Quando mai è accaduto? Bà...

-No! Sono serissima...-. Li guardo implorando una risposta. -Allora?-.

-Pansy...-. Mi sento baciare sulla guancia. Guardo Blaise sorridendo, sono sempre stata viziata si, ma non dai miei genitori, ma da i miei due migliori amici. -Certo che verremo, non dovevi neppure chiederlo-.

Sento una lacrima calda scendermi lungo il volto, ma le mie labbra sono incurvate in una sorriso. Mi sto commovendo troppo facilmente negli ultimi tempi, e non so se questo sia un bene, ma sentire che Draco e Blaise mi sono sempre così vicini mi far star bene. Sarò una sciocca, forse è così, ma so che è grazie a loro se in questi anni passati sono riuscita ad andare avanti.. Se penso a tutte le volte che avrei voluto scappare di casa adesso pederei il conto, ma è grazie a loro due se ho resistito, è per loro due se non lo ho fatto, perchè so che passano enrambi quello che anche io sono costretta a subire. Ma sento, lo sento nel cuore, che non continueremo a stare agli ordini dei nostri genitori, noi non siamo come loro. Nessuno di noi tre è felice così, solo potendo vivere la nostra vita in pace riusciremo finalmente a trovare un pò di serenità. Il non dovere alsarsi la mattina dovendo pensare a come comportarsi sarebbe già un peso in meno, il non programmare ogni respiro, il non essere sempre uguali, il non essere sempre loro. Questo sarebbe davvero bello, ma vedrete che prima o poi riusciremo a conquistare la nostra libertà, questa è una promessa che vi faccio, a voi e a me stessa. A loro, a Draco e Blaise. A Harry e a tutti coloro che vivono all'ombra del Marchio Oscuro.

Non vi arrendete, perchè non è così che gira il mondo. Loro ci hanno insegnato che il più forte vince sul più debole? Ok, e noi siamo più forti, perchè noi lottiamo per qualcosa che ci spetta di diritto: la libertà.

§*§

"Harry perchè non vieni da me per le vacanze estive?"

Uno sguardo che sorride, gli occhi che luccicano.

"Io? Posso davvero deliziarmi della tua presenza?"

Sguardi, carezze proibite, sospiri che porta il vento, il gioco dell'amore è fuoco.

"Si Harry, devi"

Passione, accesa dentro a due animi che non credevano di potere amare.

La battaglia è insita in noi, ma nessuno può dare un giudizio di quello che in realtà accadrà, perchè nessuno può saperlo. Solo una rara e unica cosa era certa: che l'amore non batte tutto, ma di certo basta a vincere una guerra, se solo usato correttamente. E questo, credo, sarà l'arma vincente per chi crede fermamente in un futuro...

§*§

Bene, eccoci alla fine di questa mini FanFiction.
Forse era troppo breve per una Long-fic, ma a parere mio, anche troppo lunga per una One-Shot.
Spero che un minimo vi abbai trasmesso qualcosa perchè era questo il mio intento, nonostante siano anni ormai che non scrivo più ff su HP.

Grazie.
St.Sy.